Apple AirPods Pro con soppressione dei rumori, dal 30 ottobre a 279 euro

28 Ottobre 2019 840

Con un annuncio arrivato un po' a sorpresa, dopo tante indiscrezioni, Apple ha annunciato i suoi nuovi AirPods Pro, auricolari in-ear con con funzione cancellazione attiva del rumore ed un nuovo design. AirPods Pro sono disponibili su apple.com e nell’app Apple Store a partire da oggi e negli store da mercoledì 30 ottobre.

"Gli AirPods Pro si aggiungono alla linea AirPods esistente per offrire un’esperienza audio wireless senza precedenti", si legge in una nota. Come per gli AirPods attuali (qui la nostra recensione), che restano in listino, l'abbinamento avviene aperendo la custodia di ricarica accanto a un dispositivo iOS o iPadOS e saranno disponibili per tutti i dispositivi collegati all’account iCloud dell’utente, inclusi iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, Apple TV e iPod touch.

Ogni auricolare è dotato di cuscinetti in silicone in tre diverse misure che si adattano ai profili di ogni singolo orecchio. Per massimizzare ulteriormente il comfort, gli AirPods Pro utilizzano un sistema di ventilazione con equalizzazione delle pressioni che riduce al minimo il disagio che solitamente può causare un auricolare in-ear. Gli AirPods Pro sono anche resistenti al sudore e all’acqua con certificazione IPX4 secondo lo standard IEC 60529.


La funzione di cancellazione attiva del rumore degli AirPods Pro utilizza due microfoni combinati a un software per un adattamento continuo ad ogni orecchio e auricolare. Il primo microfono è rivolto verso l’esterno e rileva il suono esterno analizzando il rumore ambientale. Gli AirPods Pro producono quindi un suono equivalente opposto che cancella il rumore di fondo prima che raggiunga l’orecchio dell’ascoltatore. Un secondo microfono rivolto verso l’interno percepisce i suoni trasmessi verso l’orecchio, e gli AirPods Pro cancellano il rumore residuo rilevato dal microfono. La cancellazione del rumore adatta in modo continuo il segnale audio 200 volte al secondo.


Gli AirPods Pro offrono l’equalizzazione adattiva che regola automaticamente le basse e medie frequenze della musica in base alla forma del singolo orecchio. Un amplificatore ad alta gamma dinamica migliora la qualità audio prolungando al contempo l’autonomia della batteria. Il driver dello speaker con riduzione della distorsione e ad alta escursione è progettato per ottimizzare la qualità audio e rimuovere i rumori di fondo. Il driver fornisce bassi fino a 20 Hz e un suono dettagliato sia nelle alte frequenze che nel range delle medie.


La modalità "Trasparenza" offre la possibilità di ascoltare musica senza perdere i suoni dell’ambiente circostante. Questa modalità assicura che la voce risulti sempre naturale anche se si indossano le cuffie. Per passare dalla cancellazione attiva del rumore alla modalità Trasparenza basta effettuare una pressione sullo stelo con cui si può anche riprodurre, mettere in pausa o saltare le tracce e rispondere o riagganciare le chiamate. E' anche possibile premere sul cursore del volume nel Centro di Controllo su iPhone e iPad per controllare le impostazioni, o su Apple Watch toccando l’icona AirPlay mentre la musica è in riproduzione.


Gli AirPods Pro integrano un SiP (System in Package) con chip H1 progettato da Apple. L’H1 è dotato di 10 core audio. L'autonomia è di cinque ore di ascolto ininterrotte. In modalità di cancellazione attiva del rumore, gli AirPods Pro offrono fino a quattro ore e mezza di ascolto e fino a tre ore e mezza di conversazione con una singola carica. Con qualche ricarica extra attraverso la custodia di ricarica wireless, si ottengono oltre 24 ore di ascolto o più di 18 ore di conversazione. La ricarica può essere effettuata sia in modalità wireless (certificato Q) o tramite porta Lightning.



AirPods Pro sono disponibili al prezzo di €279 e possono essere già ordinati su apple.com e tramite l'app Apple Store in Italia e in oltre 25 altri Paesi e aree geografiche. Su Amazon (il link lo trovate qui sotto) sono in arrivo. Le consegne di AirPods Pro inizieranno mercoledì 30 ottobre e saranno disponibili nei negozi nel corso di questa settimana (varia a seconda della nazione e dell’area geografica). AirPods Pro richiedono dispositivi Apple con iOS 13.2 o successivo, iPadOS 13.2 o successivo, watchOS 6.1 o successivo, tvOS 13.2 o successivo, o macOS Catalina 10.15.1 o successivo.

Prezzo e prestazioni al top? Xiaomi 13, in offerta oggi da Phoneshock a 644 euro oppure da eBay a 699 euro.

840

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Giacomo

Si può usare la riduzione del rumore anche senza riprodurre niente? Tipo musica o film

PeterP

Ah ok. Però il pairing iniziale credo sia il meno

saccovr

2 secondi di microonde?

matteventu

Sì sì lo so benissimo che la maggior parte dei detrattori sono poveri tr0ll o ign0ranti, ma non abbassarti anche tu a trollare :)

matteventu

Su quello concordo assolutamente :)

Joaquin Santana

questo è certo, la comodità del true wireless, anche se (non so la qualità audio delle AirPods) ma sarei pronto a scendere a compromessi se la qualità audio fosse superiore / paragonabile.

TocToc

https://uploads.disquscdn.c...

Ma quando parlate, lo fate per arieggiare il vostro cavo orale?

Bob

Però mi sa che la custodia degli airpods pro non sarà tanto diversa da quella di Sony

GinoGinoPilotino

Eh già, 500 \mum di diametro in più o anche 1000....

TocToc

Ma scusa compatto = ergonomia?
Chi ti ha detto che io cerco ergonomia? Io cerco un telefono compatto

"l'altezza non è importante quanto la larghezza"
ma chi sei per affermarlo a voce di tutti?

per me è importante e come invece.
Quel telecomando ( perchè è un telecomando, questo si che si può affermare) dove me lo metto? Nei jeans spunta fuori, nelle tasche dei giubbotti non si chiudono poi (già non entra il mio s8 a volte perchè troppo alto)

Ps: le Pro sono ancora più piccole delle Airpods 2, non più grandi

TocToc

Ok errore mio, le Airpods Pro lo hanno però, e sono ancora più piccole.
Preferisco, a mio modo di vedere, avere 24 ore di autonomia (che sono pure troppe) ed avere un cofanetto piccolino che averne 32 che portarmi quel macigno dietro

Max

Si chiama ergonomia, non design.

Urby

Anche le airpods 2 da listino costano 180€ e con ricarica wireless 225€

michi17

Preferisco le aziende che creano prodotti che rispondono a diverse esigenze e preferenze. Apple è famosa per limitare le scelte del cliente. per anni hanno fatto telefoni di una sola dimensione e di una sola fascia di prezzo, poi hanno cominciato a fare il modello piccolo economico e il modello grande premium, e questo è solo un esempio. Samsung ad esempio è quasi dieci anni che fa un modello di smartphone mini, uno normale e uno grande, oltre a vari modelli piu o meno economici

Bob

Le Sony WF1000XM3 durano 24h CON NOISE CANCELLING ATTIVO
Altrimenti durano fino a 32 ore.
le Airpods 2 non hanno il noise cancelling
Il confronto è errato

Max

Rileggi per favore meglio il mio commento.
Non c’è scritto TU NON PUOI PERMETTERTELO. Non posso saperlo.
La mia è solo un ipotesi.
SE tu non puoi permettertele (ipotesi) non significa che siano universalmente definibili come costose.
Suvvia non facciamo i buonisti.
Sai meglio di me che il 99% dei commenti sotto gli articoli Apple sono ridicole critiche da parte di chi non li considererebbe in nessun caso (e solo una piccola parte di loro per scelte obiettive... la stragrande maggioranza per questioni meramente economiche).
Il che non è certo un problema. Non siamo tutti uguali e non abbiamo tutti le stesse possibilità/priorità.
Purché non riversi odio e trolli sistematicamente sotto OGNI SINGOLO ARTICOLO Apple. E tu sai che lo fanno.
Se mi segui sai bene che mi sono lamentato SEMPRE dei prezzi europei di Apple.
Quindi come vedi puoi lamentarti e criticare senza fare l’hater seriale.

Bibbidibobbidibu

Da questa sera alle 22 dovresti trovarle a 79 tramite samsung, facci un pensierino. per la tua esigenza a parer mio sono ottime!!

Max
KenZen

Qualche dritta è bene accetta :D
Saluti

Ajeje Brazorf

costano meno nello street price perché nessuno le vuole. Se guardi i prezzi di listino: 199.95

Ajeje Brazorf

ti prego, indicami delle cuffie di pari caratteristiche con 280€. Attendo fiducioso l'ennesima figura di m3rd4.

Ajeje Brazorf

parlavo di parring iniziale, non di connessione

matteventu

Trovi aptX LL perché hanno iniziato ora ad usare chip Qualcomm.

"se non è l'aptx LL, sarà magari un'altro codec,"
Esattamente :) aptX Adaptive.

Armando Russo

Non sono per tutti gli IPhone e leggete Note del Produttore nell Apple Store

Michele
L.Lort
TocToc

importa poco avere una qualità leggermente superiore se poi devo portarmi un roba del genere dietro e 2 confetti infilati nelle orecchie.

Ognuno ha le sue esigenze, posso? Mi potevi chiedere se io fossi interessato più alla qualità che alla comodità e ti avrei risposto con calma :)

Quale sarebbe l'altro compatto? qualcosa mi dice che stai per dire Xperie 5 !!! Tàtàtàtaaaaannn quindi mi corro ai ripari prima e ti posto:

Xperia 5: 158 x 68 x 8.2 mm
Iphone11 Pro: 144 x 71.4 x 8.1 mm

Anche qui mi dispiace 'venirti contro' ma un telefono 21:9, alto 16 cm non è affatto compatto. Come ci arrivo in alto al display? Su quale tasca lo metto?
Molto meglio un design equilibrato come ip11 pro, o come s10e, peccato che l'autonomia lì sia insufficiente.

Non iniziare ad insultare :), se per te Xperia5 è compatto compralo e vivi sereno, per me non lo è e scelgo quello che per me è un compatto :)

Urby

Mi sembra un po' presto dire prodotto abbandonato, il codec è lì pronto nessuno lo fa scomparire, gli auricolari true wireless girano da circa 2 anni, l'aptX LL in tale ambito è stato montanti che io sappia solo sulle sennheiser true wireless al momento, e ben 2 anni dopo la diffusione degli auricolari true wireless.
Poi sinceramente non sono informato a riguardo, ma mi sembra assurdo parlare di morte dell'aptX LL, quando l'aptX HD è montato su parecchi dispositivi di fascia media e alta gamma, solo questione di tempo secondo me, se non è l'aptx LL, sarà magari un'altro codec, ma bisogna assolutamente ridurre la latenza, trovo assurdo pagare più di 100€ per degli auricolari con i quali non posso guardare un video.

Michele
PeterP

Usate AirPods sia con iOS che con android: con iOS non si collegano prima il tempo è più o meno lo stesso

matteventu

Onestamente, se vuoi proprio fartele cambiare prima della fine dei 2 anni di garanzia, non deve essere difficile "ucciderle" senza lasciare segni che possano far presagire il dolo.

matteventu

Pensa che quando l'ho detto io che (tutti gli auricolari true wireless eh, non solo le AirPods) sono prodotti "usa e getta" mi hanno riempito di downvote lol.

Concordo perfettamente.

Una batteria così piccola, soggetta all'usura che comporta l'essere in degli auricolari true wireless, rende inevitabile il "KO" dopo solo qualche paio di anni se non prima.

(Che é il principale motivo per cui non ho ancora investito in un "decente" paio di auricolari true wireless... Oltre che per la qualità, l'usura)

matteventu

Però Max, spesso concordo con te quando si parla bene di cose varie, ma queste frasi del "dici così perché non puoi permettertele" hanno stancato :-/

Sai benissimo che gli auricolari Apple hanno degli enormi vantaggi rispetto ad altri true wireless di simile prezzo (non che ce ne siano tanti, ma qualcuno si), puoi usare quelli come argomentazione, ed avresti assolutamente ragione.

TocToc

chiaro e limpido

matteventu

aptX LL é morto e non arriverà mai sugli smartphone. É ormai considerato da Qualcomm un prodotto abbandonato.

matteventu

Oltre al fatto che, proprio grazie alla moda che sta avvolgendo le true wireless in questo periodo (com'è stata anni fa per le power bank, poi per le basette di ricarica wireless, ecc), i produttori ODM cinesi "sconosciuti" rischiano di diventare seri competitor di marchi blasonati, e non solo per il prezzo più basso ma anche per la qualità.

Se apri Amazon e scrivi "true wireless" trovi migliaia di auricolari cinesi che vanno dai 15 ai 60€, tutti diversi ma uguali, venduti sotto tanti marchi ma in origine progettati e prodotti sempre da una ristretta cerchia di aziende.
Il fatto di avere merce vendita come fossero pacchetti di fazzoletti gli consente di avere continui introiti, di imparare come si fanno le cose, e soprattutto di avere un turnover di "trial and error" velocissimo, il che aiuta tantissimo a migliorare la qualità dei prodotti, facendoli passare da "m3rda canc3rogena" a "mah per quel prezzo ci può anche stare" in pochissimo tempo.

Pensa a Sony o Sennheiser. Se stanno sviluppando un prodotto, devono prototiparlo, testarlo, fate una marea di controlli, e poi farlo uscire sul mercato ad un prezzo (relativamente) altissimo (100-200€). Quante persone li compreranno? Pochissime.
Quante persone comprano quelle cinesate su Amazon da 25-30€? Una marea. E se hanno problemi, l'acquirente se ne dimentica e la questione finisce lì.
Se hanno problemi (intendo problemi di progettazione, e quindi comuni a tutti gli esemplari) degli auricolari Sennheiser o Sony? Succede un finimondo.

Questo consente alle aziende di avere ricerca e sviluppo che vanno quasi di pari passo con la produzione, mentre Sony non può lanciare un modello da 150€ oggi e fra tre mesi lanciare il successore allo stesso prezzo, e così via ogni tre mesi. Sarebbe un danno d'immagine assurdo.

I produttori cinesi che vendono su Amazon con il marchio di altri, invece fanno proprio questo, ed é grazie alla possibilità di fare errori e rimediare agli errori in modo quasi istantaneo e senza dover rendere conto degli errori a nessuno, che riescono a progredire così velocemente.

Se pensi ad aziende come FiiO, é così che hanno iniziato. Poi, mano a mano, si sono fatte un nome.

Yafusata

Idem

Yafusata

Pure io NON LI SOPPORTO.
Non ci posso fare niente.

Yafusata

Poi si sa che chi compra Apple e' morfologicamente diverso da quelli normali :P

Yafusata

Si concordo in pieno.

matteventu

Esatto, e soprattutto negli auricolari wireless ed ancora di più in quelli true wireless, entrano in gioco fattori di "expertise" che trascendono la pura qualità audio analogica di una normale cuffia.

Una cosa é fare cuffie, un'altra cosa é fare cuffie + elettronica che le controlla e che si interfaccia ad altri dispositivi e che deve stare in un coso grande quanto un fagiolo.

Ed in questo, i normali brand di elettronica sono molto in vantaggio come know-how (anche se i produttori tradizionali piano piano ora stanno recuperando).

Yafusata

In effetti a pensarci bene non hai tutti i torti ahahahah :D

Yafusata

In effetti la qualita' audio del wireless e' talmente bassa che quelle grandi marche non possono risaltare.

matteventu

Beh Samsung che prima prende per il cuIo per il notch, e poi passa a notch e buco.
OnePlus e Google che prima prendono per il cuIo per la rimozione della porta audio 3.5mm, e poi la levano anche loro.

Huawei non parliamone, LG ed HTC vabbè sono morte e sepolte, Nokia é in mano ai cinofinlandesi, Motorola é ormai un ammasso di cianfrusaglie, Xiaomi si diverte a creare nuovi nomi, chi rimane...?

L'unica che ha avuto un minimo di coerenza, prendendo esplicitamente delle posizioni ben precise e poi rispettandole davvero, é stata Sony. Ma non é che se la stia passando bene, anzi.

Yafusata

Ma anche prima di essere acquisita da Apple, Beats era una marca piuttosto nella media.

matteventu

Puoi eccome.

matteventu

Sì ma quando si parla di auricolari true wireless, la storia di marchi storici come AKG, Sennheiser, Sony, Bose, Philips, non conta più una mazza.
É assolutamente plausibile che questi auricolari di Apple suonino meglio di quelli degli altri produttori che ho appena citato.

Se parliamo di cuffie con il filo, invece tutt'altra cosa chiaramente.

Yafusata

Lo faranno anche tutte le aziende... ma almeno le altre non lo fanno in modo cosi' spudorato.
Questi dicono una cosa e qualche anno dopo fanno l'esatto contrario.

matteventu

Scusa ma non é quello che fanno tutte le aziende?

Yafusata

Non ti pare di essere un po' troppo.... precipitoso nei giudizi?!

Recensione Apple Watch Series 9: le novità sono (quasi) tutte all’interno

Recensione MacBook Pro 16 con M3 Max, mai viste prestazioni così!

Recensione iPhone 15 Pro Max, si conferma al TOP senza stravolgere

Recensione iPhone 15: meglio del 14 Pro? | VIDEO