
10 Dicembre 2019
L'Europa non ha intenzione di rallentare la sua attività di monitoraggio nei confronti delle grandi aziende americane della tecnologia, anche al netto delle recenti minacce mosse da Trump; tutt'altro, visto che sembra intenzionata ad andarci ancor più pesante, se questo significa far rispettare il principio di una giusta concorrenza.
L'agenzia di stampa Reuters ha citato le parole del Direttore Generale della Commissione Europea Cecilio Madero Villarejo, il quale ha evidenziato come l'azione di antitrust svolta dalla Commissione non si sia sempre rivelata efficace, specialmente a causa delle meccaniche che caratterizzano un mercato estremamente mobile come quello della tecnologia e del web.
Sino ad ora la Commissione si è limitata a bloccare le pratiche anticompetitive segnalate (e accertate) da tutti i concorrenti tagliati fuori dai mercati chiave in cui spadroneggiano le aziende USA, ma le dinamiche di questo particolare settore richiedono interventi in grado di agire subito e di produrre risultati facilmente monitorabili, specialmente nel breve periodo. Per questo motivo Madero suggerisce che la Commissione metta al vaglio delle nuove misure che possano permetterle di rispondere a queste esigenze, arrivando a ripristinare i normali livelli di concorrenza in maniera più efficace.
Madero non ha spiegato quali possano essere queste misure, ma sembra che anche il commissario Vestager sia sulla stessa lunghezza d'onda. La Vestager ha infatti recentemente affermato che se in passato avesse avuto maggior conoscenza di come opera Google, avrebbe adottato comportamenti molto più duri nei confronti del gigante di Mountain View. Ovviamente Google non è la sola società nel mirino: anche Amazon, Apple e Facebook faranno bene a prestare attenzione alle prossime mosse della Commissione.
Google lancia ufficialmente Gemini: la sua AI next gen arriverà anche sui Pixel 8
Recensione Huawei Freebuds Pro 3: super rapporto qualità - prezzo! | VIDEO
Omnibus ha fallito, ma non ci sorprende. Il Black Friday Tech segna -11%
ROG Ally: sei mesi dopo, il prezzo è giusto
Commenti
Il problema non è tanto quello del dare i dati per avere pubblicità personalizzate.
Fin li ci sta.
Il problema è la vendita a terzi, che fa scopa con la notizia delle chiamate dalla Tunisia e dall'Inghilterra (esempio banale).
Il problema è la fame di dati che non si limita al legale.
Vanno oltre, praticando politiche che uccidono la concorrenza mischiando la ricerca su Web (Google) con altri interessi paralleli.
Se da una ricerca tu esci in quinta pagina praticamente non esisti.
Danno priorità e visibilità a chi paga.
Il lavoro di un motore di ricerca è quello di dare risultati pertinenti senza utilizzare questa variabile nell'algoritmo.
Da qui la nascita di Alphabet.
Non è tutto cosi semplice.
Tra 10 anno quando mettono a punto i computer quantistici questi non li fermi più ...
Arriveranno ad avere capacità di incrocio dati tali da poter influenzare la massa e l'opinione pubblica per sapranno tutto prima del tempo.
Potranno manipolare le masse.
Sarebbe giusto, purtroppo non si fa credo x lo stesso motivo x cui si salvano le banche anche quando hanno rubato miliardi, cioe che ci sono troppi interessi e muovono troppo l'economia queste aziende, cosi come sarebbe giusto far chiudere la banca che ruba miliardi ma non puoi xk poi ci vanno di mezzo i poveracci che avevano li i loro soldi, quindi le rifinanzi coi soldi publici sperando che non se li mangino di nuovo
Bravo, sta agendo bene. È il commissario precedente che è stato praticamente uno scalda sedia.
Devono ringraziare il precedente commissario che praticamente non ha fatto una ceppa.
Questi fanno il bello e il cattivo tempo da anni.
Devono ringraziare che il precedente commissario è stato talmente lento, che si è dovuto praticamente ricominciare da capo con questo.
Si sono persi almeno tre quattro anni.
Anche la mafia ha avuto successo ma forse va punita...
Eccolo l'eroe del giorno
Potevamo avere noi la silicon valley se non avessero dismesso la divisione calcolatori di Olivetti 40 anni fa e più
don't worry
https://uploads.disquscdn.c...
Questo messaggio lo citerò spesso con amici e conoscenti se non mi fai pagare le royalties
Invece di punire chi ha il merito di aver avuto successo, si facciano un esame di coscienza e pensino al motivo per cui le grandi aziende tecnologiche non nascono mai in Europa.
Per me, da ignorante, l'intervento migliore è sempre quello di togliere il doppio di quello che hai evaso, quando invece ora fanno il contrario. Toglietegli quello che hanno evaso (giustamente), aggiungeteci una "super multa" e stop.
come succedono con i privati, non fai lo scontrino per 1 caffè? ti faccio chiudere il locale.
dalle indagini risulta che hai evaso 5 miliardi? dammene 20.
Essendo di fatto l'unico mercato lucroso e alternativo agli USA se l'Europa si mettesse di traverso - non serve spezzettare - potrebbe fare enormi danni economici a queste aziende
Meglio che dagli extracomunitari
dagli extraterrestri :)
Aspetta, la prima è una mia dietrologia, sì, una mia opinione, ma corroborata da molti fatti.
La seconda è una cosa che qualsiasi leader Europeo pensa (ovvero che dovremmo avere la sovranità tecnologica in questo e molti altri campi) e dice, e ci sono piani di sviluppo ed investimenti veri in tal senso.
Quindi la seconda no, non è dietrologia.
Il fatto che queste multe siano iniziate ad arrivare solo quando ci si è resi conto della cosa indica una coincidenza quantomeno sospetta.
Tra le righe diversi lo ammettono pure, ed è normale che si cerchi di rispondere con quel che si può.
I Cinesi hanno bannato direttamente le compagnie Statunitensi, o meglio, non ce le hanno mai fatte arrivare. Gli Europei non possono bannarle per una serie di ragioni, ma possono quantomeno cercare di mettere pressione usando le sanzioni, e lo stanno facendo.
E' la semplice normalità delle cose, funziona così da sempre.
Allora è evidente che si parla in forma colloquiale.
Non ho pensato al video perché non l'ho rivisto conoscendolo, pensavo parlassi dell'articolo :)
E' per questo che è una legge inefficace.
Te l'ho detto non è inefficace è democratica.
Io in dittature non ci voglio vivere.
Io non ho nessun social, ma non ho nessun intenzione di negare ad altri la possibilità di iscriversi.
Per il resto penso che hai ampliato troppo il discorso con molte dietrologie.
A cui, come tali, non posso rispondere :)
Il video che hai postato, ad un certo punto parla del fatto che Zuckerberg non pensi ci siano un monopolio perchè esistono Twitter, ecc.
E' per questo che è una legge inefficace.
E' un papocchio che da noie alle piccole e medie imprese (tipo quell'altra follia della legge sul copyright) e non fa assolutamente nulla ai grandi (figuriamoci ad aziende come Google e FB).
Quello che a me sembra è diverso.
A una certa parte politica rode terribilmente perchè non sa usare questi strumenti per farci propaganda, e hanno scoperto solo oggi che la gente dice bestialità, dando la colpa al megafono e non a chi ci urla.
Una fetta consistente, invece, e trasversale, sa di essere in terribile svantaggio rispetto ai colossi Americani, e ora anche Cinesi, sa che quei dati possono essere nelle disponibilità di potenze straniere e stanno cercando un modo di controbilanciare lo strapotere straniero (principalmente USA), perchè sanno benissimo che pensare di cambiare le carte in tavolta anche solo nei prossimi 10 anni è impossibile.
Quindi si va giù di multe e simili.
E la via per dare trasmettere il tutto all'opinione pubblica è la questione sulla gestione dei dati personali che queste compagnie fanno.
Che spesso e volentieri è giusta, Cambridge Analytica è l'esempio migliore di una serie di scandali simili.
Il problema è che il coltello dalla parte del manico continueranno sempre ad avercelo loro, a meno di non volerli bandire, per la semplice ragione che sono i migliori in quelli che fanno, e sono aziende enormi, con i migliori talenti e i migliori management possibili, e ci hanno messo decenni a svilupparsi.
Se non vogliamo temere ritorsioni da parte di questi giganti o dei loro governi, o li banniamo, o ci facciamo le nostre, ma in entrambi i casi sarebbe una follia. O meglio la seconda opzione sarebbe giusta ma impraticabile, al momento, e per parecchi anni.
Io non contesto il caso singolo o i casi in cui rubino dati o li trattino in maniera illecita, contesto tutta l'ipocrisia di questo movimento che vorrebbe astrattamente "spezzargli le reni" parlandone in toni apocalittici come aziende che ormai controllano tutto e tutti, quando la realtà dei fatti non è palesemente questa.
Poi ripeto, tutta la questione ideologica che c'è dietro è meglio lasciarla perdere (tanto il passaggio finale, ovvio, è "il kapitalysmo kattivo", non perchè uno deve essere pro o contro il capitalismo, ma perchè una buona parte di queste persone usa questi giganti come bersaglio per le proprie finalità ideologiche).
Non è retorica, è una locuzione di uso comune.
Come dire microsoft ha il monopolio dei sistemi desktop.
Dimmi dove l'hai letta e vediamo di contestualizzarla senza cercare a tutti i costi di saltare il fosso nella direzione già scelta
Perchè gli utenti continuano ad accettare tutto come prima, non fregandogliene niente del 90% dei dati che cedono alle compagnie
Una legge democratica è una legge che ti da la possibilità di tutelarti dando la libertà di scegliere se quella scelta non danneggia altri e sopratutto di mantenere il possesso dei dati se cambi idea.
Altrimenti facciamo come la Cina dove lo stato sceglie per il singolo.
Per il resto, lo stabiliranno gli organi di trust se "l'adeguamento" è sufficiente, altrimenti continueranno a multarli.
Anche perchè Facebook è tutt'altro che un monopolio. Lo è molto di più Google con Android ad esempio.
Se parla "non de jure" allora è retorica, appunto.
Perchè gli utenti continuano ad accettare tutto come prima, non fregandogliene niente del 90% dei dati che cedono alle compagnie.
E immaginando scenari "apocalittici", quei dati rimangono comunque in mano a compagnie non UE, che possono comunque farci quello che vogliono (anche su richiesta del governo Americano, o Cinese, o quel che è).
Non ho capito, se uno si è adeguato al GDPR, deve fare altro? Quale dovrebbe essere in parole povere l'obiettivo finale, ripeto? Concretamente dico.
"Perchè non riguarda solo la cessione dei dati, che deve essere volontaria, ma anche la gestione e la cancellazione ed il possesso"
Che se non vado errato è già regolamentato dal GDPR e tutte le maggiori compagnie si sono adeguate.
Ti ho spiegato che con buona probabilità parla di non de jure.
Non hai bisogno di smembrare facebook (per esempio)
Perchè il GDPR è cartastraccia?
Dobbiamo spezzare le reni ai giganti del web, perchè non rispettano la privacy di utenti europei, sulla cui violazione ci guadagnano e spesso aggirano anche le tasse.
Non è sufficiente?
Vogliamo che non esista l'utilizzo dei dati personali da parte di aziende? Che se uno vuole un servizio lo deve pagare?
Sei sicuro di sapere che cosa è il diritto alla privacy.
Perchè non riguarda solo la cessione dei dati, che deve essere volontaria, ma anche la gestione e la cancellazione ed il possesso.
Cosa vogliamo (volete) di preciso?
Che rispettino la legge degli stati in cui vogliono e scelgono di operare
L'Agcom ce l'ha duro
Aspetta, se parliamo di monopoli, l'unico modo per romperli è spezzarli, se vuoi aprire il mercato, altrimenti cambia ben poco.
Vedasi casi celebri negli anni passati.
Ma io non parlo infatti del "fanno troppo poco" o "fanno troppo tardi".
Io seguo sempre queste vicende, i vari manifesti, le varie lamentele, i vari interminabili articoli di Valigia Blu sull'argomento.
Il problema è che, detta sinceramente, nel 90% dei casi si parla di un "non può andare avanti così", "gliela faremo vedere", "ora basta".
Ok, lasciamo che venga implementato il GDPR ovunque (carta straccia sostanzialmente), poi?
Cos'è questa cosa che dovrebbe spezzare le reni ai giganti del web?
Ma sopratutto, perchè gliele dovremmo spezzare?
Vogliamo che non esista l'utilizzo dei dati personali da parte di aziende? Che se uno vuole un servizio lo deve pagare?
Cosa vogliamo (volete) di preciso?
Si parla di monopoli de facto non de iure, in sintesi non devi spezzettare nulla, ma fargli rispettare la legge.
Le multe parlano chiaro.
Le leggi come il gdpr parla chiaro.
Stanno dicendo che aumenteranno la rigidità
Detto questo e proprio perché sei tu, ti spiego perché scrivo sempre che non parlo di politica sul Web.
Perchè mi irrita l'atteggiamento di lamentela quando non si fa nulla e di demonizzazione quando si agisce.
La Vestager sta agendo, noi dovremmo dirgli fagli il c u l o ed insegna cos'è la democrazia e la legge.
Invece per altri motivi politici vari ed eventuali, giriamo sempre il discorso in "troppo tardi" "troppo poco" e questo genera che il prossimo commissario al posto di mantenere la rotta si piglia le mazzette, tanto in nessun caso ha appoggio dell'opinione pubblica e poi ci ritorniamo a lamentare che sono tutti uguali.
Verhofstadt parlava anche di monopoli, implicitamente vuol dire spezzettare, come di solito accade (o non far fondere nel caso vengano fuori possibili monopoli).
Non si parla di spezzettare nessuna azienda, ma multarla finché non aderisce alle regole del mercato in cui ha deciso di fare affari.
Ma delle smorfie facciali non dovremmo occuparci, è chiaro che in quel momento fosse sotto pressione e nella "tana del lupo".
Una volta finito è tornato a casa senza troppi patemi d'animo.
Quello che io detesto invece è proprio l'ipocrisia del non parlar chiaro e fare vuota retorica da chi si erge a paladino di questo o di quell'altro alto ideale.
Dicano chiaramente cosa vogliono fare e come vogliono attuarlo, altrimenti rimane, appunto, retorica.
L'europa non si sta isolando.
l'Asia si sta isolando, l'America si sta isolando, l'Europa si sta isolando, alla fine in qualche maniera uccideranno il web.
Ripeto è una risposta ad un "ci stiamo cagando sotto".
Come se la commissione europea vada a fare le figurette.
Invece le parti sono inverse.
Non era concentrato tanto sulla parte del relatore ma dallo spaesamento di un CEO che sembrano intoccabili e poi sembrano studenti pizzicati dall'insegnate senza aver fatto i compiti
Non si stanno cagando sotto perchè l'UE non ha l'autorità per decidere se e come spezzettare un'azienda non UE e sopratutto agli utenti piacciono queste piattaforme.
Senza offesa, ma tranne il discorso Cambridge Analytica c'è tanta retorica e poca sostanza.
Finalmente parole decise, ora aspettiamo i fatti
Esattamente.
Lo spettacolo è penoso perchè è senza contraddittorio da parte di uno Zuckerberg che è in fondo un ragazzetto fortunato che ha avuto un'intuizione più grande di lui.
Premesso che l'utente sopra ci ha capito poco visto che l'Europa è un mercato chiave per i "giganti del web" e per forza di cose, in quello asiatico non hanno quasi accesso. Secondo me si stanno già cagando sotto. Detto questo, ribadisco lo spettacolo penoso.
Stesso discorso può farsi pari pari per l'utenza che ancora sta sui social a cercari alibi per non mandarli a zappare la terra.
Detto questo era la risposta ad un ironico "ci stiamo cagando sotto" quando in realtà se l'europa si compatta su queste manovre, si cagheranno sotto per davvero.
Mah... prima tutti complici poi scoppia lo scandalo ed ecco il tutti contro uno, dove i politici sempre onesti e integerrimi dagli spalti lanciano insulti e accuse verso il basso, indirizzate all'unico e solo cattivo nell'arena. Spettacolo penoso, sul serio.
P.S. nota bene che con questo non voglio in alcun modo difendere le porcherie del "cattivo"
"interventi ancor più duri contro i giganti del web"
si grazie, sono 10 anni che i giganti del web hanno fatto le peggio cose.
ben venga maggiore durezza ma vorrei vedere fatti, non proclami inutili come questo
Vorrebbe dire che pensano in maniera indipendente.
Invece è più facile farsi indicare il nemico e seguire un capo
Bene, il governo USA si è messo in testa di scatnare guerre commerciali come se le loro aziende hi-tech fossero candide come gigli. E' ora che l'Europa dia messaggi chiari, e anche gli utenti spero che un giorno prima di cedere in blocco i propri dati agli americani ci penseranno non due, ma cinque volte, così come non amano cederli ai cinesi
https://www.youtube.com/watch?v=3Shus9jqc5w
i giganti del web: "ci stiamo cacando sotto!"