
23 Dicembre 2022
Chiuso un procedimento legale sul caso Cambridge Analytica. La società madre di Facebook, Meta, ha raggiunto un accordo preliminare con i ricorrenti attraverso una transazione economica, il cui ammontare però non è stato rivelato. Il caso Cambridge Analytica era scoppiato nel 2018 dalle confidenze di un dipendente della società di analisi inglese, e tra crollo in borsa, multe e danni d'immagine è costato parecchi miliardi di dollari a Zuckerberg e soci.
L'accordo preliminare sulla class action depositato al tribunale di San Francisco non indica i termini o l'importo, ma prevede una sospensione di due mesi del procedimento che consentirà a Mark Zuckerberg e al direttore operativo uscente Sheryl Sandberg di evitare la nuova apparizione in tribunale del 20 settembre prossimo. Sembra che il CEO di Meta tenga particolarmente ad evitare le visite in tribunale: si dice che in alcune occasioni la holding del gruppo abbia pagato più del dovuto agli enti che hanno comminato le sanzioni, in particolare la FTC, per proteggere Zuckerberg e la sua immagine.
Secondo Carole Cadwalladr, giornalista del The Observer che ha seguito da vicino il caso Cambridge Analytica tanto da aver contribuito al film The Great Hack di Netflix, quella di evitare dichiarazioni ai vertici del Gruppo sarebbe una delle priorità nella gestione della vicenda:
Facebook ha dimostrato di essere pronta a sborsare qualsiasi cifra per evitare ai dirigenti interrogatori e domande degli inquirenti. L'accordo [per la chiusura della class action, ndr] si somma ai 5 miliardi di dollari già versati alla FTC. [...] La verità un giorno verrà fuori, ma quel giorno non è ancora arrivato.
I legali di Meta, contattati dalla stampa, non hanno rilasciato dichiarazioni. Tuttavia lo scandalo del 2018 continua a tenere banco. Nei mesi passati Karl Racine, procuratore generale del Distretto di Columbia ha avviato un'azione legale contro Zuckerberg per chiarirne il coinvolgimento nella vicenda. La tesi del procuratore è che il fondatore di Facebook fosse coinvolto direttamente in tutte le decisioni del Gruppo, quindi fosse a conoscenza del lavoro dietro le quinte di Cambridge Analytica e di conseguenza deve rispondere del caso in prima persona.
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Commenti
Zuckerberg ha ammesso che durante la campagna elettorale 2020 hanno censurato le notizie sugli affari loschi di Hunter e Joe Biden perché glielo ha chiesto l'FBI.
L'unica cosa che si dovrebbe aprire per la zucchina e' la porta di una cella da un metro per due con cesso a vista.
"Tutti parlano degli hacker Russi"
Dici?
Strano perchè questo articolo parla di Zuck e non dei russi, cara l mia coda di paglia! ;)
Già solo pensare che Zuccanberg abbia inventato facebook fa sorridere. Informati sul progetto della DARPA "LifeLog" dismesso lo stesso giorno della nascita di facebook. Poi fammi sapere.
Tutti parlano degli hacker Russi ma, prima Obama due volte e poi Trump, si sono vinti le elezioni utilizzando queste tecniche illegali di violazione della privacy attraverso i social.
Ci sono libri che spiegano di come Facebook influenzi pesantemente le elezioni americane e di come il governo degli stati uniti apprezzi questo social proprio perchè molto più potente e completo del progetto della DARPA "LifeLog" che invece avrebbe immagazzinato i dati degli americani contro il loro volere.
spero che dovranno sborsare ordini di grandezza ben maggiori dei miseri (paragonati al casino fatto) 5 miliardi già sborsati
tutto questo perchè più sono obbligati a parlare, più marciume emerge!!!
quindi molto meglio pagare e tacere!!!
che schifo, sinceramente...
Incredibile c'è basti tirare fuori i soldi e si sistema tutto. So bene che é così, ma fa sempre effetto!
lo vogliono depauperare