
18 Marzo 2021
08 Dicembre 2020 548
Precedute da tante indiscrezioni, Apple ha annunciato oggi gli AirPods Max, cuffie wireless over-ear con audio ad alta fedeltà. Gli AirPods Max integrano il chip H1 e un software in grado di gestire l’audio computazionale con equalizzatore adattativo, cancellazione attiva del rumore, modalità Trasparenza e audio spaziale.
Gli AirPods Max sono disponibili in cinque colori: grigio siderale, argento, celeste, verde e rosa; possono essere ordinati da oggi e saranno disponibili a partire da martedì 15 dicembre.
Questo il commento di Greg Joswiak, Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple.
“Gli AirPods sono le cuffie più popolari al mondo, apprezzate dagli utenti per la configurazione intuitiva, l’incredibile qualità audio e il design inconfondibile. Con gli AirPods Max, portiamo la magica esperienza offerta dagli AirPods in un fantastico design over-ear con audio ad alta fedeltà. Il design acustico su misura, combinato con i potenti chip H1 e il software avanzato consentono agli AirPods Max di utilizzare l'audio computazionale per offrire in modalità wireless la migliore esperienza di ascolto personale.”
Dalla parte superiore ai cuscinetti auricolari, si legge in una nota, ogni componente degli AirPods Max è realizzato per offrire prestazioni acustiche di alta qualità. La parte superiore in maglia traspirante che si sviluppa lungo l’intero archetto è studiata per distribuire il peso e ridurre la pressione sulla testa. La cornice dell’archetto in acciaio inossidabile assicura robustezza, flessibilità e comfort indipendentemente dalla forma o dalle dimensioni del capo. I bracci telescopici dell’archetto possono essere allungati e restano in posizione per adattarsi perfettamente a ogni utente.
I cuscinetti auricolari sono fissati all’archetto tramite un meccanismo che bilancia e distribuisce la pressione delle cuffie e consente di inclinare e ruotare in modo indipendente i singoli cuscinetti, per adattarsi alla conformazione unica di ogni utente. I cuscinetti auricolari utilizzano un materiale memory foam progettato a livello acustico per creare una tenuta efficace, fondamentale per garantire un’esperienza di ascolto immersiva.
La Digital Crown, ispirata a quella dell’Apple Watch, offre un controllo preciso del volume e la possibilità di riprodurre e mettere in pausa l’audio, passare alla traccia successiva, rispondere o terminare telefonate e attivare Siri.
Gli AirPods Max hanno un driver dinamico da 40 mm progettato da Apple e grazie a un esclusivo motore con doppio magnete ad anello in neodimio, possono mantenere una distorsione armonica totale inferiore all’1% nell’intera gamma udibile, anche al massimo volume.
Gli AirPods Max sfruttano l’audio computazionale per garantire un’esperienza di ascolto della massima qualità possibile. Utilizzando ciascuno dei 10 core audio dei chip, in grado di eseguire 9 miliardi di operazioni al secondo, l’audio computazionale rende possibile un’ottima esperienza audio che include equalizzatore adattativo, cancellazione attiva del rumore, modalità Trasparenza e audio spaziale.
L’esperienza di configurazione viene riproposta anche per gli AirPods Max, che possono essere connessi con un tocco e abbinati in automatico a tutti i dispositivi che hanno effettuato l’accesso all’account iCloud dell’utente, inclusi iPhone, iPad, iPod touch, Mac, Apple Watch e Apple TV.
Gli AirPods Max rilevano automaticamente quando l’utente li sta indossando grazie ai sensori ottici e di posizione. A quel punto avviano la riproduzione audio, che può essere messa in pausa semplicemente togliendo le cuffie o sollevando un cuscinetto auricolare.
Gli AirPods Max offrono un’autonomia della batteria con fino a 20 ore di audio ad alta fedeltà, conversazione o riproduzione di film con cancellazione attiva del rumore e audio spaziale abilitati (ricarica tramite connettore Lightning). Gli AirPods Max sono dotati di una custodia Smart Case morbida e sottile che li mantiene in modalità a bassissimo consumo per contribuire a preservare la carica della batteria quando non sono utilizzati.
Gli AirPods Max possono essere ordinati a partire da oggi e sono disponibili a un prezzo di €629 (IVA incl.) su apple.com e l’app Apple Store negli Stati Uniti e in oltre 25 altri Paesi e territori. Le spedizioni degli AirPods Max inizieranno martedì 15 dicembre.
Commenti
Cioè fatte apposta per spennare i loro polli
Svolgono lo stesso lavoro ma in contesti diversi e con requisiti diversi.
Senza un ampli e con sorgenti mediocri è meglio usare una cuffia prosumer senza superare i 200-300€. Sono pensate e ottimizzate per quel contesto.
Allo stesso modo un bolide di F1 o una supercar da pista non puoi prenderla come riferimento di prezzo per un mezzo da strada. Sono mondi diversi. Una monoposto in città è peggio in città.
Tutto corretto. Ho con filo Grado e B&W e bluetooth B&O. Viaggio e le trovo più comode per lo scopo ma il buon vecchio filo attualmente non si batte
Da qui già si intuisce ma aspettiamo recensioni serie. Ho in corredo delle Grado, B&W e B&O. Le ultime due di fascia di prezzo molto inferiore e a vista offrono materiali premium. La plastica archetto e la custodia.....
Già all'impatto offrono spunti. Sono audiofilo e le Apple si collocano a una fascia di prezzo scomoda. Le si recensiranno con Sony, B&O,Bose, Denon, Shennaiser, B&W ma con un gap di prezzo e non solo sul groppone. A primo impatto con 630 euro custodia e archetto in plastica sono fuori luogo, ci si aspetta materiali premium. La custodia non protegge neanche completamente i padiglioni metallici ( graffi....). Poi se le paragoneranno a Focal, Sure etc penso ne usciranno con ossa rotte (quelli nn scherzano). Aspetto con ansia recensioni serie.
tutto giusto ma nessuno costringe la concorrenza pecorona ad adeguare i listini o a copiarne le peggio stronxate.
Ora si parla del fatto che su S21 non ci sarà l'alimentatore, dopo una campagna di marketing perculando apple per averlo tolto, ti sembra normale un comportamento simile? Apple in fondo fa bene a trollarli dal momento che la mettono in condizione di poterlo fare.
calma, non esageriamo. Sembra di leggere i reclam della Montblanc (Le nostre non sono penne ma strumenti di scrittura). E' ampiamente risaputo che più sali di prezzo e più vai in contro al fenomeno del diminishing returns, ovvero aumentare la qualità ti costringe ad aumentare esponenzialmente il prezzo, fino al punto in cui una cuffia da 1000€ ed una da 5000€ anche a quelli un po' più allenati potrebbero sembrare identiche o addirittura alcuni preferire la prima.. perché l'ascolto è un'esperienza molto personale.
Questo per dire, entrambe sono cuffie perché entrambe svolgono lo stesso lavoro: muovere un diaframma che produce un suono. Poi ce la possiamo raccontare quanto vogliamo, ma un orecchio non allenato potrebbe non notare grosse differenze fra una Sundara e una Susvara (pure il nome è simile :P ).
Non ho mai parlato di incompetenza da parte di Apple, al limite della tua.
credo di essermi sbagliato, pardon
Certo, ma si tratta proprio di mondi diversi. Si chiamano entrambe "cuffie" come una Golf è una "mezzo di trasporto" al pari di una macchina da F1 o un jet.
L'utente medio ha ragione quando pensa che una cuffia può costare max 2-300 euro.
assolutamente vero. Ma una Ferrari (ed il suo prezzo) lo conoscono tutti. Una Hifiman Susvara o una Focal Clear solo gli appassionati. E per l'utente medio il massimo che una cuffia può costare sono 2-300 euro, ma non perché non vuole spenderne di più, ma perché non crede possa esistere qualcosa di più costoso.
Le cuffie di riferimento in questo segmento sono le Sony WH1000-XM4, le Bose 700NC, le B&W PX7, le Sennheiser Momentum 3.
Puoi trovare tutte queste attorno ai 300 €.
Probabilmente sono indirizzate all'utenza apple, che su iphone non ha il jack e con tutta probabilità a breve neanche più l'usb.
Il problema è che secondo me il grosso lo hanno messo per la costruzione, ad esempio l'archetto è in acciaio, ed i due padiglioni sembrano realizzati a partire da un blocco pieno, cose che ovviamente hanno un costo, ma non per forza una corrispondenza nella qualità del suono. Mi aspetto che abbiano una qualità audio simile alle ultime sony, ottenuta un po' meno dalla qualità dei driver ed un po' di più da DSP, ma una costruzione di lusso ed i vantaggi delle cuffie apple/beats col loro chip.
Sono mondi e tecnologie diverse. Se la VW fa uscire una Golf a 150.000 euro di serie non puoi dire “eh ma la Ferrari F12 costa più del doppio”. Non è quello il suo benchmark.
E lato software fidati che apple non è seconda a nessuno
Tecnologicamente mi sembrano valide, secondo me hanno anche un valore di 300/400 euro. Ma mi sembra davvero molto sovraprezzato, parliamo del doppio del valore reale di mercato, un po' azzardato, ma vediamo
Mmm non so, l'esborso è davvero grande rispetto alle airpods, poi chiariamoci, le overear non sono così popolari come gli auricolari, si tratta già di un pubblico più piccolo, però appunto, per un pubblico professionista sono inutili vista l'assenza del jack audio, mi sembra un po' una sparata, ma sicuramente faranno successo
E quindi? Le tecnologie dietro il Digital signal processing sono in continua evoluzione, ti assicuro che la strada è tutt'altro che spianata.
si ma le versioni sc1f0s1ss1m3 dai...il watch di n anni fa, l'iphone che nel 2020(ora con il mini in giro ancora di più) fa pena, l'ipad che ho che è lo strumento del c4zz3gg10 definitivo e cuffie con durata 2 anni con qualità +/- uguale a quelle con filo da 29 euro..
sti prodotti non escono da catalogo, vuoi per finire le scorte, vuoi per far finta di presentare prodotti di fascia bassa per ripulire i magazzini e riutilizzare schemi di produzione già straammortizzati.
per avere tutto apple al meglio oggi come minimo serve:
400 euro di watch almeno il 4/5
800 di telefono mini
500 di ipad air
1200 di macbook o 1000 se ti basta il fisso con m1
cuffie van bene quelle da 129 tanto o quelle o nulla...
Ci sono cuffie da 2000€. Chi dice che 600€ non possano essere giustificati?
Non sono audiofilo ma sono appassionato di prodotti audio. Le concorrenti di queste cuffie (a meno che Apple non presenti codec strani o dia qualche altra informazione che attualmente manca) sono le 700NC e le WH1000-XM4. E con 629 euro le prendi entrambe e forse ti avanza anche qualcosa per un amplificatore portatile.
Se guardiamo ai prodotti da audiofilo, c'è una marea di alternative, chiaramente cablate e che chiaramente richiedono altra componentistica di qualità (e il prezzo sale) ma che, anche senza attendere le recensioni, sono tutt'altra cosa
Come dice lui, si aspettano recensioni, ma visto i precedenti con beats...
Ma come fai a dirlo, visto che ancora non le hai provate ????
629 €.
Posso dire "Vafangul' à mam't'"?
mah sarà soggettivo ma il design è orrendo paiono dei giocattoli, rosa poi non ne parliamo!!
ma avrei detto la stessa cosa anche fossero costate 50 euro!
per non parlare che gli iPhone utilizzano solo codec AAC, quindi non capisco dove sta questa alta fedeltà....
non sei tu povero ma sono loro che ormai da un po buttano fuori cose a prezzi osceni..... e poi comunque anche ad avere tutti i soldi del mondo per la massima qualità si acquistano cuffie rigorosamente col cavo non certo giocattoli bluetooth che castrano notevolmente la qualità audio durante il bitstream...
Sono indirizzate a chi vuole un buon paio di cuffie e non ha paura di spendere. Come le prime airpods, cuffie da 30€ vendute a 200€, queste sono cuffie da 200€ vendute a 600€. Il vero valore sarà l'integrazione con apple e la semplicità d'uso, unitamente ad una qualità audio sufficientemente buona ed una costruzione migliore rispetto alla concorrenza (o al limite in linea con i brand di lusso tipo B&O).
Design inteso col significato letterale inglese, progettazione. Poi i gusti estetici sono soggettivi, a me piacciono molto.
Il lossless consuma molti più dati, attorno ai 300 MB per ora di ascolto, che significa che consumeresti 9 giga al mese ascoltando un'oretta al giorno. Il fatto è che la qualità rispetto ad un mp3/aac/ogg a 320 kbps non è poi molta, anzi direi che sia proprio zero se non ascolti con cuffie cablate da più di 200€ o casse da 800€. Poi ci sarebbe un bel discorso sulla filiera digitale che segue l'audio: in generale la musica è a 44100 Hz mentre android gira di default a 48000 Hz, questo significa che la musica viene ricampionata al volo, facendoti perdere parte della qualità audio (trovo che suoni meglio un mp3 riprodotto in bitperfect, cioè senza ricampionamento, piuttosto che un flac riprodotto normalmente).
mah insomma il design di queste cuffie non mi piace per nulla!! molto più belle le studio3 che avevo..
bè certo, ogni tanto ci stà il non avere impicci con i fili a destra e sinistra per comodità ma se parliamo di produrre musica difficilmente si vedono con le cuffie da 300 euro con il bluetooth
mi faccio bastare delle ben più modeste Sundara prese usate a 250 :D
<troll>Provano vergogna pure loro</troll>
cavolo, quelle Sennheiser mi sa che costano un botto .. te si che te ne intendi in fatto di qualità
Sono indirizzate esattamente a quelli che prima compravano le Beats convinti che fossero un prodotto di qualità, ora comprano queste.
Con 600€ ci prendi altro se ti interessa veramente la qualità audio, da B&O a Sennheiser
infatti alla fine ho scritto tempo al tempo, magari i 600 euro sono giustificati
Potrebbe essere, ma finchè non escono è presto per giudicare, no?
Su questo concordo
la cosa più incredibile di queste cuffie è che non sembrano brandizzate da nessuna parte... nemmeno la custodia.
Fino a qualche anno fa avrei pensato anche io la stessa cosa. Oggi invece sono sicuro che venderanno, e anche bene. L’acquirente che comprerà queste cuffie? Sicuramente un cliente consumer, poco informato, che grazie al marketing e alla pubblicità Apple comprerà queste cuffie per ascoltare Spotify/Apple Music. Non avendo mai provato altro sarà entusiasta del prodotto, definendolo “rivoluzionario”. Un po’ come successe con le Airpods, musicalmente scadenti, ottime solo come “auricolari” o per un ascolto “generico” soprattutto se abbinate a musica di qualità scadente, non parlo di gusti ma proprio di “registrazione”.
chiedo agli esperti del settore
cuffie di quella fascia a che prezzi sono vendute?
a caratteristiche sono comparabili?
chiaramente si aspettano recensioni
p.s. esteticamente a me piacciono.
Allora non sono l'unico a pensarlo. :)
No, aspetta, non ci stiamo capendo. Sono d'accordo con ciò che dici, mi pare di averlo già scritto, ho le Sennheiser HD660s e in passato ho avuto altre buone cuffie, senza contare DAP e amplificatore, dico solo che se una persona pensa "Ho bisogno di un paio di cuffie, ho 600 euro di budget, cosa posso comprare?", è chiaro che tra le possibili scelte vi saranno queste Apple, non fosse altro per l'importanza del marchio e per il fatto che ancora non le abbiamo ascoltate, quindi il giudizio non può andare oltre le specifiche, per la verità, in stile Cupertino, neanche troppo sviscerate.
Bose è sempre stata così. Pensa alle 901, che ho il piacere di possedere nella loro terza serie del 1976. Precisione zero, ma suono caldo, presente e avvolgente. Un audiofilo guarda la scheda tecnica e vomita, un ascoltatore le ascolta e gode, a volte sembra di avere un finale a valvole da quanto suonano rilassanti all'orecchio.
E oggi, con le sue cuffie, soundbar e sistemi Acoustimass, Bose fa la stessa cosa che faceva nel 1976: soluzioni che fanno uscire di testa ogni audiofilo ma che, all'atto dell'ascolto, risultano estremamente piacevoli, calde e poco affaticanti. Ovviamente per il loro settore di applicazione. C'è gente che usa le Acoustimass per la musica e poi si lamenta, quando anche un bambino capisce che sono altoparlanti sì multi-uso, ma principalmente da home cinema.
In generale posso dirti che la tendenza del mercato, anche quello high-end, sta tornando a preferire sonorità calde e avvolgenti alla mera precisione e, per quanto mi riguarda, questo è solo che un bene, perchè permette di avere a prezzi umani cuffie e diffusori piacevoli da ascoltare anche se non si sta esclusivamente ascoltando la musica come unica attività.
I tempi della sola scheda tecnica, oserei dire fortunatamente, sono finiti.
Ciò non toglie che il concetto sia poi stato esasperato da brand per tamarri, tipo Beats e una buona parte della gamma attuale J&BL, che non fanno altro se non sputazzare fuori bassi esagerati, medi folli e alti inesistenti. Ovviamente usando driver di qualità nulla.
Ma la partita e già persa in partenza, non vi è linearità tra le frequenze, sicuro, chi allena l'orecchio a sentire in un certo modo, non può non accorgersi che non possono essere di alto lignaggio...
Comunque il design ingegneristico dei prodotti Apple è qualcosa di spettacolare.
Queste AirPods Max ne sono un’ulteriore esempio.