
16 Giugno 2022
Nonostante la sua divisione smartphone sia in continuo declino, vittima del ban imposto negli scorsi anni dagli Stati Uniti, Huawei è sempre impegnata nello sviluppo di infrastrutture di rete. In occasione dell’edizione 2022 del Global Analyst Summit (HAS), la società cinese ha organizzato il forum Intelligent World 2030 illustrando i risultati del suo report frutto di tre anni di ricerca, tra cui scambi approfonditi con più di 1.000 accademici, clienti e partner e un totale di 2.000 workshop. Il rapporto attinge anche ai dati e alle metodologie delle principali organizzazioni del settore in tutto il mondo.
Gavin Gai, presidente del dipartimento di strategia ICT e sviluppo aziendale di Huawei, ha tenuto il discorso di apertura dal titolo "‘Costruire reti di comunicazione intelligenti, a bassi consumi ed emissioni e a banda larga cubica" con cui ha fornito un'analisi dettagliata delle sei caratteristiche distintive delle reti di comunicazione del futuro: banda larga cubica, comunicazione e rilevamento armonizzati, esperienza deterministica, intelligenza artificiale nativa, sicurezza e affidabilità, implementazione e funzionamento ecologici e a ridotte emissioni di carbonio.
Gai ha anche fornito un'analisi dettagliata del futuro dell'industria delle comunicazioni:
Le industrie sono alla base dello sviluppo di un mondo intelligente. I report ‘Communications Network 2030’, ‘Computing 2030’, ‘Digital Power 2030’ e ‘Intelligent Automotive Solution 2030’ forniscono una panoramica dei trend tecnologici dei rispettivi settori e possono rivelarsi un ottimo punto di riferimento per favorire lo sviluppo futuro. È la nostra inarrestabile ricerca di un'esperienza di livello superiore che guida l'innovazione e l'evoluzione delle reti di comunicazione. Tra non molto, assisteremo infatti al passaggio dalle decine di miliardi di connessioni tra individui alle centinaia di miliardi di connessioni tra cose".
Secondo Jiang Tao, Vice Presidente Huawei Computing Product Line, entro il 2030 il settore informatico sarà caratterizzato da innovazioni concrete, intelligenza cognitiva, computing diversificato, sicurezza intrinseca, collaborazione multidimensionale e sistemi informatici ecologici e integrati. Inoltre, Tao prevede che il mondo digitale e quello fisico saranno perfettamente integrati e l'informatica sarà in grado di simulare, riprodurre e migliorare il mondo reale.
All'evento era presente anche Tian Yonghong, IEEE Fellow e Chief Technology Engineer di Peng Cheng Cloud Brain che nel suo discorso ha detto che attraverso una super intelligenza artificiale il laboratorio Peng Cheng sta dando vita al motore che guiderà l'innovazione verso un mondo intelligente. Yonghong ha anche illustrato le modalità attraverso cui l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando gli schemi di sviluppo dell'economia, gli approcci all'innovazione scientifica e tecnologica. La piattaforma di super computing intelligente creata dal laboratorio, ha concluso Yonghong, consentirà anche di far fronte con successo alle principali sfide globali.
Gran parte della discussione all'evento si è concentrata sulla digitalizzazione e la decarbonizzazione e su come queste due principali tendenze si spingano e si rafforzino a vicenda, entrambi fungendo da motori dello sviluppo green mondiale. Durante l'evento sono stati discussi anche scenari di applicazione attesi, dell'innovazione delle tecnologie informatiche e di connettività e delle pratiche di sviluppo sostenibile.
Huawei, infine, insieme ad altri ospiti ha fatto appello ai maggiori rappresentanti dei diversi settori e alla società tutta affinché insieme si impegnino a proseguire nella direzione di un mondo sempre più intelligente.
Commenti
Peccato che Stonex non é sopravissuta abbastanza a lungo ora con pochi soldi poteva acquisire Huawei e far fare un salto di qualità hai suoi prodotti. Se solo Di Maio quando era ministro dello sviluppo Economico avesse accolto di nazionalizzare Stonex aprendo i centri di produzione nel Sud Italiana sarebbe stato un segnale che avrebbe fatto ben sperare
Posso capire modem, pc o cuffie, ma per gli smartphone?
Il mondo é vario ma fino a un certo punto, Huawei ha perso moltissimo terreno proprio perché il mondo é decisamente vario, per l'appunto.
Beh ci sono ancora anche tantissime persone che scelgono comunque Huawei per la qualità dei prodotti NONOSTANTE il ban, il mondo è bello perchè è vario.
Appena comprato uno Huawei senza Google!
Tu non sei l’azienda, quindi perché parli a suo nome, per provocare un utente? Fallo pure se vuoi ho solo fatto una domanda ciao
gli ho offeso la madre? ho semplicemente dire che cio che pensa lui in relazione alle azioni di questa azienda è totalmente indifferente. ora sei tu che mi dici che risposte posso dare o meno? fatti curare da uno bravo va
Quindi? Se un utente dice di voler scegliere altro dire che loro non si strappano le camicie ti sembra una risposta da dare?
E' tua l'azienda?
hai ragione, ma questa esula dal campo di azione possibile di huawei, il ban americano è stata una scelta politica esterna ed inevitabile data la grande crescita di huawei negli ultimi anni prima dle ban, ma, come ho gia detto, ma resta comunque un azienda che fattura 100 miliardo l'anno, con profitti in crescita e che investe sempre di piu in ricerca e sviluppo e il cui core business sono semrpe state le telecominucazioni
lo sanno anche i sassi del ban americano a huawei, ma resta comunque un azienda che fattura 100 miliardo l'anno, con profitti in crescita e che investe sempre di piu in ricerca e sviluppo
Direi che sono tante, tantissime le persone che oramai stanno senza Huawei.
Fossi in te non riderei, perché ti assicuro che Huawei non riderebbe leggendo il tuo commento.
Credo che le camicie se le stanno strappando da un pò...
Nei social il singolo commento non vale uno.
Si staranno strappando le camicie senza di te ahahha
Nessuno gli vieta di esplorare il futuro, un futuro che con me non avranno.