
06 Marzo 2023
Dopo Samsung con i suoi Onyx, anche LG entra ufficialmente nel settore Cinema professionale, annunciando la nuova linea di display LED Wall “Miraclass” certificati DCI.
Esattamente come per le soluzioni proposte dagli altri brand (tra cui anche Christie, n.d.r.), i nuovi Miraclass si presentano come display modulari composti da una serie di “mattonelle” LED (quindi auto-emissive) che vanno poi a comporre la superficie LED Wall di riproduzione in sala.
La nuova gamma prevede quattro serie di “mattonelle” LED con passo (il pixel pitch tra una terna di LED RGB e l’altra) da 1,25mm, 2,5mm e 3,3mm. I modelli LDAA012 con passo da 1,25mm consentono di comporre schermi a risoluzione nativa cinematografica 4K (4096 x 2160 pixel) da 14 metri quadri con base da 5.1m.
I modelli LDAA025 e LDAA025-1 con passo da 2,5mm possono essere utilizzati per comporre schermi a risoluzione nativa 4K da 55 metri quadri con base 10,2 metri o a risoluzione nativa 2K (2048 x 1080 pixel) da 14 metri quadri con base 5.1 metri.
Infine, le “mattonelle” LDAA033 con passo da 3,3mm sono pensate per schermi a risoluzione 4K da 101 metri quadri con base da 14,1 metri.
Tutti i modelli rispondono alle specifiche stabilite dall’industria del cinema e dal consorzio DCI e sono quindi compatibili con lo spazio colore DCI-P3, il campionamento colore a 12 bit (con elaborazione degli step di luminanza fino a 24 bit) e la riproduzione sia in 2D, che in 3D (tramite occhialini attivi di XpanD o di Volfoni). I moduli LED LDAA012 e LDAA025 / LDAA025-1 sono anche compatibili HDR fino a 300 nit di picco (come previsto per l’HDR cinematografico DCI) e HFR (High Frame Rate) fino a 144Hz, mentre i moduli LDAA033 si limitano alla riproduzione SDR a 48 nit (14 Foot Lambert cinematografici) e HFR fino a 60Hz.
Per agevolare l’utilizzo e l’integrazione nelle sale cinematografiche, i nuovi display LED Miraclass supportano i server e i Media Block IMS 3000 di Dolby, che garantiscono anche il pieno supporto alle configurazioni audio “immersivo” a oggetti Dolby Atmos.
Grazie alla soluzione a LED, i nuovi Miraclass sono accreditati di una durata di oltre 100.000 ore di utilizzo, un livello del nero estremamente contenuto e un elevato rapporto di contrasto.
Ci auguriamo di poter vedere un giorno all’opera questa tipologia di schermi anche nelle sale italiane, al momento del tutto assenti (a differenza di quanto già disponibile in altre nazioni Europee, nonché negli USA e in Asia), che consentirebbero finalmente anche la riproduzione dei titoli in HDR in sala.
Commenti
Ciao! Perché non sei seduto a 2 metri di distanza, ma decisamente più lontano! Infatti, se ci fai caso, in funzione della dimensione dello schermo e relativa risoluzione nativa, cambia anche il passo (ovvero la densità di pixel) dei moduli LED. Questo perché a seconda delle dimensioni dello schermo da installare in sala, si presume anche che la distanza delle sedute sarà più o meno ravvicinata.
Non capisco come la risoluzione su un pannello di 100 mq rimanga uguale a quella di un tv da 55 pollici e si veda comunque molto bene. Boh
Gli unici veri schermi LED.
Molto interessante.
Sarebbe bello capire che sistema audio si potrebbe associare ad un display piatto (perché alla fine si tratta di questo, anche se in grande scala), dato che almeno LCR non possono essere fisicamente posizionati dietro lo schermo.
Visto il declino dei cinema trovo quasi più probabile diventino una soluzione consumer