
04 Novembre 2022
A due anni circa dal debutto delle Enco X, cuffiette true wireless (TWS) di punta considerate tra le migliori sul mercato per la categoria (che abbiamo recensito al tempo), Oppo rilancia con la seconda generazione: le Enco X2. In un settore fiorente come quello degli auriculari in-ear, dove le uscite si susseguono a ritmo sostenuto e i produttori non lesinano su migliorie e perfezionamenti, far ricadere la propria scelta su uno o l’altro modello è oggi quantomai difficile. Prezzo o design, funzionalità o qualità audio, a pesare sono ormai tutti i fattori indistintamente: molto dipende dal gusto, dalle esigenze personali e dalle funzioni a disposizione.
Ci avevamo messo rapidamente mano al Mobile World Congress 2022 e la curiosità era tanta, vista l’attesa. Dopo qualche settimana di utilizzo, vi racconto la mia esperienza in questa recensione.
L’aspetto delle Enco X2 è un grande déjà-vu: non solo per la somiglianza con il modello precedente, da cui differisce per qualche dettaglio aggiuntivo, ma anche per il palese richiamo allo stile della Mela, un trend che ad oggi accomuna anche altri produttori di TWS e che quindi non sorprende (a me, personalmente, piace molto). Il case ovale, che custodisce e ricarica allo stesso tempo gli auricolari, ha una finitura lucida bianca che non trattiene le impronte ma che si sporca piuttosto facilmente, problema condiviso anche da altri modelli con materiali e colorazione simili. Nonostante l’assenza di materiali di pregio – si tratta pur sempre di policarbonato – la qualità costruttiva è buona e la custodia appare robusta, con una chiusura magnetica impeccabile, grazie a una cerniera ben salda che scongiura il rischio di aperture e cadute accidentali degli auricolari.
Le Enco X2 si trasportano facilmente e si adagiano in tasca senza eccessivo ingombro; come sul modello precedente, il case è infatti piatto (soltanto 22,7 mm di spessore), un aspetto che gradiranno in molti. Il peso della custodia è piuttosto contenuto, con i suoi 47g circa.
Anche gli auricolari ricordano le vecchie Enco X, pur mantenendo una loro individualità: ho apprezzato i piccoli dettagli argento sulle estremità e gli steli molto corti per la discrezione (si notano molto meno), l’ergonomia e il giusto incastro con le mie orecchie (un po’ meno per i comandi touch, ma su questo tornerò più avanti), coadiuvato da un corpo principale anatomico davvero ben costruito. Utili ed eleganti anche gli inserti che differenziano la cuffietta per l’orecchio destro da quella per il sinistro, di colore nero nella versione in nostra dotazione.
La vestibilità in-ear è ottima: gli immancabili gommini, odiati da molti ma amati da altrettanti (tra cui la sottoscritta), si incastrano a pennello nel padiglione auricolare e non stressano l’orecchio neanche dopo sessioni di ascolto prolungate, a patto che si scelga la misura adatta tra le molteplici presenti in confezione. Le cuffie rimangono inoltre ben incastonate nell’orecchio anche in caso di movimento sostenuto del capo e del corpo, un aspetto non trascurabile se si è soliti utilizzarle durante l’attività sportiva o in situazioni di particolare dinamicità. Le ho trovate generalmente comode, anche perché il peso dei singoli auricolari è di soli 4,7g ed è ben distribuito, complice la presenza degli steli.
Abbinare le cuffie a un dispositivo è molto semplice: nel caso si utilizzi uno smartphone Android, basterà aprire la custodia in prossimità del dispositivo per vedere comparire il pop-up di pairing sul display. Per iOS, invece, sarà necessario scaricare l’app HeyMelody, che include informazioni aggiuntive sugli auricolari e ha un’interfaccia gradevole e intuitiva. Le Enco X2 possono collegarsi a due dispositivi alla volta, un’opzione tipica della fascia alta che ultimamente sta iniziando ad abbracciare anche le gamme inferiori.
I comandi touch collocati sugli steli producono un buon feedback aptico e si fondano sulla gestualità dello “Squeeze”, la cosiddetta “pizzicata”, al contrario di altri modelli TWS che funzionano tramite tap (che io, personalmente, prediligo). Ci vorrà una pressione singola per mettere play o in pausa un brano o riattaccare la chiamata, doppia per passare alla traccia successiva (o rifiutare una chiamata), tripla per tornare alla traccia precedente, prolungata per attivare, disattivare o regolare la cancellazione del rumore, e così via. Per regolare il volume direttamente dagli auricolari, una possibilità difficile da trovare su gran parte della concorrenza, bisogna invece far scorrere il dito su e giù.
Gli auricolari sono ricettivi e i comandi intuitivi, tuttavia la lunghezza ridotta degli steli, sebbene lodevole dal punto di vista estetico ed ergonomico, limita il campo d’azione, rendendo un po’ più difficoltoso l’input.
Andrò dritta al punto: le Enco X2 suonano davvero molto bene. La resa è notevole con qualsiasi genere musicale: frequenze alte cristalline, basse bilanciate ma non esageratamente profonde e medie morbide che rendono l’ascolto ben dettagliato.
Il merito va a un sistema acustico che vanta la collaborazione, ormai pluriennale, del produttore di altoparlanti danese Dynaudio, all’ottimizzazione del sistema di cancellazione del rumore, alla presenza della modalità Hi-Res e alle migliorie lato SoC, che includono un perfezionamento della struttura interna del chip DAC e l’introduzione di un induttore audio di qualità maggiore.
Per scendere ancora di più nei dettagli tecnici, l’architettura interna delle Enco X2 è composta da un sistema coassiale a doppio driver SuperDBEE (Dynamic Bass Enhace Engine), driver dinamici da 11 mm e driver a membrana bilanciata da 6mm, abbinati a diaframmi ultraleggeri integrati e un tweeter planare a quadruplo magnete che garantiscono prestazioni ancora più elevate. Inoltre, il nuovo protocollo LHDC 4.0 ha aumentato la velocità di trasmissione audio senza fili, portandola a 900 kbps/24 bit/96 kHz, un dato maggiore di circa tre volte rispetto alle tecnologie tradizionali. Il Bluetooth è nella versione 5.2.
Ottime anche le prestazioni in chiamata: la voce dell’interlocutore risuona limpida e chiara, così come la nostra, grazie al doppio microfono a cancellazione di rumore di ciascun auricolare e ai nuovi sensori a conduzione ossea che riescono a catturare le vibrazioni della voce per restituire un suono più nitido anche in ambienti particolarmente rumorosi.
Molto valido il sistema di cancellazione del rumore, che secondo l’azienda riuscirebbe a isolare fino a 45db di rumore ambientale: un dato che parrebbe veritiero, dal momento che gli auricolari si sono rivelati a prova di ufficio, treno e aereo (con tanto di pianto di bambini). Unico appunto: quando si imposta l’ANC durante la riproduzione di un brano musicale, il suono risulterà leggermente più ovattato.
Nelle impostazioni o tramite l’app HeyMelody si possono impostare tre livelli diversi di cancellazione del rumore - massima (d’obbligo per i suddetti mezzi), moderata e tenue -, oltre a una modalità Intelligente che regola l’intensità in automatico in base al vigore dei rumori circostanti. La trasparenza, invece, attiva i microfoni e consente l’ascolto dei suoni esterni, una modalità che sulle Enco X2 funziona bene e che si rivela ottimale per chi non desidera – o non può – isolarsi completamente. Il passaggio è oltretutto automatico se si inizia a parlare indossando le Enco X2: il volume di riproduzione si abbassa, i microfoni si attivano e si può dialogare serenamente senza dover togliere le cuffie.
Con la modalità Enco Master EQ si possono invece optare per quattro diversi profili audio Dynaudio, che variano da una versione “autentica” a una “chiara e semplice”, passando per la classica e una più decisa. Mi sono piegata alla banalità e ho mantenuto l’opzione “Dynaudio Real” per l’intera prova degli auricolari, ma vi consiglio di sperimentare anche le altre, sebbene non comportino differenze decisive nell'esperienza di ascolto.
Oppo promette una durata della batteria fino a cinque ore dopo una ricarica completa e cancellazione massima del rumore attivata, fino a 20 ore se si considera anche la batteria integrata nel case. Dati a cui tendiamo a credere vista la longevità ormai raggiunta dall'azienda (e non solo) in questo segmento. Resta ovvio che, disattivando l’ANC, si riesca a guadagnare qualcosa in più (fino a 6,5 ore con singola carica). C’è anche la ricarica rapida: bastano cinque minuti per avere a disposizione due ore di riproduzione musicale (senza ANC).
Un plus davvero fondamentale è il supporto alla ricarica wireless Qi, per la quale basta posizionare la custodia su una base di ricarica compatibile. Altro aspetto interessante è la possibilità di caricare la custodia appoggiandola a uno smartphone che supporti la ricarica wireless inversa.
Disponibili nelle classiche colorazioni bianco e nero, le Enco X2 rappresentano una validissima opzione nella fascia medio-alta delle TWS, in primis per chi predilige i modelli muniti di stanghetta. Nel corso delle ultime settimane le ho utilizzate in modo completo, apprezzando soprattutto i vantaggi tecnologici che hanno ulteriormente elevato la qualità audio in ingresso e in uscita. Si sono rivelate comode, semplici da indossare e poco invadenti per essere un modello in-ear; su questo fronte, ha giocato un ruolo non indifferente il peso contenuto.
Abbastanza soggettivo, invece, il tipo di interazione: le pizzicate rendono i comandi più precisi, ma possono risultare un po’ complesse all’inizio, soprattutto nel pieno di una sessione sportiva. Naturalmente, è solo una questione di abitudine (e abitudini).
Molto interessante il prezzo, ma non quello di listino: si parte ufficialmente da 199 euro, ma alcuni giorni di super sconto online le hanno portate sulla soglia dei 150 euro. Attualmente si trovano a un po' di più, ma si allontanano comunque dal costo di partenza, forse leggermente elevato.
Per concludere, la mia esperienza con indosso le Enco X2 è stata decisamente positiva. Un grande sì, quindi, ma occhi aperti per intercettare il prezzo giusto, viste le recenti, decisive fluttuazioni.
Commenti
Qualcuno come me che le usa su iPhone e iPad? Ma lo switch tra i dispositivi vi funziona? Su ipad ogni volta devo riconneterle direttamente nel menu Bluetooth…
Grazie mille, recensioni molto approfondite
Ok, riletto.
Dici che secondo un report che hai letto tu (e di cui non sappiamo niente, neanche da chi è stato scritto, quali parametri ha considerato ecc ecc) questi prezzi sono folli.
Poi dici che secono te i migliori non dovrebbero costare più di 60/70€, suppongo che tu intenda sulla base di quel report.
E va bene, cos'altro vuoi che dica. Per avere un senso quello che dici dobbiamo vederlo accadere nel mondo reale.
Ci sono davvero un mare di produttori che fanno auricolari TWS, tu capisci che se ci fosse un modo per produrli a un terzo del prezzo adesso avremmo "il gigante dei TWS" praticamente un monopolio, venderebbe solo lui, avrebbe demolito qualsiasi competitor.
Ti invito a rileggere il mio messaggio perchè evidentemente non l'hai capito.
Se vuoi sapere come vanno davvero le prime due cercale nel canale YouTube di Vinciann, è la recensione più approfondita che puoi trovare, almeno in italiano.
Le JBL non le conosco ma da quel poco che ho visto come ANC non sono al livello di Freebuds Pro 2 e Enco X2.
Sono indeciso tra queste, le Huawei FreeBuds Pro 2 e le JBL LIVE PRO 2 TWS.
Qualcuno può dare un consiglio? Mi interessa soprattutto riduzione rumore in ingresso e in uscita
Grazie
Da mo purtroppo, ho le Buds dal 2019 ma, solo perché sono utili per il mio lavoro, altrimenti potrebbero prendere polvere sullo scaffale
Saddened *_*
In realtà sulle pro non c'è proprio l'incavo per inserire le pinne, quindi temo non sia possibile
Grazie mille per il tuo suggerimento
ho sia le live che le pro. Per 35€ in più buds pro tutta la vita, suonano meglio e per come sono fatte le mie orecchie, a me fanno meno male se le indosso a lungo.
Innanzitutto grazie delle informazioni.
In seguito ho anch'io le prime Buds che mi stanno morendo causa batteria, ma hai provato a mettere i gommini delle Buds sulle Pro? Poiché hanno le pinne.
Forse non combaceranno, ma tentar non nuoce (perlomeno io ci ho pensato prima di acquistare le Buds Pro e ci proverò)
Io sto usando le Buds pro da qualche mese dopo anni con le prime Buds. Non sono un esperto ma le reputo molto buone per qualità audio e cancellazione del rumore. Inoltre, l'autonomia è stellare. Devo dire che però sono più scomode e apparentemente meno salde delle prime Buds, probabilmente per la mancanza della "pinna". Dico apparentemente perché poi non mi sono mai cadute dall'orecchio, però diciamo che le sento sempre un po' scappare via e istintivamente le ripremo dentro. Questo con qualsiasi gommino in dotazione.
Si purtroppo è il grosso difetto di quasi tutte le TWS, dopo pochi anni le butti per la batteria. E pensare che basterebbe un opzione per farle durare di più, "carica max all'80%", come sugli smartphone Samsung.
Ho detto "quasi" tutte perché se non sbaglio le Airpods ce l'hanno.
Si in effetti ho sentito parlare bene anche delle tue, il mio unico dubbio sulle Oppo è la durata nel tempo.
Non so, sono abbastanza estreme, almeno le X2, per cui non so quanto siano anche affidabili.
Ok la garanzia ma sarebbe comunque una scocciatura.
Ottima osservazione
Si in effetti in quelle condizione diventa fondamentale sia la cancellazione in chiamata sia l'ANC.
Con le Live ti saresti trovato molto male, non solo non hanno ANC ma neanche sono in ear, quindi l'orecchio sente tutto come se non le indossassi
Si sto "aspettando" da qualche tempo ma ormai ci siamo, mi mancano solo le Buds Pro 2.
Mi sembra che le hai prese già ad un ottimo prezzo, non so se scenderanno ancora o almeno non per le Pro 2 secondo me.
Ah ancora una osa:
- secondo me fai bene ad aspettare, nel settore tecnologia è generalmente sempre la migliore opzione
Forse sono stato io frettoloso all'acquisto, avrei dovuto aspettare che uscissero le Buds Pro 2, probabilmente le Buds Pro forse sarebbero ulteriormente calate di prezzo
Io onestamente credo che dipenda da come le si utilizza, può darsi che a te durino di più (io le uso molto al lavoro).
A me basta che la centrale operativa, quando le utilizzo, capisca ciò che stia dicendo, perché con le prime Buds che non avevano nessuna riduzione del rumore, è un bel guaio (non che capiti spesso, ma quando mi è successo di fare emergenza in strada con le vetture che passano ogni 5 secondi per esempio, comunicare con la centrale è stato un dilemma,)
Credimi che ci ho pensato non so quanto a spendere 105€ per le Buds Pro (stesso prezzo delle Buds che avevo acquistato nel 2019), ma ammetto che costano troppo per quel che sono, cioè usa e getta
Ok capito sono totalmente andate.
Quindi posso aspettarmi che anche le mie mi mollino entro qualche mese/1 anno.
Si anche le Buds Pro hanno ANC però chiaramente non è al top come su alcune più recenti tra cui, pare, queste Enco X2.
Il mio budget è sui 200€, per cui se le Buds Pro 2 sono migliorate in quello magari aspetto che calino un minimo e le prendo.
Cmq anche queste Enco X2 sono tanta roba e costano almeno 50€ in meno.
Io ho le Enco X se ti interessa e mi ci trovo molto bene, da quanto dicono sono ancora meglio le X2. Io però le ho avute in omaggio e me le godo, non so se spenderei mai tutti quei soldi per delle cuffie di questo tipo.
Le ho prese a giugno 2019.
Attenzione durano ancora, ma molto meno, con una carica ci faccio ancora 1h 30m circa, invece lo scatolotto appena ricarichi anche un solo auricolare passa da verde a giallo immediatamente, se le ricarichi entrambe direttamente a rosso e, se sono completamente scariche tutte e due, non so manco se si riesca a fare una ricarica completa, in pratica forse ci farei 2 orette e mezza con tutte e due le cuffie incluso lo scatolotto di ricarica, mentre prima arrivavo anche oltre 9 ore.
Ma le Buds Pro non hanno l'ANC?
Quanto ti sono durate le Buds? Le mie Buds+ dopo 2 anni ancora batteria (apparentemente) come nuova e le uso tutti i giorni per smartworking.
Le Buds Live non sono in-ear, c'è una bella differenza anche solo per quello.
Io prenderò le Galaxy Buds Pro 2 o queste Enco X2 solo per avere l'ANC, altrimenti rimarrei con le Buds+.
Non intendo spendere oltre il dovuto (105€ li reputo persino troppi ma proviamo, al limite faccio il reso), anzi avrei voluto prendere le Buds Live che costavano 70€, ma qualcuno che ne capisce più di me mi ha suggerito che son di gran lunga migliori le Pro, vedremo.
P.S. Non le avrei manco acquistate se le mie attuali Buds non cominciassero a fare ciao ciao con la manina causa batteria
Per quel prezzo non dovresti aver fatto una cavolata.
Se non guardi al prezzo invece l'hai fatta perché stanno per uscire le Galaxy Buds Pro 2.
Io ho appena preso le Samsung Buds Pro a 105€, sperando di non aver fatto una cavolata
Immagino che quello che dici diventerà vero appena uscirà anche UN solo modello da 60€ con le stesse performance di uno da 150€ tipo questo.
Come darti torto?
Prezzi esagerati per questi prodotto, per me non valgono più di 30/35 euro. Mentre le migliori sul mercato non dovrebbero costare più di 70
Ma per carità, tempo fa ho visto un report dove questi affari sono i prodotti con il più alto rendimento in termini di utili per le aziende che li producono, con ricarichi anche del 3000%.
Ogni volta che leggo delle notizie su delle cuffie leggo di prezzi fuori da ogni logica.
A parer mio LE MIGLIORI IN CIRCOLAZIONE non dovrebbero costare più di 60, max 70 euro.....Mah
te lo dirò quando mi arriveranno.
https://uploads.disquscdn.c...
di sicuro non sennheiser
Ci stanno le one plus buds pro a 79 euro, come sono? Ne valgono la pena?
Prese il giorno del prime day Amazon a 150 euro, restituendo a Amazon delle One plus buds pro comprate a 110, che avevano un leggero difetto (un sibilo quando le rimettevo nella custodia), Amazon ha ritenuto di rimborsarmi. Che dire, per 40 euro di differenza, sono nettamente migliori. Migliori gesture, audio in generale e anc. Anche la batteria dura di più. Audio HD in ldac con un Samsung s22+. Molto contento
Spero Oppo non abbia pagato per questa recensione piuttosto sommaria più qualche commento, è una lista di caratteristiche che trovi nel libretto, nulla a che vedere della recensione fatta da Gianluca per le free buds pro 2
Penso che non le prenderò solo per via dei controlli, peccato.
Con i Galaxy Buds+ si può fare tutto anche con il polso, per dire.
Sai te cosa si può permettere
ma tanto non te li puoi permettere
Ma anche no, dai .
A quel prezzo mi compro le originali.