Recensione MSI MPG Optix MPG321UR-QD: il monitor 4K 144Hz per gamer e creator

21 Marzo 2022 59

Torniamo ad occuparci di MSI e di monitor da gioco con una delle soluzioni più interessanti proposte dall'azienda taiwanese per questo primo trimestre 2022, parliamo dell'MPG Optix MPG321UR-QD. Annunciato dal produttore lo scorso novembre, l'Optix MPG321UR-QD si colloca nella fascia alta del mercato consumer, non solo per la scheda tecnica e le prestazioni - che ora vedremo - ma anche per il prezzo che, senza girarci intorno, non è per tutte le tasche: 1.299 euro di listino. Proprio per via della fascia di prezzo in cui si colloca, le aspettative per questo monitor sono alte e, allo stesso tempo, molte sono le implementazioni di MSI che giustificano tale cifra.

Ma andiamo con ordine e iniziamo ribadendo subito che questo display non è per tutti, sia per il costo che per via di alcune caratteristiche di base che inevitabilmente richiedono un PC di ultima generazione, almeno se vogliamo sfruttarlo al massimo delle sue capacità. Solitamente chi ha a disposizione tale budget per il monitor non dovrebbe avere problemi ad affiancargli una build adeguata, ma a nostro avviso bisogna comunque prestare attenzione a quello che si vuole e si può ottenere dal proprio sistema.


MSI MPG Optix MPG321UR-QD è un monitor da 32 pollici con risoluzione 4K e una frequenza di aggiornamento che arriva a 144 Hz; le GPU in grado di gestire frame-rate ragionevoli a 2160p sono poche, ancora meno sono quelle capaci di offrire più di 60 FPS nei titoli di ultima generazione e con un buon livello di dettagli (qui ovviamente si potrebbe argomentare). È evidente quindi che affiancare questo display a una scheda grafica di fascia media o medio/alta porterebbe già portare a un evidente collo di bottiglia, almeno se la guardiamo dal punto di vista del gaming.

Visto il target di utenza si potrebbe obiettare di essere in realtà di fronte a un prodotto realizzato quasi esclusivamente per il gioco, questo è vero, ma è altrettanto evidente come in questo caso MSI abbia volutamente curato aspetti che vanno oltre gli FPS e l'esperienza in gaming, pensando in questo senso alla produttivià e a chi utilizza il monitor anche per lavoro o si cimenta nella creazioni di contenuti.

La scheda tecnica dell'Optix MPG321UR-QD è molto corposa e come anticipato diverse sono le ottimizzazioni e le funzionalità messe in campo da MSI per accaparrarsi i favori degli appassionati: tra queste spiccano il supporto per l'Adaptive Sync (compatibile NVIDIA G-Sync ma anche Freesync), HDMI 2.1 (48Gbps), KVM 3.0, Modalità Console, HDR 600, ampia capacità di espansione e, non per ultima, una gamma cromatica a dir poco ottima.

CARATTERISTICHE TECNICHE E DESIGN

Vediamo ora qualche dettaglio tecnico e cerchiamo di andare al cuore del nuovo monitor MSI, partendo dalla tipologia di pannello, un IPS con tecnologia Quantum Dot che, come visto su altri modelli MSI testati, garantisce una resa cromatica superiore rispetto ai monitor IPS standard. Sappiamo che i display IPS offrono ottimi angoli di visione, ma allo stesso tempo non sono i migliori in quanto a rapidità e rapporto di contrasto, fatta eccezione per i RapidIPS che hanno un tempo di risposta GtG 1ms (vedi MSI OPTIX MAG274QRF-QD per esempio).

L'MSI MPG321UR-QD non rientra tra questi, parliamo di un pannello nella norma sotto questo aspetto, ma allo stesso tempo con una profondità colore 10bit; il produttore dichiara un tempo di risposta MPRT di 1ms, valore che si dovrebbe ottenere abilitando l'opzione MPRT Sync con la modalità "più rapido" dal pannello di controllo (ne parleremo in seguito). Non abbiamo un dato sul valore GtG ma siamo di fronte a un pannello che nelle migliori condizioni dovrebbe garantire almeno 4ms.


Prima di andare avanti nel discutere le specifiche tecniche, parliamo un attimo di design e costruzione, due elementi che in realtà rappresentano gli aspetti meno innovativi del prodotto. L'MSI MPG321UR-QD infatti non differisce da altri monitor della serie MPG, dove il produttore propone un design aggressivo con cornici sottili sui tre lati che guarda in particolare ai gamer e agli amanti dei led RGB (vedi l'ormai iconica stricia RGB posta sulla parte posteriore della display).


Viste le dimensioni del pannello non ci sorprende che il peso di questo monitor sia di ben 10,1 chilogrammi, tuttavia c'è da evidenziare che tutta la scocca è realizzata in plastica - sicuramente ben lavorata e disegnata - ma non c'è alcuna traccia di elementi metallici che, inutile dirlo, conferirebbero sicuramente un'aspetto ancora più prezioso al prodotto. Rimanendo in tema peso c'è da segnalare inoltre che l'alimentatore è integrato direttamente nella scocca. La base è molto solida e il sistema di installazione/gestione del supporto risulta simile a quello di altri modelli Optix; l'ergonomia è come sempre curata e sarà possibile aggiustare il pannello sia in altezza che per rotazione/inclinazione.

Dettaglio pannello I/O, due delle porte USB-A e l'audio in/out si trovano sul lato del display.

Rimanendo sul lato prettamente "fisico" non passa inosservata la capacità I/O di questo display, a dir poco ottima. MSI MPG Optix MPG321UR-QD offre due porte HDMI 2.1 e una Display Port 1.4a (con DSC), tutte capaci di portare segnali 4K a 144Hz; a bordo è previsto anche il supporto per le console di ultima generazione - via HDMI - con ingresso 4K a 120Hz e VRR (Variable Refresh Rate). Consigliamo di impostare subito questa modalità, lo si può fare direttamente dal menu OSD in base alla fonte di ingresso (PC 4K 144Hz o Console 4K 120Hz).

Al pari di altri monitor proposti dall'azienda taiwanese, non manca poi una USB-C con Display Port Alt e funzionalità di ricarica (15W), audio in/out con jack combo e ben nove porte USB: tre sono di tipo B (upstream) e vanno utilizzate insieme alla funzionalità KVM (vedremo dopo), sei sono di tipo A e permettono di collegare altre tipologie di dispositivi (inculsi controller per console, tastiere e mouse).

Parlando sempre di controlli, sulla parte posteriore del monitor troviamo l'ormai classico joystick per gestire il menu OSD a cinque vie, mentre nella parte inferiore del pannello - opposta al pulsante di accensione - è presente una macro key che può essere personalizzata in base alle esigenze dell'utente.

Viste queste peculiarità del monitor MSI, torniamo ora alle caratteristiche puramente tecniche, riassunte nella scheda a seguire:

MSI MPG Optix MPG321UR-QD

  • Dimensioni pannello: 32"
  • Tipo panello: IPS con Quantum DOT - 10bit (1,07 miliardi di colori)
  • Formato: 16:9
  • Risoluzione: 3840x2160p
  • Luminosità: 400 nit - picco 600 nit
  • HDR: HDR10, HDRi, VESA DisplayHDR 600
  • Contrasto: 1000:1
  • Tempo di risposta: 1ms MPRT
  • Frequenza di aggiornamento: 144Hz
  • Angoli di visione: 178/178°
  • Gamut: 97% DCI-P3, 143% sRGB, Adobe RGB 99%, REC 2020 82%
  • Supporto Adaptive Sync, compatibile NVIDIA G-Sync (FreeSync)
  • Regolazione display: inclinazione -5°~20°, rotazione -30°~30°, altezza 100mm
  • Design frameless
  • Porte: DP 1.4a, 2x HDMI 2.1, USB-C (DP alt. mode), 3x USB 2.0 Type-B, B, 6x USB 2.0 Type-A
  • Audio in/out, jack combo
  • Consumo 45W~
  • Supporto VESA 100x100
  • Peso 10,1 Kg
  • Console Mode, Profilo CEC, Filtro Luce Blu, Flicker Free, Gaming OSD App 2.0
  • MSI G.I, Smart Brightness, Night Vision, Mystic Light, Smart Chrossair, Optix Scope, Sound Tune, True Color Sync, KVM 3.0
  • Compatibilità PC, Notebook, Mac, PS5, PS4, Xbox, dispositivi mobili

Oltre a quanto già discusso, la scheda tecnica evidenzia subito dei pro e dei contro che, nonostante richiedano una prova sul campo, non possono essere fraintesi. Oltre al contrasto nativo 1000:1, classico degli IPS, l'MPG321UR-QD presenta una luminosità tipica di 400 nit con picco dichiarato a 600 nit (non a caso troviamo la certificazione VESA DisplayHDR600), un valore non da primato per un display di questo prezzo, ma che, allo stesso tempo, è bilanciato dalla tecnologia Quantum DOT e una luminosità di picco in realtà più elevata (circa 685 nit nel nostro caso).

Quello che però colpisce di questo monitor MSI è sicuramente la capacità di coprire una gamma colori a dir poco vasta e che, sinceramente, non avevamo ancora apprezzato su alcun monitor gaming. Il pannello MSI offre una copertura DCI-P3 del 97%, sRGB 143%, Adobe RGB 99% e REC 2020 82%, caratteristica che, insieme ai profili immagine già presenti per gli spazi colore sRGB, Adobe RGB e Display P3, offrono un valore aggiunto di non poco conto in ottica versatilità/produttività. Approfondiremo questo aspetto nel paragrafo dedicato, intanto andiamo ora a scoprire le altre utilità software e tutte le funzionalità implementate da MSI che giustificano la cifra da spendere per questo monitor.

MENU OSD - MSI G.I. - SOFTWARE - KWM

Il menu OSD dell'Optix MPG321UR-QD non differisce molto da quello implementato da MSI sui suoi monitor da gioco; il piccolo joystick rosso - posto sul retro del pannello - permette di navigare facilmente nel menu e sostanzialmente garantisce un controllo minuzioso dei parametri, lo stesso che possiamo ottenere - con ulteriori opzioni avanzate - dal software proprietario Gaming OSD App 2.0.

Una volta presa confidenza con il setup ci accorgiamo subito che il monitor MSI presenta due pecche che, seppur non inficiando del tutto il giudizio sul prodotto, non permettono al monitor di essere perfetto. Questo MSI infatti non offre i profili per la gamma e, soprattutto, non prevede l'overdrive variabile che si fa sentire discretamente quando andiamo a giocare con il refresh.

C'è da dire che il produttore compensa con una massiccia dotazione di tecnologie proprietarie, raccolte sotto l'utility Gaming Intelligence. In questo menu sono comprese funzionalità già note come Optix Scope (zoom), Smart Crosshair (mirino), Sound Tune e Night Vision, accompagnati da una gestione intelligente della luminosità, abbastanza efficace ma verosimilmente non ricercata da tutti.

Come già anticipato, il software per Windows garantisce la migliore gestione possibile del monitor, in particolare quando andiamo a personalizzare i led RGB, le modalità PBP/PIP e il KVM 3.0 che, affiancate a un display 32" 4K, danno un valore aggiunto in ottica produttività/flessibilità non indifferente.


L'opzione KVM 3.0 si è dimostrata davvero ottima, permettendoci di gestire senza problemi console e PC e, in alcune, occasioni, sino a tre PC con un singolo mouse e una tastiera. Un consiglio che vi diamo è quello di seguire alla lettera le istruzioni per il setup dei connettori/cavi che, inutile dirlo, devono essere abbinati in base alla sorgente video/dati; un'ulteriore accorgimento invece riguarda l'auto-scan del monitor per quanto riguarda le sorgenti video/KVM, da tenere sempre abilitato. Segnaliamo infine che la funzionalità KVM 3.0 permette di gestire le macro del monitor anche tramite joystick o tastiera.

COME SI COMPORTA NEL QUOTIDIANO

MSI MPG Optix MPG321UR-QD è un monitor che nasce prettamente per il gaming in 4K a 144Hz ma che, viste le numerose funzionalità aggiuntive, può trovare diversi ambiti di utilizzo lavorativo/creativo. Sicuramente non siamo di fronte a un monitor paragonabile a quelli professionali (neanche come prezzo), ma arriva con una calibrazione di fabbrica quasi perfetta e un Delta E poco superiore a 2 che, grazie anche ai profili sRGB, Adobe RGB e Display P3, offre in pratica una soluzione pronta a qualsiasi uso già a livello hardware. Con queste impostazioni la maggior parte degli utenti non necessita neanche di una calibrazione che, allo stesso tempo, porterebbe la resa di questo display a un livello ancora superiore.

Nonostante quanto detto, nel quotidiano il profilo predefinito di MSI (User) non ci ha particolarmente convinto, restituendo una sovrasaturazione molto visibile; nelle impostazioni le opzioni non mancano e alla fine, per un ambito non gaming, abbiamo trovato un compromesso facendo degli aggiustamenti col profilo Office. Riguardo le modalità predefinite, sRGB, Adobe RGB e P3, la prima è quella decisamente meno efficace in quanto ad accuratezza (e poco possiamo fare a proposito), mentre con i preset Adobe RGB e P3 il monitor offre una resa più convincente.


La luminosità tipica di 400 nit non è così attraente per un prodotto da oltre 1.000 euro, tuttavia i quasi 690 nit di picco non compromettono del tutto la resa con i contenuti HDR, ambito dove questo display si comporta tutto sommato bene. Sempre a proposito della luminanza, quella minima risulta piuttosto elevata e si attesta a circa 135 nit, mentre il contrasto resta comunque sempre sufficiente grazie alla tecnologia Quantum DOT che migliora quella che sarebbe la resa di un IPS LCD classico.

MSI MPG Optix MPG321UR-QD - HDR OFF
MSI MPG Optix MPG321UR-QD HDR 0N

Passando alle prestazioni velocistiche, non possiamo fare a meno di sottolineare che, almeno attualmente, la maggior parte dei pannelli di questo tipo (32" 4K IPS) ha ancora tempi di risposta nella media; questo MSI non fa eccezione. Sia chiaro, le prestazioni sono molto buone quando giochiamo in 4K a 144Hz con tempo di risposta impostato su Più Rapido ed MPRT Sync attivo, ma la mancaza dell'overdrive variabile su un prodotto flagship si sente e potrebbe far storcere il naso. Per quanto potenzialmente utile con queste impostazioni, c'è da dire anche che l'MPRT Sync (che attiva la retroilluminazione stroboscopica) impatta sensibilmente sulla luminosità del pannello, un comportamento che ci ha portato - in alcune occasioni - a disabilitare tale opzione (senza inficiare troppo sull'immagine in movimento).


Tornando all'overdrive, MSI offre sostanzialmente tre opzioni, Normal, Rapido e Più Rapido; la prima corrisponde all'overdrive disabilitato, le altre a due livelli di overdrive fissi che, di fatto, risultano limitanti quando scendiamo con la frequenza di aggiornamento. Per fare un esempio, a 4K sotto i 120Hz con tempo di risposta impostato su Più Rapido, abbiamo notato qualche artefatto e fenomeni di ghosting, decisamente meno accentuati se passiamo alla modalità Rapido. Ne consegue che, sui titoli non competitivi a basso refresh-rate è consigliabile utilizzare tale opzione (da scegliere anche quando abilitiamo Adaptive Sync), mentre la modalità "Più rapido" (o Fastest) è il miglior compromesso se giochiamo a 144Hz (anche a 120Hz in realtà).

CONSIDERAZIONI

Eccoci a tirare le somme su questo MSI MPG Optix MPG321UR-QD, un prodotto che, come quasi tutti monitor che utilizzano pannelli 4K IPS a 144Hz da 32", deve fare i conti con qualche compromesso legato al prezzo e alle peculiarità dei pannelli con tecnologia IPS. Tradotta in numeri, questa caratteristica si concretizza in un rapporto di contrasto non da primato e tempi di risposta migliorabili che, in questo caso, MSI cerca di bilanciare - con discreto successo - grazie alla tecnologia Quantum DOT e all'implementazione dell'MPRT Sync.

Sia chiaro che le prestazioni del monitor quando giochiamo a 144Hz con tempo di risposta su Fastest e MPRT Sync attivo sono ottime e non rileviamo - almeno ad occhio nudo - problemi di sorta per quanto riguarda la resa dell'immagine in movimento (emersi solo con test dedicati e più approfonditi). Quello che avrebbe reso questo monitor perfetto, oltre all'implementazione dei preset gamma, sarebbe stata a nostro avviso la presenza dell'overdrive variabile; due sole opzioni sono poche e in sostanza possono risultare limitanti a frequenze di aggiornamento inferiori a 120 Hz.


C'è da dire che l'esperienza in gaming da questo punto di vista può variare da utente a utente, inoltre anche le diverse opzioni presenti nel menu OSD possono funzionare per un determinato gioco (o utente), risultando invece inadeguate per un setup/titolo diverso. Per fare un esempio, provando il monitor a varie frequenze di refresh, abbiamo trovato un profilo a 120Hz con overdrive disabilitato ed MPRT Sync attivo che, in alcune occasioni, restituiva risultati migliori di quanto visto a 144Hz/Fastest.

Detto questo, unico vero punto a sfavore del monitor MSI, il display presentato dall'azienda è risultato ottimo in quanto a gamma cromatica (davvero ampia) e con una calibrazione di fabbrica quasi perfetta che, in coppia con i profili per gli spazi colore sRGB, Adobe RGB e Display P3, offrono all'utente la massima flessibilità in ottica produttività. Lato luminosità non gridiamo al miracolo, ma non possiamo nascondere che il picco di luminosità vicino ai 700 nit ci ha sorpresi, giocando un ruolo importante nella resa di contenuti HDR. Se a tutto questo uniamo l'integrazione della funzionalità KVM 3.0, l'elevata capacità I/O e il supporto per le modalità PIP e PBP - non dimentichiamo il supporto Console - l'MSI MPG Optix MPG321UR-QD si colloca un gradino sopra i prodotti della sua categoria (IPS 4K 144Hz), mirando - senza nascondersi - non solo ai gamer ma anche ai creator che cercano un compromesso del genere.


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Commenti

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Giordy89

La differenza sui neri è abissale, li ho avuti entrambi, uno a fianco a l'altro :D

Haeretik

Ma cosa stai vaneggiando? Io uso un LG Oled 48 a 80 cm (la larghezza della scrivania, la TV è attaccata al muro) ed è perfetto per qualsiasi uso, sia lavorativo, con Mac e PC sia gaming...

kanna mustafa

Ah si quel AOC è anche un best buy , è la controparte VA del LG , anche io l'avevo valutato ma poi ho ripiegato sul LG perchè mi serve anche per lavoro e nei video online i neri mi sembravano simili ma con meno ghosting sul LG

Baz

ma allora e' inutile, non ha alcun senso una recensione che non interessa a nessuno.
certo fa views per carita', ma ha molto piu' bisogno di recensioni un prodotto mainstream rispetto ad uno ultra top di gamma che comprano in pochi.
potrebbero anche collagorare con un negozio/venditore facendogli pubblicita' in cambio di cose da testare e recensire, invece di chiedere roba direttamente ad msi, asus, ecc...

[Max]
[Max]

Ho appena visto la recensione di Linus dello Studio Display, grossissime risate (hanno messo il cavo di alimentazione non scollegabile dal monitor)

https://youtu.be/jlsgPq_6v68

Vacancy

Certo che funziona anche il variable overdrive.

The Evil Queen

Ci si prova

alex-b
Callea

Il monitor Apple ha 14,7 milioni di pixel contro 8,2 milioni di questo…

Che vuoi che siano 6,5 milioni di pixel in più per chi fa grafica, fotografia, video…

[Max]

Fedeltà colori questo copre AdobeRGB al 99% ma di cosa stai parlando?

[Max]

Strano un monitor superiore in tutto allo Studio Display di Apple che costa meno di quello Apple.

Belpaese ma non ci vivrei

La funzionalità KVM sembra molto interessante... Ho un Benq 27" 1440 comprato apposta per il KVM ma è deludentissimo. Se questo monitor fosse 2K anziché 4K e avesse un prezzo più onesto lo comprerei.

I-lorenzo

è lo stesso problema delle recensioni dei portatili, le case gli mandano questi e non quelli più economici anche se li chiedono, nel caso dovrebbero comprarli di tasca loro, ma una recensione di un monitor o un pc non ti fa rientrare del costo

Facorzep

Ti informo che in un tv si può regolare la luminosità a piacimento, e si può anche calibrare a regola d’arte con colori fedelissimi.

Facorzep

Dipende tutto dalla distanza di visione. Un 55” va visto da massimo 1/1,5m

Michealknight

giocare su un 55 ha senso solo da console, per usarla come schermo pc é ancora grande, quest'anno usciranno i 42 che sono un ottimo compromessi, si spera sotto i 1000

Tiwi

beh

Ottoore

Ma non credo tu possa affermare lo stesso riguardo al variable overdrive con gpu Amd. Che è poi l'oggetto del mio post.

Giordy89

Io ho un AOC q27g2u, pagato sotto i 300€, mi ci trovo bene.. Ho provato anche l'LG sopra citato, ma i neri grigiastri mi hanno fatto preferire l'AOC a discapito di un ghosting più marcato sui neri

Vacancy

Ormai è da 3 anni che puoi usare G-Sync (modulo) con GPU AMD.

giovanni cordioli

io uso un '55 come desktop e mi ci trovo bene, tutto sta ad abituarsi.
Poi la luminostià la tengo bassa ovviamente, ma "Leffetto cinema" è fantastico.

giovanni cordioli

Con molta meno spesa io sto giocando, lavorando, e guardando film su un oled '55 4K a 120 Hz HDR.

Salvator3Gallo

ottima osservazione

Ritornoalfuturo

ho provato due monote da 25 pollici , prima.jn dell da 240 hz , bello e tutto ...ma da subito mi sono accorto che le immagini in movimento è come se si squadrettassero e poi si rincomponevano... non è facile da spiegare , in movimento vedevo la grigia del pixel ... ma una volta ferma si vedeva bene .
stessa cosa con un acer da 25 pollici predator 165mz
naturalmente ho fatto qualsiasi prova del caso , cambio cavo , regolazini varie.
magari qualcuno sa cosa potrebbe essere

kanna mustafa

Versione budget il LG 27gl83A , preso da poco a 300£ e per ora è ottimo per uso office , gaming e guardare film ( fatica con i neri e scene scure come gli IPS ma sfavilla con animazione e anime) oppure la versione aggiornata che è il LG 27gp83b , altrimenti se vai sul canale di hardware unboxed c'è una tier list fatta di recente e se non ricordo male il top del top è MSI Optix MAG274QRF-QD

Baz

grazie mille :)

kanna mustafa

Se vuoi recensioni decenti e affidabili su monitor budget ti consiglio Rtings ma non fermarti a inizio pagina ma spulcia anche la sezione consigliati che non è finita nelle top 5 o 10 di inziio pagina oppure anche il canale di Hardware unboxed , non avranno budget milionari come altri siti tech ma fanno un buon lavoro e sono sempre onesti

Mikel

Ecco che si inizia a giustificare la follia dei prezzi alti...

Mikel

Beh, secondo me se ne fregherebbero fino ad 800 euro, a meno che non li hanno con agevolazioni fiscali o altro...cmq personalmente, avendo un pc con una 3080 da 12GB, questo lo sfrutterei anche, ma preferirei optare per un asus 32'' qhd ips da 175Hz, che a 600 euro sembra un affare.

Il diacono frost

Samsung odyssey g5 27 pollici 144hz 1440p solo se lo paghi 250 euro però

giuseppe

ragazzi mi consigliate un monitor 144hz 1444p perfavore

Ginomoscerino

è il 4K 144Hz che costa una fucilata, un 4K 60Hz lo porti a casa a prezzi ragionevoli.

semplicemente sono i primi e in quanto tali te li fanno strapagare, per sfruttarlo devi avere un computer da 5000€ (visti i prezzi dell GPU) quindi va a professionisti o entusiasti che del prezzo se ne "fregano"

Mikel

Tipicamente portatili msi da 5000 euro.

Mikel

Quindi? Sono tutti prezzi folli. Sto 4K sono sovrapprezzati. Tutti!!!

Mikel

Msi ormai è famosa nel sovrapprezzare, un po’ tutti ormai lo fanno, anche per far scena secondo me. I dati bene o male ci sono, per un monitor da 600 euro…

Rosario Elia

non so quanti anni tu abbia ma non funziona così la scelta di un monitor o tv.
Il monitor non va posto oltre 50 cm dagli occhi, qui siamo sui 34" e la luminosità deve essere bassa come dimostrano i suoi 400 nit per evitare che ti bruci gli occhi o con gli anni avere complicazioni co nla vista.
Una tv per la sua distanza minima di 2metri la luminosità e tutta la resa cromatica ha altri valori, motivo per cui ci ritroviamo luminosità altissime e cromature tendenti al brillante.
un 45" su una scrivania...oddio spero che siate in 4 gatti

Ansem The Seeker Of Lossless

Ma anche così, è un insulto ai gamer da scrivania proporre questo monitor a 1300€.

Francesco Dell'Ombra

i prezzi dei monitor in rapporto alle loro performance sono diventati RIDICOLI. Viaggiano proprio su binari diversi e completamente sballati e io vorrei sapere chi li compra.
Mi dovete spiegare cosa ha in meno un monitor/tv da 50 pollici OLED di ultima generazione. Sono sicuro che ci sia qualche compromesso anche lì, ma sul piano tecnologico è tutt'altra cosa e costa anche meno.
Forse è il logo del drago? la striscia RGB? Ma mi facciano il piacere.

Luigi

C'è chi ha un tv 32 pollici in un soggiorno poco spazioso e lo guarda da divano. Non è secondo me tanto un discorso di sedia o poltrona. Rispetto ad un 32 pollici un 48 da mettere sulla scrivania o attaccato a parete non è che occupa così tanto di più. Lo spessore è uguale, la base di sicuro ci sta, altezza e larghezza a meno di non utilizzare una scrivania di quelle da cameretta del figlio entrano pure su qualsiasi scrivania normale. Alla fine 48 vuol dire 60x106

Robi

Oltre a quegli orpelli inutili da carnevale.

Rosario Elia

hai commentato da gamer di poltrona.
Semplicemente non cerchi un monitor.

Felipo

O ad acquistare un supporto a braccio articolato da fissare al bordo del tavolo

Felipo

RGB

Baz

ma infatti non capisco perche' fare sempre recensioni solo su roba super proibitiva.
lo stesso fanno con i portatili, solo portatili top di gamma che pochi acquisteranno.
posso capire che sono i prodotti che l'azienda ti manda, ma a livello di interesse per gli utenti e' sotto 0.

Ritornoalfuturo

ciao . si può usare la gpu integrata insieme alla scheda dedicata? magari usare l'accelerazione grafica di edge con la integrata o impostarla per altre cose ?

Luigi

Non ci trovo sinceramente senso per un acquisto del genere da parte di un gamer o un creator, solo spennamento di polli da abbinare tipo al pc gaming preassemblato da 6000 euro del centro commerciale... Il gamer spendendo tanto quanto o anche molto meno può scegliere tra un 48, 55 o 65 pollici OLED, che ha luminosità molto più elevata a beneficio dell'HDR (ridicolo l'HDR 600), contrasto migliore e neri assoluti anzichè grigi, nessun effetto alone che comunque si trova anche sugli IPS di fascia altissima, diagonale molto più ampia, tv tuner, più ingressi hdmi/usb e altre importanti funzioni tipo il player standalone su DLNA. E non mi dite burn-in che ormai non esiste più sui tv OLED moderni, e comunque usato non per produttività ma come pc gaming a mo' di Playstation/Xbox non avrebbe mai per troppo tempo schermate fisse. Tolto chi si allena per ragioni lavorative ad altissimo livello con gli e-sport o con roba competitiva tipo Fortnite, Minecraft, ecc, per un normale giocatore di tripla A anche nerd figlio di papà è una scelta folle questo monitor. Peggio ancora per un creator, che di roba come i 144hz non se ne fa nulla e ha bisogno solo di fedeltà, neri assoluti e copertura colore altissima. Boh...

MarcoD

Domandina un po' OT: vorrei comprare un monitor sia per uso gamer sia per uso grafica...meglio un monitor come questo da 32'' o meglio un monitor ultrawide da almeno 34? Grazie

dave

D'accordissimo.
Nel corso degli anni ho visto che l'utenza media ha perso di vista la ragionevolezza dei prezzi. Circa 6, 7 anni fa una persona che mi chiedeva un pc da gaming riusciva ancora a bilanciarsi tra prezzo e prestazioni richieste. Oggi mi capitano soprattutto ragazzi(ni) alle prime esperienze su PC, che per avere un PC da gaming spendono come minimo tra i 500 e 1000 euro in più rispetto alle esigenze, senza contare i prezzi già gonfiati su GPU e accessori gaming.

Ottoore
le prestazioni sono molto buone quando giochiamo in 4K a 144Hz con tempo di risposta impostato su Più Rapido ed MPRT Sync attivo, ma la mancanza dell'overdrive variabile su un prodotto flagship si sente e potrebbe far storcere il naso.

Il problema è che l'OD variabile avrebbe richiesto il modulo gsync, quello per la certificazione gsync ultimate, e quello per il 4k ad alto refresh rate ha 2 problemi:
-costa una follia, è utilizzato sul ViewSonic Elite XG321UG, sull'Acer Predator e sull'Asus PG32UQX che, montando una retroilluminazione miniled, son già destinati ad un'altra fascia di mercato e quindi ammortizzano il costo del modulo (>2500€).
-rimane vincolato all'uso di una gpu nvidia e interfaccia displayport 1.4 con DSC, quindi gpu nvidia rtx 2000 o 3000.

Insomma, il gioco non vale la candela. Né per l'utente, né per il produttore.

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