Il Quest 3 di Meta si farà. È la notizia che emerge dall'ultimo rapporto sugli utili della holding che possiede Facebook, WhatsApp, Instagram e compagnia, a pochi giorni dalla presentazione di Quest Pro e a due anni dall'ultimo visore per tutti, il Quest 2 che arrivò a settembre 2020 quando ancora il gruppo si chiamava Facebook e non ancora Meta.

Meta continua dunque a investire sui visori, nonostante i numeri dell'ultimo trimestre di Reality Labs, la divisione realtà aumentata e virtuale, siano stati tutt'altro che positivi: 3,67 miliardi di dollari di passivo, che cresce fino a sfiorare i 10 (miliardi) se si mettono insieme i 9 mesi del 2022 (il terzo trimestre si chiude a fine settembre).

Parlando delle aspettative per il 2023, che non sono positive per la crescita dei costi, Meta si fa sfuggire che sarà l'anno del prossimo Quest consumer, quindi il Quest 3: "I costi dovrebbero crescere a causa delle spese relative alle infrastrutture e, in misura minore, dalle spese per l'hardware di Reality Labs a causa del lancio della prossima generazione di visori Quest consumer entro la fine del prossimo anno".

Una frase che non lascia margine per le interpretazioni, e che segue le dichiarazioni precedenti del CEO Mark Zuckerberg il quale aveva già detto che si stava lavorando a un successore di Quest 2 dal prezzo più o meno uguale. Molto probabile a questo punto che Meta sfrutti l'evento Connect dell'autunno 2023 per annunciare al mondo il prossimo visore consumer, come del resto ha fatto quest'anno con Quest Pro.

Nell'immagine in apertura, Quest 2.