Fairbuds XL in arrivo: nuove immagini per le cuffie etiche Fairphone

04 Maggio 2023 50

Fairphone vuole diversificare il suo portafoglio di prodotti e si appresta a lanciare Fairbuds XL, cuffie over-ear che avranno una caratteristica unica che le distingueranno sul mercato: la facile riparabilità. Non si tratta della prima incursione del brand in ambito audio: dall'autunno 2021 sono infatti in vendita i Fairphone TWS, auricolari true wireless con sistema integrato di regolazione automatica di velocità di ricarica per preservare la durata della batteria.


La certificazione Bluetooth SIG ricevuta di recente ha svelato alcuni dettagli:

  • il nome del dispositivo: Fairbuds XL
  • il numero di modello: HEAD-1ZW (Fairphone TWS sono identificate invece con EARB-1ZW)
  • la tipologia di prodotto: "This is a headset", si legge nella documentazione

L'effettiva esistenza delle cuffie over-ear è confermata anche da un video pubblicato su Vimeo un paio di settimane fa. Per trovarlo basta digitare "Fairbuds XL" su Google, il video apparirà come privato ma l'immagine che compare a fianco del link è piuttosto eloquente.


Da qui è stata ricavata l'immagine originale che potete osservare in testa all'articolo. E a quanto pare le cuffie risultano presenti anche nei database di diversi rivenditori tra cui lo svizzero orderflow.ch che, però, ha eliminato la pagina. In questo caso si parla di un prodotto disponibile nelle colorazioni nera e verde al prezzo di listino 235,35 franchi svizzeri, pari a circa 239 euro.


Per ciò che riguarda le specifiche tecniche bisognerà attendere qualche informazione in più: dall'immagine emersa in rete si osserva la presenza di un paio di tasti, uno dei quali potrebbe richiamare la cancellazione attiva del rumore. Ciò che appare decisamente probabile saranno la presenza di materiali riciclati ed una progettazione delle componenti interne tale da consentirne una facile sostituzione in caso di necessità.

AGGIORNAMENTO: NUOVE IMMAGINI E DETTAGLI
4/5

Trapelano nuove informazioni sulle cuffie "etiche" di Fairphone e soprattutto siamo in grado di osservare il dispositivo in una serie di immagini inedite pubblicate da un rivenditore online e riportate da WinFuture. Fairbuds XL vengono mostrate nelle colorazioni verde e nera, la plastica utilizzata è in gran parte riciclata, la stessa che troviamo anche sugli smartphone del brand olandese.

Le cuffie ANC sono facili da riparare, così da permettere agli utenti di sostituire eventuali parti difettose senza dover necessariamente acquistare un altro prodotto (batteria inclusa). Dalle immagini si notano la porta USB-C (non c'è il jack da 3,5mm), un piccolo joystick e possono essere piegate per un più facile trasporto. Non è ancora chiaro se ci saranno anche i controlli touch.

Il prezzo di vendita atteso è di 249 euro.


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Commenti

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federico renzi

Etiche per far contenta Greta o per mettercela in quel posto ?
Se sono riciclabili ,i costi dei materiali utilizzati dovrebbero essere inferiori, perchè dunque rincarare il prezzo di un buon 15% ?
Sono riparabili con facilità ? Allora per quel prezzo maggiorato ,mi aspetto dei kit con della componentistica di scorta in caso di rottura.
Qui il concetto è : mettetele pure a 1000 ma non prendete per il culo la gente utilizzando la parola "Etica".

uncletoma

manco ho la tv (funzionante) :)

salvatore esposito

dipende all'assicurazione. ho diversi amici che vivono negli USA (uno dei quali ha il diabete) e non hanno i problemi da te menzionati.
piantala di informarti con le serie tv

uncletoma

cerca di non contrarre mai malattie che richiedano cure a vita, anche una banale diabete, perché le iniezioni di insulina non sono coperte; idem se contrai un tumore, le cure non sono coperte.
perché le società assicurative hanno la facoltà di modificare le coperture in corso d'opera, o di malattia.

salvatore esposito

con assicurazione sanitaria che in buona parte ti paga l'azienda, basta un lavoratore per nucleo familiare.
se non la reputi sufficiente, puoi migliorarla a tue spese e con gli stipendi li non è un problema.

uncletoma

prova la sanità statunitense, poi mi dici :)

salvatore esposito

torno al discorso di prima, se aspetti di poter fare una visita (non privatamente), ti ritrovi con gravi complicazioni prima di scoprire di avere il diabete

uncletoma

invece pagarla tantissimo per non avere cure come l'insulina o quelle per i tumori come lo trovi?

salvatore esposito

guardacaso in tutte le regioni.
comunque resta il fatto che la sanità italiana la paghi 2 volte, prima con le tasse (senza avere un servizio), poi privatamente (per avere un servizio)

uncletoma

quello è un altro problema, dovuto ai poteri regionali in fatto di sanità

salvatore esposito
uncletoma

mmmmhhhhh.... no

salvatore esposito

la sanità la paghiamo e anche molto cara

uncletoma

un conto è il turista viaggiatore, un altro il cittadino tedesco: i primi hanno la tessera sanitaria della loro nazione, e paga la fiscalità generale; i secondi (non tutti, da un certo reddito in poi) sono assicurati (e le assicurazioni sanitarie non possono fare furbate all’americana)
poi con il covid hanno messo vaccinazioni e cure per il covid gratuite a tutti, ma è stata un'eccezione (e una cosa simile dovrebbe averla fatta il governo svizzero)

The Undertaker

Mi sembra esiste anche in Germania la sanità gratuita per i cittadini, non voglio sbagliarmi, ma la nostra tessera regionale vale anche come assicurazione sanitaria anche all'estero in tutti i paesi europei e addirittura anche in Australia.

uncletoma

come, per esempio, in Francia mangiare al ristorante ha, rispetto a noi, prezzi allucinanti. Ma sono casi, singole voci fuori dal coro. E' anche vero che, in Germania (e in Svizzera), c'è l'assicurazione medica e non la sanità gratuita

The Undertaker

Contenuti forse per via della percentuale di utile, io so che la coccolata da loro costa molto di più che in italia, ma non fa testo.

uncletoma

oppure i prezzi al pubblico sono più contenuti, nonostante una IVA più alta (Germania, Austria) :)

The Undertaker

Si, dove le cose funzionano le tasse sono equilibrate.

uncletoma

si, ma non pensavo che in Svizzera l'aliquota fosse così bassa, la pensavo più in linea con il resto d'Europa (17/23)

The Undertaker

Certo, concordo.

T. P.

si capisco il tuo punto di vista e credo sia condivisibile...
altri potrebbero pensare di acquistarle per un uso diciamo "rilassato" o sporadico e accettando il sovraprezzo con le motivazioni di cui ti dicevo...

The Undertaker

Certo, attenzione magari suonano in modo divino ma una cosa e certa almeno dal mio punto di vista, vanno prima provate e poi si può anche passare sopra il prezzo.

T. P.

diciamo che si cerca di bilanciare la cosa...
o almeno chi vuole, ci può provare...

The Undertaker

Comperiamo le cuffie perché vogliamo ascoltare bene la musica o solo per il fatto che le puoi riparare da solo e che sono costruite con materiali "ecologici" questo e il punto.

The Undertaker

Imposta italiana 22% già qui vedi la differenza nel prezzo, poi se le carichi in macchina e butti la scatola e non le dichiari in dogana va tutto bene ma se le dichiari ti ritrovi un altro 10% più IVA da pagare come dazio.

T. P.

si lo so quello che dici ed è corretto ma loro giustificano il prezzo con tutta una serie di motivazioni...
non mi aspetto da loro una qualità audio di chissà che livello ma che siano conformi alle motivazioni che danno!

The Undertaker

l'ascolto e sempre soggettivo, non tutti elaboriamo il suono nello stesso modo, ma comunque queste cuffie costruite (si fa per dire) da un azienda che non ha nessuna esperienza nella progettazione di questi prodotti dovrebbe costare non più di 80/90€ e questo il suo prezzo, ti posto una foto di uno dei miei prodotti costruita da un azienda che da 30 anni costruisce cuffie per terzi tra i quali molti brand famosi, la trovi a 70€, suona abbastanza bene ma non a livello di quella che ho pagato 270€ (Shure Aonic 50).fairphone sono fuori di testa, come lo sono i prezzi delle Beats di Apple.

https://uploads.disquscdn.c...

The Undertaker

E sempre una questione complessa, io ho tra le tante una Shure Aonic 50, prezzo di acquisto 275€ spiegami perché dovrei preferire quella in articolo costruita da un azienda che non ha nessuna esperienza nel campo audio in merito.

Policarpo

"Perché suonano bene" infatti hanno tutti le AirPods o uno dei mille cloni cinesi da 30€. E chi ha i soldi prende le Pro a 300€. La qualità non interessa a nessuno, nelle mondo delle cuffie bluetooth vince chi ha brand più forte (Apple). Queste venderanno poco perché il brand è debole.

T. P.

è una questione più complessa di così...

uncletoma

no, però ci passerò in vacanza :)
(ho controllato l’imposta svizzera: 7,7%. ellapeppapig *_*)
https://www.ch.ch/it/imposte-e-finanze/tipi-d-imposta/imposta-sul-valore-aggiunto--iva-/#a-quanto-ammonta-liva

greatteacher

ottime marche, della sennh sono affezionato alle mie 518 moddate da battaglia e mi trovo bene con le hd600, vorrei provare le beyer dt990

tulipanonero1990

Coi telefoni hanno dimostrato grande serietà, dal Fairphone 2 in poi. Quindi ben vengano altri loro prodotti.

The Undertaker

Come con tutti i prodotti nessuna azienda esclusa il prezzo viene stabilito dalla stessa azienda per i vari mercati ed in base alle tasse in vigore di quel paese, si ti conviene comperarle in Svizzera se abiti a 100 metri dal confine.

uncletoma

185 CHF diventano 249 euro? Con il cambio che è praticamente 1:1? Faccio un salto in Svizzera a prenderle

Roberto

Per carità, non posso negare che mi piaccia quello che fanno, ma i costi sono proibitivi... quante persone spendono 250€ per delle cuffie? Pochissime persone.
Capisco l'ambiente, capisco la riciclabilità, capisco la possibilità di ripararle facilmente e tutto quello che volete, ma non lo puoi fare su una base di quel prezzo.
Ora, non conosco i migliori modelli, quindi magari dico quelli sbagliati, ma se faccio una ricerca veloce sulla prima guida "cuffie migliori" mi escono ad esempio una Logitech G PRO X LIGHTSPEED a 175€, HyperX Cloud Stinger Core a 85€ e una Sony Pulse 3D a 109€. Magari non sono bluetooth, magari non sono le migliori ma voglio dire, sono di determinate marche, probabilmente con un buon supporto e un buon software e costano molto meno.

The Undertaker

Jack the ripper?

BlackLagoon

Certo, ho smesso di prendere quella porcheria infatti.
Attualmente ho delle beyerdynamic dt770 pro 250ohm per l'ufficio (isolano parecchio pur essendo passive) e delle hifiman sundara per casa. Sennheiser non mi è mai piaciuta :|

greatteacher

Cambia marca XD, ho diverse Sennheiser da almeno 15 anni, e sono perfette

e si trovano con falicità anche i cuscinetti per quando iniziano a sbucciarsi senza pietà ?

The Undertaker
BlackLagoon

sni, molto spesso si spacca il punto di contatto / snodo fra auricolare e archetto.
Successo su 3 delle mie 4 AKG. Alla quarta invece (K240 Studio) si è proprio rotto il trasduttore dell'auricolare, ma sono durate anche una decina d'anni, ci sta.

NULL

Senza jack, non sono del tutto fair.

Jotaro

Il second source è sempre stato il problema.

Superdio

ma infatti vorrei capire come si sente e soprattutto quanto è facile cambiare le batterie e i cuscinetti.

Jotaro

La cuffia è comunque un oggetto che dura.

T. P.

no dai qui c'è un progetto serio dietro!
non ho mai approfondito ma chi lo ha fatto dice di si e comunque quel colore è un pò un loro marchio se vedi anche i telefoni...
credo che anche quello abbia a che vedere con il suddetto progetto ma anche qui non ho mai approfondito!

un eternauta

Compri un paio di cuffie colorate di verde e ti lavi la coscienza.
Certo che i pubblicitari hanno gioco facile al giorno d'oggi.

21cole

L'importante è che si sentano bene però

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