Recensione Intel Core i5-12600K: Alder Lake-S al banco di prova

04 Novembre 2021 297

Dopo l'atteso lancio dei processori Intel Core 12a gen "Alder Lake-S", nonché dell'ultima piattaforma desktop Intel con socket LGA 1700, chipset serie 600 e DDR5, eccoci finalmente alla prova dei fatti. Oggi andremo a provare il piccolo della serie Core 12a gen serie K, ossia il Core i5-12600K, un modello che a primo acchito sembra meno "succulento" dei top di gamma Core i9-12900K e Core i7-12700K, ma che, invece, potrebbe rappresentare un nuovo punto di riferimento nel segmento di fascia media del mercato consumer gaming (ma non solo). In questa recensione cercheremo di capire perché e soprattutto in che modo.

Delle caratteristiche e delle novità di Intel Alder Lake-S abbiamo parlato diffusamente, cercando di coprire tutte le tematiche; prima di andare avanti nella recensione, però, c'è da fare una piccola premessa. A differenza di Rocket Lake-S (Core 11a gen), infatti, l'adozione della neonata architettura ibrida Intel - con DDR5 e PCI-E 5.0 - insieme al neo arrivato Windows 11, introduce a nostro avviso diverse nuove variabili che richiederanno qualche settimana in più di rodaggio per essere ben definite e comprese. Perciò pensiamo che le prestazioni di questa piattaforma, anche in rapporto alla controparte AMD, nel corso delle prossime settimane potrebbero vedere sostanziali miglioramenti/cambiamenti (grazie all'adozione di memorie DDR5 più prestanti per esempio, ma non solo).

Detto questo, facciamo ora un riepilogo delle caratteristiche tecniche dei processori Alder Lake-S, cercando di analizzare le peculiarità del Core i5-12600K, nonché del chipset Intel Z690 e delle fiammanti memorie DDR5 che, anticipiamo, ci riserviamo di testare più approfonditamente in un articolo separato.

INTEL CORE I5-12600K - CARATTERISTICHE TECNICHE

Come gli altri modelli Intel Core 12a gen, anche il Core i5-12600K utilizza il nodo produttivo Intel 7 (10nm SuperFin Enhanced) e sposa la nuova architettura ibrida Intel che, in sostanza, prevede la "collaborazione" di due tipologie di core: i core Golden Cove ad alte prestazioni (o P-Core) e i core Gracemont ad alta efficienza (o E-Core). I primi sono accreditati di un incremento prestazionale del 16-19% rispetto ai Cypress Cove di Rocket Lake-S (vedi il Core i5 11600K per esempio); i secondi offrono, secondo Intel, prestazioni al pari di un core Comet Lake-S (Core 10a gen) ma con un consumo e un'efficienza nettamente migliori. Questa efficienza è garantita da frequenze di clock decisamente contenute rispetto ai P-Core Golden Cove, permettendo comunque di gestire al meglio task non critici e in generale le applicazioni in background.

Gli E-Core "Gracemont" di Alder Lake-S sono integrati sul processore in cluster da 4 core con una cache L2 da 2MB. Intel prevede al momento due opzioni, con uno o due cluster di E-Core (4 o 8 core quindi): il modello flagship Core i9-12900K è dotato di entrambi i cluster, il nostro Core i5-12600K utilizza un solo cluster di E-Core e 6 P-Core "Golden Cove" con supporto alla tecnologia Hyper-Threading. In totale quindi abbiamo 10 core e 16 thread, un netto incremento rispetto alla precedente generazione di Core i5 che si fermava a 6 core/12 thread. Nota non secondaria è la cache: abbiamo 20MB di Cache L3 condivisa tra tutti i core e 9,5MB di cache di secondo livello (1,25MB per ognuno dei sei P-Core, 2MB per i quattro E-Core).


A gestire le due tipologie di core in base ai vari carichi di lavoro ci pensa l'Intel Thread Director che, in concerto con il sistema operativo, garantisce la giusta distribuzione delle risorse hardware su questa nuova architettura ibrida. Confermiamo, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che per Intel Alder Lake-S è consigliabile utilizzare Windows 11: Windows 10 funziona comunque bene, ma l'ottimizzazione per l'Intel Thread Director è in sostanza una prerogativa dell'ultimo sistema operativo di casa Microsoft. Prima di andare avanti e parlare delle altre novità, vediamo nel dettaglio la scheda tecnica del Core i5-12600K:

Come facilmente si evince dalla tabella, il nuovo Core i5-12600K costa 27 dollari in più rispetto ai suoi predecessori; non sono pochi, ma guardando alla scheda tecnica e ai miglioramenti apportati dalla serie Alder Lake-S sono ampiamente giustificati. Oltre all'incremento del numero di core, troviamo il supporto a memorie DDR5 4800 (a partire da), PCI-E 5.0 e una GPU integrata UHD 770. Quest'ultima è basata su architettura Intel Xe, un chip da 32 EU (al pari di Rocket Lake-S quindi) che è spinto a una frequenza massima di 1,45 GHz (la GPU dell'11600K arriva a 1,3 GHz ad esempio). Le novità lato grafica non finiscono qui, infatti con i Core 12a gen abbiamo anche il supporto HDMI 2.1, eDP 1.4b e DP 1.4a; non mancano ovviamente le tecnologia Intel Quick Sync Video e Clear Video HD, mentre il numero massimo di display gestibile è quattro (segnaliamo supporto 8K a 60FPS o 5K a 120FPS).


Capitolo consumi e TDP. I Core 12a gen non perdono la loro prerogativa con TDP a 125W, tuttavia Intel ha cambiato l'approccio a questi parametri, potremmo dire ora più sensati e chiari. La sostanza non cambia, abbiamo il Processor Base Power (TBP) a 125W e il Maximum Turbo Power (MTP) a 150W, quest'ultimo corrispondente al vecchio PL2 e decisamente più contenuto dei 250W del Core i5-11600K (vedremo nei test se si potrà sbloccare ulteriormente questo parametro). Un'ultima considerazione riguardo le massime frequenze di clock che, relativamente ai P-Core Golden Cove, sono sostanzialmente identiche a quelle del Core i5-11600K (4,9 GHz). Segnaliamo inoltre che, come per la precedente generazione, Intel non prevede il supporto Turbo Boost Max 3.0 sui modelli Core i5.

ASUS ROG STRIX Z690-E & KINGSTON BEAST DDR5 5200

Come ampiamente discusso nella fase di avvicinamento al lancio della piattaforma Intel Alder Lake-S, le CPU Core 12a gen arrivano sul mercato col socket LGA 1700 e nuove schede madri compatibili equipaggiate con chipset Intel serie 600. Al pari di Rocket Lake-S, l'azienda di Santa Clara sceglie per il debutto il suo chipset top di gamma, ossia l'Intel Z690. Questo chipset - sostanzialmente un'evoluzione del predecessore Z590 - utilizza un BUS DMI PCI-E 4.0 x8 e offre 16 linee PCI-E 4.0 che vanno ad aggiungersi alle 16 linee PCI-E 5.0 garantite dalla CPU (con ulteriori 4 linee PCI-E 4.0).


Nei prodotti top di gamma troveremo anche funzionalità premium - vedi Thunderbolt 4, Intel Killer WiFi 6E, USB 3.2 Gen 2x2 - ma in linea di massima tutte le schede madri Alder Lake-S Z690 offrono ottime possibilità di espansione. In questo segmento rientra la scheda che utilizzeremo per i nostri test, la ASUS ROG Strix Z690-E Gaming WiFi, modello flagship della linea ROG Strix Z690 che va ad aggiornare il modello ROG Strix Z590-E Gaming WiFi (Recensione), collocandosi leggermente al di sotto dei prodotti serie ROG Maximus.


Con la gamma ROG Z590 "Rocket Lake-S", ASUS aveva fatto già un ottimo lavoro, ma possiamo confermare subito che i nuovi modelli Z690 sono ovviamente superiori. Queste soluzioni permettono di gestire al meglio memorie DDR5 e PCI-E 5.0, supportando le CPU Alder Lake-S con nuove funzionalità oltre che con una sezione di alimentazione decisamente migliorata. I processori Core 12a gen a 10nm sono molto più efficienti dei predecessori (Core 11a gen), tuttavia i modelli serie K con moltiplicatore di clock e TDP sbloccato saranno comunque molto propensi all'overclock, richiedendo un VRM (Voltage Regulator Module ) di qualità che sia all'altezza della situazione.

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Rispetto alla precedente generazione, ASUS fornisce ora un VRM decisamente più robusto, una soluzione a 18+1 fasi (90A) con doppio connettore 8pin ProCool II (la Z590 era 14+1 con singolo 8+4pin). Come da tradizione, la sfilza di caratteristiche e funzionalità di questa tipologia di scheda richiederebbe un articolo separato che ci riserviamo di trattare in seguito. A questa pagina trovate la scheda tecnica dettagliata, mentre a seguire riportiamo le caratteristiche chiave del prodotto:

  • Supporto CPU Intel Core 12a gen LGA 1700
  • Chipset Intel Z690
  • VRM 18+1 fasi (Power Stage 90A)
  • Robusto dissipatore per la zona socket
  • Supporto per memorie DDR5 sino a 6.400 MT/s, 4 moduli, max 128GB
  • Supporto PCI-E 5.0: uno slot PCI-E x16 (x16-x8) + uno slot M2 PCI-E 5.0 (x4)
  • Sino a 5 SSD PCI-E M.2 (due con ASUS ROG Hyper M.2)
  • Dissipatori dedicati per gli SSD M.2, uno con heatpipe a L per quello primario (PCI-E 5.0/4.0)
  • WiFi 6E Intel AX210+Bluetooth 5.2, LAN 2.5G Intel (ASUS LANGuard)
  • USB 3.2 Gen 2x2 (20 Gbps), Display Port 1.4, HDMI 2.1
  • Two-Way AI Noise Cancelation
  • Audio ASUS SupremeFX: Realtek ALC4080 (amplificatore Savitech SV3H712), DTS Sound Unbound e Sonic Studio III
  • ASUS Two-Way AI Noise Cancelation
  • ASUS Aura Sync RGB
  • PCIe Slot Q-Release, M.2 Q-Latch (per installare l'SSD M.2 senza viti), I/O shield preinstallato
  • OptiMem II, AI Overclocking, AI Cooling, AI Networking, ASUS Hydranode, BIOS FlashBack, ASUS AI Suite 3, Fan Xpert 4

Oltre alle novità tecniche introdotte da Alder Lake-S, sulla ASUS ROG Strix Z690-E Gaming WiFi spiccano sicuramente: il dissipatore con heatpipe per l'SSD M.2 primario (PCI-E 5.0 o 4.0 per intenderci), il nuovo PCIe Slot Q-Release per rimuovere più comodamente la scheda grafica e, non per ultimo, l'ASUS ROG Hyper M.2. Si tratta in sostanza di una scheda PCI-E - fornita in bundle - che permette di gestire due SSD M.2 PCI-E (PCI-E 4.0) aggiuntivi anche in modalità RAID.


Quanto alla struttura del BIOS, non ci sono stravolgimenti rispetto a quanto visto sulla serie Z590: troviamo diversi nuovi settaggi per il tweaking (DDR5 in primis), ma anche in questo caso cercheremo di approfondire il tutto in seguito, magari con l'arrivo di BIOS più maturi e una migliore comprensione della nuova architettura ibrida Intel e delle memorie DDR5. Rimanendo in tema memorie, la nostra piattaforma sarà supportata dalle nuove Kingston FURY Beast DDR5 5200 nella variante da 32GB (2x 16GB).


Oltre alle prestazioni e all'efficienza migliorata, le Kingston FURY Beast - così come tutte le DDR5 - sono dotate di un PMIC (Power Management Integrated Circuit) on-board, supportando l'ECC (per la correzione degli errori) e l'Intel XMP 3.0 (Extreme Memory Profile). Questi moduli sono Plug N Play a 4.800 MHz, ma sulle schede madri XMP 3.0 possono essere settate a 5.200 MHz (CAS Latency 40) attraverso il profilo dedicato, offrendo - in Dual-Channel - una larghezza di banda teorica di 83,2 GB/s. Per avere un termine di paragone, un kit DDR4 da 3.200 MHz arriva a 51,2 GB/s, un incremento di oltre il 60%; anche in questo caso ci riserviamo di approfondire le caratteristiche e l'impatto prestazionale delle DDR5 in un articolo dedicato.

Kingston FURY Beast DDR5 5200

  • Capacità 32GB (2x 16GB)
  • Frequenza 5.200 MHz - 4.800 MHz
  • Tensione I/O 1,25V (1,1V a 4.800 MHz)
  • Intel XMP 3.0
  • Supporto ECC
  • Dissipatore a basso profilo (no LED RGB)

PIATTAFORMA DI TEST

Fatta una panoramica sull'hardware di nuova generazione, vediamo in dettaglio quale sarà la piattaforma che utilizzeremo per valutare le prestazioni dell'Intel Core i5-12600K. Metteremo a confronto Alder Lake-S con la precedente generazione Core 11a gen e con alcuni modelli della serie AMD Ryzen 5000. A seguire trovate i dettagli, ricordando che tutti i test sono stati condotti su Windows 11 aggiornato con le ultime patch disponibili; riguardo i giochi, invece, i titoli adoperati sono stati eseguiti a risoluzione 1080p (1920x1080 pixel) e 1440p (2560x1440 pixel).

  • Processori:
    • Intel Core i5-12600K
    • Intel Core i5-11600K, Core i7-11700K, Core i9 11900K
    • AMD Ryzen 5 5600X, Ryzen 7 5800X, Ryzen 9 5900X
  • Dissipatore: ASUS RYUJIN II 360 (LGA 1700), NZXT Kraken X63 (LGA 1200, AM4)
  • Schede madri:
    • ASUS ROG Strix Z690-E Gaming WiFi (per Intel Alder Lake-S)
    • ASUS ROG MAXIMUS XIII HERO (per Intel Rocket Lake-S)
    • ASUS Prime X570 PRO (per AMD Ryzen 5000)
  • Memorie:
    • Kingston FURY Beast 32GB (2x 16GB) 5200 MHz CL40
    • Corsair Vengeance RGB PRO 32GB (2x 16GB) 3600 MHz CL16
  • Scheda grafica: NVIDIA GeForce RTX 3080 FE
  • Storage SSD: Samsung SSD 980 500GB, PNY XLR8 Gaming (CS3030) 2TB
  • Alimentatore: Corsair RM1000x 1000W
  • Sistema Operativo: Windows 11 Pro

Ecco invece l'elenco dei software utilizzati nelle varie prove:

Test CPU

  • Cinebench R15
  • Cinebench R23
  • Corona Benchmark
  • Indigo Benchmark
  • Blender - Scena BMW
  • 7-Zip
  • WinRAR
  • PCMark 10
  • 3DMark CPU Test
  • AIDA64 Extreme Crittografia AES e SH3
  • Mozilla Kraken (Web browsing)
  • CPU-Z Benchmark integrato

Giochi

  • Assassin's Creed: Valhalla
  • Watch Dogs: Legion
  • Gear 5
  • Red Dead Redemption 2
  • Horizon Zero Dawn

TEMPERATURE - OVERCLOCK - CONSUMI

Prima di vedere, finalmente, come va la nuova architettura Intel e il Core i5-12600K, non possiamo fare a meno di passare per il capitolo temperature e consumi, vero tallone d'Achille degli Intel Rocket Lake-S. Come anticipato sopra, i Core 12a gen serie K mantengono la caratteristica distintiva relativa al TDP base di 125W (ora PBP) con un MTB (Maximum Turbo Power o vecchio PL2) leggermente inferiore ai Core 11a gen Core i7 e Core i9, ma decisamente "abbattuto" sul Core i5 12600K: si passa infatti da 250 watt di Core i5-11600K a soli 150 watt (100W in meno!). Tale caratteristica a nostro avviso potrebbe essere la carta vincente di questa CPU che, come vedremo dopo nei benchmark, in sostanza supera per prestazioni pure un Core i9-11900K - eguagliandolo in alcuni casi - ma con un consumo praticamente dimezzato.


Come da prassi, nei nostri test abbiamo utilizzato il processore con impostazioni di fabbrica, abbinato alla gestione automatica della scheda madre ASUS ROG Strix Z690-E Gaming WiFi; nel dettaglio, questa impostazione abilita l'ASUS Multi Core Enhancement (MCE) che permette al processore di operare al massimo della sua capacità in termini di MTB e frequenze. Per l'occasione abbiamo avuto modo di provare anche il nuovo dissipatore a liquido AiO ASUS ROG RYUJIN II 360, prodotto che cercheremo di testare in sede separata e che, almeno dalla prime impressioni ricevute, risulta un'ottima opzione per i processori Intel Alder Lake-S (soprattutto in ottica overclock).


Con le impostazioni riportate sopra, la massima temperatura registrata sotto stress (Prime 95) è stata di 64 °C, un ottimo valore se consideriamo che siamo di fronte a una CPU a 10 core/16 thread. Incoraggiati dalle temperature, siamo passati all'overclock: il tempo a disposizione non è stato molto, quindi parliamo di risultati verosimilmente migliorabili sia per tensioni/consumi che per frequenze/prestazioni. Dopo qualche prova per saggiare i limiti dei P-Core e degli E-Core, decisamente diversi (anche questo aspetto richiederebbe un approfondimento a parte), siamo riusciti a settare i 6 P-Core del Core i5-12600K a 5,1 GHz e i 4 P-Core a 3,9 GHz. Segnaliamo inoltre che, in questo caso, abbiamo lasciato gestire il VCORE della CPU alla scheda madre che, come in passato, è risultato spesso "abbondante" con picchi di 1,46V.


L'incremento prestazionale è netto, soprattutto perchè i P-Core non vengono "castrati" a 4,5 GHz nelle operazioni multi-thread, così come avviene con le impostazioni automatiche per il moltiplicatore di clock (abbiamo applicato un overclock fisso e non dinamico). Il VCORE della CPU probabilmente potrà essere limato con ulteriori ottimizzazioni e prove, ma il risultato non lascia molto spazio alle interpretazioni in quanto a prestazioni.

Tutto questo ovviamente va a incidere sui consumi del Core i5-12600K che, anche se non perfettamente ottimizzato, vede comunque salire le richieste in termini energetici. A seguire trovate un grafico riassuntivo dei consumi rilevati sulla CPU nei diversi scenari da noi valutati.


Tornando un attimo all'overclock, non potevamo evitare di toccare con mano il comportamento delle memorie DDR5 che, sempre in attesa di nuovi BIOS e kit di nuova generazione più spinti in frequenza, possono sicuramente offire un ulteriore margine di miglioramento. Segnaliamo inoltre che, vista la natura stessa delle DDR5, sulla piattaforma Alder Lake-S troviamo diversi nuovi settaggi nel BIOS per la gestione della memoria, introducendo - rispetto a Rocket Lake-S - ulteriori variabili da considerare (assimilabili dopo qualche test più approfondito).


Quanto al nostro kit di Kingston Fury BEAST 5200, con qualche piccola modifica delle tensioni siamo riusciti a raggiungere i 5.600 MHz CAS 40 con relativa semplicità, ma siamo sicuri che il limite è ancora lontano.

PRESTAZIONI CPU E GAMING

Dopo aver saggiato le doti in overclock del Core i5-12600K, vediamolo ora in azione nella nostra suite di benchmark che, in modo inequivocabile, conferma la bontà della nuova architettura Intel. Il salto prestazionale rispetto a Rocket Lake-S è visibile fin dai primi test: più marcato in ambiti come il rendering, meno nella compressione o nel gaming. Prima di andare avanti però, ribadiamo quanto discusso in apertura relativamente all'ottimizzazione software: dopo diverse tornate di test infatti, abbiamo notato che alcune applicazioni (WinRAR o AIDA64 Extreme per esempio) non sono ancora perfettamente ottimizzate per le CPU Intel Core 12a gen, restituendo a nostro avviso risultati anomali. Cercheremo di approfondire la questione dopo che saranno rilasciate versioni aggiornate dei programmi in questione, oltre a eventuali aggiornamenti BIOS e/o driver (già disponibili in realtà).

Partiamo ora coi benchmark da un punto fermo come Cinebench, un test che mette in evidenza la potenza bruta del processore, questo sia in single che in multi-core.

Il Core i5-12600K si prende lo scettro nelle prestazioni single-core, sursclassando i modelli Core 11a gen (Core i9 compreso) ma anche Ryzen 5 5600X e Ryzen 7 5800X, avvicinandosi in alcuni scenari a un Ryzen 9 5900X (12c/24t). Nei benchmark sintetici e nella produttività i risultati non sono molto diversi, fatta eccezione per i test discussi sopra.

Chiudiamo - almeno per il momento - con le prestazioni in gaming, ambito dove il piccolo della serie Alder Lake-S mostra risultati in linea con i modelli Core i7/i9 di precedente generazione (più spinti in frequenza e in consumi), migliorando quasi sempre - anche se in modo non molto marcato - i risultati offerti dal suo predecessore, il Core i5-11600K.

CONSIDERAZIONI FINALI

Al termine di questa tornata di test sul Core i5-12600K, possiamo affermare senza dubbio che il nuovo approccio di Intel Alder Lake-S risulta efficace, migliorando sostanzialmente le prestazioni e l'efficienza energetica rispetto ai Core 11a gen Rocket Lake-S, battendo allo stesso tempo la controparte AMD per fascia di prezzo. In attesa di provare anche il top di gamma Core i9-12900K, possiamo intanto affermare che questo nuovo Core i5 riesce a sopravanzare senza problemi i Core i9 ed i7 di precedente generazione, battendo nettamente il Ryzen 5 5600X e superando nella maggior parte delle volte anche il Ryzen 7 5800X (8c/16t).

E' vero, AMD ha ancora dalla sua i consumi, ma in modo meno marcato rispetto al recente passato, mentre lato prestazioni Intel ora è avanti praticamente in quasi tutti gli ambiti, almeno per questa fascia di prezzo. Dati alla mano, il consumo massimo del Core i5-12600K - con MCE abilitato senza overclock - è leggermente superiore al Ryzen 7 5800X (solo 5 watt), mentre per prezzo e prestazioni la soluzione Intel è senza dubbio da preferire. Chiudendo il capitolo prestazioni, ribadiamo quanto detto sopra: serve qualche settimana in più di rodaggio per ottimizzare software, BIOS e kit DDR5 con frequenze e timing più spinti. Una postilla sulle latenze DDR5 che, seppur più elevate rispetto alle collaudate DDR4, non ci sono sembrate così penalizzanti alle frequenze da noi testate; a questo proposito segnaliamo che nella varie sessioni di benchmark abbiamo notato che la frequenza della Cache (o NB Frequency) può impattare positivamente sulle latenze, molte volte compensandole.


L'adozione delle DDR5 offre benefici anche per il chip grafico integrato Intel UHD 770 che, come anticipato, non abbiamo potuto testare in gaming. Cerchermo di trattare tutti gli argomenti "glissati" o omessi in un approfondimento separato, mentre tornando al gaming il Core i5-12600K risulta senza dubbio un'ottima scelta soprattutto per il prezzo a cui viene proposto. Nel momento in cui scriviamo, sui negozi online "più affidabili" Core i5-12600K costa in media 330 euro. A questa cifra (lo abbiamo avvistato anche a 280 euro in realtà), questa CPU è nettamente più economica dei vari Intel Core i7/i9 11a gen nonché del Ryzen 7 5800X (380/400 euro); certo c'è da considerare il costo delle memorie DDR5 che potrebbero essere non proprio alla portata di tutti, ma anche in questo caso pensiamo sia saggio attendere qualche settimana per dare un giudizio definitivo.

Tirando le somme, il nostro giudizio sulla piattaforma Intel Alder Lake-S è molto positivo, sia per quanto riguarda prestazioni/consumi, sia per i prezzi, decisamente equilibrati se consideriamo i prodotti di precedente generazione - Intel e AMD - attualmente presenti sul mercato. Con il supporto DDR5 e sopratutto PCI-E 5.0, questa piattaforma guarda inoltre anche al futuro, il tutto però senza particolari incrementi di prezzo rispetto alla precedente generazione; anche le schede madri Z690 non sembrano essere particolarmente lievitate (modelli top di gamma a parte), un ulteriore incoraggiamento per gli utenti che sono in attesa di aggiornare la propria piattaforma desktop.


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Commenti

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BerlusconiFica

che casino...

Salvator3Gallo

Si si può. Su queste CPU hai 16 linee pci-e 5.0 e 4 linee PCI-E 4.0; se usi un SSD PCI-E 5.0 sul primo slot M.2 (l'unico compatibile) allora la banda viene divisa tra il primo slot PCI-E x16 e l' M.2 x4, entrambi funzioneranno su PCI-E 5.0.
Attualmente il problema non si pone, ma ipotizzando che ci sia una scheda grafica PCI-E 5.0 x16, con questa configurazione funzionerebbe a 8x.
Le GPU PCI-E 5.0 non dovrebbero essere lontane, se escono prima degli SSD, che rimarranno PCI-E 4.0 non per molto comuqnue, converebbe installare l'SSD sempre sul secondo slot M.2, in modo da lasciare tutta la banda alla GPU. Questo ovviamente in via teorica, potresti lasciare la scheda grafica su PCI-E 5.0 x8 e non notare particolari differenze rispetto a PCI-E 5.0 x16.
Quando avremo sul mercato consumer entrambi (SSD e GPU) su PCI-E 5.0,
saremmo probabilmente su un' altra piattaforma che avrà almeno 20 linee PCI-E
5.0.

Il corpo di Cristo in CH2O

questa conversazione è tanto divertente quanto gli stupidi giochini del "lo ha detto prima lui" che sono soliti fare i bambini. io leggo italiano, tu cosa leggi? se vuoi provo a tradurre meglio la frase che hai citato, se ti va, "secondo te io sono quello che sta cercando un modo per sentirsi superiore ma all'atto pratico quello che cerca di sentirsi superiore sei tu" e aggiungo, ancora una volta confermi questa tesi visto che l'unica risposta fornita è uno (psudo-)riferimento a qualche definizione pazzotica come quella di "coda di paglia". guarda, mi è bastato leggere la immondizia che scrivi ad altri, tutte frasette sconnesse, provocazioni, accuse strambe (quella che hai mosso a me ne è un esempio), frecciate gratuite, ma che ci vieni a fare qui sui blog? per sfogare la pochezza di una vita senza ideali?

Norman Tyler

"
sei tu che vai in giro a scrivere di altri tacciandoli di questo e
quello e poi sarei io che a detta tua "starei trovando un qualche modo
nella mia piccola vita patetica che mi fa sentire superiore"??"....ecco hai appena dato la definizione di "codone di paglia " LOL ... io spero solo che non sei un anziano e sei il solito millennial ...se no la tristezza andrebbe a mille

Monakois 94
DV Pulieri

Bisogna valutare tutta la piattaforma. Io non sono fan-boy intel per vari motivi, ma neanche di AMD che apprezzo per le sue filosofie.Ma bisogna considerare anche lo scenario delle schede video, per chi deve fare un PC da zero. Con Intel ora posso spendere poco più di un sistema AMD senza scheda video. In questo ora INTEL si trova un pò in vantaggio per via anche di un po di prestazioni in più. Aspettare una risposta AMD sulle APU potrebbe, a mio avviso, uniformare il giudizio non tanto sulle prestazioni quanto sul costo del PC. Scusate la venialità del discorso.

DV Pulieri

Ciao, sono d'accordo con te. Però c'è un punto: se monti un pc con un intel i512600, puoi collegarci un monitor e usi il pc; se lo fai con un 5800x hai bisogno di una sk video che adesso costano minimo il doppio della CPU. La cosa che mi stupisce che AMD abbia fatto un 5700G con ancora PCIE-3 e con RDNA1. Quindi, purtroppo, in questo modo, se AMD non anticipa l'uscita delle nuove APU, per un po di tempo INTEL prenderà sopravvento e con poca concorrenza le nostre tasche piangeranno.

Klaus Heisler

OK no, non avevo immaginato tutta quella discussione. Un fondo di verità c'è in quello che dici anche perchè altrimenti non si spiegherebbero tutte quelle azione atte a oscurare marchi o prodotti per le più disperate cause, se sia giusto o meno giusto non lo so. Il discorso delle leggi purtroppo è abbastanza calzante. Per esempio in Cina continuano a mangiare i cani, non esiste una morale del popolo, ergo non esiste una legge che lo limiti. Dico purtroppo perchè vorrei che fosse diverso ma non è così. Ed è il motivo per cui storicamente le rivoluzioni popolari hanno dettato la via in fin dei conti. Non che si potessero incarcerare tutti.

Sinceramente ritratto quanto detto prima perchè questo Norman mi ha dato l'idea del tipico negazionista che si diverte ad andare controcorrente con la risposta facile incorporata, un polemizzatore di professione. Tante frecciate e pochi ragionamenti. Non avrei continuato la discussione al posto tuo.

Il corpo di Cristo in CH2O

perchè non giudichi da te al posto di sparare a vista?
http://disq.us/p/2kl8h3s

Klaus Heisler

Non so che immaginarmi con quel via moralistica ma mi pare una supercazzola.

Il corpo di Cristo in CH2O

coda di paglia? sei tu che vai in giro a scrivere di altri tacciandoli di questo e quello e poi sarei io che a detta tua "starei trovando un qualche modo nella mia piccola vita patetica che mi fa sentire superiore"?? parole tue quelle. e sì, nascondersi, perchè uno che scrive in un blog per fare il leone da tastiera e nemmeno risponde al diretto interessato è uno che si sta nascondendo dietro ai mille post che si accumulano. ma perchè non fai un favore a tutti e la smetti di vomitare quegli effluvi pestilenziali che definisci "post"? tutto ben visibile tra l'altro nello storico del tuo profilo, continua pure a lasciarlo aperto almeno gli altri hanno la possibilità di vedere a che personaggio stanno rispondendo.

Norman Tyler

codone di paglia neh ? :) ok forse il concetto di nascondersi a voi savonaroladenoartri non è molto chiaro :) nasconersi = celarsi per non farsi trovare .... moralista ma gnorante neh ?

Il corpo di Cristo in CH2O

guardalo qui il buffone che si nasconde! ma pensa te!

strano perchè qui dentro l'unico che sta facendo la "morale sull'antimoralismo" sei tu, prendine atto. (ed evita di andare a nasconderti, ipocrita!)

NULL

Condivido, dicevo solo che hai portato una fonte - cpumonkey bannata dai più - che non è per niente attendibile. Approfondendo su testate più tecniche, ho notato che, effettivamente, i5 ha prestazioni migliori in specifici task mentre lato Gaming si equivalgono.

Diciamo che non ti cambia la vita preferire questo i5 al 5600G, anzi spendi qualcosa in più - anche per mem, mb e nvme - e hai dei consumi più elevati. Nel complesso e considerando il mio budget, vado di Ryzen.

Grazie ancora per le spiegazioni tecniche, sei stato molto gentile!

Windows_hater

1) emh per me che vengo da un 3700x la mobo non mi costera' nulla, zen3d sara probabilmente ancora su am4 con ddr4
2) guarda punto 1

3) si peccato che solo su mobo OP che costano non poco, ma sopratutto tralasci il fatto che devi disattivare gli ecore e che non essendo ufficialmente supportato intel spingera' i produttori con i successivi bios a far sparire l'opzione
4) probabile, ma non essenziale

Nebula

Il mio discorso era: I dati cinebench quelli sono.. poi li puoi orrndere dove vuoi ..in questa rrcensione...coumonkeys..nanoreview..sono sempre uguali ... era solo per far capire chr lato prrstazioni l i5 batte io 5600g non di poco...poi ognuno puo prenderr quello chr vuole... che importa

Norman Tyler

un utonto serio di HDblocghe mi ha insegnato che esiste una "via moralistica " al consumo .... e questi sono savonarola dei poveri che non dimenticano ...mai ....

The

non c'è più nessuno "libero" ed indipendente di dire la verità...
questa è la questione.

markette, palesi markette.

The

l'offset, questo sconosciuto...
hai il ditino?
usalo e mettilo su un 5800x; vediamo se ti scotti.

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Per un computer che durerà parecchi anni, e con questo prezzo, aspettare due o tre mesi non cambia nulla, tu stai paragonando questo i5 con roba che è fuori da un anno è ovvio che è in arrivo da parte di AMD una risposta a breve...

Monakois 94

Nella seconda parte si.

triccuz

si ma sono state messe in vendita ore fa :D ci sta che siano costose

Zippo

Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa

Zippo

Facciamo due conti: scheda madre con supporto DDR5 al momento prezzo minimo 260€, DDR5 da 16gb (che per ora rendono come delle buone DDR4 visto il timing) dalle prevendite almeno 160€.
Inutile parlare di prestazioni in senso assoluto. Bisogna fare i conti con il rapporto costi/benefici. Ad ora proprio non ci siamo.
Poi ovvio che se uno non bada a spese, buon per lui. Purtroppo non è il mio caso...

triccuz

Z690 almeno ti dura 2 generazioni e ha DDR5 e PCIE5, AM4 muore con DDR4 e PCIE4.

Marco

Ma le vulnerabilità che erano state scoperte sono state corrette in questi processori?

NaXter24R

E Nehalem era pure lontano da quello che sarebbe stato Sandy. E anche gli FX81xx erano abbastanza ciofeca.
Sinceramente gli FX erano buoni per due cose, fino a Sandy, andavano bene per chi utilizzava VM, visto che comunque il numero di core c'era, anche se con tutti i limiti del caso e per chi faceva overclock. Soprattutto per questo particolare utilizzo nulla da dire, ancora oggi detengono il record, salivano molto ma molto bene. Tolto quello, salvo grandissimi saldi, non avevano alcun senso di esistere visto che come IPC erano meglio gli Athlon ed i precedenti Phenom II

NaXter24R

Che tra l'altro, o li prezzavano meno, o non avendevano manco per sbaglio. E tra due mesi escono i nuovi AMD che dai leak vanno a chiodo e consumano meno.

NaXter24R

Ma la colpa è anche di chi fa le recensioni che non fa capire queste cose. E vale più o meno per tutti, anche i grossi

NaXter24R

Leggi l'altro commento. Rientri nel caso uno su mille, ti porti dietro un dissipatore che già avevi, e che non credo tu utilizzassi con una CPU di fascia media prima.
Io pure mi porto dietro il D15s e Noctua mi ha regalato l'adattatore AM4, ma ho sempre avuto top gamma per esempio. Fossi stato uno normale avrei avuto un dissipatore da 30€ e quel coso a 30€ non lo raffreddi così bene

Ngamer

seguendo il tuo ragionamento allora non dovresti mai comprare niente tanto tra 6 mesi esce qualcosa di nuovo .... quando usciranno i nuovi ryzen dopo 6 mesi usciranno i nuovi intel e cosi via . stiamo parlando del presente e in questo momento i5 12600k è la soluzione migliore se non si hanno problemi di budget . se uno ha la necessità di cambiare ma puo attendere qualche mese è piu saggio aspettare probabilmente si assesteranno anche i prezzi di ram e MB e nel frattempo usciranno anche nuove cpu ryzen

NaXter24R

Che tendenzialmente se compri 280€ di CPU e ne spendi 250 di dissipatore, senza offesa, o sei un c0glione, o sei un caso su mille. Perchè se puoi permetterti 250€ di dissipatore, vuol dire che puoi permetterti un 5900x che ad oggi è la miglior CPU in assoluto come prezzo/prestazioni.

NaXter24R

A meno che tu non viva in Siberia a 70° ci passa e basta. Ho avuto un 4790k che è meglio del 4770k, e non di poco come temperature, ed un 6700k, e non esiste che faccia 70 col dissipatore stock in full.
Poi dipende dal tipo di carico eh, se te per carico intendi usare Chrome ci posso credere. Ma ti assicuro che pure giocando ad un gioco mediamente cpu intensive, va oltre gli 80 come ridere.
Se mi girano cerco pure gli screen di 7 anni fa, ma non serve perchè basta cercare "haswell temps" e trovi tutto

NaXter24R

Parlo di MSRP, perchè i prezzi son partiti per carenza di CPU: quando i 5000 uscirono, il prezzo era 50€ sopra ai precedenti, e con giusta ragione: erano e sono il top da un punto di vista prestazionale e di consumo, esattamente come anni fa pagavi un premium per Intel per le prestazioni, ora AMD ha fatto lo stesso.
Questo ti permette di tagliarlo (e non mi sorprenderebbe una mossa del genere) qualora la concorrenza arrivi a simili prestazioni (ed Intel fallì miseramente con la serie 11) o di marginare visto appunto il vantaggio prestazionale. Tradotto, vuoi il meglio? Paghi.

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Non puoi comprare a caso un intero PC appena uscito solo perchè è appena uscito e decretare questa la CPU best buy così, tanto per...

Motivo per cui se uno non era proprio obbligato (o scimmia alla quale non si comanda e va bene così), non aveva senso neanche comprare i ryzen 5000.

Stiamo parlando di un bel salto epocale con le nuove tecnologie e le schede madri basate su DDR5, definire best buy un processore senza neanche aspettare la concorrenza non ha senso, specie ora.

Per cui se proprio non puoi farne a meno puoi valutare tra questa "nuova" CPU o i "vecchi" Ryzen 5000, ma è appunto meglio non comprare nulla al momento.

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Purtoppo è apparso sotto un invasato che spara dati assurdi e inventati da lui, certificati

Monakois 94

Sicuramente non mi metto a controllare ogni minuto solo per smentirlo ma comunque parliamo di €295 su un sito boh e €380 su Amazon o BPM che se permetti fanno la differenza.
Il punto focale é che "non costa piú del doppio",puó essere messo in una scheda madre B450-B550 che costano poco,potrá essere aggiornato a Zen 3+ e non bisogna spendere €300-350 di ram.
La situazione globale é attualmente tutta a favore di AMD,poi se si vuole spendere di piú per avere quel guizzo,allora é un'altro paio di maniche.

Zippo

La situazione evolve di minuto in minuto. Ora il 12600k è proposto a 295€ spedito. Il 5800x minimo 380€ (Trovaprezzi).
Il problema semmai è la scheda mamma: con solo lo z690 disponibile si parte da 190€.
Aspetto schede con chipsets più economici poi decido.

Ngamer

io ho un 5600x ma è un dato di fatto al momento in commercio non cè niente di meglio come cpu per rapporto prezzo prestazioni i5 12600k è un best buy ( poi cè il discorso del costo della piattaforma che è molto alto ok ) il discorso che deve vedersela con quelli che usciranno( tra 3-4-5 mesi? ) non regge. il confronto va fatto con quello che il mercato offre.

gp 1

infatti nessuno guarda a quei 10 in più all'anno ma tutti ci guardiamo in tasca al momento dell' acquisto.
la classica cpu fornetto si traduce in un dissipatore più performante, alimentatore maggiorato, case con airflow adeguato e i 10€ diventano 100€ se non di più.

[Max]

Guarda che nella stragande maggioranza dei compiti la GPU non serve, basta e avanza quella integrata

Monakois 94

Si mangia é un parolone ma si,va di piú.
Adesso peró bisogna vedersela con i prezzi dell'intera piattaforma e lí si saprá se quei pochi punti percentuali valgono la spesa.
Ai posteri l'ardua sentenza.

Monakois 94
nutci2nd

Può essere :|

saetta

non siamo in tribunale e non è intel contro amd, ma è mai possible che bisogna parteggiare per uno o per l'altro come se vi tornasse in tasca qualcosa.

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Sei un noob rosikone e non meriti altre risposte, torna tu nel dimenticatoio, fanboy

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Anche se non ci giochi una fascia media tipo una 1650 ce la metti su un PC nuovo, se ci lavori anche qualcosa meglio, dipende cosa ci fai... Di sicuro non prendi un PC con certe componenti per poi usare un integrata... Piuttosto vai di usato

Daniele

E' un discorso di w da smaltire, non di temperatura massima. Se un ihs fa bene il suo lavoro non ha hotspot, la temperatura resta bassa(dissipatore permettendo), trasferendo il massimo al dissipatore, mentre se ci sono hotspot o contatti-saldaure-deformità non ben progettate avrai la cpu bollente anche con pochi w da dissipare. Se la cpu assorbe 200w, 200w deve smaltire e scalderà l'ambiente per 200w. Se poi lo fa bene trasferendo ottimamente il calore, molto meglio.

Alex

Eh si, probabilmente con power limit alzati sarebbero già pari

Alexv

Di questo passo ad AMD basta alzare il TDP e Neanche di tipo.

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