
Alta definizione 27 Lug
L'impronta di Carl Pei si vede, verrebbe da dire. Chi segue il CEO e co fondatore di Nothing dai tempi di OnePlus rivede in Nothing quell'approccio emozionale e innovativo del tutto peculiare nei primi passi e nel primo prodotto dell'azienda, gli auricolari Ear (1), di cui è stata appena annunciata la Black Limited Edition. Che di innovativo ha ben poco, siamo d'accordo, ma insieme all'edizione limitata arriverà la possibilità di saldare il carrello del portale ufficiale attraverso quattro criptovalute "in alcuni Paesi selezionati", tra i quali figura l'Italia. E poi c'è la questione della carbon neutrality, ma andiamo con ordine.
Anzitutto i Nothing Ear (1) Black Limited Edition, che rispetto all'edizione già in vendita (che abbiamo (non) recensito qui) mantengono la classica custodia trasparente e ottengono però una nuova finitura fumé insieme alla colorazione nero opaca per i due auricolari. I primi cento esemplari dei Nothing Ear (1) Black Limited Edition saranno numerati, ma nella prima fase di vendita chi ne desiderasse un paio potrà acquistarli solamente recandosi al temporary store Nothing Kiosk che il 4 dicembre sarà allestito dalle 11 alle 19 locali a Covent Garden, a Londra.
L'edizione limitata in nero delle Nothing Ear (1) sarà poi disponibile per tutti (fino ad esaurimento) a partire dalle ore 12 del 13 dicembre presso i consueti canali di vendita allo stesso prezzo della variante "tradizionale", quindi 99 euro. E la novità, come anticipato, è che il sito ufficiale (link in FONTE) accetterà da quel momento anche in Italia pagamenti in criptovalute, nello specifico in Bitcoin, Ethereum, USD Coin e Dogecoin. Una comoda opzione in più per coloro che maneggiano abitualmente le valute virtuali, e che denota l'attenzione ai dettagli e al cliente che accomuna Nothing alla OnePlus a guida Pei.
Infine, ma non per importanza, la comunicazione sulla carbon neutrality raggiunta dalle Nothing Ear (1). Nei mesi scorsi l'azienda ha lavorato con SGS per valutare l'impatto ambientale degli auricolari e stilare un piano per neutralizzare l'impronta di CO2, in modo da risultare a impatto zero per l'ambiente. "L'impronta di carbonio di 1,78 kg degli Ear (1) sarà visibile su una nuova etichetta di imballaggio", nella speranza, spiega l'azienda, che i consumatori possano fare acquisti più consapevoli.
"Nothing è qui per fare la differenza in positivo. I nostri nuovi Ear (1) a zero emissioni sono il primo passo nel nostro viaggio verso la sostenibilità" - ha detto Carl Pei. "Con gli Ear (1) abbiamo dimostrato che le nuove idee, dal design alla distribuzione, possono entrare in contatto con gli utenti e riportare quel senso di emozione che è mancato nel nostro settore. Speriamo che questa Black Edition attiri sempre di più l’attenzione nei mesi a venire e che più marchi tecnologici aggiungano l’etichetta che indica l’impronta di carbonio ai loro prodotti".
Commenti
si comunque prima o poi le proverò, ero curioso soprattutto a riguardo dei multipli driver (non ne ho mai provata una)
no no se sono davvero interessato ad un prodotto tendo a informarmi molto, forse troppo ahahah
Ho scritto quasi la stessa identica cosa nel papiro che non ha mandato, Il loro unico problema è che non possono sparare prezzi esagerati quindi devono solo aspettare che col tempo la roba che non producono in casa (quindi chip, microfoni ecc) diminuisca di prezzo o migliori anche nella fascia bassa
si sono grosse ma grazie alla forma non sbucano tanto e sono comode specie le EDX o TRN M1 che sono leggerissime
Il progresso che hanno fatto nel breve periodo fa ben sperare , hanno anche rilasciato delle Over ear the hanno tuning pessimo ma già un ANC promettente , se va bene entro la metà del prossimo anno ci ritroviamo TWS complete sui 40/50€
Scusa ti avevo scritto un papiro e non l'ha mandato... Riassumo brevemente... Ho provato i loro adattatori e per la musica vanno bene, per il resto (per esempio video) la latenza si fa sentire ed il microfono è spazzatura. Riguardo la loro offerta wireless nel giro di un anno hanno fatto passi da gigante ma ad ora rimangono lontane dall'esperienza completa a 360 gradi che offrono Nothing, Samsung, Beats o Apple per esempio
A decine forse è esagerato però è meglio avere il parere di quello che si esalta sempre, di quello che critica tutto e di quello coi piedi per terra ahahah comunque lo guardo anche io per intrattenimento, ti consiglio anche il suo canale di unboxing e di "cucina" se non li hai mai visti
concordo pienamente!!! :)
ero tentato di prendere delle zsn pro, però mi sembravano un po' troppo grosse e quindi sono andato più sul sicuro lol
si, lo guardo più che altro per intrattenimento (prima di cacciare del grano comunque di recensioni ne guardo a decine ahaha)
Vero, io avrei fatto una versione nera trasparente. Tipo questo: https://uploads.disquscdn.c...
Attento a Zeos. Fino a quando si tratta di 12 euro puoi rischiare ma lui è solo un bravissimo venditore ed intrattenitore e capita spesso che metta hype o esalti prodotti anche da centinaia di euro che non sono validi o che hanno alternative migliori.
Per il fato che se guardano i prezzi di questi prodotti su Amazon, la gente che non sia appassionata va su marchi più conosciuti Sony, Sennheiser, Beats o Philips tanto per citarne qualcuna..
Ma lo stesso fanno a fatica se sente marchi che sono già da un bel po' di mercato come AKG, Denon, Audio Technica mentre per Yamaha ti rispondono quella delle moto?
Moondrop col controllo qualità che ha meglio lasciarla lì dov'è, Tin tira fuori un prodotto buono ogni 2 anni mentre su KZ niente da dire ma se rimane di nicchia e con prezzi bassi ne sono solo felice... Comunque si parla sempre di cose cablate, la loro offerta wireless è tutto tranne che buona, semplice ed immediata per l'utente medio
che in europa non vendono manco per sbaglio
Sarebbe bello avere notizie su marchi più underground e seri di ste pagliacciate , marchi tipo KZ , Tin Hifi , Moondrop fanno roba migliore a prezzi molto più ragionevoli
“Start up” sempre sul pezzo (design, ambiente, crypto, HYPE…) penso sarà un ottimo investimento
così però diventano molto più comuni...
dico per via della colorazione!!!
io comunque ho già dato, non a loro, e spero di essere a posto per un bel pò!