HoloLens 2, arrivano Teams e OneDrive; intanto si lavora alla terza generazione

16 Dicembre 2022 22

Ci sarà un terzo HoloLens, ha confermato Microsoft, ma dovrà essere un aggiornamento hardware significativo: le parole sono, nello specifico, del nuovo VP della realtà mista, Scott Evans, che è ora a capo della divisione dopo l'abbandono di Alex Kipman. In un post sul proprio blog ufficiale, in cui si parla anche di diverse novità software per l'attuale HoloLens 2, Evans dice che per il momento tra i clienti non c'è reale necessità di un upgrade hardware, almeno per ora, ma riconosce che il settore diventerà presto più affollato (come sappiamo c'è anche Apple che ormai dovrebbe essere a buon punto) e che quindi bisognerà essere pronti a reagire alla nuova concorrenza.

In particolare, Evans prevede che un ipotetico HoloLens 3 si concentrerà su:

  • Qualità del display
  • Precisione del tracciamento
  • Sensori
  • Autonomia

È insomma chiaro che per il colosso di Redmond la priorità dello sviluppo è per altri aspetti, in particolare quello software. Come dicevamo, Microsoft ha presentato diverse novità per l'attuale HoloLens 2 da questo punto di vista, tra cui spicca l'arrivo della sua applicazione di collaborazione Teams e il suo servizio di cloud storage OneDrive. L'utente potrà visualizzare sul display olografico una chat o videochiamata Teams, in modo da interagire meglio con un team di supporto, per esempio. Allo stesso modo, è possibile visualizzare documenti Word o PDF, e perfino dashboard PowerBL. Come dice Alysa Taylor, VP della divisione Azure and Industry, Windows sta arrivando davvero nella Mixed Reality.

Microsoft ha anche preso le sue due app di Dynamics 365 dedicate alla realtà mista (Dynamics 365 Guides, che fornisce istruzioni passo-passo olografiche, e Dynamics 365 Remote Assist, che permette ai lavoratori sul campo di mostrare ai colleghi cosa vedono direttamente) e le ha combinate in una sola. Questo adattamento era una delle richieste principali di Toyota, uno dei più importanti partner di Microsoft nello sviluppo lavorativo del cosiddetto metaverso. Microsoft ci tiene a precisare che questo progetto viene portato avanti tenendo ben conto del feedback di clienti e utenti.

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Commenti

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Max

Probabile, ma che spettacolo sarebbe vederla in salotto!

Emanuele

Fico... non lo avevo mai visto... ad occhio però sembra una tecnologia abbandonata.

Il corpo di Cristo in CH2O

ah certo, e chi dice niente? funziona benissimo dove può funzionare benissimo, vedremo come funzionerà con hololens.

ste

stai parlando di una strategia abbandonata da 6 anni. ora microsoft punta deciso sul settore business. e mi sembra con discreto successo

Il corpo di Cristo in CH2O

è vero o no che la cosa con il lumia 650 non ha funzionato? quindi può anche avere senso lamentarsi che la stessa strategia potrebbe non funzionare con hololens.

ste

scusa ma di cosa stai parlando? è vero o no che Microsoft ha virato verso il settore business?

Il corpo di Cristo in CH2O

già, infatti è noto che quel dispositivo esista ancora.

ste

a dimostrazione che il settore consumer è stato messo in secondo piano

Il corpo di Cristo in CH2O

"il lumia 640 è un ottimo telefono per il settore business" (cit.)

ste

ma se Nadella sta puntando praticamente tutto sul settore business

Alessio Mari

Per me devono aver fatto degli studi di mercato e capito che se si buttano anche sul consumer rischiano solo di dilavare l'investimento. E ci hanno anche preso vedendo come sta andando alla grande il metaverso. Si concentrano su un'area ampia di utenza che comunque tratta il suo prodotto come un investimento, non come una spesa per diletto. Con i clienti più avanguardisti e ricchi faranno molto testing, più di qualsiasi applicazione consumer. Perché i consumer potranno un giorno anche diventare una base di utenti più grande, ma che fornisce dati parzialmente sfruttabili e in modo aggregato e anonimo. Meglio 1000 clienti che guardano i Pokémon nell'aiuola o 10 aziende strutturate con magari degli ingegneri in organico che ti aiutano a sviluppare il software? Per me hai ragione sul fatto che il prodotto Microsoft, alla fine, avrà più pecche di quelli consumer. Ma sarà più tagliato e più utile a chi ci deve fare "cose serie". Anzi, mi spingerei a dire che magari non esisterà per anni e anni un player che intenda soddisfare entrambe le utenze. Mi sembrano troppo diversi gli obiettivi. E mi sembra persino troppo futile la realtà aumentata in campo ludico, ci si diverte molto meglio con una realtà virtuale o direttamente davanti allo schermo con mouse e tastiera/joystick.

Comunque, ho portato l'esempietto del mio settore, ma le applicazioni sono infinite: vale per tutta la manifattura, dall'automotive all'aerospazio al navale; può servire in campo di diagnostica ambientale, architettura, commercio... persino in medicina se penso al chirurgo che mentre opera può vedere, volendo, dei layer aggiuntivi davanti a quello che sta operando per aver conto di cosa c'è sotto a quello che sta per incidere.

Mi sembra un po' come la questione delle workstation portatili. Ne hanno inventati di portatili sottili, fighissimi, con autonomie stellari, con lo schermo OLED, con il secondo schermo in basso che prende anche l'input della penna, la touchbar... Ecc ecc ecc... Se giri in un'azienda un po' strutturata ha il suo bel parco di workstation portatili spesse 4 cm dal modifico peso di 5 kg, con 4 porte USB-a, la porta LAN e il lettore di smart card. Che magari costano 3500 euro perché dentro hanno una Nvidia quadro rtx. E vanno in giro con ste robe anche degli impiegati che magari, al più, usano excel. Sono imprese stupide? Un po' si, ma non gli interessa questo, non gli interessa risparmiare 1000 euro, non gli interessa se ti si lussa una spalla. Vogliono affidabilità, elasticità alle esigenze di varie compagini aziendali, durata pari al piano di ammortamento, e una rete di assistenza 24/7 al primo giorno lavorativo successivo... Tutte cose che il PC consumer non avrà mai perché il consumer, nel raro caso che mette sul piatto tantissimi soldi "no matter what" lo fa per avere i gingilli luccicanti per appagamento personale o per prevaricare nel gioco a chi ce l'ha più lungo. A chi serve in ambito consumer un portatile da 3500 euro? Però per quella cifra non ottiene niente di più del solito oggetto consumer grade che ha una sua obsolescenza programmata.

È solo un parallelismo per sottolineare quanto siano distanti i due mondi e quanto, secondo me, interessa a Microsoft puntare l'utenza pro. L'utenza pro è ricca, vasta e ha necessità chiare e consolidate. Queste sono le precondizioni ideali per fare nascere una tecnologia. Le invenzioni e i brevetti si fanno nell'industria e nella produzione e prima ancora le rivoluzioni scientifiche più importanti derivano da ricerca in ambito militare o perfino ricerca scientifica fine a se stessa... L'ambito consumer video-ludico è un ottimo mercato potenzialmente pieno di bei polli da spennare ma ha uno scopo diverso e i prodotti saranno molto diversi. Darà senz'altro un contributo allo sviluppo di tecnologie legate alla realtà aumentata, non dico che non è importante. Ma capisco se Microsoft, al momento, pensa di doverne fare a meno

Il corpo di Cristo in CH2O

il problema è che a livello industriale serve un prodotto funzionante e funzionale, non serve un prodotto che risponda ad esigenze sempre più stringenti nel tempo. se un concorrente se ne frega del settore industriale ma fa periodicamente delle valutazioni su quando possa o meno entrare nel segmento consumer, hololens fa una fine becera, perchè il settore consumer ti fa pressioni, serve un angolo di visione sempre migliore, degli speaker migliori, uno studio ergonomico migliore, una autonomia migliore, dei processori migliori con sempre più parti dedicate, dei tool di sviluppo sempre più efficienti, una community che sviluppi ogni tipo di applicativo (che tra l'altro va anche a migliorare i tool di sviluppo). tutto questo nel settore industriale non c'è, va bene il servizio di windows XP va bene un monitor non perfetto perchè basta che funzioni, va bene un processore più lento perchè tanto 30 secondi in più non cambiano nulla, va bene non avere autonomia o averla con compromessi, non avere una ergonomia perfetta per usi prolungati, o ci si mettono delle pezze qui e lì (caschetti supporti plastici aggiuntivi e così via). è lì che sta la differenza. al lancio di hololens 2 dissero che entro 4 anni sarebbero arrivati al consumer, poi hanno deciso di chiudere baracca sul lato servizi e hanno firmato la loro condanna. perchè ti ricordo che quando microsoft operava nel settore degli smarthone business quel know how non gli è servito a niente, e quando gli smartphones sono passati lato consumer quelli business sono spariti, difatti non esistono più. sono semplicemente settori che sono troppo specifici e troppo limitati ad una applicazione, ma nel tempo lasciano sempre posto ad altro non appena qualcuno capisce come generalizzare. e di li non si scappa, semplicemente si allontana al successivo aggiornamento dei sistemi, per lo meno succede così con questa impostazione del mercato. e ti dico che oggi tu vedi quello e pensi "è una rivoluzione" ma tra qualche anno dovrai scendere a patti con dei limiti e quei limiti te li porterai dietro per 20 anni prima di avere una soluzione (che al 99% è quella consumer). non so perchè poi ma tutto questo mi ricorda le innovazioni industriali rivoluzionarie della siemens, quasi monopolista, di cui lo schifo ce lo portiamo dietro ancora oggi.

Alessio Mari

Ok, sul prodotto "sistema operativo" sono anche d'accordo che non c'è evoluzione. Anzi, per come la vedo io c'è involuzione perché stanno andandosi sempre più a nascondere le opzioni avanzate per fare spazio a cianfrusaglie inutili, diventando sempre meno strumento di lavoro e sempre più interfaccia per niubbi.

Ma su hololens non è così, per me è tutto il contrario, e lo vedo sul lavoro. Ci sono tante applicazioni in studio che ribalteranno il modo di produrre. È una rivoluzione immensa e Microsoft è, giustamente e saggiamente, in pole position. Un esempietto è il trimble xr10... Ma prima di arrivare sul sito costruttivo è nella prefabbricazione che si ha il massimo potenziale. Considera che per produrre una colonna o una trave in acciaio, in un sistema molto ottimizzato, devo comunque fornire N+1 disegni... N per le singole parti e 1, più complesso, per l'assieme. Le N parti, man mano, le sapranno fare le macchine da sole... Per le più complesse e per l'assiemato basterà un visore di realtà aumentata e gli operatori in officina potranno fare puntare i pezzi in posizione corretta e poi saldarli. Senza errori e senza ore e ore di disegni in ufficio e di studio dei disegni per capi officina e imbastitori... Solo in Italia, per chi lavora i metalli, sarebbe una spesa da fare ad occhi chiusi che si ripaga da sola in tempi brevissimi. Ne venderebbero a migliaia in pochi mesi solo in un piccolo settore. Microsoft è agli inizi ma c'è e fornisce anche il prodotto base sui far girare tutta sta roba, il sistema operativo. Altri altrettanto ben piazzati io non li vedo.

Ricordo poi che Bill Gates aveva largamente previsto social network e smartphone. Ma Microsoft di social non ne ha fatti e gli smartphone lasciamo stare. Però per il lavoro ci hanno sempre creduto, lui credeva molto per esempio nei laptop con la penna. Decenni dopo il surface pro è realtà, è un prodotto apprezzato e molto venduto, anche se caro impestato.

Quindi, anche se Microsoft è una gigante poco rapido nei cambiamenti e persino miope a volte, quando punta sul mondo business sa quel che fa. Su questo ho pochi dubbi.

Spero che questo li porti ad evolvere meglio questo prodotto, e magari a fare tornare Windows innovativo, più leggero e ottimizzato. Qualcosa di buono fanno: l'integrazione con il sottosistema linux non è proprio una brutta idea

Il corpo di Cristo in CH2O

e fermo! non sto dicendo che non esiste più, sto dicendo che non ci sono basi perchè evolva! e se non evolve prima o poi scompare! spiegami perchè uno dovrebbe usare windows 11 e non windows 7?! tanto tanto con windows 10 qualche ragione c'era passando da 7, ma allo stato attuale che cambia? garantiscono il supporto legacy, fine, altro non fanno.

Il corpo di Cristo in CH2O

io ho prorpio descritto quello che sta facendo nadella.

BabeFan
un'industria (gaming e fruzione di contenuti) in cui microsoft è indietro o non esiste proprio

Magari ti è sfuggito, Xbox è Microsoft.

ste

come mai non ci sei tu al posto di Nadella?

Alessio Mari
Il corpo di Cristo in CH2O

ormai non so se l'hai notato ma a parte lato gaming windows non esiste più se non per applicazioni legacy per cui qualsiasi versione di windows da XP in avanti potrebbe andare bene. virtualizzano tutto dai loro server, semmai il fatto di puntare su azure ha un senso dal punto di vista commerciale, garantiscono la compatibilità con windows con linux e chi più ne ha più ne metta. il settore professionale per hololens è un buco nell'acqua realizzi tecnologia che va ad ammuffire, su quello militare stessa cosa, quegli investimenti passano in fretta una volta raggiunto lo scopo, fanno guadagnare tanto? ah sicuro! fanno progredire tanto? ma neanche per idea! dopo qualche anno ti svegli che sei indietro e non hai nessuno a puntarci sopra.

Alessio Mari

se non si spostano al consumer è proprio perché quelli sarebbero soldi buttati in un'industria (gaming e fruzione di contenuti) in cui microsoft è indietro o non esiste proprio.

I veri soldoni sono nell'industria manifatturiera/campo militare e giustamente microsoft punta lì. Solo nel mio settore di nicchia ci sarebbero molte applicazioni per cui grossi nomi hanno già buttato dentro milioni e gli sviluppi sono potenzialmente dirompenti.
Per le frivolezze ci pensino altri.

La strategia di microsoft con windows di puntare tutto sull'utenze pro e sul suo pacchetto office mentre apple ha tentato di diventare di massa con la facilità d'uso e le minchiate senza aprirsi sul serio agli sviluppatori di software professionali pare abbia funzionato. Mac os stesso per non scomparire 10 anni fa ha dovuto riabbracciare office e ha piantato lì di sviluppare i suoi pages ecc ecc. ma anche software grossi. La sezione dei suoi software professionali è proprio scomparsa dal sito, spulciando di trovano e i primi che saltano fuori sono ancora i pacchetti office. Gli altri sono rimasugli che stanno diventando sempre più marginali nel mercato.

Il corpo di Cristo in CH2O

se non si spostano al consumer è solo tempo e soldi buttati nel gabinetto.

FactCheckoIlDisagio

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