17 Gennaio 2024
Ci sono dei momenti nella storia tecnologica in cui qualcuno arriva sul mercato con una soluzione vincente che spiazza tutti gli altri, mettendo sul piatto soluzioni che fino a quel momento potevano sembrare difficili o complicate da implementare. Nessuno ha trovato il Santo Graal, chiariamolo subito, ma per chi come me gravita nel piccolo universo dei "creators" da qualche anno i Mic della casa cinese DJI sembrano davvero arrivati dal "futuro" per scardinare tutte le certezze, semplificarci la vita e mettere in discussione l
Tanto entusiasmo spiegato dalla miriade di funzioni e possibilità che DJI ha incluso in questo set di microfoni wireless che, a mio modesto avviso, rappresentano da subito una delle alternative più credibili per amatori e professionisti "low-budget", che non devono necessariamente affidarsi a complessi e costosi strumenti per la cattura dell'audio. Oltretutto, cosa ancora più importante, i nuovi Mic strizzano l'occhio agli smartphone e arrivano con un paio di adattatori che permettono l'utilizzo con tutti i dispositivi Apple e Android. Per quest'ultima categoria, purtroppo, serve qualche accorgimento in più a causa dei singoli produttori incapaci di aggiornare le proprie porte USB-C e renderle così capaci di supportare microfoni esterni (in mancanza dei cari e vecchi jack audio).
Se il buongiorno si vede dal mattino, allora le ottime premesse dei Mic si fanno tangibili non appena si spacchettano e si entra a contatto con il case che include i due microfoni e il ricevitore. Avere già qualcosa che li protegge e permette di trasportarli in sicurezza rappresenta un valore positivo, ma la vera marcia in più è rappresentata dalla batteria integrata che permette di ricaricare i tre componenti tramite dei classici pogo pin. Al suo interno si trovano poi i due adattatori per Android (USB-C) e iPhone (lightning) saldamente collocati nei loro alloggi, oltre alla slittina con cui si aggancia alle videocamere/fotocamere.
Il case ha all'esterno 4 piccoli LED che mostrano il livello di carica della batteria integrata (da 2.600mAh), sul display touch del ricevitore si legge invece il tempo di funzionamento residuo dei due trasmettitori, solitamente fisso sulle 15h se carico al massimo. Naturalmente una porta USB-C in basso permette di fornire energia a tutto il sistema e ricaricarlo al massimo.
L'unico compromesso è il peso. Quando si trova tutto inserito all'interno si arriva a 247g così differenziati: 162,2g per il solo contenitore, 24,9g per il ricevitore e 30g per ognuno dei due trasmettitori. Questi ultimi tre vantano una batteria da 320 mAh e circa 5 ore di utilizzo continuativo con singola carica.
Peccato solo che all'interno non si possa alloggiare il cavetto audio con i due jack che collega ricevitore all'ingresso microfonico delle diverse fonti. Mi sarebbe piaciuto porre all'interno anche i due antivento di pelo, così da avere un case con tutto ciò che serve avere sempre con sé.
Se dovessi fare una classifica o ridurre a tre le cose che mi sono piaciute di più allora punterei su queste: la memoria interna su ognuno dei due trasmettitori, il sistema magnetico di aggancio e il supporto agli smartphone. Andiamo più nel dettaglio.
Nei 30g dei singoli trasmettitori, oltre alla batteria, è integrata una memoria di 8GB che permette di immagazzinare fino a 14 ore di registrazione, senza la necessità che ci sia quindi collegato il ricevitore. Funzionano standalone, come un qualsiasi registratore vocale con audio automaticamente spinto sui -6dB, oppure insieme al ricevitore quando sono collegati ad una fonte come una fotocamera/videocamera o smartphone. Si tratta di un grande vantaggio perché non sempre è possibile gestire contemporaneamente audio e video, ad esempio se si ha a che fare con una action cam senza ingresso microfonico, oppure uno smartphone non supportato come avviene, purtroppo, su molti Android.
Oltretutto, qualora non fosse già abbastanza, la memoria interna può essere utilizzata per registrare l'audio ed avere così un file di backup in caso qualcosa vada male con il ricevitore (che magari si scarica, si collega male tramite jack audio o altri simili inconvenienti).
C'è una mollettina che permette di agganciare i trasmettitori agli indumenti, ma se dovessero mancare i punti di appiglio allora entra in gioco un piccolo quadratino magnetico che permette di posizionare ovunque il microfono e sostenersi da solo. DJI ci sa fare con i magneti e questa non è altro che un'altra utile applicazione.
E poi c'è il capitolo smartphone, con i due adattatori inclusi in confezione che, tramite una slittina e dei pogo-pin, permetto di collegare il ricevitore ad un dispositivo mobile ed offrire così tutti i vantaggi di un microfono esterno. Il loro livello di registrazione video si è alzato tantissimo in questi anni, ma sul fronte audio le incognite sono sempre le stesse e, con la sparizione del jack audio, le soluzioni compatibili con tutti i modelli USB-C si sono ridotte. Alcuni riconoscono l'ingresso e altri no, sul fronte Android la frammentazione come al solito non aiuta e rende la vita un po' più difficile a produttori terzi.
Altra storia invece per iPhone che, tramite adattatore lightning assicura il supporto senza nessun problema: basta collegare il ricevitore e accendere il trasmettitore collegato, o entrambi se si amplia la platea, e il gioco è fatto. Non è certo il primo set di microfoni esterni compatibili con iPhone, sia chiaro, ma questa soluzione è più attraente delle altre perché particolarmente flessibile e adattabile a seconda delle fonti a disposizione.
DJI parla addirittura di un range operativo di 250 metri, distanza inverosimile in condizioni normali, da quanto provato empiricamente è difficile andare oltre i 100 metri e fatico ad immaginare perché mai ci si debba spingere oltre. Chiaro che per certe esigenze così particolare bisogna affidarsi a soluzioni ad hoc. Si lavora sulla frequenza 2.4GHz e la connessione è sembrata sempre molto stabile nel corso dei video che abbiamo realizzato proprio con i Mic e le diverse fonti (una mirrorless Sony e un iPhone 13 Pro Max).
Dal ricevitore si può regolare la sensibilità di ingresso e uscita tra -12dB ~ 12dB, lo si fa tramite un luminoso display touch che mostra due gauge per i livelli dei trasmettitori ma manca di VU meter che avrebbero certamente facilitato le regolazioni. Piccolo ma importante dettaglio che magari si potrà risolvere con qualche aggiornamento software. Tutte le funzioni e le impostazioni si scorrono in pochi passaggi, bastano degli swipe e l'interfaccia risulta facile ed intuitiva, ben organizzata. Regolare il guadagno, la luminosità, il taglio delle frequenze basse (Low Cut), il collegamento con i trasmettitori e altro ancora sono a portata di tutti.
Peccato manchi un'App dedicata, sarebbe stata sicuramente utile per ampliare ulteriormente i controlli, facilitare la condivisione dei file e avere un "monitor" ancora più preciso e completo per la gestione dell'audio. Sono convinto che DJI ci farà presto un pensierino, magari dovremo attendere la seconda generazione? Speriamo di no.
La qualità audio è buona ma bisogna fare una distinzione: se volete il massimo allora è necessario utilizzare trasmettitore/i e ricevitore, come già detto l'audio backup viene tagliato a -6dB e risulta meno pieno, rotondo, un po' più compresso. Le tracce sono comunque di buon livello e a provarlo c'è la nostra video recensione dei Mic, interamente girata con uno smartphone Android (Oppo Find X3 Pro) non compatibile e traccia audio registrata (e poi sincronizzata) direttamente su uno dei ricevitori.
Ottima anche la rimozione del rumore: abbiamo avuto la necessità di usare l'antivento solo in condizioni più complesse e, nonostante le raffiche che sferzano l'Algarve in questo periodo, siamo riusciti a registrare senza troppi disturbi.
Sul piatto DJI ha messo tanto e per questo motivo il prezzo di listino di 329 euro non sembra poi così alto o immotivato: l'investimento non è proprio limitato per chi ha budget contenuto ma l'investimento vale lo sforzo. Le tante funzionalità e il pacchetto sono stati ben pensati, i compromessi poco determinanti. Tra questi ci metto i due LED (uno verde e uno rosso) che sono molto evidenti, forse anche troppo se si pensa di utilizzare i trasmettitori senza un più discreto lavalier.
I diretti concorrenti sono i Rode Wireless Go II, decisamente meno smart e meno funzionali, ma anche meno cari vista la svalutazione che permette di acquistarli ormai intorno ai 260 euro (gennaio 2022). Vista la differenza di qualche decina di euro non avrei dubbi su cosa scegliere, in questo momento non c'è davvero storia e DJI vince a mani basse.
La nota negativa è che al momento sono introvabili in Italia, sui principali store non è presente e anche il sito ufficiale recita "Prenota" e permette di inserire la propria email per ricevere una notifica non appena i Mic saranno nuovamente in vendita. Aggiorneremo questa recensione non appena torneranno disponibili.
Commenti
Hollyland Lark 150
Mi sembra un po' eccessivo scrivere una cosa tipo "riscrive le regole e manda in pensione la concorrenza". I Wireless Go II di Rode fanno la stessa identica cosa, compresa la registrazione interna ed hanno pure un bel software di gestione.
In cosa esattamente, questi DJI, manderebbero in pensione la concorrenza? Cos'hanno di rivoluzionario da farli preferire alla concorrenza? Nulla. Ah si, forse il case e gli adattatori. Eh beh.
Ti ho inviato una email :)
grazie!
Ci sono più piani per parlare di un prodotto, un piano superficiale e un piano approfondito, ci sono luoghi in cui rimanere su un piano e altri in cui andare in profondità.
HDblog non è il posto in cui troverai una recensione tecnica di un microfono wireless ma è il sito in cui potrai trovare news, approfondimenti, test, opinioni su una grande varietà di prodotti legati alla tecnologia. Questo è chiaro e lampante, sul titolo probabilmente ti sfuggono un bel po' di considerazioni SEO ed editoriali, ma ognuno ha il suo campo in cui è competente, lo capisco.
Perdonami ma sei completamente fuori strada, un "Professionista" questi aggeggini neanche li considera, vanno bene per un buon amatore o per qualcuno che vuol sentirsi "Professionista" ma non lo è.
A me da fastidio il fatto che scrivono nel titolo "Recensione" quando alla fine è solo e soltanto un loro "Parere" perché una recensione non si fa così.
Se una cosa va fatta, deve essere fatta bene, da buoni blogger dovevano scrivere "Prova" e non "Recensione".
Ne faccio un uso molto saltuario quindi a suo tempo ho scelto una alternativa più ingombrante ma alimentata a normali stilo. Qualunque oggetto alimentato con accumulatori al litio interni è destinato a morire se poco utilizzato ma grazie comunque.
ho visto le varie recensioni e sinceramente mi da molto fastidio il fatot che rode non mi abbia aggiornato mai il firmware sui primi wireless go.
nonostante abbiano una type C e la possibilità d'interfacciarsi ( probabilmente) con i loro software, sono stato buttati nella spazzatura da rode stessa. Al modico costo di 180/160 euro la coppia ( quando va bene e ci sono offerte)
detto questo se li vuoi te li do a 120 la coppia incluso di cavettistica rode per collegarli anche al telefono e lavalier rode interview go
presi assieme cioè due coppie di ricevitori e trasmettitori 210 euro
Concordo, ritengo anche inutile le recensioni di questa tipologia di prodotti qui, ci sono altri siti, ci sono altri recensori e ci sono altri utenti!
Hai ragione, ma siamo comunque su un blog i cui blogger commettono errori grammaticali da quinta elementare, mi sembra eccessivo aspettarsi la professionalità che chiedi.
Ogni critica può essere costruttiva, onestamente questa mi sembra solo un pretesto per mettere in piazza il proprio ego. Ti sembra questo un sito dove si parla di dispositivi audio per professionisti? A me sembra un normale sito generalista di tecnologia, con particolare focus tra l'altro al mondo smartphone, TV e computer. Stai pretendendo che HDBlog ti proponga una recensione con confronti tra microfoni che solo un professionista del settore ha provato e di conseguenza solo il professionista di settore potrebbe capire e apprezzare. Mi viene da dirti...forse hai sbagliato sito.
Immagino la vendita di questi microfoni negli USA l'isteria che possono scatenare, i cinesi spianoh
Si….recensione perchè conoscete solo DJI a quanto pare. Mancano parecchi dati
Scusa ma Rode fa microfoni da una vita, compreso l'ambito professionale, non lo scambierei mai con un DJI qualunque solo per qualche gadget in più.
La qualità, quello che conta è la qualità e di questo nella recensione non si parla.
Ormai sono imbarazzanti!
Il prezzo in realtà è in linea con altri prodotti che vengono ampiamente usati anche da professionisti, poi se cerchi il microfono per fare telefonate allora stai sbagliando prodotto
Be ma scusa…stiamo su un blog dove i blogger ti sembrano professionisti?
Tutto bello poi arrivi in fondo al prezzo e ti viene la nausea……
Se questo è un articolo sponsorizzato allora lo capisco, ma se vuole essere una recensione non lo accetto proprio: dove sono i dati? Nulla di nulla solo parole. Ed il confronto coi competitors? Avete mai provato Hollyland Lark 150? Saramonic Blink 500 Pro? Comica BoomX Pro? Gli stessi Rode II? Io si, ho lavorato con tutti.
Troppa approssimazione, non è così che si fa informazione, click bait sì invece.
nah vorrei prendermi questo kit della dji tutto qui :)
go pro usata, hero 7-8.
non male
Se la giocano con i Rode wireless go II.
OT: migliore cam da morti di fame (max 200 eurini) per fare riprese in moto/motovlog?
Non ho sbatti di buttare soldi per una gopro/insta ecc facendo due video all'anno e avendo ancora un canale piccolo
Beato lui
Magari ha deciso di dedicarsi alla pesca al tonno.
Lungi da me affermare che i 2,4 Ghz di questi siano più "penetranti" della stessa frequenza emessa da altri microfoni. Ho solo detto che in campo aperto (visto che schermati fanno tutti ca*are) hanno una portata maggiore.
ma il lavarier lo metti. Non vedo il problema.
questi sono addirittura peggio a livello di trasmissione. Sebbene non siano ancora usciti, c'è una recensione di 34 minuti con un test chiaro sul come perdano segnale facilmente in campo aperto girando le spalle.
Tienitelo stretto va là
Un videomaker mica è detto che registri solo fronte camera, soprattutto in movimento.
Si, ma dato che le ho avute,ciao di cosa parlo!!!!
il comportamento è garantito e non hai i problemi di schermatura del djj.
E poi la risposta in frequenza è dichiarata dal produttore.
L' unica cosa che non hanno di utile i Nikon sono le usb, ma con il mini jack non ci sono problemi.
Chiaramente è un prodotto di un po' di anni fa, ma non mi stupirei se come qualità della capsula fosse nettamente migliore
Vero ma se devi fare affidamento sul fatto che registrino localmente ti doti di un recorder (anche il semplice telefono in tasca) e con un lavalier a filo hai il minimo ingombro visivo e la massima affidabilità, oltre ad una circuiteria sicuramente di maggiore qualità.
Lungi da me fare l'avvocato del diavolo ma perchè dovresti riprendere qualcuno che ti da le spalle? Nel tipico utilizzo il parlante sta sempre rivolto verso la camera.
Si ma
Primo) djj dichiara 250 metri: dichiarazione falsa e già qui il brand perde credibilità.
Secondo) non ti sto parlando di disconnessioni a 30/40mt, ti sto parlando di disconnessione a una quindicina di metri, se gli fai scudo col corpo, tu dimmi un videomaker cosa ci fa con una robaccia simile?
Meglio questi ...
https://www.picogear.com/
Pilotabili a distanza, maggiore raggio di trasmissione, gestione dei canali per resistenza alle interferenze, dimensioni minori (visibili quasi nulle), etc...
che hanno esattamente lo stesso comportamento intorno ai 40 metri.
registrano nella memoria interna contemporaneamente a differenza della maggior parte dei competitor. Anche un sennheiser (che abbiamo) a 30/40 metri ha disconnessioni in campo aperto. La trasmissione dei microfoni è cosi, senza campo aperto completo e libero e anche senza interferenze, oltre i 40 metri avrai sempre problemi a meno che non vai su strumentazioni di livello molto diverso.
Ma le risposte in feguenza dei mic x dire che sono buoni, le analizzate o no?
Il produttore le dichiara e/o allega un grafico delle istruzioni?
Questa è la base di partenza per ogni test microfono credibile!
329€ x un microfono cinese è follia pura.
Ho visto delle recensioni dove dicono che funziona bene fino a 30/40mt, ma poi se col mic si da le spalle al ricevitore facendo da scudo con il corpo, ecco che la connessione si interrompe con dei buchi che rendono nulla una eventuale registrazione.
Il Nikon ME-W1 come qualità della capsula, stabilità della trasmissione, e versatilità rimane ancora insuperato.
Ricordano nel form factor del cage i Lark150 di Hollyland
Da mediaworld saranno disponibili?
Vendo 2 coppie di rode wireless go, cavettistica e 2 lavalier.
per chi fosse interessato.