Fornitore Apple investe (ancora) nella tecnologia medica da polso

09 Settembre 2021 13

Rockley Photonics ha annunciato una collaborazione strategica che dovrebbe condurre a progressi nel settore del rilevamento non invasivo dei biomarcatori per i dispositivi mobili. Già a luglio l'azienda, che figura tra i partner industriali di Apple, aveva annunciato un nuovo sensore per la misurazione non invasiva della glicemia direttamente al polso, il che aveva aperto all'ipotesi di vedere un sistema simile già su Apple Watch Series 7.

Le indiscrezioni che seguirono la notizia prima e quelle che stanno anticipando il lancio di Apple Watch Series 7 poi hanno di fatto accantonato questa ipotesi, con il sensore "tutto in uno" di Rockley che potrebbe essere destinato all'esordio su una delle prossime generazioni dell'orologio intelligente della Mela, non su quella imminente. Ma l'annuncio della partnership tra Rockley e due aziende con un passato cumulato di oltre 200 anni di esperienza nel settore delle apparecchiature mediche e più di 40 miliardi di dollari di fatturato (delle quali però non sono stati fatti i nomi) indica una volta di più in quale direzione si sta muovendo il mercato degli indossabili.

Su Apple Watch Series 7 è atteso un restyling: dovrebbe essere così

E di riflesso Apple, che ha evoluto il suo Watch di generazione in generazione in maniera sempre più evidente verso un monitoraggio della salute progressivamente più ampio e accurato. Rockley nell'annuncio lo ha ammesso, dicendo che le due partnership fanno parte di una strategia a lungo termine che ha l'obiettivo di sviluppare soluzioni basate sulla fotonica che aiutino ad accrescere il benessere.

Queste partnership pluriennali si concentreranno sulla valutazione e sull'integrazione della prossima generazione di sensori di biomarcatori non invasivi in ​​apparecchiature e dispositivi medici con fattori di forma differenti per adattarsi alle diverse parti del corpo e alle esigenze delle strutture mediche, come ospedali e cliniche.

Insomma, è evidente come l'annuncio si inserisca nel disegno di luglio, quando Rockley parlò di un nuovo sensore "tutto in uno" capace di tracciare, oltre alla glicemia, una moltitudine di biomarcatori:

Il sensore di Rockley integra l'hardware e il firmware necessari ai dispositivi indossabili per tenere traccia di diversi biomarcatori tra cui la temperatura corporea, la pressione sanguigna, il grado di idratazione, il tasso di alcol nel sangue, il lattato e l'andamento del glucosio.

Se Rockley si muova autonomamente o sia "spinta" da Apple, ovviamente, è impossibile saperlo, ma che a Cupertino guardino con estremo interesse le evoluzioni che riguardano la miniaturizzazione al polso della tecnologia medica non è certo un mistero. Il primo "step" - se ne parla ormai da diversi anni - dovrebbe essere rappresentato dall'introduzione di un sensore per la stima non invasiva del glucosio nel sangue su Apple Watch: le partnership di fornitori Apple come Rockley potrebbero proprio essere mirate ad accelerare i progressi di questa e delle altre innovazioni che utilizzeremo domani.


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Commenti

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Sepp0

Ci sbrighiamo col sensore della pressione? Son tre anni che "il prossimo anno lo mettono".

BerlusconiFica

Eventualmente il ssn ti passerebbe i dispositivi classici e non l’Apple Watch che ce l’ha solo come optional

Surak 2.04

Quel che mi chiedo io, invece, è come mai esisterebbero questi sensori da "orologio" ma non esisterebbero (ed in teoria dovrebbero già esserci) apparecchi in grado di fare lo stesso anche grandi quanto un forno a microonde? Ai diabetici ed al SSN andrebbe bene lo stesso per il momento, basta che sia preciso ed economico ed eviti di pungersi (poi magari se uno esce si porta dietro il misuratore classico)

Dr_home

Il battito cardiaco lo misura al pari di strumenti medici. A cosa ti riferisci?

Sistox v2

Non credo che ad apple interessi veramente una cosa del genere. Sono strumentazioni salvavita, per cui il tasso di errore deve tendere a 0. Banalmente ci infila dei sensori che magari sbagliano del 10-15%, che per non malati è accettabilissimo, e ti vende il prodotto a 600€. Tantissimi lo comprano comunque e sono tutti felici.

csharpino

La domanda vera dovrebbe essere: ma a Apple conviene registrare uno di questi sensore come dispositivo medico??
Fin che te ne lavi le mani non corri pericoli, ma dal momento che certifichi oltre a tutte le prove e i costi relativi alla certificazione se qualcosa non funziona ti vengono a cercare...

AnalyticalFilm

Il futuro inevitabile (abbastanza lontano) è proprio questo. Tra sensori portatili e AI che fanno operazioni e diagnosi il mestiere del medico e del chirurgo è destinato a scomparire.

Migliorate Apple music

Se fosse un dispositivo medico vero e proprio l’SSN farà i suoi conti, ma ce ne vorrà di strada.
Passi l’ECG ad una via (che è molto interessante) e il saturimetro, ma robe come la glicemia per ora si sono sempre misurati in un certo modo.

Migliorate Apple music

In effetti

GianL

c'era un'altra azienda, quotata nella Borsa USA che prometteva miracoli nel settore elettromedicale, come si chiamava, Toranos, Tiranos, Turanos, boh...

Superdio

pagare per intero ne dubito, ma sconto o esenzione iva probabilmente si.

tulipanonero1990

Credo che il fine ultimo di Apple con il suo Watch sia proprio quello. Il che sarebbe fantastico, visto che sarebbe uno dei dispositivi più utili al mondo e mi convincerebbe a comprarlo.

Petaloso

Pura curiosità, ma sarà mai possibile che Apple riesca a far registrare uno di questi sensori come dispositivo medico a tutti gli effetti?
Per esempio con la glicemia sarebbe fantastico se fosse veramente preciso al pari di un dispositivo medico. Anche se poi cosa succederebbe? Il SSN pagherebbe l’Apple Watch ai diabetici?

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