
Economia e mercato 27 Gen
Come sappiamo il settore high tech sta attraversando un periodo piuttosto difficile; i risultati finanziari trimestrali sono in calo praticamente all'unanimità e i licenziamenti interessano sempre più aziende. L'ultima ad aggiungersi al coro è la società di pagamenti online PayPal, che ha annunciato l'eliminazione di 2.000 posti di lavoro (pari a circa il 7% del totale) nel tentativo di ridurre le spese.
L'amministratore delegato Dan Schulman ha garantito che tutti i dipendenti riceveranno pacchetti di buonuscita molto generosi e tutto il supporto logistico/tecnico possibile. Al solito, PayPal ha citato le attuali difficili condizioni macro-economiche globali, fortemente influenzate dalla pandemia di COVID-19 e dalla guerra tra Russia e Ucraina. Stando a quanto riporta Bloomberg, interi uffici saranno abbandonati. Vale la pena osservare che i licenziamenti saranno graduali; i primi inizieranno nelle prossime settimane. Non è del tutto chiaro quanto tempo richiederà il processo.
Possiamo dire che gennaio 2023 è stato probabilmente un mese record per i licenziamenti: Amazon ne ha annunciati 18.000, Microsoft 10.000, Google 12.000, IBM 3.900 - e sono solo i casi più eclatanti. Vero che oggi è l'1 febbraio ma l'annuncio di PayPal (lo trovate seguendo il link FONTE in fondo all'articolo) risale a qualche ora fa, quando era ancora il 31 gennaio. Andando un po' più indietro, nella seconda metà del 2022, ne abbiamo osservati molti di più, anche se sparsi tra un numero maggiore di aziende.
Ci sono brutte notizie in arrivo anche da Intel: alla luce dei risultati finanziari negativi annunciati appena qualche giorno fa, pare che la società abbia deciso di apportare tagli allo stipendio di più o meno tutti i dipendenti. Vengono definiti "drastici", anche se le cifre precise sono poco chiare. I bonus trimestrali e annuali sarebbero dimezzati, ci sarebbe uno stop alla negoziazione di aumenti, e il salario base sarebbe stato ridotto di almeno il 5%. Per i principali dirigenti i tagli ammontano al 10-15%, mentre per l'amministratore delegato Pat Gelsinger si parla del 25%.
Commenti
bisogna vedere i saldi di entrati ed usciti anche se è sempre triste essere tra gli usciti
il problema più grave è proprio quello degli investimenti (ma ne parlavamo già tempo fa). io ho persino un amico che fa consulenza in un incubatore di startup dell'università dove ho studiato, finanziano solo robaccia! se hai una idea te lo prendi in quel posto. loro fanno una valutazione delle prospettive (sulla condizione attuale) e molto spesso le idee vengono bocciate perchè "poco pratiche", insomma, non sanno come monetizzare. è logico che se non fai fare ricerca (un po' meno teorica di quella che fanno nelle università) a chi la vuole fare, questo se ne va.
Che le loro aziende hanno una gestione più agile. Permette loro di poter assumere perché poi possono licenziare. Possono aumentare organico rapidamente e anche rischiare con salari più alti perché è possibile quando le cose vanno male uscirne. Permette loro di ridurre i costi durante le crisi. Da noi ci sono aziende decotte totalmente fallite coi dipendenti da anni in cassa integrazione. A quale scopo non si sa. Hanno un approccio fast to fail fast to succeed. Incentiva a prendere rischi che pare essere il modo migliore per creare, prima o poi, cose che piacciono a tutti. Ah dimenticavo. Hanno totale egemonia anche sui pagamenti elettronici. Visa Mastercard American Express Apple Pay Google Pay PayPal….manco i banchieri siamo più buoni a fare. Siamo solamente utili in quando mercato in cui esportare e supplier di personale formato. Ovviamente è una estremizzazione but still…
Qual’è il nesso col fatto che in USA puoi licenziare più facilmente?
Lo ritrovo. Cambiato tre mesi fa, stavolta direttamente a partita iva. Tanto, ci sarà sempre bisogno di chi lavora nello sviluppo software. Se crolla il settore significa che qualsiasi altre cosa è andata a banane. La verità è che in troppi non si impegnano a sufficienza nel migliorare le proprie capacità, sviluppandosi seguendo la corrente e assecondando ciononostante le proprie inclinazioni. Io la considero follia. Come può uno non prendere seriamente la propria fonte di reddito, possibile fonte di gratificazione personale e mezzo attraverso cui raggiungere sempre maggiore libertà? Inconcepibile. Mi rifiuto di pensare che ci siano persone buone solo a fare i cassieri al supermercato. Ho troppo rispetto per l’essere umano.
Spiegami come la tua affermazione contraddica la mia. L’unica azienda UE tech “nuova” di rilievo nel mercato consumer che mi sovviene è Spotify. E per avere successo ha dovuto cedere governance a stakeholders statunitensi. Tutte le Fang sono USA. Aziende di rilievo anche se molto meno determinanti sono cinesi, coreane o jap. Dimmi una azienda europea che se la gioca con loro. Eppure il mercato ci sarebbe, i capitali pure, il know how pure. Tuttavia…. Sai quali sono le due più grandi aziende tech europee? Sap e Accenture. Core business B2B, consulenze, gestionali e body rental. Wow hai ragione. Dimenticavo, siamo totalmente assenti come chip avanzati, SO, e shop. Abbiamo qualche clone sul delivery che pur giocando in casa performa peggio delle controparti USA. Abbiamo perso il treno per lo spazio, visto che per andarci paghiamo Munsk e non siamo neanche vicini a provarci eppure abbiamo moltissimo know how. Industria militare totalmente smantellata seppure anche li il livello potrebbe essere altissimo. Sul serio continuo? Dai su, noi siamo il paese che considera imprenditore di successo uno che è diventato famoso vendendo piadine sovrapprezzate sfruttando il brand gastronomico italiano. Siamo il paese in cui Cairo è un magnate dell’informazione. I nostri imprenditori più ricchi, per carità luminari ed eccellenze assolute a cui mai sognerei di paragonarmi, sono uno che vende dolciumi e uno che vende occhiali. Guardando i nostri vicini le cose vanno meglio ma il paragone con Asia e Nord America è impietoso.
Ma se in europa si fa ricerca e sviluppo in mille settori, cosa stai dicendo?
Ci sarà un motivo se in Europa il treno del tech li abbiamo perso, come anche quello delle IA. Aziende appesantite non possono investire in ricerca e sviluppo. Certo non dico di fare come il far west usa ma una via di mezzo modello inglese non sarebbe male. L’obiettivo non deve essere creare una società in cui nessuno viene licenziato ma piuttosto una in cui perdere il lavoro non è una tragedia. Altrimenti curi sempre i sintomi e non la malattia.
Nah, a lavar la testa all'asino.... Meglio lasciargli credere che sia lo Statoh a poter alzare i salari.
dillo anche ai sindacati italiani che preferiscono il fallimento delle società invece di permettere tagli per ripartire
Ma che cosa c'entra questo cribbio
Non vorrei essere oggi un amministratore delegato.
Stanno tutti mandando messaggi tristi ai dipendenti, prendendosi le loro responsabilità, scrivendo che sono scelte difficili, dolorose e inevitabili.
L'indiano di Google con una mail ne ha lasciati a casa 12.000.
(scusandosi però).
E' triste vedere questi messaggi scritti direttamente dai loro panfili o dalle loro esclusive fuoriserie. Ho sempre pensato che fossero delle persone buone che volessero migliorare il mondo. Invece mi sbagliavo.
Fossi in loro per essere meno tristi, suggerirei di cambiare lavoro, un periodo in miniera potrebbe far vedere loro le cose da un'altra prospettiva.
dell'ingegneria probabilmente no, di chi campava con siti web e app per telefonini probabilmente sì.
Dillo al padronato italiano che vive di deflazione salariale
Detta all’italiana i famosi casellanti. Per dare contesto, durante la pandemia in quasi tutte queste Big tech non sono avvenuti licenziamenti per i suddetti dipendenti poco performant I perché si è tenuto conto del contesto sociale. Tutte le policy di performance review sono state accantonate per un paio di anni. Ora stanno semplicemente rimettendosi in paro, anche esagerando, perché essendo quotate il mercato recepisce positivamente i licenziamenti. Parliamo tuttavia di una correzione non di una crisi.
Ma certo che è una fesseria, anche perchè mettiamo pure che abbia visto 100 contratti (cosa improbabile), parliamo in generale nel mondo tech di centinaia di migliaia di licenziamenti. Ha visto i contratti di tutti??? Dai...
A ok ,questo mi pare poco probabile, più che altro perché proprio per la natura del mercato del lavoro in USA, non c'è ne bisogno , ti licenziano a prescindere dal contratto (non sto dicendo che sia giusto o sbagliato , è un mercato molto più "fluido" sia in entrata che in uscita , con vantaggi e svantaggi , rispetto al nostro)
Lui sostiene che fossero tutti assunti a tempo determinato e PRE ALLERTATI del possibile licenziamento perchè ha visto 3/4 contratti (?!)
Ho cercato di fargli capire la stessa cosa ma senza successo.
Guarda se vuoi avere - come al solito - l'ultima parola te la lascio senza problemi, visto che continui a non capire. Saluti
I contratti a tempo indeterminato USA non sono certo come quelli italiani, lo sanno i datori di lavoro e i lavoratori, mi sfugge quindi la questione del contratto a termine/indeterminato :)
Ed è quello il punto sin dall'inizio del mio primo commento, le cose si fanno con criterio non a muzzo, quindi su cosa stiamo continuano a sproloquiare?
Non tutte le migliaia di persone avevano contratti a termine purtroppo.
Cito ciò che ho scritto in un altro articolo:
- Sono lacrime da coccodrillo (cit.), prima si sono saziati per diverso tempo con prezzi assurdi, adesso piangono perchè calano? Ma che discorso sarebbe?
Sono i vari settori stessi che erano "malati" a causa dell'emergenza, non il contrario
Beh recita licenziati non contratti terminati, parte tutto da li, basta capire ciò che si legge
Fase 1 : cavalcare l'inflazione pompando i prezzi a dismisura
Fase 2 : piangere che l'economia si ferma e non compra più nulla nessuno
Ripeto: senza contratti in mano son solo supposizioni.
Assolutamente no, il discorso è uguale per tutti:
- non si assume a rotta di cuffia a tempo indeterminato, sopratutto se sussiste un'emergenza come quella avvenuta in questi ultimi anni, lo si fa con criterio
Concordo con quello che dici, ma è un discorso a parte. Il discorso contratti e termini dei tali non li sappiamo.
Low performers suona quasi figo
Eppure è scritto in grassetto e sottolineato, più di così non so come fare.
Inoltre hai perso il passaggio che recita:
- se le cose fossero state fatte correttamente per caso?
Se hanno fatto calcoli eccessivi sta a loro pagarne le conseguenze.
Il concetto che ho espresso è più che corretto:
- non si assume a rotta di cuffia a tempo indeterminato, sopratutto se sussiste un'emergenza come quella avvenuta in questi ultimi anni, lo si fa con criterio
Cosa stai dicendo... il punto è che queste aziende hanno assunto a tempo indeterminato, si aspettavano una crescita permanente dovuta alla spinta alla digitalizzazione e ora invece si trovano in un contesto economico recessivo. Non c'è stato nessun contratto a termine. Hanno tutti fatto calcoli errati, hanno assunto migliaia di persone, magari facendogli cambiare città o datore di lavoro, e due anni dopo gli hanno detto: scusate, abbiamo sbagliato le nostre previsioni... la crescita non c'è più, andate a casa.
No, sull'imprevisto, in questo caso emergenza pandemica.
Quando sussiste l'extra, lo si affronta, meglio assumere per non so due anni (vedi esempio Samsung) che non dare lavoro per nulla (oltre la fatto che poi sta alle persone dimostrare se sono valide, come anche detto).
Oppure pensi che se viene affidato una commessa le aziende non lo prendono perché poi lasciano a casa i dipendenti? Basta fare le cose correttamente (che non significa perfette, la perfezione non esiste, manco la natura è perfetta, cui dicono che sia la cosa che si avvicina di più ad essa)
alcuni me li hanno fatti leggere
Quanti? 3, 5, su centinaia di migliaia di licenziati?
Appunto, è questo il punto e si, alcuni me li hanno fatti leggere, altri lo hanno solo detto a voce:
- siamo stati assunti per affrontare l'emergenza
Avevamo persino coloro che sanificavano i mezzi ad ogni servizio (inclusi i militari, con tanto di plurigazebo ed accesso prioritario), ad ogni servizio, c'erano gli addetti appositi, ora ne è rimasto uno solo con un solo accesso
Periodo piuttosto difficile -> margini da sogno in quasi tutti gli altri settori, crescita organico enorme rispetto al periodo pre pandemico. Retribuzioni che viaggiano a livelli decisamente sopra la media, investimenti già approvati superiori alle finanziarie italiane. Avete ragione, periodo difficile, brillante analisi.
Ne sei certo? Hai letto i contratti?
Si si conosco bene le due realtà, come dici tu vantaggi e svantaggi, ma forse nel complesso preferisco il nostro.
Invece da un punto di vista aziendale è molto peggio. Ci sono diversi casi studio che hanno dimostrato che in un settore competitivo tagliare gli stipendi fa crollare la produttività. Meglio tagliare il personale visto che mediamente ogni azienda ha almeno un 5% di low performers.
No. O investi in ingegneria informatica o resti indietro. Easy as that. Il saldo 2019-2023 è ancora in enorme attivo.
Ste notixie solo per fare articoli però hanno stufato.
Non dico che non faccia dispiacere per le persone che perdono il lavoro, ma se la cosa fosse stata fatta correttamente, questa sarebbe una notizia positiva e non negativa, nel senso che il momento pandemico si starebbe attenuando, quindi vita migliore per tutti (si spera).
Anche nel nostro settore (anzi soprattutto) son state assunte oltremodo persone che hanno contribuito ad affrontare l'emergenza, ma con la premessa che si trattava giustamente di una EMERGENZA, ergo sono stati resi edotti che, al termine della stessa, il loro contratto terminava in essere (poi mica tutti son stati mandati a casa, alcuni li hanno tenuti perchè validi),
Questo è giornalismo da due soldi, senza offesa.
P.S. Se a Samsung viene affidata una commessa di non so 20 miliardi di dollari con stima di non so 2 anni per la consegna, come agirebbe secondo voi? Certo che assumerebbe per coprire il lavoro in eccesso, ma con la premessa che per per quella commessa, oppure secondo voi direbbe:
- ah no, noi non assumiamo per soli due anni di commessa perchè poi dovremmo lasciare a casa le persone una volta terminato il tutto
Io mi chiedo alle volte se...., veramente guarda...
Il giornalismo è stupendo, sono i giornalisti che....
Sono modelli assai diversi: negli States possono licenziarti questa mattina e oggi pomeriggio qualcun'altro può già iniziare a farti lavorare.
Qui da noi il licenziamento richiede molta più burocrazia e tempo, ma lo stesso vale per l'assunzione. In più, proprio perchè il licenziamento è difficile, le aziende valutano attentamente se sia il caso di assumere o meno.
Entrambi i modelli hanno pro e contro, ma di sicuro quello europeo rende più facile la vita ai fannulloni: una volta assunti fatichi a liberartene.
Cosa ci sarebbe esattamente da festeggiare?
Mia ipotesi: la "bolla" è più sul lato di produzione di sw/servizi piuttosto che di hw. Di consiguenza chi è incentrato sul sw sforbicia pesante, chi è incentrato su hw cerca di mitigare la situazione senza atti drastici.
Vuoi dire che è finalmente scoppiata la bolla dell'ingegneria informatica?
In Europa - per fortuna - certe cose non puoi farle. In USA hanno praticamente carta bianca. Concordo che forse sia meglio così che lasciare a casa la gente.