
14 Marzo 2022
Lo scorso anno la dogana statunitense (Customs and Border Protection, CBP) era stata protagonista di un intervento dai risvolti quanto meno curiosi: oltre 2.000 presunti AirPods contraffatti sequestrati, salvo poi scoprire che non si trattava di cloni, bensì di un carico di OnePlus Buds destinate alla vendita.
A qualche mese di distanza, la sezione di Cincinnati della CBP è nuovamente al centro dell'attenzione mediatica per un altro sequestro che coinvolge degli AirPods falsi, ma questa volta non c'è alcun errore. Le autorità hanno infatti bloccato 3 spedizioni da 12.000 cuffiette ciascuna - per un totale di 36.000 pezzi - che erano destinate ad essere immesse in circolazione nel mercato statunitense come veri e propri cloni di AirPods.
Secondo quanto emerso dalle autorità, il valore dichiarato di ogni carico ammontava a 5.280 dollari, tuttavia i ricavi della vendita stimati avrebbero dovuto raggiungere i 7,16 milioni di dollari, questo perché l'intento originale era quello di proporre le cuffiette ad un prezzo finale simile a quello di mercato degli AirPods.
Il carico, proveniente dalla Cina, è stato fermato per essere messo al vaglio di uno specialista che si occupa di verificare che le merci importate rispettino le leggi sui marchi registrati e sul diritto d'autore. Ovviamente le cuffiette sono state identificate come false e illegali anche al netto dell'assenza di loghi o brand che richiamassero direttamente quelle di Apple, visto che è bastata la forte similitudine sul fronte del design (ma non del colore) a far scattare il blocco.
Questo è anche l'aspetto che fece scattare il blocco nei confronti delle cuffiette realizzate da OnePlus, anche se in quel caso la situazione era molto diversa.
Commenti
Peggio ancora eBay
Se facessero un controllo su Amazon Italia farebbero una strage.
Sì ma la scatola mi pare eloquente.
chi non le distingue se presentate alla stessa maniera...ovvero quasi tutti
perchè la maggior parte della gente in america non compra daa aliexpress, il grosso nei negozi, poi una parte su negozi online e mercati digitali americani...quando li hanno beccati stava scrito elitepods e non airpods, in dogana, non alla vendita al cliente
Solitamente comunque viaggiano separati dalle scatole simil airpods contraffatte o vengono prodotte in loco, difficilmente qualcuno compra Elitepods scambiandoli per Airpods. Questi ElitePods come il resto avranno un R9 farlocco che appena li apri iOS li riconosce come fossero Airpods, facci na bella scatoletta e li piazzii in promozione a 129€ ed il gioco è fatto. Parlo per esperienza più di un'azienda (cinese e non) mi ha contattato sulla mail aziendale a farmi questo tipo di proposta, sempre segnalate ovviamente, ma durano 2 giorni e spariscono.
Tanto hanno bloccato 36.000 falsi ma da un'altra parte ne sarà passato un milione, lol.
bho molto simili alle airpods, ma non ci sta scritto da nessuna parte airpods ma ElitePods, come da cosa hanno dedotto che sarebbero state vendute a prezzi di airpods spacciandole per airpods?, ps da aliexpress di prendono a 10€ arrivano e pou somigliando molto non c'è scritto airpods quindi sai che comperi una cosa non originale e che funziona come una cinesata
"[...] questo perché l'intento originale era quello di proporre le cuffiette ad un prezzo finale simile a quello di mercato degli AirPods."
Ma chi è così defici*nte da comprare delle AirPods farlocche ad un prezzo simile alle originali?
vi dico seriamente , in asia taroccano pure i saponi da 2/3 euro , fate voi quanta merce contraffatta gira , non solo tech ,ma anche cibo,medicine e creme varie , attenzione alle cose che costano troppo poco rispetto ai prezzi di listino :D
Almeno te le puoi mangiare.
:D
Probabilmente erano scatolette di tic tac
Quelle simil AirPods sono volate via col vento....
:D
(Però sulla scatola c'era scritto tutt'altro, vabbè che poi non rispettassero le norme legali e quello lo capisco bene).
:\