
24 Novembre 2020
Aggiornamento 31/10
E' tutto - quasi - da rifare. La spinosa questione dell'accesso alle reti 5G che il Regno Unito avrebbe concesso a Huawei subirà un ritardo. Sembrava ormai tutto deciso, ma le imminenti elezioni britanniche (12 dicembre) hanno fermato l'iter. La decisione finale sulla presenza o meno della società cinese sul suolo nazionale (e, nello specifico, nelle "parti non controverse" delle reti di nuova generazione) verrà dunque presa dopo le elezioni, a Governo fatto, e dunque non prima del prossimo anno.
Il Regno Unito sta vivendo un periodo storico particolare, con la Brexit che costringerà di fatto a ricostruire i rapporti con i partner internazionali: da un lato c'è l'America con Trump, dall'altro l'Unione Europea. Ciò che servirà sarà un equilibrio che metta d'accordo tutti. Ma, visto che il Parlamento si scioglierà il prossimo 5 novembre, la decisione finale spetterà a questo punto al nuovo Governo.
Articolo originale - 28/10
Le vicende relative al ban imposto dagli USA nei confronti di Huawei stanno avendo sempre meno efficacia all'interno dell'area europea, visto che diversi Paesi hanno scelto di concedere il via libera alla società cinese per continuare le operazioni sul proprio territorio.
Dopo l'ok della Germania e ancor prima della Norvegia, ora anche il Regno Unito ha stabilito che Huawei potrà avere accesso alla rete 5G UK, o almeno a delle parti ritenute non critiche. Non è chiaro a quali si faccia riferimento, ma è emerso che il Primo Ministro Boris Johnson è pronto a lasciar operare l'azienda cinese senza alcuna restrizione che limiti la sua capacità di proporre le proprie infrastrutture ai principali operatori locali.
Insomma, il consiglio degli Stati Uniti di fare terra bruciata attorno a Huawei non sta ricevendo il sostegno degli alleati europei. Ricordiamo che ad inizio mese gli USA hanno invitato anche l'Italia ad interrompere i rapporti con la società di Shenzhen, senza però riscuotere troppo successo.
Commenti
Soldi=potere
Americani fanno tutto per il POTERE!
Cinesi fanno tutto per i SOLDI!
Te e la comprensione del testo sono due cose molto distanti.
Semplicemente vorrebbero botte piena e moglie ubriaca... Ossia Pretendono di convincere gli europei che i cinesi sono il male e loro sono il bene, ma mentre lo dicono impongono dazi alle merci europee...
Cioè sostenere aziende 5g europee nella tua testa piana di mozzarella di bufala si traduce in sostenere trump?
? Succede per le imprese come per gli stati!
Sei un mito
Boris ha lo stesso parrucchino di Trump..mi fiderei poco lol!
Giusto.. Bisogna però ricordarsene e applicare la stessa filosofia quando ti mette le tasse sull'export del parmigiano...
Non ho capito, prima scrivete: "o almeno a delle parti ritenute non critiche."
Poi dite che Boris avrebbe dato l'ok a lasciar operare huawei senza restrizioni...
Mi sembra giusto, dopo tutto se la questione è fra Huawei e USA le altre nazioni devono poter essere libere di prendere le proprie decisioni
Male
Infatti non esiste che un paese per i suoi interessi personali imponga le proprie regole ad altri paesi, decidendo con chi possano o non possano intrattenere rapporti commerciali
"almeno a delle parti ritenute non critiche.". In pratica non faranno nessun 5g militare, medico, guida autonoma e bancario. Quindi aspetterei ad esultare. Ps: articoli che sembrano Emilio fede con berlusca.
https://media2.giphy.com/me...
Ormai gli USA prendono scoppole da ogni lato