
20 Aprile 2022
Il 2022 è iniziato nel segno del rinnovamento per Garmin, che giusto qualche giorno fa ha presentato i nuovi sportwatch della linea Fenix: noi abbiamo provato il Fenix 7, con ricarica solare e torcia, di cui trovate la recensione qui.
Le novità però non sono finite, perché la società ha sfruttato il CES 2022 per presentare i nuovi arrivi nelle proprie linee di smartwatch più classici, lanciando il Venu 2 Plus e il Vivomotive Sport. Il primo non è altro che l'erede del Venu 2, presentato lo scorso aprile insieme alla variante 2S, e noi l'avevamo già messo alla prova in questa recensione.
Il nuovo arrivato è praticamente la riedizione del precedente con l'aggiunta di un paio di sostanziali funzioni smart legate all'arrivo dell'altoparlante e del microfono dentro la cassa dello smartwatch, che permettono di effettuare telefonate e rivolgersi agli assistenti vocali. Quindi ci siamo concentrati su queste novità, mentre per il resto - vale a dire il design, il display, l'interfaccia, il tracciamento delle attività, le app e l'autonomia - vi rimandiamo alla recensione dell'ottimo Venu 2.
Al netto di tutte le buone qualità che facevano del Venu 2 un buon compagno per lo sport ma anche per la vita di tutti i giorni, dalla leggerezza alla comodità, passando per il bel display AMOLED da 1,3'', la grande novità del Venu 2 Plus è la possibilità di effettuare chiamate direttamente dallo smartwatch.
È un'implementazione di rilievo, perché porta questo dispositivo al livello di altri smartwatch di fascia alta, rendendolo così un'alternativa completa per chi sentiva la necessità di avere in un unico oggetto la qualità delle funzioni legate allo sport tipiche dei dispositivi Garmin e le funzioni smart che tornano utili sugli indossabili.
Devo dire che l'operazione è ben riuscita e abbastanza intuitiva. Una volta configurato lo smartwatch tramite l'app Garmin Connect, all'arrivo di una telefonata il Venu 2 Plus inizierà a vibrare (vibrazione che è possibile regolare su tre livelli di intensità, il che è sempre positivo) e vi si presenteranno varie possibilità: rispondere direttamente dallo smartwatch, rispondere con un messaggio o rifiutare.
Tutto molto lineare, e una volta scelto di rispondere dallo smartwatch potrete parlare rivolgendovi direttamente al vostro polso, in stile James Bond. Secondo quanto mi hanno riferito i miei interlocutori, la mia voce si è sentita in modo chiaro anche in ambienti un po' rumorosi (ad esempio per strada); lo stesso posso dire della voce di chi sta dall'altra parte della cornetta, che esce dal piccolo altoparlante integrato in maniera nitida.
Unico neo in questo senso il volume massimo, che avrei gradito un pochino più elevato, soprattutto per gli ambienti rumorosi di cui sopra. L'altra nota riguarda l'assenza di una e-sim, che avrebbe reso possibile chiamare direttamente dallo smartwatch senza doversi appoggiare allo smartphone.
Buona l'autonomia: dopo 30 minuti di chiamata da smartwatch è scesa solo dell'8%. Le chiamate sono stabili, e la connessione bluetooth ha iniziato a vacillare solo a dieci metri di distanza e con tre porte chiuse di mezzo (avevo dimenticato lo smartphone in camera mentre telefonavo amabilmente dalla cucina).
Interessante anche il fatto che la funzionalità Emergenza di Garmin - che solitamente, se attivata, permette di mandare un sms con la posizione a un contatto di fiducia in caso di necessità - sia stata declinata secondo le nuove possibilità, e quindi permette di chiamare direttamente dallo smartwatch un contatto di fiducia oppure i servizi di soccorso.
L'implementazione di altoparlante e microfono all'interno della cassa permette anche di sfruttare gli assistenti vocali direttamente dal polso. Per attivare l'ascolto basta premere per qualche secondo il pulsante centrale che si trova sul lato destro del quadrante, e il Venu 2 Plus diventa tutt'orecchi.
È compatibile sia con iPhone che con Android, e quindi con Siri, l'assistente Google e anche Bixby, se avete uno smartphone Samsung. Il funzionamento è simile con tutti e tre gli assistenti, nel senso che sul display dello smartwatch compare una schermata di "ascolto" e si interagisce direttamente con l'assistente di turno solo a voce.
L'esperienza dunque è leggermente diversa rispetto ad altri smartwatch dove l'assistente vocale è nativo, come per esempio Siri su Apple Watch, perché lì in alcuni casi il supporto non è solo vocale ma anche grafico; penso ad esempio alle indicazioni stradali per raggiungere un luogo, che su questo Garmin saranno solo vocali e invece su Apple Watch sono anche visibili sul display dello smartwatch.
Altra differenza sono le notifiche dei messaggi, per le quali non si registrano cambiamenti di sorta nonostante la presenza del microfono: ai messaggi è possibile rispondere solo con delle risposte preimpostate (da un elenco che è possibile arricchire e personalizzare dall'app per smartphone), ma non dettando o registrando vocali direttamente dallo smartwatch.
Qualcosa è cambiato invece per l'ascolto della musica, per cui bisogna come sempre connettersi a Spotify, Amazon Music o Deezer ma si può scegliere di riprodurla non solo su smartphone e in cuffia ma anche direttamente dallo smartwatch.
Come anticipato in apertura, il Venu 2 Plus è la riedizione del precedente Venu 2 con l'aggiunta delle funzioni smart legate all'arrivo dell'altoparlante e del microfono, motivo per cui in questa sede ci siamo concentrati proprio su quelle.
Va da sé che a livello di design, display, interfaccia e tutto il resto rimangono valide le considerazioni del Venu 2: è uno smartwatch abbastanza sottile e leggero (si parla di 51 g, ghiera in acciaio inossidabile) e molto comodo, al punto che dopo poche ore d'uso non sembra nemmeno di averlo al polso anche grazie al cinturino in silicone. Il display touch screen AMOLED da 1,3'' incastonato nella cassa da 43mm è decisamente uno dei punti forti, ben visibile in tutte le condizioni di luce e dotato di modalità always on.
L'interfaccia utente è stata rinnovata e resa più friendly grazie all'interazione tramite touch che invece non è presente su altre linee più sportive Garmin e la navigazione all'interno del menù è abbastanza fluida, anche se l'organizzazione interna non è super immediata; per esempio, è il primo smartwatch che abbia provato dove lo swipe orizzontale a destra/sinistra sulla home non apre alcun menù.
L'app di Garmin, con parecchi strumenti per monitorare le proprie performance sportive.
Il tracciamento delle attività è quello di qualità a cui ci ha abituato Garmin e il fix GPS è rapido; abbastanza accurate anche le misurazioni della frequenza cardiaca, anche se bisogna ricordare che non si tratta di un dispositivo medicale e quindi rimangono come una buona indicazione e nulla più. Tutti i dati possono essere consultati tramite l'app Garmin Connect.
Oltre a questa consiglio anche di installare Connect IQ che consente di scaricare nuovi quadranti e altre app, operazioni che conviene effettuare mentre si è connessi col WiFi per velocizzare il processo. Bene anche l'autonomia che si attesta su 8 giorni abbondanti a seconda del numero di allenamenti (e a questo punto di chiamate) svolti; la ricarica avviene con connettore proprietario, che se da un lato ha una presa più salda dall'altro è leggermente più scomodo rispetto a una basetta magnetica classica.
Come il suo predecessore, Venu 2 Plus unisce l'esperienza Garmin in materia di tracciamento dell'attività sportiva e una serie di funzioni più smart che oggigiorno tornano sempre utili sugli indossabili. Con l'aggiunta del microfono e dell'altoparlante mi sento di confermare ulteriormente questo assunto, il che lo rende un'ottima soluzione per chi cerca uno sportwatch con notifiche, pagamenti contactless e musica offline.
Il prezzo di lancio è di 449 euro, che non sono certo pochi, ma date le sue caratteristiche è in linea con altre soluzioni di fascia alta a cui ha parecchio da dire date anche le ultime implementazioni; quindi potrebbe diventare la soluzione ideale per chi cerca la sintesi dell'aspetto sportivo e smart. Dati i tanti elementi in comune, se avete già il Venu 2 probabilmente non vale la pena fare l'upgrade, ma altrimenti è senz'altro una soluzione interessante (e potrebbe diventarlo ancora di più con un adeguamento dello street price o qualche offerta).
Venu 2 Plus viene proposto in tre versioni:
CST-100 di Boeing sfida Crew Dragon: il ritorno sulla Terra è un successo
Google Pixel 6 Pro dopo tanto tempo è tutto un altro smartphone | Video
Buon Compleanno BMW M, una giornata indimenticabile in pista | Video
Stranger Things 4, l'abbiamo vista in anteprima | Recensione
Commenti
Grazie mille per le info.
Lato smart mi interessa quasi zero. Se ha la vibrazione per la chiamata in entrata e la sveglia è già più che sufficiente per me. ;) Della Mi Band la parte smart l'ho praticamente disattivata e al massimo uso le "app" tipo timer, cronometro e via discorrendo, che sono certo ci saranno su uno sportwatch.
Se ha buone prestazioni anche per allenamenti con i pesi per me sarebbe ottimo. Magari aspetto se Garmin presenta un nuovo modello che questo potrebbe calare ulteriormente (ho esigenze davvero minime). ;)
Grazie ancora.
Cheers
Come sportwatch per la corsa e lo sport in generale è perfetto, lato smart diciamo non è paragonabile ad uno smartwatch come samsung ad esempio. Dipende cosa cerchi se vuoi spingerti piu lato smart o sport. Autonomia del 245 è ottima lo carico forse una volta a settimana leggibilita al sole ottima ha lo schermo ideale per l'aperto. Garmin sta spingendo molto sui venu che secondo me sono una buona via di mezzo..
Lo trovo poco utile e sovrastimato all'eccesso come il 99% della paccottiglia elettronica che si vende.
Se vuoi capire fischi per fiaschi fai pure d’altronde è il tuo stile, non sei nuovo a ste cose….
Ok, garmin piu smart di samsung con wearOS 3, ok
Grazie dell'info
Credo proprio di no.
Figlio mio che senso ha paragonare il prezzo di questo appena uscito col tuo che è uscito da più di un anno e lo stanno vendendo a 100 euro pe svuotare i magazzini? Le stesse caratteristiche?? Ma quando mai….non ha manco la metà di funzioni smart e funzioni filness….è come paragonare una 500 ad una Ferrari dicendo che sono uguali….
Che con i Garmin puoi fare con messaggi preimpostati e con questo lo puoi fare anche tramite dettatura vocale dell’assistente….
Peccato per il prezzo… un po’ too much IMO
Qualcuno che ha fatto il passaggio da watch 4 44mm al classic da 46 cosa mi sa dire delle dimensioni? Mi sono trovato bene col 44mm ma il design è proprio "meh", cornici che onestamente ho trovato molto spesse anche rispetto al mio vecchio active 2 44mm.
sul Garmin non rispondi alle notifiche sull'Active2 che posseggo ed utilizzo si.
devi avere un modello di smartwatch che gestisca le eSim altrimenti come telefoni?
Cose smart ---> rispondere alle notifiche.
Certo così la batteria ti dura 1 giorno, ottimo per uno sportwatch!
Valuta anche la qualità dei dati che ottieni, Garmin è una garanzia ed un riferimento dal punto di vista dell'affidabilità e precisione dei dati raccolti, le varie fitband da 20 euro invece hanno degli errori che arrivano anche al 40-50 percento, praticamente dati a caso. Non so come sia la precisione del tuo ma ci farei caso fossi in te... Detto questo il venu 2 e plus, hanno display amoled del tutto paragonabili ad esempio a Samsung Active 2 che ho avuto per molto tempo.
Ora ho un venu 2, Rispetto ad Active 2 Samsung (che ho avuto con soddisfazione per 2 anni), l'unica cosa smart che manca è la sincronizzazione delle sveglie il resto c'è tutto quindi parliamone... con il plus hai pure le chiamate. Io oggi non tornerei a Samsung, soprattutto per l'autonomia ma aggiungo l'infinita di informazioni sportive che da in più l'app Garmin.
Ma se non sbaglio non ti permette manco di rispondere alle notifiche, sinceramente vale la pena avere più autonomia per zero interazione con tutte le notifiche?
Ma meglio..... altrimenti la batteria ti dura un gg!
seguo
a 75 ne prendo quattro.
ok ma, 500euro proprio no
Domanda: suppongo che può rovere solo le chiamate dal dialer oppure anche da Whatsapp, Duo, etc.....?
Vero però garmin suunto ecc fanno solo padelle... io già per questo non li valuto ahimé.
40mm è per me già al limite.
Si e contando la domotica è anche più completo di apple. Prezzi un filo più umani poi.
Per il watch Samsung penso aspetterò l'estate per il 5 che dovrebbe essere ulteriormente raffinato:)
Ho sempre usato la serie fenix di Garmin, lo trovo indistruttibile, oltre che completo lato sport e outdoor. Autonomia di parecchi giorni con tutto acceso
l'autonomia. quando ce l'hai non la molli piu, specialmente in un orologio fitness
Hai ragione sul prezzo folle di questo Venu 2 Plus ma dire che Huawei Watch GT 2 ha le stesse caratteristiche anche no.
Garmin come qualità dei dati ed ecosistema è un altro mondo e tra l'altro puoi installarci delle app, cosa che su Watch GT 2 non puoi fare o puoi fare solo per una manciata di app. Anche solo questo li rende ben diversi.
Pensavo non servisse più avere lo smartphone dietro per il supporto alle chiamate ed invece...
L’ecosistema Samsung è l’unico paragonabile a quello Apple, con il vantaggio di essere più flessibile. Per quanto riguarda gli smartwatch, il Watch4 è discreto, il miglior wearOs in circolazione, la pecca è la solita batteria scarsina.
Io non capisco perché Apple col 10% di market share ha un ecosistema che Google si sogna! Cosa gli costerebbe a Google fare uno smartwatch completo compatibile con tutti i brand Android?
Idem gli auricolari!
Dei watch di samsung ed ecosistema loro cosa ne pensi?
magari sui fenix, qui non ha molto senso
Garmin è più sportwatch che smartwatch, il samsung il contrario.
purtroppo 5atm di resistenza all'acqua sono pochi anche per gli orologi classici... so che perde senso ma in acqua non li metterei mai i water resistant 50 mt
per cosa scegliere questo o il watch 4 di samsung? ps ho un samsung. Grazie
Si chiama venu perché a comprarlo ti tirano tutto il sangue
a 150 ne prendo due!!
Mi piace, ma il prezzo è decisamente troppo alto per i miei gusti. A 250€ magari lo prenderei al volo.
Tutti i Garmin sono sportwatch, imho
Io preferisco portarmi il telefono sinceramente, in caso di guai è molto più utile. Con il vecchio Galaxy Watch facevo pure io le chiamate dall'orologio i primi giorni ma poi ho smesso, meglio il Garmin che ho adesso, più stupido ma più sportivo
Non ho capito se questo è il primo modello in assoluto di Garmin a supportare le chiamate
dipende sempre da quello che uno cerca...perchè su Android secondo me i Venu sono il perfetto connubio tra sport e parte smart, diciamo che con questo han quasi chiuso il cerchio, costano un botto ma sono tra i pochi che realmente valgono quello che costano....poi sicuro che non c'è un'integrazione perfetta, ma un giusto equilibrio si....sta cosa che come al solito subiscono castrazioni lato notifiche su Ios mi fa girare il chiccherone, questo Venu al massimo delle funzioni su entrambi i sistemi operativi sarebbe lo smartwatch definitivo a mio avviso.
non mi riferivo infatti al problema apple vs smartwatch non apple… quello è noto… ma se prendi un garmin e un oppo per fare un esempio a caso certo non hai la stessa esperienza di iphone più watch
mah...la perfetta simbiosi come al solito non si può creare perchè Apple fa la solita furbetta, non certo per volontà di Garmin...anzi questa volta facendo la furbetta Garmin sto smartwatch su Iphone paradossalmente può inviare i messaggi con Siri...
Per quanto sia sostanzialmente d'accordo con te manca, per ovvie ragioni, la "perfetta simbiosi" che si crea tra un apple watch e un iphone.
Certo per chi ha android garmin resta la soluzione top
Non credo che tutti vogliano un orologio col telefono (anche perché un'antenna a contatto con la pelle 24h al giorno penso crei problemi) ma penso che sia l'unica cosa che in taluni casi possa dare un reale vantaggio.
Io corro 50km alla settimana solo con un orologio non connesso (anche perché gli smartphone di oggi sono troppo grossi e pesanti per portarseli dietro)... e ogni tanto potrei avere la necessità di fare qualche chiamata (magari disabilitando la "modalità aereo dell'orologio solo quando corro".
Posso chiederti come ti trovi?
Mi hanno regalato il Mi Watch a Natale, ma lato sportivo era un Mi Band glorificata, che per me poteva anche starci, ma l'app nuova è una cosa inguardabile e dall'utilizzo pessimo.
Lo abbiamo rimandato indietro e con il buono stavo guardando i Garmin che offrono molto meno lato "smart", ma che onestamente mi interessa molto poco e quindi...
Ti trovi bene? Preciso (nei limiti di un device da polso)? Autonomia? Leggibilità al sole?
Grazie
Cheers
Riformulo.
È inutile, quando faranno un vero sportwatch con esim né riparliamo.
Riprova a leggerti la recensione…..
Quando calerà di prezzo e iliad supporterà le esim ci farò un serio pensierino.
In alcune circostanze mi farebbe comodo poter ricevere chiamate senza avere il telefono.