
07 Novembre 2019
Con un annuncio arrivato un po' a sorpresa, dopo tante indiscrezioni, Apple ha annunciato i suoi nuovi AirPods Pro, auricolari in-ear con con funzione cancellazione attiva del rumore ed un nuovo design. AirPods Pro sono disponibili su apple.com e nell’app Apple Store a partire da oggi e negli store da mercoledì 30 ottobre.
"Gli AirPods Pro si aggiungono alla linea AirPods esistente per offrire un’esperienza audio wireless senza precedenti", si legge in una nota. Come per gli AirPods attuali (qui la nostra recensione), che restano in listino, l'abbinamento avviene aperendo la custodia di ricarica accanto a un dispositivo iOS o iPadOS e saranno disponibili per tutti i dispositivi collegati all’account iCloud dell’utente, inclusi iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, Apple TV e iPod touch.
Ogni auricolare è dotato di cuscinetti in silicone in tre diverse misure che si adattano ai profili di ogni singolo orecchio. Per massimizzare ulteriormente il comfort, gli AirPods Pro utilizzano un sistema di ventilazione con equalizzazione delle pressioni che riduce al minimo il disagio che solitamente può causare un auricolare in-ear. Gli AirPods Pro sono anche resistenti al sudore e all’acqua con certificazione IPX4 secondo lo standard IEC 60529.
La funzione di cancellazione attiva del rumore degli AirPods Pro utilizza due microfoni combinati a un software per un adattamento continuo ad ogni orecchio e auricolare. Il primo microfono è rivolto verso l’esterno e rileva il suono esterno analizzando il rumore ambientale. Gli AirPods Pro producono quindi un suono equivalente opposto che cancella il rumore di fondo prima che raggiunga l’orecchio dell’ascoltatore. Un secondo microfono rivolto verso l’interno percepisce i suoni trasmessi verso l’orecchio, e gli AirPods Pro cancellano il rumore residuo rilevato dal microfono. La cancellazione del rumore adatta in modo continuo il segnale audio 200 volte al secondo.
Gli AirPods Pro offrono l’equalizzazione adattiva che regola automaticamente le basse e medie frequenze della musica in base alla forma del singolo orecchio. Un amplificatore ad alta gamma dinamica migliora la qualità audio prolungando al contempo l’autonomia della batteria. Il driver dello speaker con riduzione della distorsione e ad alta escursione è progettato per ottimizzare la qualità audio e rimuovere i rumori di fondo. Il driver fornisce bassi fino a 20 Hz e un suono dettagliato sia nelle alte frequenze che nel range delle medie.
La modalità "Trasparenza" offre la possibilità di ascoltare musica senza perdere i suoni dell’ambiente circostante. Questa modalità assicura che la voce risulti sempre naturale anche se si indossano le cuffie. Per passare dalla cancellazione attiva del rumore alla modalità Trasparenza basta effettuare una pressione sullo stelo con cui si può anche riprodurre, mettere in pausa o saltare le tracce e rispondere o riagganciare le chiamate. E' anche possibile premere sul cursore del volume nel Centro di Controllo su iPhone e iPad per controllare le impostazioni, o su Apple Watch toccando l’icona AirPlay mentre la musica è in riproduzione.
Gli AirPods Pro integrano un SiP (System in Package) con chip H1 progettato da Apple. L’H1 è dotato di 10 core audio. L'autonomia è di cinque ore di ascolto ininterrotte. In modalità di cancellazione attiva del rumore, gli AirPods Pro offrono fino a quattro ore e mezza di ascolto e fino a tre ore e mezza di conversazione con una singola carica. Con qualche ricarica extra attraverso la custodia di ricarica wireless, si ottengono oltre 24 ore di ascolto o più di 18 ore di conversazione. La ricarica può essere effettuata sia in modalità wireless (certificato Q) o tramite porta Lightning.
AirPods Pro sono disponibili al prezzo di €279 e possono essere già ordinati su apple.com e tramite l'app Apple Store in Italia e in oltre 25 altri Paesi e aree geografiche. Su Amazon (il link lo trovate qui sotto) sono in arrivo. Le consegne di AirPods Pro inizieranno mercoledì 30 ottobre e saranno disponibili nei negozi nel corso di questa settimana (varia a seconda della nazione e dell’area geografica). AirPods Pro richiedono dispositivi Apple con iOS 13.2 o successivo, iPadOS 13.2 o successivo, watchOS 6.1 o successivo, tvOS 13.2 o successivo, o macOS Catalina 10.15.1 o successivo.
Commenti
Si può usare la riduzione del rumore anche senza riprodurre niente? Tipo musica o film
Ah ok. Però il pairing iniziale credo sia il meno
2 secondi di microonde?
Sì sì lo so benissimo che la maggior parte dei detrattori sono poveri tr0ll o ign0ranti, ma non abbassarti anche tu a trollare :)
Su quello concordo assolutamente :)
questo è certo, la comodità del true wireless, anche se (non so la qualità audio delle AirPods) ma sarei pronto a scendere a compromessi se la qualità audio fosse superiore / paragonabile.
https://uploads.disquscdn.c...
Ma quando parlate, lo fate per arieggiare il vostro cavo orale?
Però mi sa che la custodia degli airpods pro non sarà tanto diversa da quella di Sony
Eh già, 500 \mum di diametro in più o anche 1000....
Ma scusa compatto = ergonomia?
Chi ti ha detto che io cerco ergonomia? Io cerco un telefono compatto
"l'altezza non è importante quanto la larghezza"
ma chi sei per affermarlo a voce di tutti?
per me è importante e come invece.
Quel telecomando ( perchè è un telecomando, questo si che si può affermare) dove me lo metto? Nei jeans spunta fuori, nelle tasche dei giubbotti non si chiudono poi (già non entra il mio s8 a volte perchè troppo alto)
Ps: le Pro sono ancora più piccole delle Airpods 2, non più grandi
Ok errore mio, le Airpods Pro lo hanno però, e sono ancora più piccole.
Preferisco, a mio modo di vedere, avere 24 ore di autonomia (che sono pure troppe) ed avere un cofanetto piccolino che averne 32 che portarmi quel macigno dietro
Si chiama ergonomia, non design.
Anche le airpods 2 da listino costano 180€ e con ricarica wireless 225€
Preferisco le aziende che creano prodotti che rispondono a diverse esigenze e preferenze. Apple è famosa per limitare le scelte del cliente. per anni hanno fatto telefoni di una sola dimensione e di una sola fascia di prezzo, poi hanno cominciato a fare il modello piccolo economico e il modello grande premium, e questo è solo un esempio. Samsung ad esempio è quasi dieci anni che fa un modello di smartphone mini, uno normale e uno grande, oltre a vari modelli piu o meno economici
Le Sony WF1000XM3 durano 24h CON NOISE CANCELLING ATTIVO
Altrimenti durano fino a 32 ore.
le Airpods 2 non hanno il noise cancelling
Il confronto è errato
Rileggi per favore meglio il mio commento.
Non c’è scritto TU NON PUOI PERMETTERTELO. Non posso saperlo.
La mia è solo un ipotesi.
SE tu non puoi permettertele (ipotesi) non significa che siano universalmente definibili come costose.
Suvvia non facciamo i buonisti.
Sai meglio di me che il 99% dei commenti sotto gli articoli Apple sono ridicole critiche da parte di chi non li considererebbe in nessun caso (e solo una piccola parte di loro per scelte obiettive... la stragrande maggioranza per questioni meramente economiche).
Il che non è certo un problema. Non siamo tutti uguali e non abbiamo tutti le stesse possibilità/priorità.
Purché non riversi odio e trolli sistematicamente sotto OGNI SINGOLO ARTICOLO Apple. E tu sai che lo fanno.
Se mi segui sai bene che mi sono lamentato SEMPRE dei prezzi europei di Apple.
Quindi come vedi puoi lamentarti e criticare senza fare l’hater seriale.
Da questa sera alle 22 dovresti trovarle a 79 tramite samsung, facci un pensierino. per la tua esigenza a parer mio sono ottime!!
Qualche dritta è bene accetta :D
Saluti
costano meno nello street price perché nessuno le vuole. Se guardi i prezzi di listino: 199.95
ti prego, indicami delle cuffie di pari caratteristiche con 280€. Attendo fiducioso l'ennesima figura di m3rd4.
parlavo di parring iniziale, non di connessione
Trovi aptX LL perché hanno iniziato ora ad usare chip Qualcomm.
"se non è l'aptx LL, sarà magari un'altro codec,"
Esattamente :) aptX Adaptive.
Non sono per tutti gli IPhone e leggete Note del Produttore nell Apple Store
importa poco avere una qualità leggermente superiore se poi devo portarmi un roba del genere dietro e 2 confetti infilati nelle orecchie.
Ognuno ha le sue esigenze, posso? Mi potevi chiedere se io fossi interessato più alla qualità che alla comodità e ti avrei risposto con calma :)
Quale sarebbe l'altro compatto? qualcosa mi dice che stai per dire Xperie 5 !!! Tàtàtàtaaaaannn quindi mi corro ai ripari prima e ti posto:
Xperia 5: 158 x 68 x 8.2 mm
Iphone11 Pro: 144 x 71.4 x 8.1 mm
Anche qui mi dispiace 'venirti contro' ma un telefono 21:9, alto 16 cm non è affatto compatto. Come ci arrivo in alto al display? Su quale tasca lo metto?
Molto meglio un design equilibrato come ip11 pro, o come s10e, peccato che l'autonomia lì sia insufficiente.
Non iniziare ad insultare :), se per te Xperia5 è compatto compralo e vivi sereno, per me non lo è e scelgo quello che per me è un compatto :)
Mi sembra un po' presto dire prodotto abbandonato, il codec è lì pronto nessuno lo fa scomparire, gli auricolari true wireless girano da circa 2 anni, l'aptX LL in tale ambito è stato montanti che io sappia solo sulle sennheiser true wireless al momento, e ben 2 anni dopo la diffusione degli auricolari true wireless.
Poi sinceramente non sono informato a riguardo, ma mi sembra assurdo parlare di morte dell'aptX LL, quando l'aptX HD è montato su parecchi dispositivi di fascia media e alta gamma, solo questione di tempo secondo me, se non è l'aptx LL, sarà magari un'altro codec, ma bisogna assolutamente ridurre la latenza, trovo assurdo pagare più di 100€ per degli auricolari con i quali non posso guardare un video.
Usate AirPods sia con iOS che con android: con iOS non si collegano prima il tempo è più o meno lo stesso
Onestamente, se vuoi proprio fartele cambiare prima della fine dei 2 anni di garanzia, non deve essere difficile "ucciderle" senza lasciare segni che possano far presagire il dolo.
Pensa che quando l'ho detto io che (tutti gli auricolari true wireless eh, non solo le AirPods) sono prodotti "usa e getta" mi hanno riempito di downvote lol.
Concordo perfettamente.
Una batteria così piccola, soggetta all'usura che comporta l'essere in degli auricolari true wireless, rende inevitabile il "KO" dopo solo qualche paio di anni se non prima.
(Che é il principale motivo per cui non ho ancora investito in un "decente" paio di auricolari true wireless... Oltre che per la qualità, l'usura)
Però Max, spesso concordo con te quando si parla bene di cose varie, ma queste frasi del "dici così perché non puoi permettertele" hanno stancato :-/
Sai benissimo che gli auricolari Apple hanno degli enormi vantaggi rispetto ad altri true wireless di simile prezzo (non che ce ne siano tanti, ma qualcuno si), puoi usare quelli come argomentazione, ed avresti assolutamente ragione.
chiaro e limpido
aptX LL é morto e non arriverà mai sugli smartphone. É ormai considerato da Qualcomm un prodotto abbandonato.
Oltre al fatto che, proprio grazie alla moda che sta avvolgendo le true wireless in questo periodo (com'è stata anni fa per le power bank, poi per le basette di ricarica wireless, ecc), i produttori ODM cinesi "sconosciuti" rischiano di diventare seri competitor di marchi blasonati, e non solo per il prezzo più basso ma anche per la qualità.
Se apri Amazon e scrivi "true wireless" trovi migliaia di auricolari cinesi che vanno dai 15 ai 60€, tutti diversi ma uguali, venduti sotto tanti marchi ma in origine progettati e prodotti sempre da una ristretta cerchia di aziende.
Il fatto di avere merce vendita come fossero pacchetti di fazzoletti gli consente di avere continui introiti, di imparare come si fanno le cose, e soprattutto di avere un turnover di "trial and error" velocissimo, il che aiuta tantissimo a migliorare la qualità dei prodotti, facendoli passare da "m3rda canc3rogena" a "mah per quel prezzo ci può anche stare" in pochissimo tempo.
Pensa a Sony o Sennheiser. Se stanno sviluppando un prodotto, devono prototiparlo, testarlo, fate una marea di controlli, e poi farlo uscire sul mercato ad un prezzo (relativamente) altissimo (100-200€). Quante persone li compreranno? Pochissime.
Quante persone comprano quelle cinesate su Amazon da 25-30€? Una marea. E se hanno problemi, l'acquirente se ne dimentica e la questione finisce lì.
Se hanno problemi (intendo problemi di progettazione, e quindi comuni a tutti gli esemplari) degli auricolari Sennheiser o Sony? Succede un finimondo.
Questo consente alle aziende di avere ricerca e sviluppo che vanno quasi di pari passo con la produzione, mentre Sony non può lanciare un modello da 150€ oggi e fra tre mesi lanciare il successore allo stesso prezzo, e così via ogni tre mesi. Sarebbe un danno d'immagine assurdo.
I produttori cinesi che vendono su Amazon con il marchio di altri, invece fanno proprio questo, ed é grazie alla possibilità di fare errori e rimediare agli errori in modo quasi istantaneo e senza dover rendere conto degli errori a nessuno, che riescono a progredire così velocemente.
Se pensi ad aziende come FiiO, é così che hanno iniziato. Poi, mano a mano, si sono fatte un nome.
Idem
Pure io NON LI SOPPORTO.
Non ci posso fare niente.
Poi si sa che chi compra Apple e' morfologicamente diverso da quelli normali :P
Si concordo in pieno.
Esatto, e soprattutto negli auricolari wireless ed ancora di più in quelli true wireless, entrano in gioco fattori di "expertise" che trascendono la pura qualità audio analogica di una normale cuffia.
Una cosa é fare cuffie, un'altra cosa é fare cuffie + elettronica che le controlla e che si interfaccia ad altri dispositivi e che deve stare in un coso grande quanto un fagiolo.
Ed in questo, i normali brand di elettronica sono molto in vantaggio come know-how (anche se i produttori tradizionali piano piano ora stanno recuperando).
In effetti a pensarci bene non hai tutti i torti ahahahah :D
In effetti la qualita' audio del wireless e' talmente bassa che quelle grandi marche non possono risaltare.
Beh Samsung che prima prende per il cuIo per il notch, e poi passa a notch e buco.
OnePlus e Google che prima prendono per il cuIo per la rimozione della porta audio 3.5mm, e poi la levano anche loro.
Huawei non parliamone, LG ed HTC vabbè sono morte e sepolte, Nokia é in mano ai cinofinlandesi, Motorola é ormai un ammasso di cianfrusaglie, Xiaomi si diverte a creare nuovi nomi, chi rimane...?
L'unica che ha avuto un minimo di coerenza, prendendo esplicitamente delle posizioni ben precise e poi rispettandole davvero, é stata Sony. Ma non é che se la stia passando bene, anzi.
Ma anche prima di essere acquisita da Apple, Beats era una marca piuttosto nella media.
Puoi eccome.
Sì ma quando si parla di auricolari true wireless, la storia di marchi storici come AKG, Sennheiser, Sony, Bose, Philips, non conta più una mazza.
É assolutamente plausibile che questi auricolari di Apple suonino meglio di quelli degli altri produttori che ho appena citato.
Se parliamo di cuffie con il filo, invece tutt'altra cosa chiaramente.
Lo faranno anche tutte le aziende... ma almeno le altre non lo fanno in modo cosi' spudorato.
Questi dicono una cosa e qualche anno dopo fanno l'esatto contrario.
Scusa ma non é quello che fanno tutte le aziende?
Non ti pare di essere un po' troppo.... precipitoso nei giudizi?!