
13 Giugno 2022
23 Maggio 2022 29
Il visore di realtà mista di Apple sembra essere entrato nella sua fase calda, quella che lo porterà a svelarsi, almeno parzialmente, nel giro di qualche mese. Le indiscrezioni ne sono convinte, e a supporto di una presentazione in tempi rapidi ci sarebbe lo sguardo ravvicinato che è stato offerto al CdA di pochi giorni fa, alla presenza del CEO Tim Cook e degli altri otto componenti.
In attesa di notizie su quando anche noi potremo averne un assaggio (già al WWDC del 6 giugno?), The Information è tornato sui retroscena che hanno portato all'impianto finale del prodotto, svelandone degli altri rispetto a quelli dei giorni scorsi. Uno dei principali nodi che la dirigenza si sarebbe trovata a sciogliere riguarda il concetto di fondo: un visore con tutto l'hardware necessario al suo interno, quindi standalone, o uno da abbinare ad una base, ad uno stand, più ingombrante e vincolante ma allo stesso tempo dalle prestazioni maggiori?
L'uomo di riferimento per i progetti di realtà virtuale e aumentata, Mike Rockwell, secondo le indiscrezioni, se avesse potuto scegliere in solitaria avrebbe imboccato la seconda strada, mettendo al suo interno il potente chip M1 Ultra, per intenderci quello che anima il Mac Studio da oltre 2.000 euro. Alla fine si è decisa la prima soluzione, ma il cambiamento di rotta non sarebbe stato a costo zero per il percorso di sviluppo. The Information ha spiegato:
Al momento di prendere la decisione i diversi chip del dispositivo erano già in sviluppo da diversi anni, per cui non era pensabile tornare al tavolo di progettazione per realizzare, ad esempio, un singolo chip in grado di gestire tutte le attività del visore. [...] Altri grattacapi per gli ingegneri sono arrivati dalla gestione a livello hardware e di algoritmi delle 14 videocamere integrate.
Apple insomma avrebbe dovuto prendere le misure su diverse questioni che hanno finito per dare un'identità al prodotto che vedremo sul mercato. Quando lo vedremo non è ancora chiaro. Come dicevamo in apertura chi è bene informato scommette su una presentazione, o quantomeno un assaggio di ciò che sarà, entro fine anno, mentre per l'effettiva disponibilità sul mercato bisognerà verosimilmente attendere il 2023 inoltrato.
Commenti
ma ci ho messo anche il :pepe:
Quello che ho sempre pensato anche io...oltretutto questo sarà solo VRe non AR giusto? Se VR e basta puoi stare a casa attaccato a un cavo per l'energia. Sicuramente per visori "in movimento" la durata sarà sempre il collo di bottiglia.
Ma qualcuno crede davvero a visori, auto o pieghevoli Apple? Li ho sempre visti come fuffa utile per avere garantito qualche articolo in più
e la lira si impenna!!!
ah no! :)
se vuoi ti posso vendere un ipad pro m1 256 con
pennamatita a 1100 :pepe:Il peso non è un problema se ben bilanciato (sempre entro certi imiti, non puoi mica indossare 20kg di Visore, iperbole), infatti l'indossabilità è un fattore PRIMARIO dei Visori VR, poiché può esser buono quanto vuoi, ma se indossato non fa star comodi, prima o poi LO MOLLI!!!
Il Quest 2 è un Visore VR economico, non puoi pretendere di paragonarlo a Visori che costano migliaia di euro (se i rumors son corretti sul Visore Apple), che discorso sarebbe.
Prendiamo i Pimax o i Varjo e poi facciamo il confronto quando uscirà
Giochi aperti ma se poi monti gli Snapdragon dei telefoni come nel caso del Quest o hai un'autonomia ridicola o fai visori da 2kg.
Visti i limiti odierni l'unica via è l'integrazione massima.
Ma anche no, il vero vantaggio sui giochi è essere aperti, non chiusi (poi soprattutto in VR, abbiamo visto lo Standalone in due anno che cos'hanno tirato fuori, solamente giochetti, di giochi validi si contano sulle dita di una mano o poco più, ad oggi il miglior comparto per la VR è il PC).
P.S. Guarda che un sistema operativo, smartphone ecc.., ed il settore del gaming non sono la stessa cosa, quello che conta qui in primis, sono i contenuti e non il prodotto che ti viene venduto, meglio meno potente ma con validi contenuti che il milgiore sul mercato e poi è fine a se stesso perché non ci sono giochi validi
Il veri vantaggio di Apple sta tutto in quello che hai scritto. Il Quest 2 usa un SoC generico e l'efficienza non può che soffrirne. Apple spremerà ogni risorsa come suo solito.
MK Ultra quando?
Si, certo.
Intendo che dipende dallo Stato in cui sei. Gli USA hanno le tasse che variano da Stato a Stato
Eh purtroppo vicenda vissuta personalmente, quindi da li non si scappa
Ok, capito!
Anche, ma soprattutto la dogana si paga eccome
Tasse italiane intendi, nel senso che in Italia si paga sempre di più per via delle tasse?
Intendi quelle italiane?
Perché scusa? Cosa farei di male?
Ognuno ha i propri hobbies, il mio sono i videogiochi e soprattutto in VR, perchè dovrei farci solamente 2 ore e non quanto ne desidero?
Se un giorno mi va di farne 10, devo poterlo fare, se un altro solamente due, ugualmente.
P.S. Sai che bello partecipare ad una gara di Racing e dopo 2 ore devi mollare online perché il Visore si spegne, davvero ottimo LOL
Con il naso che mi ritrovo non mi starebbero nemmeno attaccati :-D
Onestamente se fai sessioni di più di 2 ore di videogiochi o con il visore qualche domanda però me la farei.
Mancano le tasse e, in secondo luogo, ha senso avere un margine minore sulla vendita negli USA perché l'utenza li tende a spende molto in servizi.
Lo volevo scrivere, ma poi mi son detto: sempre la solita solfa...
Mettici le tasse sopra
Forse forse perché quel "cheap" non può essere supportato dall'hardware?
O forse perché facendolo Standalone la batteria si esaurisce in 10 minuti?
e si sale da 3000 a 4000 dollari.