
05 Maggio 2021
12 Febbraio 2021 27
Monitorare: è questa la parola d'ordine in questi ultimi anni. Vogliamo sapere tutto del nostro corpo, all'istante, sia che facciamo attività fisica, sia che siamo sedentari davanti a un PC 10 ore al giorno. Ad essere sinceri tenere sotto controllo i principali parametri vitali - seppur non attraverso strumentazioni medicali - è importante per ciascuno di noi, consentendoci di intervenire tempestivamente qualora ci fossero dati allarmanti e in generale di star dietro alla nostra salute.
Smartphone, smartwatch e smartband sono diventati ormai i nostri compagni quotidiani, pronti a rilevare battito cardiaco, ossigeno nel sangue, persino la pressione arteriosa (vedasi Galaxy Watch 3 e Active 2). Ma di notte? Bisognerebbe continuare a indossare il nostro dispositivo per poter accedere alle funzioni sul sonno, ma non tutti offrono un'autonomia tale da permetterci di non ricaricarlo tutti i giorni mentre dormiamo. Apple potrebbe avere la risposta giusta.
Sono due i brevetti depositati dall'azienda di Cupertino, entrambi pubblicati dalla USPTO ieri, 11 febbraio. A prima vista non si tratta di nulla di nuovo, bensì di un miglioramento di ciò che già esiste (ed Apple, in questo, è maestra). L'idea - anzi, le idee - di Apple consistono in dispositivi da posizionare tra il materasso e la coperta, sotto il nostro corpo. Come detto, di soluzioni del genere ne esistono a iosa, ma è sulla sua (non) invasività che l'azienda si è concentrata, sfruttando le competenze internalizzate da Beddit, società acquisita nel 2017 e che in questi anni ha portato alla commercializzazione di dispositivi come lo sleep tracker lanciato a fine 2018.
La prima idea di Apple è tanto semplice quanto efficace: i sensori attuali che vengono applicati sopra il materasso sono spesso scomodi, in quanto formati da una serie di strati, ciascuno dei quali contiene componenti diverse atte a misurare i vari parametri durante il sonno. Il risultato è un dispositivo ingombrante che non facilita la qualità del sonno. Il brevetto descrive allora un prodotto simile, la cui differenza consiste nel fatto che tutti i sensori di cui è dotato sono posizionati non uno sopra l'altro, ma uno di fianco all'altro sullo stesso strato (con due substrati che si incrociano tra loro, ad esempio), garantendo così uno spessore minimo e, nel contempo, morbidezza e flessibilità.
La seconda idea non sostituisce la prima, ma la completa: la documentazione descrive un dispositivo dotato di un sensore piezoelettrico e di una serie di circuiti per la conversione dei segnali analogici (di chi dorme) in digitali. In questo modo sarebbe possibile rilevare movimenti, vibrazioni, respirazione, suoni nasali e digestivi anche impercettibili. E anche qui le dimensioni non sarebbero un problema: viene prevista la possibilità di integrare il sensore all'interno del materasso, persino della coperta.
Buon riposo. Monitorato, s'intende.
Credits immagine d'apertura: Pixabay
Commenti
Si sta rasentando il ridicolo
Ora è Withings.
Nokia, se non sbaglio, lo produce già
Mai avuto un oggetto Apple, eppure dormo benissimo , 8 ore di fila.
Io ho usato il Gear per circa 3 mesi, dopodiché ho depositato il tutto sulla basetta di ricarica e MAGIA, dormo ben lo stesso...
Al limite per coloro che hanno problemi di apnea (e ancora), per fare un esempio pratico, per il resto ti posso dire che la maggior parte che lavorano nel settore dice che è marketing fuffa, soprattutto perché non sanno cosa e come fare (la popolazione non è esperta in questo campo e ci si deve affidare ad un esperto se si hanno problemi di sonno, stesso discorso dell'ECG che genera solamente un solo parametro come diagnostica e ancora dev'essere fatta in una certa maniera per esser efficiente alla lettura, quindi immagina da te)
Ah e Apple che ci fa dormire bene adesso eh, il miglior marketing fuffa mai visto sinora sotto questo aspetto... ^^
ma come fa ad essere impossibile? Io dormo tranquillamente con un Galaxy Watch (quelle poche volte che ce l'ho carico al momento di andare a dormire) che è anche più grande lol
Parla per te :)
Quale braccialetto? Ho lo ionic che è pure più grande del watch
Dormire bene:
Basta dormire 8 ore, andare a letto con regolarità, aver mangiato da più di 2 ore e soprattutto eliminare cellulari e qualsiasi dispositivo wifi, bt.
Tutto il resto non serve.
Dormire bene, direi ormai schiavi della tecnologia...altroché
Con i braccialetti nessun problema. Con gli Apple Watch è impossibile.
dormo ormai da 6 anni con i fitbit al polso e non ho mai avuto fastidi e problemi, forse giusto nelle notti più calde durante l'estate, per il resto non trovo chissà quali problematiche a dormire con questi dispositivi.
Dormo da anni con vari Fitibit/MiBand e non mi hanno mai dato fastidio. Dopo un paio di giorni al massimo si prende l'abitudine.
L'insonnia risolve tutto! :D
si effettivamente... penso che sia questione di abitudine.
ci riesco da ormai 25 anni, non la vedo come una cosa così difficile
come cacchio fate a dormire con roba attaccata al polso? Ci ho provato e mi sono svegliato perchè le coperte si erano attorcigliate all'orologio e stavo per staccarmi la mano.
Ok boomer!
Cit.
E' più facile spendere soldi in dispositivi e medicine che fare un po di movimento e mangiare in maniera migliore
Mai capiti si dispositivi. Se uno ha una patologia fa ben altri esami
Tutta questa tecnologia per monitorare il sonno secondo me influenza in peggio proprio la qualità dello stesso.
Quando vado a dormire devo preoccuparmi se sono nella posizione giusta in modo da far registrare correttamente i sensori. Bah.
Il tutto poi per leggere su una app che "alle 3:14 ti sei svegliato".. e grazie al ca**o, mi ero alzato per andare a pisciare.
L'immagine di copertina sembra più il POV di un p0rno di una scena a pecorina
Ahahahhahah
Ok boomer
Una volta bastava una pompa per dormire bene...
basta questa! :)
https://media4.giphy.com/me...