
28 Aprile 2023
Chiudiamo il cerchio sui nuovi processori AMD Ryzen 7000 con i test sul campo del flagship Ryzen 7950X e del medio gamma - se così vogliamo chiamarlo - Ryzen 7 7700X, soluzione meno estrema che però si distingue per un ottimo equilibrio tra prestazioni e consumi in gaming/produttività. Dopo l'ottima impressione che ci hanno lasciato Ryzen 9 7900X e Ryzen 5 7600X (Recensione) e la sfida "all'ultimo megahertz" tra Ryzen 9 7950X e Intel Core i9-13900K (QUI i nostri test), non c'è molto da aggiungere sulle doti e le peculiarità delle CPU Zen4 di AMD, a dir poco solide nelle prestazioni e con un ulteriore margine di miglioramento se pensiamo al possibile arrivo dei modelli Zen4 3D nel 2023.
Per questo motivo, nell'articolo di oggi amplieremo le sessioni di test che, oltre alla classica suite di benchmark di confronto agli altri modelli, prevede un approfondimento sulle prestazioni della "ECO MODE"; nel dettaglio testeremo il Ryzen 9 7950X prima con impostazioni di fabbrica (170W) e successivamente con TDP impostato manualmente a 105W e 65W. Come vedremo a breve, i risultati sono piuttosto interessanti, evidenziando ancora una volta l'efficienza raggiunta dall'azienda statunitense sul nodo Zen4, costruito ricordiamo con tecnologia TSMC a 5nm; allo stesso tempo, ci riserviamo di completare il quadro "consumi-temperature" delle CPU di nuova generazione con un ulteriore confronto col nuovo flagship Intel che, come visto nei nostri test, sembra scalare altrettanto bene al diminuire del TDP.
La sfida tra AMD e Intel si fa a questo punto molto interessante: AMD ha dalla sua l'elevata efficienza e potenza di Zen4, Intel è riuscita a spremere ulteriormente il nodo produttivo a 10nm (Intel 7) e grazie all'architettura ibrida di Raptor Lake (P-Core/E-Core) - retrocompatibile con Alder Lake - può essere competitiva sul versante prezzo, il tutto però con l'ombra di Ryzen 7 5800X3D su socket AM4/DDR4 che ancora può dire ampiamente la sua in gaming.
Come già discusso nei precedenti articoli, i processori AMD Ryzen 7000 aprono la porta alla piattaforma AM5: cambia il socket, ora di tipo LGA (1718), arriva lo standard PCI-E 5.0, le memorie passano da DDR4 a DDR5 e i chipset vengono aggiornati alla serie AMD 600 (vedi X670/B650 e relative varianti Extreme). I numeri snocciolati da AMD durante la presentazione, confermati ormai in varie misure, vedono Zen4 portare un aumento dell'IPC del 13% e sino al 29% delle prestazioni single-core, mentre lato multitasking siamo al +45% con consumi nettamente migliorati (50% a parità di prestazioni).
Le ottimizzazioni apportate da AMD su Zen4 sono diverse e hanno contribuito in diversa misura a questo salto dell'IPC, aiutato in secondo luogo dalle elevatissime frequenze di clock (anche 5,7 GHz); tra le novità da citare c'è il raddoppio della Cache L2 e la rivisitazione di importanti elementi come Front End, Load/Store, Branch Prediction ed Execute Engine. I Ryzen 7000 "Raphael" riprendono la stessa configurazione di core/thread della serie Ryzen 5000, quindi sul top di gamma ritroviamo 16 core/32 thread mentre sul Ryzen 7 7700X siamo su 8 core/16 thread; ma rivediamo nel dettaglio le specifiche tecniche di questi processori:
Al pari del Ryzen 9 7900X, anche il 7950X vede salire il TDP a 170 watt, ma a differenza del fratello minore possiamo già dirvi che riesce a tirar fuori il massimo dal socket AM5 che, ricordiamo, garantisce un PPT (Package Power Tracking) di ben 230 watt; Ryzen 7 7700X rimane invece a 105W ma con un ampio margine di miglioramento - rispetto al fratello maggiore - per quanto concerne le massime frequenze raggiungibili in overclock (almeno in percentuale).
Si è già parlato della mancata compatibilità tra Ryzen 7000 e Ryzen 5000 per quanto riguarda socket e RAM, mentre per i sistemi di dissipazione possiamo dire che diversi modelli AM4 sembrano funzionare senza problemi anche su AM5 (almeno nel nostro caso). Altra caratteristica da segnalare sulla piattaforma AMD è la tecnologia AMD EXPO - Extended Profiles For Overclocking - che permette di "estendere" la compatibilità con le memorie DDR5 sino a una velocità di 6400 MT/s, almeno per il momento; nativamente i Ryzen 7000 supportano DDR5 5200, mentre il miglior compromesso sembrano essere ad ora le DDR5 6000.
In chiusura ricordiamo inoltre che queste CPU offrono anche una GPU integrata: nel dettaglio si parla di un chip RDNA2 da 2 Compute Unit con frequenza a 2,2 GHz e supporto AV1, H.265 10bcp, VP9 oltre all'output HDMI 2.1 (HDR10+ e VRR) e Display Port 2.0 con Adaptive Sync. Ultima, non per importanza, l'ottima capacità I/O della piattaforma che, oltre a PCI-E 5.0 e USB 3.2 gen 2x2 20Gbps, può ospitare USB 4.0 a 40Gbps oltre al WiFi 6E di ultima generazione e sino a 12 linee PCI-E 4.0 aggiuntive per storage e/o altre periferiche.
Come anticipato sopra, oltre a verificare le prestazioni dell'octa-core Ryzen 7 7700X, la nostra sessione di benchmark sarà focalizzata in particolare sul comportamento del Ryzen 9 7950X con modalità ECO attiva, prima a 105 watt e successivamente a 65 watt; per l'occasione abbiamo utilizzato la ASUS ROG Crosshair X670E Hero appena recensita, abbinata a 32GB di DDR5 6000 targate G.Skill, overcloccate per l'occasione a 6.200 MT/s. Ecco la configurazione hardware a seguire:
Processori:
Dissipatori:
Schede madri:
Memorie:
Scheda grafica: NVIDIA GeForce RTX 3080 FE
Storage SSD: Corsair MP600 PRO LPX 2TB
Alimentatore: Corsair RM1000x 1000W
Sistema Operativo: Windows 11 PRO aggiornato all'ultima versione
Suite software:
Al pari di altri colleghi - la quasi totalità possiamo dire - anche i nostri primi test sulle temperature di esercizio dei Ryzen 7000 ci avevano lasciati un attimo perplessi; i 92-95 °C sotto carichi impegnativi come un Cinebench o un rendering di Blender, sono un valore a cui non siamo abituati (almeno per i Ryzen), tuttavia, l'azienda ha rassicurato che il design di questi processori è ideato in modo da sopportare tali valori senza problemi. Lasciando da parte quello che può essere l'effetto di queste temperature sul lungo termine, anche il Ryzen 9 7950X e il Ryzen 7 7700X si accodano ai rispettivi fratelli minori e, non a caso, fanno segnare valori sostanzialmente identici nonostante il 7700X sia praticamente "la metà" di un Ryzen 7950X. Ma diamo uno sguardo ai dati:
Dal primo grafico emerge chiaramente che il Ryzen 9 7950X a 105W riesce a garantire prestazioni multi-threading superiori al Ryzen 9 7900X e al Core i9-12900K (notevole), mentre a 65W siamo sui livelli di un Ryzen 9 5950X o Intel Core i9-12900K (dipende dall'ambito); dai dati trapela inoltre che la frequenza single-core non risente molto del taglio del TDP, mentre quando parliamo di multi-core la frequenza (e le prestazioni) scendono parecchio sino a circa 3,8 GHz (solo a 65W). Lato gaming invece il calo è più omogeno e se guardiamo ai consumi e alle temperature la situazione diventa a dir poco rosea.
I consumi di picco - Cinebench R23 - sono pienamente in regola con quanto settato dai parametri BIOS, mentre a 65W notiamo che la CPU tende sempre a "saturare" tutto il suo potenziale, nonostante i carichi di lavoro siano di tipologia diversa. Le temperature crollano nel vero senso della parola, sino a raggiungere i 50 °C con TDP 65W, impostazione che però a nostro avviso penalizza troppo le performance di questo chip. Quanto al Ryzen 7 7700X, non abbiamo particolari sorprese da segnalare e, temperature a parte, si fa notare per l'ottimo consumo Iin gaming, collocandosi a soli 64 watt.
Non potevamo chiudere questa sessione senza una prova sulle doti di overclock, più marcate per il Ryzen 7 7700X, poco "accessibili" sul Ryzen 9 7950X a meno di non avere a disposizione un sistema di dissipazione non convenzionale. Il nostro impianto AiO di fascia alta, l'ASUS ROG RYUJIN II 360, non ci ha permesso di spingerci oltre il muro dei 5,3 GHz all-core, un vero peccato perché il Ryzen 9 7950X ha un potenziale a dir poco impressionante.
I 16 core del Ryzen 9 7950X a 5,3 GHz ci hanno permesso di superare il muro dei 40.000 punti sul Cinebench; lato single-thread invece i migliori risultati li abbiamo ottenuti abbinando la funzionalità ASUS AI Optimized e un leggero overclock del BCLOCK, il tutto per un frequenza di picco di circa 5.825 MHz. Ottimi risultati per il Ryzen 7 7700X che ha raggiunto un picco di 5,4 GHz all-core e circa 5,7 GHz negli applicativi single-core.
Le prestazioni del Ryzen 9 7950X "stock" le avevamo analizzate in occasione della recensione del Core i9-13900K, situazione dove i due chip si alternano nei benchmark di rendering e vedono AMD davanti nei software di compressione/decompressione, su Mozilla Kraken e nella crittografia di AIDA. Parlando di giochi, nella nostra suite il flagship Intel ha la meglio con percentuali che variano in base al titolo, mentre il Ryzen 7 7700X si conferma decisamente competitivo - vista la fascia di prezzo - collocandosi spesso vicino o poco sopra i Ryzen 9 7000 e ai flagship Intel di precedente generazione.
Soffermandoci sulle prestazioni offerte dal Ryzen 9 7950X con TDP a 105 watt, si nota senza problemi che in multi-core è sempre la seconda o la terza CPU più potente dopo il Core i9-13900K e lo stesso Ryzen 9 7950X a stock; solo in alcune circostanze il Ryzen 9 7900X riesce a superarlo, ma in linea di massima mostra prestazioni multi-core in rapporto al consumo a dir poco notevoli.
Con i giochi il discorso cambia leggermente e molto dipende dai titoli che si utilizzano; analizzando i grafici viene confermato ancora una volta che per il Ryzen 9 7950X serve ottimizzazione (vedi Windows 11 22H2 e i problemi dello scheduler di cui si parla tanto), mentre se guardiamo ai risultati con TDP a 105 e 65 watt, il top di gamma AMD non va a perdere molto in quanto ad FPS medi. Buone infine le performance del Ryzen 7 7700X che spesso batte o eguaglia il Core i9-12900K e anche il tanto acclamato Ryzen 7 5800X3D, CPU che però ha dalla sua il vantaggio prezzo/piattaforma.
In attesa di confrontare anche i risultati degli Intel Core i5-13600K e Core i7-13700K - le tempistiche delle varie spedizioni non ce l'hanno permesso - le considerazioni che possiamo fare su Ryzen 9 7950X e Ryzen 7700X non sono molto distanti da quelle dei modelli precedentemente testati (Ryzen 9 7900X e Ryzen 5 7600X). Il miglioramento ottenuto con Zen4 permette ad AMD di incrementare notevolmente efficienza e prestazioni, il tutto mantenendo inalterato il numero di core rispetto ai Ryzen serie 5000; un risultato importante se guardiamo soprattutto alla fascia media e medio-alta, dove per intenderci Intel offre i Core i5/Core i7 con un numero di core nettamente superiori ad AMD.
Dopo aver visto i numeri del Ryzen 9 7950X non possiamo che dare ragione alle slide dell'azienda di Sunnyvale; questa CPU, anche con un TDP impostato a quasi un terzo di quello nominale, riesce a garantire prestazioni multi-threading al pari dei top di gamma di precedente generazione, perdendo relativamente poco in ambito gaming e per frequenza di clock massimo (single-core). Lo "scettro prestazionale" si può definire in bilico tra i due flagship, tuttavia non possiamo fare a meno di notare che le prestazioni "out of the box" del Ryzen 9 7950X sono ottenute con un consumo globale inferiore, merito non solo di Zen4 ma anche dell'ottimo nodo TSMC a 5nm.
Se nella produttività e nella "forza bruta" i due top di gamma se la giocano, in gaming l'Intel mostra spesso risultati migliori - ribadiamo sempre in base al titolo - ma a questo proposito aspettiamo le patch di Windows 11 per verificare se la sistemazione dello scheduler porterà qualche beneficio. Rimanendo in ambito giochi c'è da segnalare l'ottima performance del Ryzen 7 7700X, spesso vicino o superiore anche a Ryzen 7 5800X3D, ma nettamente più potente per quanto riguarda gli applicativi single-core e multi-core; i consumi per questo chip ci sono sembrati nella norma e, nonostante le importanti temperature di esercizio sotto carico, anche le doti di overclock si sono rivelate buone.
Rimandando il giudizio definitivo sull'intera gamma AMD e Intel ai prossimi giorni - mancano come detto i dati dei modelli più economici Intel - nella fascia enthusiast "Ryzen 9 vs Core i9" possiamo sancire per il momento una sorta di pareggio per quanto riguarda le prestazioni, con AMD avvantaggiata sul versante consumi/produttività e Intel sulla prestazione assoluta in single-core e in diversi giochi (1080p specifichiamo). La piattaforma AM5 di AMD è al debutto e promette una tabella di marcia al pari di quella vista con AM4 in ottica compatibilità; Intel Raptor Lake-S su LGA 1700 potrebbe già essere abbandonato sulle CPU 14a gen ma attualmente è compatibile con la piattaforma Alder Lake-S di precedente generazione (permettendo di riciclare l'hardware o acquistarlo a prezzi inferiori rispetto ai nuovi modelli).
Ma veniamo proprio al capitolo prezzi che, allo stesso tempo, non può prescindere dall'ambito di utilizzo dell'utente finale. Partiamo dal presupposto che se guardate solo al gaming e al budget - e non venite da Ryzen 5000 o Intel Core 12a gen - attualmente una delle opzioni più consigliate è il Ryzen 7 5800X3D su AM4 con memorie DDR4 (almeno 3600). Intel Raptor Lake-S - così come Alder Lake-S - supporta anche RAM DDR4 e vi permette di risparmiare sul costo della build, tuttavia l'impatto delle DDR5 in gaming (e non solo) non è al momento determinante ma neanche del tutto superfluo come si potrebbe pensare.
Prendendo quindi entrambe le piattaforme al meglio delle loro capacità, per CPU, memorie e scheda madre/chipset, assemblare una build AMD o Intel potrebbe non fare molta differenza in termini di spesa totale; certo esistono svariati modelli di schede madri più o meno costose, ma quello che attualmente potrebbe fare la differenza sono i circa 100 dollari in più del Ryzen 9 7950X rispetto al Core i9-13900K (in Italia in realtà siamo a circa 50 euro). Siamo più che sicuri che AMD abbia già in cantiere un taglio dei prezzi, ma per adesso se questo gap nel prezzo vale secondo voi le novità offerte da AMD allora non c'è da discutere, diversamente se puntate sempre alla fascia alta ma con un occhio al risparmio - che non è vietato - i Core 13a gen possono diventare a loro volta un'opzione da considerare.
Commenti
Si si... la mia non regge più un fico secco, inoltre win 11 pare essere più problematico, con win 10 avevo meno problemi.
ciao, di sicuro lo avrai già fatto ma: hai provato ad alzare un pochino il voltaggio del procio? La mia R9 290x l'ho pure moddata un po, carteggiando le scocche metalliche, mettendo un adesivo custom sulla ventolina centrale e piazzando dissipatori aggiuntivi sopra il pcb. vorrei mettere un link al video che realizzai tempo fa ma poi mi censurano il commento. Cerca MD il microcanale su YT se sei curioso. Comunque per essere così vecchia ancora tira parecchio bene quella vga
pure io ho un pc vecchiotto, ma per quello che ci gioco lo tengo finché non compie 10 anni tondi ( forse anche di più) e poi si vedrà. un i7 4790k a 4.5 e 4.2 di cache con meno 50mv su entrambi, z97 hero e una r9 290x tri-x occata. la tua gtx 1080 è ancora una bella scheda, fidati.
noctua the best
cioè? non sono aggiornato, che problema ha l' HIS?
Capito che sei in fan, ma niente ,Sto giro I tel fa' meglio e lo dicono tutti I benchmark del mondo.
Dipende ampiamente dal tipo di task, se un software non sfrutta la caratteristica va ovviamente uguale o meno, ma in alcuni c'è una bella differenza. Non so a me sembra una cosa da inserire sempre, così magari anche i software sfrutterebbero meglio questa caratteristica.
A me basterebbe risolvessero la questione HIS
Mica solo con AMD, succede anche con schede video, audio e altre periferiche stampanti incluse
Intel allora è un flop da 8 generazioni?
Agguerrita con cosa, con l'overclock per apparire davanti? Ma a che prezzo
Uno va in thermal throttling l altro esplode direttamente
Solo la home è un po' incasinata per il resto ci siamo. Manca però la funzione che c'era su Edge di fare swipe a destra e sinistra per andare avanti e indietro nella cronologia, al massimo puoi cambiare scheda con quel gesto sulla barra indirizzi (da mettere in basso, troppo comoda)
Non riesco a farmela piacere su telefono, non so...
Mi sa che anche tu hai un po' di prosciutto cotto.
Firefox mobile ha l'estensione DarkReader da una vita... e altre chicche indispensabili.
No, io sto dicendo che 16 giga di RAM sono ampiamente sufficienti per il 90% degli utilizzi lavorativi.
32 giga di RAM sono assolutamente overkill per il 90% della popolazione mondiale, figuriamoci per un utilizzo Office.
Al di là del gaming, a me farebbero comodo anche i 2 core in più
x3d se vuoi giocare, 400 di cpu, mobo abbordabili e ram che te le lanciano dietro a 3600mhz
Fammi capire cosa c'entra col mio commento questa tua sparata. Io dico che con 32 GB il sistema è più reattivo perché non usa la memoria virtuale. Allora io ti rispondo che qualsiasi programma parte anche con un i5-2600 di dieci anni fa. Secondo te quindi è normale comprare una CPU di ultima generazione per installarci 8 GB di RAM perché tanto ci lavori uguale.
usate la memoria virtuale. Per voi a questo punto è indifferente usare una CPU di ultima generazione, tanto lavorate anche con 8 GB di RAM
Tu invece sai leggere? io ho scritto "OVERALL", sai cosa significa?
ah e posta il grafico almeno in 1080p, non siamo nel 2014.
Confermo, a breve pubblichiamo la recensione e confermo che spinge molto lato produttività/multi-core.
ok, cercheremo di tenerne conto nelle prossime recensioni (non dico nella prossima in uscita che stiamo per pubblicare). Grazie per il feed.
Ripeto, forse non mi sono spiegato bene:
in multithread consuma 285 W contro 235
in gaming consuma 118 W contro 87
Aggiungo, su un campione di 45 applicazioni consuma 170 W contro 125
Incredibile, mi domando come facciamo i 2 geometri, l'architetto e io a lavorare in studio senza il minimo problema con 16 giga DDR4 e anche 8 giga di DDR3...
Sarà un Office supermegapowerful.
Adiòs, amigo.
https://uploads.disquscdn.c...
Cosa devo leggere? Che le cpu messe in eco mode hanno temperature decenti?
Buongiorno...
Una CPU va testata stock, perché a stock viene utilizzata dal 95% dell'utenza. In quel caso, arrivano a 90° e lì rimangono, fine.
capisco, ma devo dire che hanno un'efficienza non indifferente, e le ventole sono comunque particolarmente silenziose (perlomeno nel mio caso col NH-D12L e 3900xt)
285W di picco, voi però i dati li leggete con il prosciutto sugli occhi. In gaming, consuma uguale o anche meno, basta guardare il test fatto qui su HDBlog.
Non amo particolarmente i dissipatori ad aria
CPU che gira fissa a 95°?
Ma li hai visti i benchmark o ti sei limitato solo a leggere 95° e hai chiuso tutto?
Quelle temperature si raggiungono solo in casi di cpu al massimo carico e nel caso non lo sapessi non è mai così per il 90% delle volte.
"Per non parlare del fatto che quest'anno Intel non la vede per niente."
Esatto,Intel è anni luce avanti ad AMD in questo momento perchè in ST stacca AMD del 30%,in full load consuma al massimo 150W scaldando al massimo 60° pur costando in media €300-400 in meno.
Sono assolutamente d'accordo con te.
si, c'era qualche articolo che a riguardo girava proprio qui su hdblog qualche mese fa se non erro
vai di noctua e passa la paura!
gran processore il 3700x come anche il successore 5700x, stavo per prenderlo se non avessi trovato il 3900xt in offertissima; per una decina d'anni non credo di cambiare piattaforma imho..
Per chi ha le DDR3 ovviamente non conviene comprare le DDR4 nuove, ma un pensierino per memorie usate io ce lo farei
Allora se vuoi prendere la gen attuale, io andrei di intel (anche se preferisco amd). Le attuali cpu di amd hanno evidenti problemi progettuali. Le temperature sono altissime senza nessun motivo (se non quello di fare delle cpu compatibili con i vecchi dissipatori)
Per me che uso il PC in ambito Office sono pochi, figuriamoci per altri utilizzi. Andando in gestione attività di Windows appena accendo il PC vedo che sto utilizzando più di 13 GB di RAM.
Eeeh, calmo.
Intanto l'utenza media non compra CPU al dettaglio. Compra pc già fatti e configurati.
Anche secondo me hanno sbagliato con le impostazioni stock perché hanno perso terreno per quanto riguarda il vantaggio su temperature e consumi, ma penso l'abbiano fatto per i benchmark.
Il cambio delle impostazioni è veloce ed impatta poco, lì si vede la differenza fra le due architetture ed è il motivo per cui Intel, lato mobile, sia ancora tremendamente indietro.
Comunque Intel lato consumi e temperature fa comunque peggio, quindi non vedo come usare questo aspetto come punto a sfavore. Al limite è un mancato punto a favore.
Posso consigliarvi di non usare una scala globale quando mettete più benchmark nella stessa immagine? Ogni benchmark dovrebbe avere scala per conto suo o diventa scomodissimo leggere i risultati di due test diversi dove in uno il picco è di 200 mentre nell'altro è di 20.000.
Una CPU che gira fissa a 95° è flop, punto.
Poi puoi smanettare come e quando vuoi, ma l'utenza media compra un processore, lo monta o se lo fa montare su una scheda madre e finisce lì.
Si trova un dissipatore che spingerà al 100% in tutti i task, con conseguente usura maggiore di tutte le componenti.
Per non parlare del fatto che quest'anno Intel non la vede per niente.
Hanno tirato troppo la corda che si è strappata.
Il mio lo tenevo a 4.2 ghz e comunque sempre un bottleneck pazzesco faceva.
Comunque dipende cosa ci vuoi fare. Se ti interessa più il gaming, fatti un 5800x3d e stai sereno per svariati anni e in più risparmi un botto tra mobo e ram. Io ho la 6900xt da quasi un anno e sinceramente uso il ray tracing su cyberpunk in 2k a dettagli maxati con la mod fsr 2.1
Io sono passato da 3600 al 5800x gisuto per sfizio, perché a dire il vero, non è che si vede tutta sta differenza in gaming (ed ho una 6900xt)
Dovresti leggere un po' meglio i benchmark
Io ho fatto un ragionamento simile, penso di aggiornare al 5700x dal 3600, il cambio piattaforma lo farò tra 2-3 anni
Questo non ha niente a che vedere con il dichiarare "flop" uno dei salti generazionali piú grandi fatti negli ultimi anni.
AMD non ha sbagliato design,l'ha progettato cosí e infatti a 95+ gradi Intel va in throttling mentre Ryzen no.
Puó piacere o no come scelta (a me non piace) ma resta il fatto che in gaming o in qualsiasi altro task che non richieda la cpu a pieno carico,le temperature si mantengono sulle 60-70 gradi senza problemi.
Flop decisamente no,scelta opinabile assolutamente si.