
18 Ottobre 2022
Ho avuto il piacere di conoscere Carl Pei ad un evento OnePlus alcuni anni fa, un ragazzo alla mano, simpatico, apparentemente modesto nei 30 minuti di chiaccherata avuti con lui durante una colazione inglese e con idee piuttosto chiare sulla tecnologia e su quello che vorrebbe proporre ai consumatori. Al tempo si parlava di OnePlus e oggi, a pochi anni di distanza, siamo a Nothing, la nuova start-up che in un anno circa ha preso parte dello staff OnePlus per creare un nuovo brand tech particolare e fuori dagli schemi.
Oggi, dopo l'annuncio ufficiale, sono arrivate le Ear (1), il primo prodotto commerciale della Nothing, largamente anticipato e il cui hype è stato portato molto in alto dall'azienda stessa. Aspettative dunque molto alte per diverse motivazioni, una su tutte, l'estetica molto particolare di questi auricolari e il design ricercato e sicuramente originale per accostamenti cromatici e scelta dei materiali.
Ma come sono realmente queste Ear (1) proposte a 99€?
Il primo impatto con la confezione di vendita è molto gradevole: scatola nera, serigrafia delle cuffie e un pacchettino ben fatto. Chi è un po' fissato come me, non sarà contento di sapere che per aprire va strappata la parte superiore del pacchetto che, a sua volta, contiene un'anonima scatolina grigia metallizzata con le cuffie all'interno, cavo Type-C -> A e gommini bianchi di dimensioni diverse.
Il design è ovviamente distintivo, sebbene forma e dimensioni siano molto simili a quelle delle AirPods Pro si Apple, gli elementi trasparenti, la serigrafia sull'astina e le scelte cromatiche non sono banali. Una volta indossate sono subito riconoscibili, non vistose, ma abbastanza particolari da attrarre l'attenzione.
Più volte alcune persone hanno notato le cuffie mentre camminavo e anche durante i passaggi in aereo, appoggiando il case nel porta oggetti, il personale addetto ai controlli ha guardato con interesse la particolare custodia trasparente.
Essendo molto simili per forma e struttura alle AirPods Pro, anche l'indossabilità è analoga: sono quindi molto comode, piccole, leggere e anche dopo un paio di ore di utilizzo continuativo non danno fastidio. Inoltre, da non amante delle in-ear, devo dire che questa forma non troppo invadente nell'orecchio è un compromesso molto valido e che permette un ottimo confort considerando l'isolamento dall'esterno che si ottiene (soprattutto con le funzioni ANC).
Se dunque la cuffietta è approvata sia lato estetico, sia lato funzionale e a livello di comodità, il case deve fare i conti con le scelte estetiche.
Da un lato la forma non è quella migliore: è di fatto un quadrato spesso come la maggior parte dei case per True Wireless, ma la sua forma cosi geometrica e poco rotonda, rende la custodia scomoda da mettere in tasca, più ingombrante in generale e meno gradevole da trasportare. Inoltre è scivolosa e la "coccinella" incavata nella parte superiore è sicuramente una soluzione pensata per non farle cadere visto che il dito si incastra bene nell'incavo superiore.
L'altro svantaggio è che essendo cosi trasparente, il case si graffia facilmente, ha una qualità delle plastiche meno pregiata con un effetto al tocco e al "picchiettamento" più economico rispetto ad altre soluzioni e, infine, mostra lo sporco che, inevitabilmente, si andrà ad accumulare sulle cuffie. In pochi giorni infatti ho già notato piccoli pelucchi, polvere, piccoli elementi estranei o altro che non sono sicuramente belli da vedere. Ovviamente sono una persona attenta alla pulizia, ma è chiaro che un po' di sporco, anche stando super attenti si vedrà e per esperienza i case delle True Wireless se usati davvero e messi in tasche, si riempiono di sporco in poche settimane.
Si ma come funzionano? Dopo una surreale presentazione con 20 minuti di focus sull'ANC, posso confermare che... l'audio è buono considerando il rapporto qualità/prezzo e la release software attuale.
Le ho provate con Android, iPhone e PC, ovvero tutto quello che si potrebbe pensare di utilizzare e prodotti diversi in grado di mostrare eventuali problemi nell'equalizzazione audio. Non è raro infatti che alcune cuffie abbiano una resa peggiore su PC, buona su Android e migliore su iPhone o viceversa.
In questo caso le Ear (1) si comportano nello stesso modo in ogni situazione e con tutti i prodotti usati (iPhone no paragrafo dopo). La cosa interessante è che le gesture preimpostate sono già molto intuitive e ben fatte. Si può alzare e abbassare il volume con uno swipe (con Android e Windows di sicuro con iPhone non sono riuscito a far passare l'audio), gestire la riproduzione e attivare le 3 modalità di ANC (spento, trasparenza, cancellazione completa).
Inoltre togliendo una cuffie si mette in pausa automaticamente la riproduzione multimediale che riparte reindossando la cuffia.
Tramite applicazione è possibile modificare alcune opzioni e comportamenti delle gesture che, in ogni caso, rispondono sempre bene e sono ben tarate.
L'audio in generale è sempre buono, il volume alto anche se non arriva a livelli esagerati e l'isolamento dall'estero ottimo. In chiamata abbiamo avuti feedback diversi a seconda delle applicazioni usate. Le classiche telefonate sono state sempre piacevoli con un intervento dell'attenuazione dei rumori automatica in presenza di forte vento efficace.
In riunione non ho avuto problemi ma con alcune app la mia voce è risultata un po' metallica a differenza dell'audio in chiamata. La sync audio/video non ha mai avuto problemi anche se ho notato alcuni salti/vuoti sporadici e problemi di connessione in generale.
Plauso all'ANC che, considerando il prezzo, non ha molto da invidiare alla controparte Apple che prendo come riferimento. I tre livelli sono tarati molto bene e con cancellazione attiva si ha un isolamento davvero eccellente.
In aereo l'eliminazione del rumore di fondo è sorprendente. Il 70/80% almeno di fruscio viene completamente eliminato e si ha la sensazione di stare in una stanza con un ventilatore acceso, nulla più. Viceversa, se siete in una stanza con un condizionatore/ventilatore acceso, ecco che sarete totalmente isolati e nel silenzio quasi assoluto. Bene anche la modalità trasparenza, che fa esattamente quello che serve anche se io non sono amante di questa opzione a prescindere dalla cuffia usata. Con tutto disattivo l'isolamento è comunque presente grazie alla forma in-ear del prodotto.
Premesso quanto detto sopra, i problemi però sono attualmente tali da non permettere di realizzare una vera recensione del prodotto. Con la promessa di aggiornare questo pezzo nelle prossime settimane, riassumo i problemi attuali:
Prime tre screenshot app Android, ultimi tre screenshot app iOS
Una lista che letta cosi sembrerebbe un campo di guerra ma è chiaro, almeno per noi che proviamo spesso prodotti in anteprima rispetto all'uscita, che si tratta di evidenti problemi dell'applicazione e della gestione bluetooth/case. Ricordo che l'app è infatti in beta, dunque deve ancora essere completata e che la gestione energetica/bluetooth è probabilmente un bug software facilmente gestibile.
Se dunque la recensione la rimandiamo, il punto qui è un altro: Carl Pei e la Nothing hanno fatto un lavoro di comunicazione eccellente, hanno creato un hype enorme e hanno realizzato un prodotto esteticamente originale e piacevole anche se alcune scelte non le apprezzo. Hanno inoltre parlato tanto, troppo, della qualità del prodotto e vedere difetti cosi macroscopici a 20 giorni dalla commercializzazione globale non è quello che mi sarei aspettato.
Prima quindi di bocciare il prodotto, che lato audio comunque non è assolutamente da rimandare per quello che ho provato ad oggi, preferisco attendere ancora un paio di settimane, magari 3 per vedere se l'uscita dalla fase beta porterà i miglioramenti che auspico. A 99€, con tutto funzionante, potrebbero essere da consigliare, al momento rimango in stand-by e pubblico questa NON recensione visto che l'embargo scade oggi alle 15.00 italiane e che probabilmente le "recensioni" non mancheranno su Google.
Commenti
Però è un po' un peccato, meritano molto come cuffie
eccomi, stesso problema.. hai provato ad usarle con android per caso?
Si queste le avevo viste, pensavo ci fosse un annuncio di qualche prodotto in arrivo
Io, nella ricerca di buone tws, mi sono fermato alle Soundpeats "Truengine 3 se". Non hanno anc ma la batteria dei singoli auricolari arriva minimo alle 8-9 ore fino anche a 12. Ne ho due paia e con un cambio nel pomeriggio sono coperto 24/24. Lo portata è solo sufficiente: già con due pareti di mezzo il segnale è debole. Per il prezzo di circa 40€(spesso su Amazon mettono il coupon sconto) suonano decisamente bene:
cercate su yt "top 4 multiunit" il video del canale "Hi Listen"(mi sono rotto di provare a pubblicare il link che mi va sempre in moderazione come sp4m)
unico difetto, se cadono sono fragiline: potrebbe sorgere un leggerissimo sibilo udibile solo nel silenzio(che a me manda via di testa ma qualcun altro magari nemmeno se ne accorge)... ho fatto già due resi ma comunque le ho ricomprate.
non gli si chiede di innovare, ma di mettere in vendita prodotti funzionanti .....e meno str...a...e
mo si collezionano i rifiuti
ma nemmeno quelle scrause da cestone a 20 euro funzionano meglio
no basta che ti scalpelli l'orecchio o ci metti un po' di lubrificante e le spingi dentro con forza
Basta spingere che entrano
Però:
swipe. Con la "i".
Vi prego.
al di là della qualità audio che bisogna provarle al di là del gusto estetico che è soggettivo due cose non mi convincono: Prima su tutti la scatola di ricarica mi sembra molto grande e voluminosa rispetto la concorrenza e poi il materiale trasperente... bello a vedersi ma non sò quanto resistente ed esente da graffi
solita m1...a di fuffa maketing di pei &co alla gatto e la volpe, pura scuola di fuffa oppo: si vede e si sente.
Copiare da qualcuno, fuffa a palla come se non l'avessero fatto e rivoluzionato la cosa, prezzo minore dell'originale e tanti problemi che saranno giustificati dagli adepti di turno.
Anche senza il suo co compare di oppo ovvero mr volpe, mr gatto continua a vendere e proporre in stile apple fuffa ai suoi adepti.
Che almeno risolvessero i problemi del prodotto prima di parlare, almeno che sia usabile per chi non vuole ascoltare le loro scemenze.
Almeno
Perche'? saranno i graffi a rovinarlo prima
Chissà se con il lungo andare quel bel trasparente diventerà giallognolo
#nicoleo
si, essendo non in ear puoi tenerle su ore senza nemmeno sentirle, come comoditá penso siano le migliori. L'unica cosa é che non isolano molto non essendo in ear, peró sinceramente non lo trovo un problema, anzi, spesso vuoi anche sentire quello che ti capita intorno. Per il massimo isolamento userei cmq delle cuffie overear.
Non le ho mai provate, dici che con quelle riesco?
stesso mio problema, per me l'ideale sono le aipods originali
E' il motivo principale che mi ha spinto a restituire le Mi AirDots Pro, me ne trovato una carica al massimo e l'altra scarica. Un peccato perché queste erano interessanti, ma se hanno lo stesso problema non le considero neanche, fastidiosissimo.
ma per chi come a me che non entrano auricolari in-ear, dovrò fare sempre a meno di questi dispositivi?
Il nulla.
Poi non sopporto tutto questo minimalismo spocchioso, parentesi nel nome comprese.
Estetica a parte, con quei bug non sono semplicemente vendibili. Forse a 30€ ci si potrebbe accontentare.
Beh il prezzo rispetto ad alcune da te citate è notevolmente inferiore.
Se uno cerca una cuffia da usare tutti i giorni, sono d'accordo con te. Se uno le prende più per "collezionismo" che altro, è decisamente meglio puntare sulla prima serie.
auricolari e' maschile
A sentire Arun, io invece ne trovo tanti... in genere le sue recensioni sono molto dettagliate nell'elencare pregi e difetti, e qui le cuffie vengono ampiamente promosse, nel confronto con le Airpods.
https://www .youtube .com/watch?v=KcMQO7ckh3s
AirPods 3 a settembre aspetta
Sono dell’idea di non comprare mai il primo prodotto, vedi Apple Watch serie 0 e iPhone 2, potrei nominare tanti prodotti Android anche
Aukey. ;)
Commentai da altre parti che, in questo caso, non vanno scelte solo per l'estetica.
Ma tutti i gusti sono gusti, quindi procedete pure con l'incauto acquisto.
:|
La perfezione non esiste..
Non sapevo stessero arrivando, ottima notizia
Escludendo il case che con quella forma è abbastanza meh, per il resto il prezzo di listino e il prodotto in se (ipotizzando tutti i problemi risolti entro il lancio) sembrano abbastanza buoni e se scenderanno di prezzo abbastanza potrebbero essere un best buy
Tranquillo , adesso arrivano le TWS chifi di KZ , Tin hifi , moondrop che prenderanno a bastonate le tws sul mercato grazie a diver multipli e prezzi dimezzati o identici
Il meglio sono proprio le AirPods Pro, l'alternativa è passare a roba cablata
insomma, nothing
Prova a pitturarle di blu. Ogni riferimento a nomi e storie esistenti è.... voluto!
Si scrive Carl Pei ma non è che, per caso, si legge Stonex ?
Non trovo un solo motivo per preferire queste a AirPods, Galaxy Buds, le buds di Sony, Pixel Buds, Huawei FreeBuds ecc
Ma anche i bug elencati sono da cuffie da 3 euro cinesissime
Beh di meglio che si integri bene con iOS non c’è purtroppo. Se invece ti interessa un paio di tws che suonino bene vai delle nuove Sony wf 1000mx4, ho avuto quelle della generazione precedente e suonavano meglio delle AirPods, le nuove saranno sicuramente migliori, sono riusciti anche a minimizzarle e hanno incluso dei gommini memory foam.
Mi hai elencato tutti prodotti inferiori alle AirPods Pro, io cerco di meglio
Le AirPods 2019 o quelle che staranno per uscire. Dopodiché ci sono le cuffie della Beats che a livello sonoro non sono il massimo (ma è anche vero che vanno spesso in sconto del 30/40/50%) che hanno il chip W1/H1 a seconda del modello. Altrimenti un paio di cuffie bt qualunque che suonino bene.
io non capisco perchè non li boccino e basta. non ci fosse l'hype che genera carl pei, quello sarebbe stato il verdetto
Quali sono le migliori cuffie per iPhone aldilà delle AirPods Pro che non mi piacciono? Grazie
il punto è che su questo tipo di prodotto c'è poco da inventare, persino i marchi migliori sono molto simili fra loro, la resa audio è condizionata da limiti fisici, il design permette 2-3 soluzioni non di più, dal punto di vista software qualcosa in più è possibile sperimentare...
diciamo che per essere una startup innovativa hanno scelto un settore un po' ostico per le innovazioni.
Non convince me che so scemo figuriamoci gli altri, tranne agli indiani non so a chi potrebbe interessare sta roba
Bello però il font che ha scelto l'azienda. Li rende subito riconoscibili
https://uploads.disquscdn.c...
ricordo ai tempi di one plus one che definiste il telefono non valutabile a causa di evidenti problemi di gioventù (alcuni poi risolti, altri no)...anni dopo Carl Pei si ripete.
Secondo me non vi manderà più nessun prodotto in anteprima qualsiasi esso sia XD
Stabili ma fino a che non corrj. Correndo potrebbero cadere o metti i gommini quelli con forma programmabile (nel senso morbido che entrano e si adattano) o un po rischi. Se fai invece corretta domestica ci stanno