
15 Marzo 2023
16 Marzo 2023 4
Era fondata l'indiscrezione di dicembre dell'insider Kuba Wojciechowski quando ci informò del fatto che Nothing stava lavorando a un paio di auricolari wireless da commercializzare con il brand Particles by XO. Non sappiamo se gli auricolari arriveranno davvero né quando, ma che il progetto esiste e ci si lavora su adesso è un dato di fatto.
All'interno del database del Bluetooth SIG, l'ente che si occupa dello standard, sono presenti degli auricolari wireless di Nothing con codice B154, lo stesso di cui parlò a dicembre Wojciechowski. Il prodotto con Bluetooth 5.2 è stato appena approvato dall'ente, quindi è stato compiuto un altro passo propedeutico all'arrivo sul mercato.
Di certo sul primo modello di Particles by XO non ci saranno novità prima del debutto di Nothing Ear (2) programmato per settimana prossima, il 22 marzo, poi ogni momento potrebbe essere quello buono. Difficile però che Nothing le porterà sul mercato improvvisamente, specie per un'azienda molto attenta alla comunicazione qual è quella fondata da Carl Pei, per cui con ogni probabilità arriveranno sviluppi nei prossimi giorni.
L'indiscrezione arrivata a ridosso del Natale, oltre a informarci sull'esistenza di un progetto e di un brand fino ad allora inediti, ci ha consentito di dare un'occhiata in anteprima al possibile design delle cuffiette. Che dovrebbe essere abbastanza originale, da qui probabilmente la scelta di utilizzare Particles come nome, quasi a voler sottolineare la scelta audace dei progettisti.
Sul modello si conoscono ancora pochissimi elementi di natura tecnica. Si sa solamente che si tratta di auricolari TWS con Low Latency High-Definition Audio Codec (LHDC), cancellazione attiva del rumore (ANC) e custodia di ricarica di forma circolare ma non trasparente, come da consuetudine Nothing. Presto potremmo saperne di più.
Commenti
Per sembrare letteralmente dei c*****ni
P.s. Non oso pensare che forma possano avere i gommini delle varie taglie, se poi hanno pure la vibrazione…
Le palle nelle orecchie non so se è una perversione o un incontro di lotta finito male.
Ora che li ho visti mi piacerebbe che non esistessero.