
08 Dicembre 2020
20 Ottobre 2020 527
Nei giorni scorsi è stato approvato il cosiddetto Decreto Agosto, che contiene misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia ed è la terza "manovra" adottata dal governo dall'inizio della pandemia da Covid-19 per rilanciare la situazione economica.
Tra queste ci sono anche delle misure per sostenere i pagamenti elettronici e combattere l'evasione fiscale, sintetizzate con il nome di piano Cashback: se ne è parlato nei mesi scorsi, ed entrerà in vigore dal 1 dicembre 2020.
Tra bonus bancomat, bonus carte, lotteria degli scontrini e super premio per gli acquisti elettronici, le notizie per i consumatori sono buone: questo insieme di misure permetterà ai cittadini di ricevere indietro una parte di quanto speso, e sommando tutti i bonus si può arrivare a recuperare fino a 3.300 euro in un anno (tralasciando il fattore puramente fortuito della lotteria).
Il primo meccanismo di "recupero" di quanto speso è il cashback, che permetterà di avere il 10% della spesa indietro, ma solo per gli acquisti effettuati fisicamente negli esercizi commerciali. Il motivo è semplice: negli esercizi fisici sarebbe possibile, in alternativa, pagare in contanti, mentre quest'eventualità non si verifica per gli acquisti online, che sono tracciabili. In compenso, non ci sono esclusioni di categorie merceologiche, quindi si può comprare di tutto.
La misura partirà il 1 dicembre per una fase di sperimentazione, dove basterà effettuare un minimo di 10 pagamenti tracciabili per ottenere il rimborso. Da quella data si avrà diritto al rimborso per gli acquisti fatti con carta di credito o debito, bancomat, bonifici bancari, ma anche app installate sullo smartphone come Apple Pay, Samsung Pay o Satispay.
Quando il meccanismo entrerà a regime, presumibilmente da gennaio 2021, le operazioni minime richieste saranno 50 nel primo semestre e altre 50 nel secondo; valgono tutte, anche i caffè al bar, perché l'obiettivo è combattere l'evasione, che spesso parte da piccole somme. Anche il rimborso avverrà in due tranche, ogni sei mesi, e secondo la bozza del decreto attuativo del piano la prima occasione sarà febbraio 2021, quando si potranno recuperare parte delle spese natalizie; il cashback massimo è di 300 euro per persona all'anno (a febbraio quindi massimo 150 euro).
Al meccanismo di rimborso del 10% della spesa si aggiungerebbe un "super cashback", un premio da 3.000 euro da riconoscere ai primi 100.000 cittadini che useranno più spesso la moneta elettronica, intesa come l'insieme di tutti i metodi di pagamento diversi dal contante ed effettuati con circuiti telematici, dai bancomat alle carte di credito e debito, dalle app ai bonifici elettronici.
Per questo computo conta il numero di operazioni eseguite con moneta elettronica, con cui si deve raggiungere il tetto minimo di 3.000 euro annuali: l'acquisto di 5 caffè vale come quello di 5 auto sportive. Per consultare la classifica e sapere in tempo reale in che posizione ci si trova per ambire all'agognato premio bisognerà registrarsi all'app IO, la stessa lanciata dalla Pubblica Amministrazione per accedere a bonus e servizi pubblici, come ad esempio il bonus vacanze.
Gli interessati dovranno registrarsi al programma tramite l'app dopo aver effettuato l'accesso tramite Spid e inserendo il proprio codice fiscale, le proprie carte o le app che si intendono utilizzare per partecipare e l'IBAN su cui ricevere il rimborso ogni sei mesi.
Tutto ciò è stato possibile grazie al parere positivo espresso dal Garante per la privacy sulla bozza del regolamento che definisce il funzionamento del programma di rimborso in denaro, altrimenti noto come cashback, per i cittadini che effettuano acquisti pagandoli con la moneta elettronica.
I dati anagrafici e gli estremi delle carte di pagamento scelte per partecipare al programma saranno comunicati a PagoPA S.p.a., società che il MEF ha incaricato della progettazione e della gestione del sistema informativo cashback. La preoccupazione riguardava l'utilizzo dei dati che, secondo quanto indicato dal Garante, non saranno utilizzati per finalità diverse dal rimborso degli importi pagati con carta o bancomat.
Le informazioni saranno trattate per il tempo necessario ad effettuare il meccanismo di rimborso e poi cancellate. A vigilare sulla sicurezza dell'operazione sarà proprio l'Autorità Garante che prima dell'avvio del programma verificherà le misure applicate, le modalità e i tempi di conservazione dei dati, oltre ai profili di funzionamento dell'app IO.
A tutto ciò si aggiunge la lotteria degli scontrini, che entrerà in vigore un mese dopo l'avvio del cashback, ovvero dal 1 gennaio 2021. Il governo ha confermato una dote da 50 milioni di euro, con singoli premi che potranno arrivare fino a 5 milioni di euro, e anche in questo caso vale solo per gli acquisti nei negozi fisici presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi.
Per partecipare bisogna essere maggiorenni e residenti in Italia; alle estrazioni, che possono essere annuali e mensili (ma a quanto pare si ipotizza anche l'opzione settimanale) concorre ogni acquisto di beni e servizi di importo pari o superiore a 1 euro. Ci saranno estrazioni "ordinarie" ed estrazioni "zero contanti"; chi paga con moneta elettronica potrà partecipare a entrambe.
Ogni pagamento valido per l'estrazione deve essere corredato dal "codice lotteria" da richiedere sul Portale Lotteria predisposto già dallo scorso marzo. In questo caso non ci sarà bisogno di alcuna registrazione, basterà digitare il proprio codice fiscale sul Portale per ottenere un codice alfanumerico, anche sotto forma di codice a barre, che andrà stampato o salvato in qualche forma sullo smartphone o sul tablet per portarselo in giro.
Poi, codice alla mano, basterà mostrarlo al negoziante al momento dell'acquisto e così partecipare alla lotteria; il collegamento tra codice e scontrino infatti lo farà direttamente il negoziante. Ogni scontrino genera un numero di "biglietti virtuali" pari a un biglietto per ogni euro di spesa, con un arrotondamento se la cifra decimale supera i 49 centesimi (per esempio, con 2,50 euro si ottengono tre biglietti); il tetto massimo è di 1000 euro per acquisti di importo pari o superiore a 1000 euro.
Quindi non c'è bisogno di conservare gli scontrini per la lotteria (mentre invece sarà saggio tenerli per l'eventuale garanzia del prodotto acquistato o per il cambio merce). Per controllare i propri biglietti virtuali ed eventuali vittorie bisogna invece registrarsi all'area riservata del Portale Lotteria, ma la comunicazione della vittoria viene fatta in ogni caso dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Inoltre, per le transazioni con carta di credito e bancomat sotto ai 5 euro dovrebbe arrivare un taglio sulle commissioni, sempre nell'ottica di agevolare le transazioni elettroniche. L'intenzione è introdurre un taglio generalizzato delle commissioni bancarie per i pagamenti tramite Pos.
La nuova normativa prevede anche un incentivo per gli esercenti che si vedranno riconosciuto un "bonus Pos", che riconosce un credito di imposta del 30% di cui esercenti, professionisti e aziende potranno approfittare se ricevono pagamenti con moneta elettronica dai consumatori finali. Valido per cessioni di beni e prestazioni di servizi svolti a far data dal 1 luglio 2020, a patto che ricavi e compensi relativi all'anno d'imposta precedente non superino i 400.000 euro.
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Commenti
Dubito che l'evasore dotato di un minimo di consapevolezza entrerà in questo meccanismo che, è finalizzato a mappare consumi e capacità di spesa degli individui per poi incrociare i dati con le dichiarazioni dei redditi.
Presumendo che, chi evade possiede una capacità di spesa superiore, ed è poco improbabile che, per ingordigia decida di farsi taggare per ingoiare l'amo ovvero il il cashback.
sbagliato!
i conti business sono conti per persone giuridiche o professionisti.
i conti base sono quelli gratis per un ISEE basso.
i conti normali sono quelli colpiti maggiormente dalle PMU
Si bisogna andare sulla il app, ma non l’hanno ancora implementato. Arriverà un update come è successo con il bonus vacanze
Sinceramente nell'APP io non ho trovato nessuna sezione riguardante questo cashback, né una sezione dove aggiungere l'iban, ma siete sicuri?
"si prevedono cashback a luglio 2021, gennaio 2022 e luglio 2022, sempre del 10% delle somme spese con pagamenti digitali e sempre fino a un massimo di 150 euro a semestre, quindi massimo 300 euro in un anno."
questo è più corretto, l'ho preso da una rivista concorrente.
Purtroppo il sistema a lotteria ha funzionato in altri paesi, nonostante non mi piaccia, se combatte il nero sono contento.
Il super cashback m pare una "corrazzata potëmkin" , già mi vedo la gente a macrare scontrini da 1 cent per vincere.
Sul chaskback, invece super favorevole, è un sistema che ha funzionato per altri settori, sperando che in questo modo le persone si abituino ad usarlo. certo forse manca un lavoro legislativo su commissioni e altro atte ad abbassare ancora di più il costo agli esercenti e a "mantenere costanti" gli incassi degli istituiti di credito e circuiti a fronte di un incremento dei volumi.
speriamo che serva va.
"... il cashback massimo è di 300 euro per persona all'anno ..." come la interpreti?
Se ti chini, è a tua discrezione
Ahahaha
Povero, continua a chiedere gli spicci e vedrai quanti clienti ti rimangono.
eh? E dove sarebbe la tassa? Domanda.
se proprio vogliamo farne una mera questione di dimensioni.
no, sono 300 euro ogni sei mesi di cashback, le 150 euro sono solo per il periodo natalizio che sarà il banco di prova iniziale.
Come per le farmacie, già detto, se funziona per loro non vedo perché non potrebbe per questo
*mutilati
Il tetto massimo è un po' basso, ma 150 euro in sei mesi sono meglio di niente
Sì, ma le carte di credito o bancomat devono essere state aggiunte prima all'app io altrimenti non viene tenuta traccia...e non tutte sono compatibili ancora. Poi non so come fa l'app io a "vedere" le varie spese sulla carta, perché se conta solo il CF allora non serve a nulla aggiungere le carte all'app.
No potrebbe anche non servire ma come ti contattano? Dovrebbero obbligare ogni banca a gestire la cosa.
Probabilmente è così. Un'altra cosa poco chiara è che l'app Io permette di pagare solo le cose della pubblica amministrazione...
Ipotizzo che la relativa sezione con i dati per il cashback verrà abilitata a partire dal primo dicembre, o poco prima
Dai per scontato che dietro ci sia mister Rocco?
E se l'amico vince la lotteria? :D
Io invece sono abituato a telefonare con la ciabatta destra.
Non capisco cosa vuoi arrivare a dire
Scusate, mi sono iscritto a Io app, tramite SPID, ho associato la Postepay, non vedo però dove si inserisce l'iBAN per l'accredito.
E poi ho un'altro dubbio: con IO app si possono pagare le cose della pubblica amministrazione, ma se io volessi pagare l'esercente privato come si fa? L'app consente di pagare solo i bollettini...
Io sono abituato a telefonare anche con lo smartphone.
Non lo so.
Guarda io uso il computer per roba pesante e sono convinto anche io che un computer sia comunque superiore ad un telefono, ma per richiedere un incentivo un telefono può andare più che bene, lo schermo è più piccolo ma di certo non dicenti cieco per quei 10 minuti che ci vogliono, mentre non ho capito la storia dell'app sbagliata che non ti fa telefonare
Lo smartphone non ha la stessa 'elesticità' di uso di un PC. Per non parlare dello schermo, eccessivamente piccolo. E poi io lo uso prevalentemente per telefonare, un'app sbagliata e potrei non poter telefonare per non so quanto tempo.
Un contratto con la banca è un contratto serio, Bancoposta per dire ha cercato di far pagare il conto click che era gratuito e hanno dovuto ridare indietro i soldi, non è che da oggi a domani ti sparano 120 euro di canone annuo come è stato detto. È illegale
Le carte sono già collegate ad una persona, non serve a nulla
beh, all'inizio non sembrava :)
Continui a non fornire facts a tuo sostegno, forse perché non esistono
Lavoro e stipendi alti per tutti...altro che tasse
Forse perché in Italia nessuno si fida più dello stato? Immuni docet.
La parte più importante è l'azzeramento delle commissioni sotto i 5€ ma, a parere mio, è eccessivamente basso, doveva essere almeno di 20€
"a 3.300 euro all'anno su acquisti online"
Ma chi fa i titoli legge il contenuto degli articoli o è tipo un passaparola? Poi ci si stupisce che certi saltano direttamente ai commenti.
esatto, pensa, nel 2021, col la crisi covid, questi aumentano il fatturato, pazzesco. Tuttavia credo che chi non usa la carta, continuerà a non farlo.
ah sul perchè, chiedilo alla classe politica. Fosse per me, se ti becco finisci dentro (davvero) come negli USA. Poi vediamo.
si e poi devi stargli appresso per farti pagare...
È proprio l'esempio riportato su alcune testate, non ha importanza che siano 50 caffè o 50 automobili, tutto è utile al raggiungimento della soglia. L'unico limite economico è la spesa massima rimborsabile, che è fissata appunto a 150€ semestre.
No ma quello e' sicuro. Io intendevo OLTRE alle 50 operazioni minime pure una spesa minima.
Senno' mi compro 50 caffe'.
Ho citato questo articolo per comodità, ma le 50 operazioni minime vengono riportate ovunque, quindi confermo che sia così
Senza offesa, ma le persone come te sono un cancro...sono un cancro perchè prima di dire qualcosa non si informano (bastava una semplice ricerca), ma sopratutto si sentono in dirtitto di esprimere pareri (e con che autorevolezza "
per gli esercizi commerciali è obbligatorio e per qualsiasi cifra, pena sanzioni..cit") in materie che nemmeno conoscono...e so per certo che non conosci questo settore,ne dal punto di vista normativo, ne dal punto di vista pratico e di tutto ciò che ne sta intorno...sei un veicolo di disinformazione ed ignoranza con in piu la supponenza di essere nel giusto!
Costosetta e'.
Zangrillo?