
19 Aprile 2023
05 Aprile 2022 3
Mentre anche aziende piuttosto prudenti nell'approccio alle tecnologie (relativamente) recenti come Google iniziano a guardare con interesse alla blockchain e alle sue applicazioni, Intel presenta la tecnologia Blockscale, svelando di fatto di essere stata al lavoro sulla blockchain per diverso tempo. Il circuito integrato application-specific (ASIC) fornirà agli utenti un hashing a elevata efficienza energetica per le reti di consenso proof-of-work.
La richiesta di potenza di calcolo per le blockchain che utilizzano meccanismi di consenso proof-of-work è in rapida crescita, grazie alla loro resilienza e la loro capacità di scalare senza sacrificare la decentralizzazione. Tuttavia questa crescente richiesta di potenza di calcolo richiede un enorme quantitativo di energia, dunque si rendono necessarie delle tecnologie in grado di fornire la potenza richiesta con una maggiore efficienza energetica e una maggiore durevolezza dei componenti, così da mitigare da un lato gli inquinanti causati dalla produzione di energia elettrica, dall'altro il quantitativo di rifiuti RAEE.
Per gli algoritmi proof-of-work compatibili con i sistemi basati su ASIC e hashing SHA-256, Intel Blockscale ASIC "fornirà - assicura Intel - l’efficienza energetica e la potenza di calcolo necessarie per ottenere scalabilità e sostenibilità".
Intel si impegna ad avanzare la tecnologia blockchain in maniera responsabile e siamo orgogliosi di collaborare e fornire soluzioni alle aziende che stanno creando un ecosistema globale di criptovalute più sostenibile. L’ASIC Intel Blockscale avrà un ruolo fondamentale nell’aiutare le aziende di bitcoin a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità e scalabilità degli hash rate negli anni a venire - ha dichiarato Jose Rios, general manager, Blockchain and Business Solutions, Accelerated Computing Systems and Graphics Group di Intel
Le consegne di ASIC Intel Blockscale ai clienti inizieranno nel terzo trimestre 2022. Argo Blockchain, Block, Inc., Hive Blockchain Technologies e GRIID Infrastructure saranno tra le prime aziende a sviluppare nuovi sistemi basate sull’ASIC di Intel. Dal 2023, Intel fornirà prodotti alle aziende che condividono i suoi obiettivi di sostenibilità.
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Commenti
Sì. Bitcoin e la PoW non fanno automaticamente consumare energia, ma sono un sistema che incentiva la competizione a trovare fonti di energia più efficienti e processori più veloci. Le conseguenze sono umane, non parte dell’algoritmo.
Parli di attacco 51%? Altrimenti se non sbaglio cambia solo la difficoltà del nounce allo scalare della potenza complessiva.
Attenzione, si può anche incrementare l'efficienza, ma per come è costruita la PoW significa solamente che ci sarà maggiore sicurezza... con lo stesso consumo energetico approssimativamente. La PoW di bitcoin potrebbe anche girare su un pc solo, con un consumo di 10 watt, ma sarebbe semplicemente facilmente hackerabile.