Gli occhiali AR di Meta saranno il prossimo iPhone, spera Zuckerberg

14 Aprile 2022 32

Nelle scorse ore i colleghi di The Verge hanno pubblicato un lungo articolo che illustra nel dettaglio il grande piano di Mark Zuckerberg per "annientare" gli smartphone tramite il metaverso e, soprattutto gli occhiali a realtà aumentata, visti come il principale strumento per accedervi. Secondo le fonti interne anonime che hanno parlato con la testata americana, lo sviluppo di questo tipo di prodotto è tra le massime priorità del gruppo: l'obiettivo è uscire con una prima iterazione già nel 2024, ma sono già in lavorazione almeno due generazioni successive - una, più leggera e avanzata, prevista per il 2026, e una per il 2028.

Il nome dell'iniziativa è Project Nazare, e in questa fase Meta ancora non possiede un prototipo funzionante di occhiali: solo un modellino statico. A quanto pare Zuckerberg ha estremamente a cuore l'intera iniziativa perché la vede come un'occasione per ripristinare sia la propria reputazione personale sia quella dell'azienda, che nella Silicon Valley è ormai percepita come poco innovativa, particolarmente prolifica nel copiare funzioni e idee altrui - per non parlare di tutti gli scandali privacy/sicurezza emersi nel corso degli anni.


Insomma, con Nazare Zuckerberg spera di causare una rivoluzione di portata analoga a quella dell'iPhone di Apple; liberandosi contemporaneamente del giogo di Google e di Apple stessa per quanto riguarda le condizioni a cui sottostare per distribuire digitalmente i propri prodotti software. Detta in altre parole, vuole che sia Meta - e indirettamente lui stesso - a scrivere le regole dei negozi di app.

Secondo le fonti, la prima iterazione di Nazare sarà completamente indipendente dallo smartphone, ma richiederà un dispositivo aggiuntivo di forme e dimensioni molto simili a quelle di uno smartphone. Questo dispositivo andrà tenuto in tasca o comunque nelle vicinanze del visore, si accoppierà via wireless agli occhiali e agirà come "cervello" del sistema, grazie a processori centrali e grafici più potenti di quelli che non si potrebbero incorporare in un paio di occhiali. Una delle funzionalità su cui si spingerà di più sarà la possibilità di interagire in tempo reale con gli ologrammi di altre persone - una diretta evoluzione delle videochiamate, più immersiva e avvincente.

Come abbiamo già visto in passato, Meta non si fa illusioni sulla complessità implicita di cambiamenti di questa entità. Le previsioni di vendita per la prima generazione di Nazare sono molto basse - poche decine di migliaia di unità, principalmente pensate per sviluppatori e appassionati con spirito pionieristico.

Nazare è in sviluppo dal 2018, e i prototipi attuali ricordano degli occhiali tutto sommato normali, anche se un po' spessi e ingombranti. La fonte li paragona agli occhiali che Superman indossa quando è in "modalità Clark Kent", per rendere l'idea. Pesano intorno ai 100 grammi, circa 4 volte più di un normale paio di occhiali. Non è per niente sicuro che Nazare riuscirà a debuttare nel 2024: nel corso di questi anni la data di rilascio è già stata spostata più volte.

La situazione sembra particolarmente complicata lato software: fino all'anno scorso si era pensato di realizzare un sistema operativo partendo da Fuchsia, sviluppato da Google, ma poi si è deciso di abbandonare l'idea perché ci si è resi conto che non sarebbe stato pronto per il 2024. Allo stato attuale il team propenderebbe per una versione pesantemente personalizzata di Android. Lato hardware, l'iterazione corrente di Nazare impiega componenti di fascia molto alta: proiettori microLED, fotocamera frontale, tecnologia di tracking del movimento degli occhi, speaker stereo integrati, chip custom sviluppati in partnership con le fonderie stesse. Tuttavia, l'autonomia non supera le quattro ore.

A quanto pare Nazare non sarà l'unica linea di prodotti con cui Meta cercherà di conquistare il metaverso. Sono in lavorazione anche degli occhiali noti come Hypernova, che saranno più economici e richiederanno il collegamento continuo con uno smartphone. Ma la chiave di volta dell'intera iniziativa sarà probabilmente il controller: un braccialetto sviluppato grazie alla startup CTRL-Labs, acquisita nel 2019, che sfrutta l'elettromiografia per controllare sostanzialmente un'interfaccia con la forza del pensiero. Tutti coloro che l'hanno provato concordano che è una delle tecnologie più impressionanti viste finora, con il potenziale per causare un cambiamento nei paradigmi di interazione con la tecnologia pari a quello di tastiera e mouse tanti anni fa.

Più in generale, comunque, l'opinione diffusa tra le fonti è che siamo ancora parecchio distanti dalla rivoluzione AR/VR. Potrebbero volerci anche decenni. Nel più breve periodo, Meta dovrebbe rilasciare l'anno prossimo il suo primo smartwatch, anche se senza tecnologia di controllo col pensiero, la seconda generazione di smart glass realizzati con Ray-Ban e un nuovo visore Oculus di fascia alta, nome in codice Cambria.


32

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Marco Bellino

A me, sembra deltutto legittimata questa aspirazione.
Di certo è ambiziosa, ma, considerando il livello raggiunto già ora, direi che ha tutte le carte in mano per poter concretizzare questo obiettivo.

Mi chiedo, quanti dei pessimisti qui presenti abbiano avuto modo di provare il quest2.
Provandolo e realizzando dove siamo già oggi dal punto di vista tecnologico (quest2 ha già piú di 1 anno a dire il vero) ci si rende conto che non siamo poi cosî distanti da quel futuro immaginario.

Superstar never dies

Tutti i video del metaverso sono cringe

Francesco Renato

Gli occhiali sono un problema, basti pensare alla fine che ha fatto il 3D.

admersc

"Gli occhiali AR di Meta saranno il prossimo iPhone, spera Zuckerberg"
Forse, ma non a marchio Meta..

roby

Questo e' fulminato proprio

roby

Come fa ad essere piu' avanti se apple prende sempre tecnologie gia' esistenti?

https://youtu.be/JCNO_ZAHfR8

DesignUtopia

VR non è AR

uncletoma

https://uploads.disquscdn.c...

Fabrizio

Occhiali che pesano 4 volte degli occhiali normali. Non sarà lo stile Clark Kent, sarà stile Geometra Filini.

Liam McPoyle

lool

Il BaK

L'idea è più interesante di quanto non sembri, perchè gli occhiali sono uno strumento già acquisito e pratico da portare, fosse anche "solo" una periferica connessa allo smartphone (come è plausibile che sia almeno nelle prime versioni). L'appetibilità potrebbe darla il metaverso ed i servizi collegati...
Rimangono comunque molti interrogativi su come tutto possa funzionare e credo ci saranno tante (tante, tante...) regole di sicurezza da dover implementare.

Maury "Kinder"

La cosa piu' bella e che la realtà aumentata si può avere anche solo con il cellulare, senza applicazioni aggiuntive...

R4nd0mH3r0

https://uploads.disquscdn.c...

Squak9000
T. P.

forse anche peggio!

Peppino

Non credo che tu abbia ragione
Facebook (Meta) possiede Oculus VR, che è già avanti con lo sviluppo di sistemi hardware e software per il VR

al momento invece tutto quello che riguardo Apple e il VR è solo un rumor

William
Gabbo

....vive sperando che le cose vadano come si spera.
Nel frattempo aspetta e ....

Gabbo

Si, Mark. Hai ragione....

Lunariano
Felix

Aspetta e spera…

Ildebrando Jki

Io spero che te tirano le banane zucchì

DesignUtopia

Apple è parecchio più avanti di Facebook sulla realtà aumentata, e non hanno neanche un prodotto completo sul mercato.

la mia prossima scorreggia porterà all'estinzione della razza umana

Roberto

Chi vive sperando....

Redvex

Faranno la stessa fine delle tv 3d

Certo, credici...

xpy

Sono curioso di vedere cosa tirano fuori, il mondo tecnologico è fin troppo stantio

mister x

ci sono ricette con lamine d'oro, mangiale e vedrai il tuo water che lucentezza!

Petaloso

La mia prossima espulsione di feci conterrà oro, spero io.

Tecnologia

Recensione Ecovacs Deebot T20 Omni: come lui nessuno | Video

Games

Recensione ROG Ally: tanta potenza, ma non è adatta a tutti | Video

Android

Recensione GOOGLE PIXEL 7a: è il medio gamma da COMPRARE? | Video

Tecnologia

Microsoft crede nella fusione nucleare: accordo per l'acquisto di elettricità