Sony WF-1000XM5 più piccoli degli attuali, gli auricolari potrebbero arrivare a giorni

07 Giugno 2023 20

Risale al giugno di due anni fa la presentazione dei WF-1000XM4 di Sony, auricolari true wireless di fascia alta con ANC di cui qui trovate la nostra recensione. La passata generazione era stata lanciata nel 2019, quindi è plausibile che Sony lanci a breve i WF-1000XM5, protagonisti di un'indiscrezione abbastanza significativa di Roland Quandt sulle pagine di winfuture.de.

I Sony WF-1000XM5 saranno più piccoli dei predecessori, di conseguenza più comodi da tenere alle orecchie. Sony continua dunque a miniaturizzare i suoi TWS top di gamma, che già nella transizione tra la terza e la quarta generazione si erano "asciugati" del 40% il case di ricarica e del 10% gli auricolari. Non abbiamo indicazioni precise sui nuovi, ma secondo Quandt, appunto, saranno più piccoli. Il case sembra cambiare poco, mentre l'aspetto degli auricolari sembra più armonioso.


Sul piano tecnico, i Sony WF-1000XM5 offriranno fino a 24 ore di autonomia cumulando quella degli auricolari e quella che arriva dalla custodia di ricarica. Nessuna informazione per il momento sull'autonomia degli auricolari dopo un "riposino" nel case, sappiamo però che con 3 minuti all'interno della custodia si otterrà energia a sufficienza per un'ora di utilizzo, o almeno è quanto emerge dal rumor di winfuture e dei colleghi di thewalkmanblog.

Gli auricolari attuali offrono fino a un'ora e mezza di autonomia poi hanno bisogno dell'aiuto del case, mentre per un'ora di utilizzo un passaggio nella custodia di 5 minuti. Secondo una tabella comparativa, i WF-1000XM5 pesano 5,9 grammi ciascuno (1,4 grammi meno di adesso) mentre la custodia ferma la bilancia a 39 grammi (-2 grammi). Queste le altre caratteristiche secondo lo stesso rumor:

  • cancellazione del rumore
  • audio Hi-res
  • ricarica wireless con standard Qi
  • tecnologia Precise Voice Pickup, che grazie al microfono beamforming "pulisce" dal vento e altri fastidi l'audio in chiamata
  • controlli touch
  • connessione multipoint.

Nessuna ipotesi per il momento su prezzo e disponibilità, ma le attuali WF-1000XM4 sono state presentate a giugno 2021: chissà che le WF-1000XM5 non si facciano vedere a giorni.

In apertura un'immagine dalla nostra recensione delle attuali WF-1000XM4.


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Commenti

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olè

eh infatti uso le monk, il problema è che hanno tolto il jack (inuitlmente) sugli smartphone, quindi se ci fossero degli auricolari bluetooth decenti li prenderei pure e il paragone con le monk è calzante perchè quelle le ho usate tranquillamente in giro nel traffico e non ho avuto nessun problema a sentire la musica e i rumori esterni, mentre con le HD 600 avrei un ingombro non indifferente, se per magia non ci fosse quell'ingombro il problema non sussisterebbe e userei tranquillamente quelle!

olè

e invece gli studi dicono esattamente il contrario, proprio perchè impedendo il passaggio dell'aria il volume percepito è più basso e di conseguenza viene tenuto un volume più alto solo che non te ne rendi conto, l'esempio del sub era solo per dimostrare l'importanza dell'aria e per mettere in evidenza il difetto principale delle in ear, ma è chiaro come il sole che siano due dispositivi diversi.

matteventu

Un sub è un apparecchio completamente diverso da un auricolare full-range.

In realtà le in-ear sono generalmente usate a volume più basso rispetto ai modelli "non in-ear", perché grazie alla maggiore insolazione permettono un ascolto più agiato anche a livelli di volume inferiori.

Francesco Paolo Didonna

Le mie XM3 vanno ancora bene le uso al mare . Le XM4 invece in autobus o camminata veloce vanno bene . Le carico poche volte .

The macrocosm

Allora puoi benissimo continuare ad utilizzare le monk da 5$. Ma comunque, non puoi mettere a confronto prodotti cosí diversi. Potresti trovarti bene con delle Sennheiser HD 600, ma sono over hear e open back, quindi fanno passare aria e tutto il rumore esterno

olè

guarda ho provato diversi gommini sia in silicone che in memory ecc e dopo 5 minuti il dolore è lì e poi parlando proprio di bassi, decisamente no, si sentono decisamente meglio su delle monk ve plus, piuttosto che su delle bose in ear!

olè

sono sincero le airpods mi mancano ma ho provato bose, akg, koss ecc e quell'effetto l'ho sempre notato, ma anche con le cuffie on ear e\o da dj che sono molto stringenti, è un effetto provocato dalla mancanza del passaggio di aria, che personalmente mi dà fastidio

olè

ho provato mille modelli e mille gommini, ma a parte il dolore fisico che mi causano che è comunque una cosa mia personale, a livello di qualità audio non sono superiori, per un semplice motivo limitano il passaggio dell'aria, ci sarà un motivo se i sub hanno prese d'aria no? quindi no la qualità audio non è migliore e anzi proprio perchè c'è questa limitazione del passaggio dell'aria generalmente vengono tenuti ad un volume più alto rispetto alle cuffie non in ear il che è un altro problema, quindi sì è la moda

The macrocosm

Molto probabilmente non stai utilizzando i gommini adatti alla grandezza del tuo canale auricolare. Molto probabile che ne utilizzi di troppo grandi. E PS, detto tra noi, l'effetto isolamento dei gomminni é necessario per enfatizzare le frequenze piú basse, che con auricolari tradizionali, senza isolamento meccanico, si perdono. Anche per questo, i migliori auricolari al mondo, gli IEM, hanno da sempre i gommini (e sono stati i primi ad adottarli)

efremis

XM3 peggiori TWS mai avute.

Ma davvero l'autonomia delle 4 è così scarsa? Sono ottime per tanti aspetti, ma forse questo sarebbe sufficiente per non farmele comprare

Con cuffie di qualità da quel punto di vista dovresti evitare quell'effetto acquario come dici tu. Ad esempio le Airpods Pro o le Ear 2 sono in-ear ma non fanno praticamente per niente effetto rimbombo. Poi ovviamente non è come non avere nulla nell'orecchio...

matteventu

Non è la moda, è così praticamente da sempre.

E non è neanche vero che si sentono peggio. Al limite, meglio (anche se ovviamente dipende da modello a modello).

In un altro commento leggo che gli auricolari in-ear ti fanno male alle orecchie - comprensibile, ma è semplicemente una tua sf!ga. Mi dispiace che a causa di ciò tu non possa godere della (generalmente) migliore qualità audio che offrono.

Hai provato con i gommini Comply?

olè

perchè mi fanno male alle orecchie e perchè la qualità del suono è inferiore, l'unico lato positivo è l'isolamento però in compenso hai quell'effetto acquario in cui ogni passo che fai ti rimbomba nel corpo, veramente fastidioso e tra l'altro è anche inutile questo isolamento tutta la vita in tutti i posti più disparati con le cuffie non in ear e sentivo bene lo stesso l'audio perciò...

olè

perchè è la moda non di certo perchè si sentono meglio, visto che si sentono peggio

Giovanni Alfano

Sia XM3 che XM4 dopo 2 anni con autonomia nell'ordine della decina di minuti. Mai più.

Hiroshi Shiba

Ho avuto prima XM3 e poi XM4 (miei attuali in ear). Ottimi entrambi come suono, ma l'autonomia degli XM3 col tempo è scesa in picchiata (dopo 2 anni non tenevano la carica più di 35-40 minuti). XM4 molto superiori da questo punto di vista, altro che 1h30 (e ovviamente molto più compatti).

matteventu

Tutti (la stragrande maggioranza) gli auricolari di fascia alta sono in-ear, e non a caso :)

cristian

Perché inutili? Tralasciando che personalmente preferisco gli in ear, se vuoi un cancellazione del rumore migliore un "tappo" nelle orecchie è un'ottima soluzione da cui partire.

olè

sì ma sempre in ear quindi inutili pure questi

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