
27 Settembre 2021
All'inizio fu la penna - ma parliamo di migliaia di anni fa, se pensiamo agli steli di giunco degli antichi Egizi - e poi fu il pennino; per la precisione quello digitale, da usare sui display.
Un'accoppiata, quella di pennino digitale e schermo, che è stata proposta al pubblico in maniera più consistente a partire dagli anni '90, complice anche la diffusione degli organizer personali come ad esempio il Palm Pilot: qualcuno se lo ricorda? Permetteva di convertire la scrittura a mano in un testo digitale, il tutto purché i segni fossero vergati in una certa maniera, e riscosse un grande successo di vendite.
Da lì la diffusione è stata progressiva: di pari passo con l'avanzamento della tecnologia abbiamo visto pennini abbinati a laptop, tablet e smartphone, con funzioni sempre più avanzate al servizio dell'utente. Oggi, l'impressione è che i produttori di hardware lo ritengano un accessorio premium, perché spesso venduto a parte, ma indispensabile per ampliare le facoltà del dispositivo nudo e crudo.
Ma cosa si può fare davvero con un pennino di ultima generazione? E soprattutto, a chi può servire? Un'occasione per farsi un'idea più chiara è stato l'invito di Huawei a trascorrere un pomeriggio creativo alla ToiletPaper Home, la casa laboratorio fondata dall'artista Maurizio Cattelan e dal fotografo PierPaolo Ferrari a Milano, che ha da poco aperto i battenti in via Balzaretti 4.
In compagnia dei due noti illustratori Ale Giorgini e Antonio Colomboni è stato possibile esplorare le possibilità offerte dal Matepad 11 (qui la nostra recensione), uno dei due nuovi tablet lanciati dal produttore cinese negli scorsi mesi, in combo con la M-Pencil di seconda generazione, "matita" smart con molte funzionalità dedicate al disegno.
Un modo alternativo insomma per scoprire le potenzialità del primo tablet Huawei con sistema operativo HarmonyOS, dotato di display con frequenza di aggiornamento a 120 Hz progettato per ridurre al minimo l'esposizione alla luce blu e allo sfarfallio, e del nuovo stilo altamente reattivo con una latenza di input di 2 ms, punta rivestita in platino e supporto per 4.096 livelli di sensibilità alla pressione.
Caratteristiche che lo rendono ideale per la scrittura e il disegno a mano libera, che risultano particolarmente naturali e fluidi anche per chi è alle prime armi. Se l'utilizzo artistico è una delle prime cose a cui si pensa quando si considerano gli usi di un pennino, non è però l'unico, perché negli anni questo tipo di strumento ha accumulato parecchie funzionalità che lo rendono meno anacronistico, e più immediato, rispetto agli anni '90.
Una su tutte la possibilità di usarlo per la navigazione, ma anche per il fotoritocco: specialmente su schermi di dimensioni ridotte si rivela fondamentale per operazioni che necessitano di una precisione chirurgica, come lo scontorno dei capelli, specialmente quelli ricci, e il timbro clone.
In generale, la penna permette in molti casi di fare a meno della tastiera, perché su parecchi dispositivi è legata al riconoscimento della scrittura a mano, che viene poi trasformata in testo digitale: succede così anche sul Matepad 11, dove ad esempio si può scrivere l'indirizzo desiderato nella barra del motore di ricerca, e automaticamente viene letto e traslato in forma digitale senza dover ricorrere alla tastiera a schermo, qualora non abbiate quella fisica sottomano.
La stessa funzionalità torna utilissima per gli studenti e in generale per chi si trova a prendere appunti in mobilità, perché intere porzioni di testo possono essere spostate con una semplice selezione del pennino, oltre che trasformate in testo digitale (di questo sono particolarmente contenti quelli che gli appunti li ricevono).
Con il tablet è poi parecchio semplice anche scattare delle foto da inserire direttamente nel testo, oppure lavorare sugli screenshot o sfruttare la modalità Multi-Screen collaboration, nel caso di HarmonyOS, per avere sott'occhio tutto il necessario; ad esempio durante il workshop è stato sfruttato lo schermo diviso per ispirarsi alla foto modello.
Molti altri usi sono specifici di alcune app, e in particolare quelle per i più piccoli permettono di sfruttare il pennino in un'infinità di modi, dal disegno alla colorazione di campiture, dagli esercizi di logica a quelli per imparare a scrivere e migliorare la propria calligrafia.
Ultima, ma non meno importante, la possibilità di firmare i PDF direttamente col pennino, che abbrevia parecchio il processo di vidimazione dei documenti che arrivano via mail; non è più necessario stamparli, firmarli e scansionarli, e nemmeno limitarsi ad "incollarci" sopra l'immagine della propria firma. E voi, che dite? Siete fan del pennino oppure no? E soprattutto, su che dispositivi?
Commenti
Grazie mille davvero, ho preordinato l's7 FE, dalle recensioni trovate in giro sembrava essere fantastico, ma è evidente che sia ancora molto acerbo, ma che abbia del potenziale. Grazie ancora per il tempo che mi hai dedicato e per tutti i consigli
Ciao, per quanto riguarda la mia esperienza, non è tanto l'assenza di Big G (no, non è colmabile, secondo me, con l'app che virtualizzerebbe un ambiente Google) ma tutto l'ambiente Huawei che non è convincente.
Per studenti specialmente, la cosa peggiore è proprio questo "affiancamento" di app che, in realtà, avviene per soltanto alcune app specifiche. Non tutte possono essere affiancate.
Io ho optato per l'S7 liscio, un altro pianeta a livello di produttività. Nota dolente rispetto al Matepad è la tastiera, quella del Matepad era molto meglio secondo me.
Per il resto già solo DEX vale la candela, ma ha anche l'affiancamento di qualsiasi cosa (anche diviso in 3)...
Anche la penna: quella dell'S7 la puoi usare ovunque soprattutto con i tasti dedicati, quella del Matepad solo sulle applicazioni compatibili... In pratica si riduce a quelle di sistema e le funzioni avanzate nemmeno a parlarne se sei fuori queste app (ha un sistema touch che oltre a non funzionare ovunque, non è nemmeno intuitivo).
Per non parlare delle pubblicità... Per la miseria sono davvero ovunque sul Matepad, specialmente nelle app di sistema... Inconcepibile per me.
A cifre simili credo ci sia l'S6 lite, che non è proprio un Fulmine e non hai Dex, ma almeno ci fai tutto ciò che ti serve. Ti consiglio però di spendere quei 50/100€ in più per prendere un Tab S7/FE, perché a mio avviso è l'unica alternativa veramente valida all'ipad. Altrimenti... Vai di iPad e penna compatibile.
Ti dico la verità che per studiare per ora mi sono trovato benissimo con il Surface poiché ha Drawboard PDF che è, nella gestione e modifica dei PDF, secondo me il migliore in assoluto (non esiste su Android o iOS, purtroppo). La capacità di sottolineare come se fosse un righello, con millemila colori differenti, o di evidenziare, appuntare a lato, scrivere a mano libera... per me è il massimo. Queste funzioni ci sono anche su S7 (non l'ho trovata invece su Matepad) ma rispetto a Drawboard le ho trovate meno elastiche.
Dopo diverso tempo con un iPad e penna, posso dire che il pennino ha senso solo le sta nella scocca in stile note, il resto non ha molto senso, capita di dimenticarla a casa o cambi borsa, nel mio patetico caso non ho alcun sentore di dove possa essere finita, per poi ritrovarla sotto il naso. Prendo una infinita quantità di note e mi rendo conto che ho bisogno di avere un taccuino sempre con me per cui ho scelto la tastiera come strumento pratico per la mia esperienza d'uso, ovvio che parlo di una tastiera virtuale.
Scrivere è una arte che può avere un senso solo se non si palesa troppo chiaramente la propria opinione, in maniera velata si può dire tutto, evidentemente sei stato troppo sincero.
Ha risposto l autore bannato, chiedi a lui se hai dei dubbi
Ecco eri te! Io credevo che ti avessero contattato per "scusarsi" degli inconvenienti e magari modificare la recensione...cosí é vergognoso poi hanno pure il coraggio di bannare aziende che non contano nulla. Vergognoso
Non è vero. Io l'ho avuto sto tablet, ti posso dire che non c'è in Full-HD né Netflix né Prime, non ci sono le certificazioni...
La mia.
Te lo dico perché sono effettivamente io ad aver fatto la recensione, ho ricevuto più di 30 "utile" e poi l'hanno eliminata. Ho provato a reinserirla... Niente. Non me la fanno rimettere.
Ovviamente ho mandato il pad indietro...
Un po' come sul sito di ZTE... Buono a sapersi...
putroppo no, finiva per prodotto cinese per cinesi strapieno di ad pubblicitari , pdf gestiti male e penna che funziona bene solo sulle app di sistema...in un giorno aveva già preso 15 like, lo avranno contatto per rimuoverla per chissà quali favori. peccato
"Pennino", tanto basta per figurare l'articolo in maniera appropriata.
Davvero? Hai qualche screen/link?
Io non ho trovato difficoltà anche senza servizi google....
Mah veramente con il Matepad11 puoi vedere Netflix , Prime, video ecc. e anche in Full HD e 4K
Su AppGallery io ho scaricato diverse App che sono aggiornate! Un' ottima App si chiama Nebo for Huawei altrimenti c'è Sketchbook, Adobe Photoshop Sketch
Ma quale pigiama, è l'ambiente artistico in cui lavorano abitualmente i creativi... o no?
Ho mandato indietro subito il matepad 10 kirin 810...senza Google services non fai nulla o quasi...anche strusando con sistemi vari non sono minimamente utili, almeno x la mia esperienza!
No, funziona sull'11 perché ha snapdragon
fai screenshot del tuo tablet con widevine l1 dai vediamo...
mettici pure che ti ammazzano di pubblicità
bello spot, sul matepad 11 c'era una revisione onesta su Amazon censurata dopo pochi giorni..senza parole.
Ho controllato su internet ed effettivamente me l'ero perso.
Peccato che gli manchi il sensore d'impronte altrimenti l'avrei preso in seria considerazione per acquistarlo (sensore d'impronte introvabile su tutti i tablet sotto un certo prezzo, vabbè)
Sai se funziona anche ad esempio con gli altri matepad?
Il mio Matepad 11 mi fa visualizzare su Netflix i video in full HD e widevine risulta gestito. Credo che la situazione che citavi te era vera in passato, comunque adesso funziona
Purtroppo i widevine vanno di pari passo con Google. Se riesci a trovare un tablet Huawei con Netflix in HD fammelo sapere che sono solo felice
Ma hanno fatto la dimostrazione in pigiama? :D
"Pennino: a cosa serve davvero?"
Su un Galaxy Note serve a tutto , manca solo un microfono sulla penna per fare interviste o chiamate . Sul resto dei dispositivi serve a disegnare e basta visto che l-integrazione penna dispostivo è indietro di 5 anni minimo rispetto a Samsung
Ma sei serio o dici per sentito dire?
Miglior penna per disegnare > Apple Pencil
Miglior penna per scrivere > Samsung S Pen (per Tab, non quella dei Note)
Il resto è fuffa.
Su appgallery non ci stanno le app e se ci sono non sono aggiornate.
Un tablet Huawei è bocciato a priori.
Non ci puoi nemmeno vedere Netflix o prime video in HD per assenza di widevine.
Peccato.