
22 Gennaio 2021
A metà novembre quella che era un'indiscrezione concreta ha raggiunto l'ufficialità: Huawei si è separata dal suo sub-brand Honor, vendendolo ad una cordata di investitori cinesi composta da oltre 30 agenti, rivenditori e distributori del marchio Honor. Che "resta a casa", insomma, con una manovra finalizzata a sganciare una parte dell'azienda dalle limitazioni imposte alla casa madre dal ban USA: una situazione che sta facendo vacillare la posizione di rilievo guadagnata da Huawei in questi anni sul mercato occidentale.
In poche parole, grazie a questa separazione i prodotti Honor potranno tornare ad avere i servizi Google, oltre che essere equipaggiati con processori acquistati dalla statunitense Qualcomm - e infatti le trattative sono subito cominciate. Ma quanto dovremo aspettare per il primo smartphone targato dalla nuova Honor?
Non molto, a quanto pare: il CEO Zhao Ming ha condiviso sul social cinese Weibo una lettera in cui celebra l'importante momento di transizione ed afferma che presto sarà svelato il prodotto destinato ad inaugurare il nuovo corso. L'ipotesi più forte, al momento, è quella di Honor V40 e V40 Pro (che da noi dovrebbero arrivare come View 40): due modelli già attesi per dicembre, e rimandati a gennaio forse proprio per farli arrivare sul mercato con i servizi Google - sebbene inizialmente non fosse pianificato.
Nelle prossime settimane ci aspettiamo di saperne qualcosa in più: occhi aperti, perché Honor potrebbe essere un marchio protagonista del 2021, andando ad aggredire quello spazio lasciato proprio da Huawei in seguito al ban, e a dare filo da torcere a Xiaomi ed Oppo. L'obiettivo è già fissato, ed è ambizioso: spedire 100 milioni di smartphone già nel 2021.
Commenti
finchè sfornano padelle..
di apple invidio solo che tirano fuori modelli sui 6 pollici
È stato lui!
speriamo, un competitor in più è sempre meglio soprattutto se non parte da una buona base come Honor
servizi Google e patch sicurezza, sicuramente
aggiornamenti versioni android/emui non si sa
a 200 € è difficile comunque trovare meglio al Mediaword
Avrebbe senso. Punto su quello infatti
se honor, almeno sui modelli EU, mantenesse tutto il know-how fotografico di huawei, ma senza gli effetti del ban... sarebbe ottimo per tutti
Un pò come l'azienda che fallisce e viene intestata alla moglie/figlio/cane....
Certo che avranno i servizi Google, per i processori non si sa o Snapdragon o Mediatek, o entrambi.
Penso anche io che sia sprecato per lei, ma il suo budget era intorno ai 250 e penso di averle fatto fare un'affare a quel prezzo ^^
Mediaworld, infatti tanta roba a quel prezzo.
Non potevo non consigliarglielo.
Questi investitori saranno usciti sicuramente da huawei
In teoria i Huawei top di gamma riceveranno la EMUI 11 basata su Android 10 e non l'ultima versione, quindi mi fa pensare che alla fine hanno avuto problemi con gli aggiornamenti. Però per quanto riguarda le patch mensili non ci dovrebbero essere cambiamenti. Poi chissà, magari con questa mossa le cose cambieranno per Honor Europa
dove l'hai trovato a 199?
Vero punto C'è da dire che ci siamo abituati bene con il top di gamma Huawei, un po' meno con i tablet e con i fascia bassa, che con un uso intensivo non hanno mai mostrato il fianco anche a livello batteria. Per non parlare del comparto fotografico che mi ha veramente sorpreso sia sul mate che sull'attuale p30pro
Il sistema riceverà anche Android 11, salvo imprevisti. Per un utilizzo base è anche "troppo"!
Oppo, Realme, Xiaomi, sono tutti validi... Honor vediamo!
Il punto è tutto lì, ma non si sa.
Almeno questi due primi modelli dovrebbero essere al 100% tecnologia Huawei
Quindi sarà con snap e servizi Google?
bene.... La moglie mi chiedeva giusto l'altro giorno quanto tempo avesse il suo (ex mio) mate 10 pro
Sì, i telefoni usciti prima del ban avranno i servizi Google garantiti a vita.
O.T.
Ho fatto prendere ad un'amica l'Honor 20 a 199€ in offerta.
Kirin 980, 6+128, relativamente compatto con i suoi 6,26 pollici.
Uscito prima del ban USA quindi non dovrebbe avere problemi in futuro giusto? Mi riferisco ai servizi Google, ovviamente continueranno a funzionare no?
Per gli aggiornamenti di sistema chissene, il suo è un utilizzo base.
Sarei proprio curioso di aprire uno di questi nuovi Honor e vedere su quanti componenti interni riuscirei a trovare il logo "Huawei"
Serviranno scaffali più grandi.