
20 Aprile 2023
Che la pandemia abbia drasticamente cambiato il nostro modo di lavorare e, soprattutto, i luoghi da cui lavoriamo, non è certo un mistero. Molte aziende hanno infatti continuato ad incentivare il lavoro agile o "smart working" anche a emergenza sanitaria conclusa e tanti dipendenti hanno scoperto che lavorare comodamente da casa non è poi così male, pur con tutte le difficoltà logistiche del caso. Già perchè è innegabile che, per quanto sia comodo non dover prendere la macchina o i mezzi pubblici tutte le mattine, non tutti hanno a disposizione un ambiente adatto a mantenere alti i livelli di produttività o, comunque, a lavorare con strumenti adatti a casa come in ufficio.
Conscia di questi problemi Lenovo ha lanciato nel corso del 2021 una nuova linea di accessori detta Lenovo Go che ha proprio lo scopo di fornire agli utenti una serie di prodotti che consentano di rendere più semplici molte operazioni e, più in generale, di "trasportare" i lavoratori in un ambiente di lavoro ideale a prescindere dal luogo in cui si trovino. Nelle scorse settimane abbiamo avuto l'opportunità di provare alcuni di questi accessori abbinati ad un fantastico Thinkpad X1 Carbon e in queste righe voglio raccontarvi quali sono le loro principali caratteristiche e peculiarità.
Partiamo da questo Lenovo Go USB-C Laptop Power Bank (che sto difendendo con le unghie e i denti dalle grinfie di Niccolò), che può sembrare una normale batteria portatile ma che offre alcune caratteristiche sicuramente interessanti. Quante volte vi siete trovati fuori casa con uno dei vostri dispositivi scarico, o magari anche più di uno? Immagino non sia un evento così raro e quindi ecco che questo power bank è in grado di alimentarne fino a tre contemporaneamente. Nulla di nuovo, ma se vi dicessi che uno di questi può essere il vostro notebook? Già, perchè le USB-C presenti sono in grado di erogare fino ad un massimo di 65W di potenza, più che sufficienti per alimentare la maggior parte dei PC portatili oggi in commercio.
Al suo interno abbiamo una batteria agli ioni di litio da 20.000 mAh, divisa in 4 celle da 5.000 mAh ognuna. Questa configurazione permette, tra le altre cose, di abilitare la ricarica rapida tramite USB-C, con una potenza massima in ingresso pari a 100W, in tutta sicurezza.
Molto comodo il cavetto USB-C integrato che ci permette di avere sempre a disposizione un connettore per la ricarica, anche nel caso in cui ci fossimo dimenticati a casa il nostro cavetto di fiducia. Come dicevo poco sopra, la potenza massima in uscita è di 65W per le due USB-C, mentre scende a 18W nel caso dell'unica USB-A; comunque sufficienti per caricare in tempi tutto sommato brevi il vostro smartphone.
Per chiudere spendo due parole a proposito del design, assolutamente sobrio e in grado di sposarsi molto bene con quello di qualsiasi altro tipo di dispositivo. Le dimensioni sono poi abbastanza generose, ma comunque gestibili, mentre il peso è di quasi 400 grammi. Insomma, non è una piuma ma in questo caso il peso è testimone della robustezza del prodotto che, quando si parla di batterie, non è mai da trascurare.
E dalla batteria passiamo ad un mouse, a mio modo di vedere un altro elemento importantissimo per ottimizzare la produttività; in questo caso fuori ma anche dentro l'ufficio. Per quanto possano essere precisi ed estesi, infatti, i trackpad dei notebook non potranno mai sostituire un buon mouse. Questo piccolo mouse wireless Lenovo Go ha poi dalla sua un paio di caratteristiche che possono renderlo certamente appetibile anche a fronte di un prezzo che può sembrare alto.
Il mouse in sé è costruito molto bene, con un design sobrio e assolutamente in linea con quelli che sono i canoni stilistici dell'ecosistema Go di Lenovo. La scocca è in plastica rigida, con la rotella posizionata in mezzo ai due tasti che offre un rivestimento leggermente gommato e un ottimo grip. Parliamo di un mouse compatto, che quindi non riempie la mano come le soluzioni più ergonomiche in commercio, ma che è stato progettato con lo scopo di garantire al tempo stesso buone prestazioni e un'ottima portabilità. Obiettivo che, a mio modo di vedere, è stato centrato.
La caratteristica più interessante è però probabilmente la possibilità di connetterlo contemporaneamente a tre dispositivi differenti; due tramite connessione Bluetooth 5.0 e uno grazie all'adattatore wireless USB-C a 2,4 GHz incluso in confezione, potendo passare da uno all'altro in maniera molto rapida grazie al tastino di selezione presente sul dorso.
Su uno dei due lati abbiamo poi un tasto personalizzabile, la cui funzione può essere cambiata tramite il software Lenovo Go Central. Sotto la scocca si nasconde una batteria da 380 mAh che può garantire fino a 3 mesi di utilizzo e può essere ricaricata tramite la USB-C frontale o via Wireless grazie al supporto allo standard Qi. Il sensore ottico su fondo, infine, può essere regolato su tre differenti livelli di sensibilità: 800-1600-2400 dpi.
Ma passiamo a due prodotti legati al mondo dell'audio iniziando da un paio di cuffie wireless con riduzione attiva del rumore. Si tratta del Lenovo Go Wireless ANC Headset che nel nome racchiude tutte quelle che sono le sue caratteristiche principali. Parliamo quindi, come detto poco fa, di un paio di cuffie on-ear, quindi con padiglioni che poggiano sulle orecchie, dotate di un sistema di riduzione attiva del rumore, sicuramente utile se dovete effettuare una call, o semplicemente lavorare, in un ambiente che potrebbe essere rumoroso o se volete isolarvi ulteriormente per massimizzare la concentrazione.
L'accessorio è ben costruito, con un archetto regolabile in estensione che offre un'imbottitura rivestita in simil-pelle molto morbida. La stessa simil-pelle, insieme ad un inserto in tessuto centrale, riveste poi i due padiglioni auricolari, che poggiano sulle orecchie isolandoci in maniera abbastanza efficace rimanendo comunque sufficientemente comodi. Potete indossarle anche per un paio d'ore senza che abbiate la sensazione che stiano premendo eccessivamente.
La caratteristica principale è poi sicuramente la riduzione attiva del rumore, che funziona bene e ci permette di ascoltare senza distrazioni i nostri interlocutori. Il tastino per l'attivazione e la disattivazione della cancellazione del rumore è posizionato su uno dei due padiglioni che, al centro, presenta anche un tasto con il logo di Microsoft Teams. Queste cuffie sono infatti certificate e grazie al pulsante appena citato permettono di aprire l'applicazione con un solo click ed essere immediatamente pronti per iniziare una chiamata. Il padiglione opposto offre invece un tasto per rispondere alle chiamate e i controlli per il volume.
Per quanto riguarda la connettività non è previsto un jack audio e la connessione al PC può avvenire tramite Bluetooth 5.0, con il WiFi 2,4 Ghz tramite l'adattatore USB-A incluso in confezione, oppure ancora utilizzando il cavo USB-C anch'esso contenuto in confezione e utile anche per la ricarica. A questo proposito una ricarica completa della batteria da 610 mAh garantisce circa 35 ore di utilizzo.
Come per il mouse di cui vi ho parlato sopra, anche qui possiamo avvalerci dell'aiuto del software Lenovo Go Central, sia per quello che riguarda la connessione che per personalizzare l'esperienza modificando alcuni parametri come, ad esempio, l'equalizzazione. Sono infatti presenti alcuni preset che consentono di passare da un profilo all'altro ottimizzando l'esperienza d'ascolto.
La qualità dell'audio riprodotto è generalmente buona, anche se parliamo di cuffie pensate principalmente per effettuare chiamate e quindi tendenzialmente puntate sul frequenze medio-alte. Non vi aspettate chissà quali bassi e, in generale non sono cuffie pensate per la riproduzione di contenuti multimediali, per quanto comunque si prestino anche a questo utilizzo. Bene invece il microfono, grazie all'archetto che lo avvicina molto alla bocca che aiuta a mantenere una buona qualità dell'audio catturato in uscita.
E chiudiamo con un altro accessorio legato all'audio. Parlo del Lenovo Go Wired Speakerphone che, detto in altre parole, è una sorta di vivavoce cablato per il nostro notebook. Si tratta a tutti gli effetti di uno speaker compatto che può essere collegato al notebook tramite un cavo USB-C che consente di alimentare l'apparecchio e trasferire i dati dal notebook allo speaker.
Sotto la scocca abbiamo un driver da 40 mm in grado di garantire un buon volume e una qualità discreta. Integrati nella parte superiore dello speaker troviamo poi dei tasti fisici per il controllo delle chiamate, per mutare il microfono e, anche qui, il tasto Teams che permette di accedere rapidamente all'app di videochiamata di Microsoft. La parte terminale dello speaker è poi in realtà una ghiera rotante tramite cui possiamo regolare il volume.
Ma a cosa serve un vivavoce per notebook? Semplice. Pensate a tutte quelle situazioni in cui dovete ascoltare una chiamata, magari in compagnia di qualcuno, per cui non vi bastano delle cuffie, e gli speaker del notebook non hanno un volume sufficientemente elevato; o in alternativa anche, semplicemente, quando avete una stanza a disposizione in cui non date fastidio a nessuno e non volete indossare delle cuffie. Ecco, in tutte queste occasioni un vivavoce così può fare la differenza. Al contrario dei due accessori citati sopra, poi, questo speaker si connette solo tramite cavo e non ha batterie.
Contenuto realizzato in collaborazione con Lenovo
Commenti
La cattiveria in quello che ho scritto, la vedi tu.
E che male c'è in una testa calva/capello poco presente? Sono cose naturali che accadono a milioni di persone. Come insultare uno basso, mica è colpa sua dico
Evidentemente non per l'opinione pubblica generale :)
No, ma posso farlo anche non andando in ufficio e perdendo ore nel traffico. Non è che le persone esistano solo lì, anzi...
Cheers
Due pile stilo ricaricabili, facilmente sostituibili e in caso utilizzabili anche in altri prodotti saranno sempre più ecologiche di una battiera custom non removibile.
Cheers
assolutamente no, mi urta più che altro perdere 2h al giorno per raggiungere il posto di lavoro
ahahahahah glielo dico!
Ahahahahah ci penso sempre a quella povera famigliola
Mi piace l'idea.
La prossima volta lo faccio pure io.
Io in questi casi tendo ad accompagnare l'acquisto con un bonifico aggiuntivo di compensazione per la causa
In alcuni treni non ci sono le prese e alle volte da un cliente non hai prese, dipende a dove sei e quanto devi muoverti. Non tutti hanno le esigenze identiche alle tue
ah ah ah hai ragione, farò finta che l'abbiano detto i compagni di merenda Meloni & Salvini
65w...olttretutto non capisco come delle lion 18650 siano da 5000mah... sono arrivati a 4000 con e 21700... su amazon si trova il powercore della anker da 140W a 120€...
Possibile, ma ne dubito, nel senso che non penso che ci possa essere chissà che miglior impatto ambientale rispetto a delle mini stilo ricaricabili. Oltretutto la batteria del mouse bisogna vedere se sia sostituibile ed a che prezzi.
beh però con una forgia in casa potrebbe risparmiare sul riscaldamento, secondo me potrebbe provare!
Posso capire il cantiere, ma le prese mancanti in albergo resto scettico.
Comunque potete chiamarmi "presaman"
Come per l'allegra famigliola di spacciatori a Bologna ?
In quel caso ci ha visto giusto.
Probabilmente questione di eco-friendliness?
Penso che per i più il problema non sia l'ufficio in sé ma l'essere coi colleghi.
Dove vado io, il carrello si sblocca con l'NFC.
A me piacerebbe una bella recensione.
Forse era meglio se avessi letto fino in fondo.
"Contenuto realizzato in collaborazione con Lenovo"
Penso che per i più il problema non sia l'ufficio in sé ma l'essere pendolare. A casa poi la postazione me la gestisco come mi pare.
Sui mouse non capisco il senso della batteria che dura tre mesi visto che due pile durano almeno un anno. Ha più senso comprare pile ricaricabili che un mouse con la batteria integrata.
Potresti avere ragione.
Mio fratello fa il fabbro e odia proprio il telelavoro.
Secondo me perchè non l'ha mai provato :)
Mettiamola così, è un prodotto pensato anche per quei posti o lavori in cui non trovi le prese integrate anche nei piatti di pasta, tipo un architetto che gira per cantieri, o semplicemente per chi si sposta in paesi dove fai difficoltà a trovare una presa anche in camera di albergo.
Però al giorno d'oggi avere il tuo superpotere di generare prese di corrente ovunque non è male, potresti entrare almeno nella justice league.
La power bank non la capisco proprio.
Se sono in treno ho la presa, se sono da un cliente ho una presa, se sono fermo in stazione o in un locale ho una presa.
li regalano???
anche io ne voglio uno!!! :)
che vuoi che ti dica? :)
Capirai poi che prodotti rivoluzionari. Mai visti prima!
Ormai farebbero le recensioni alle mele e ai biscotti pur di scrivere qualcosa.
A quando l'unboxing di un carrello della spesa?
Onestamente fregankaiser, a me sembra che gran parte di chi disprezza il lavoro da casa è perché non l'ha mai provato (che sia o meno per loro volontà o possibilità)
OT: Ma qual è Thinkpad è quello? ThinkPad X1 Carbon Gen 11 o Gen10? Poi la webcam: è quella con 1080p FHD + IR con PrivacyShutter oppure 1080p FHD + IR con ThinkShutter?
Di solito si usa o per computer senza Bluetooth, o per maggiore sicurezza e minor latenza.
Sei sempre in tempo per trovare un lavoro vero.
Sì. Domani salutami la gente in coda al semaforo, io sarò a fare colazione comodamente a casa mia. Ciao fenomeno!
I mouse bluetooth vanno tranquillamente con il bluetooth del pc. Se il dongle è bluetooth è solo per PC senza bluetooth o che non va troppo bene. Di solito però viene messo il dongle quando non usano il bluetooth ma altre frequenze.
Ma l'hai comprato al mercato nero?
E che significa?
Pensa che io ho un piedistallo del monitor che ho pagato 1100 euro.
Non credo.
Quando lavorava su hwupgrade era già mezzo pelato.
Io uso pure il mouse con i guanti per lo stesso motivo.
Perchè viene da Phoenix.
Come siete provinciali.
Le cose strane le compri tutte tu!
Ma dopo che l'hai acceso, togli la chiavetta!
Quando lo spegni la rimetti!
Forse non ce l'ha il BT integrato.
Esatto.
In Francia per esempio non l'hanno ancora ben capito.
Anni fa ti avrebbero chiamato "bamboccione".
Io dovevo fare lo psichiatra altro che il programmatore.
Quel mouse è pazzesco.
A soli 69€ è davvero regalato.
Non so come riescano a guadagnarci qualcosa.
Idem 65W in PD pagato circa 40/45€, è addirittura da 30000mAh per un peso che raggiunge e forse supera pure i 600g, ma è una sicurezza in più avere un caricabatteria portatile del genere sempre nello zaino.
Lo sanno tutti che lavorare vuole dire soffrire fino a 70 anni, altrimenti non stai lavorando...sono le basi queste dai
a me più che altro urta il tragitto casa-lavoro e mi fa risparmiare un sacco di tempo. lavorare due giorni alla settimana a casa per me è meraviglioso