
22 Dicembre 2020
L’idea di recensire la nuova HP Neverstop Laser MFP 1202nw non nasce dal caso. E nemmeno dalla smania di saggiare la qualità di stampa di uno degli ultimi prodotti del gigantesco portfolio HP. No, alla base di questa prova c’è soprattutto la volontà di risparmiare. E di capire cosa si nasconde dietro la nuova filosofia “a tanica” che fa da denominatore comune a tutta la nuova serie di modelli laser della famiglia NeverStop.
Il principio è chiaro, almeno sulla carta. Nessuna cartuccia/cartridge fisica: l’anima di questa nuova stampante laser della casa americana è un gigantesco serbatoio in grado di ospitare un sacco di polvere di toner. Anzi due. Tanto basta per sfornare 5.000 copie senza dover mettere mano alla stampante (e al portafogli) per ripristinare i "livelli".
Un’opzione che è entrata subito nella nostra lista dei desideri ma che a conti fatti potrebbe piacere a tutti quei professionisti e a tutte quelle piccole imprese che vogliono abbattere il fatidico rapporto costo/copia nonché la scocciatura collegata alle operazioni di refill.
Dopo averla provata per qualche giorno siamo pronti a raccontarvi la nostra personalissima esperienza.
Vista da fuori la nuova HP Neverstop Laser MFP 1202nw si presenta come una stampante multifunzione dalle linee abbastanza squadrate, essenziali, pulite. Gli ingombri non sono certo minimal come quelli della stilosissima HP Tango ma nemmeno mastodontici. Se avete bisogno di infilare la stampante in una nicchia o all’interno di un mobile, calcolate uno spazio di almeno 40x40 cm (15 centimetri in più in altezza se volete sollevare completamente il coperchio a protezione dello scanner).
Materiali e qualità dell’assemblaggio sono nella media: la plastica la fa da padrona, con innesti precisi anche se non sempre granitici. Curiosa la scelta di proteggere la vaschetta portafogli con un piccolo coperchio removibile.
Il pannello dei comandi situato sulla sinistra è essenziale: nessun controllo touch, solo un piccolo display LCD monocromatico (non touch), quattro spie e otto pulsanti fisici per impostare e gestire le attività principali: accensione/spegnimento copia standard, copia bigliettini da visita, connessione WiFi, numero di copie, luminosità, interrompi/riprendi.
La vera novità sta altrove, ovvero sotto il coperchio superiore per l’inserimento dei documenti da stampare/scansionare: è qui che trova alloggio il “bocchettone” per la ricarica del toner da effettuare tramite i “siringoni” dei kit di ricarica HP 143A con il relativo indicatore di livello. Sul suo funzionamento ci torneremo più avanti.
HP Neverstop Laser MFP 1202nw è una stampante multifunzione con i suoi pregi e i suoi limiti: può stampare in bianco e nero a una velocità massima di 21 pagine al minuto ed effettua scansioni a una risoluzione massima di 600x600 dpi. Nel cassetto di alimentazione è possibile inserire fogli A4 (fino a un massimo di 150) ma anche buste (una per volta). Purtroppo non è possibile effettuare copie fronte retro automatico e non è previsto alcun sistema di alimentazione automatico (ADF). Chi ha la necessità di fotocopiare o scansionare plichi di documenti dovrà fare tutto in manuale.
C'è il supporto alla rete Ethernet cablata, ma c’è soprattutto quello WiFi (sia diretto che non), nonché quello a tutti I vari protocolli proprietari come Apple AirPrint, Google Cloud Print, Mopria e HP Smart Task. Proprio la configurazione e la gestione wireless della stampante rappresenta uno dei punti di forza del dispositivo. Si fa tutto attraverso l’app HP smart scaricabile dal sito della casa sia su desktop che su mobile. In pochi minuti siamo stati in grado di configurare quattro dispositivi diversi (un iMac, un notebook Asus, un iPhone 11 Pro e un Google Pixel 2 XL) collegati alla stessa rete Wifi senza alcun intoppo.
È soprattutto la declinazione mobile dell’app a ben impressionare. Considerato il numero di mail e di file che consultiamo quotidianamente dal telefonino, sapere di poter contare su un supporto tascabile versatile e pronto all’uso è sempre un vero conforto.
Da provare, per chi non l’avesse ancora fatto, l’opzione per la scansione mobile: basta puntare la fotocamera del telefonino sul foglio e aggiustare i margini del foglio; il risultato è un documento digitale molto pulito che può essere mandato in stampa immediatamente oppure essere condiviso/salvato in vari formati (pdf, jpg, png, tif, Heif) e varie dimensioni (effettiva, grande, mezzo, piccolo). Chapeau.
Quando viene utilizzata come stampante, HP Neverstop Laser MFP 1202nw si comporta in maniera più che soddisfacente. Intendiamoci, ci sono stampanti più veloci e più precise, ma è quello che serve per chi deve stampare tanti documenti e altri file testuali senza andare troppo per il sottile. I caratteri si leggono bene, a meno che non si scenda su font lillipuziani, il gradiente non è sempre uniforme nelle tonalità di grigio intermedie ma resta accettabile. Servono immagini, e soggetti più articolati per mettere la stampante in difficoltà. Il che non deve sorprendere. La Neverstop Laser MFP 1202nw – questo è evidente - non è il genere di oggetto pensato per chi lavora con la stampa fotografica o su attività di grafica complessa.
Avremmo apprezzato, questo sì, qualche punto di risoluzione in più, soprattutto a livello di scanner. I 600 dpi rappresentano una soglia più che accettabile per il 99,9% delle applicazioni ma sotto questo profilo ci sono prodotti più agguerriti (sia dentro che fuori dal catalogo HP). E non necessariamente a costi più alti.
Scansione a 600dpi [Clicca qui per scaricare l'immagine nel formato originale]
Laddove questa Neverstop non teme confronti è invece alla voce costi di ownership. Il sistema di ricarica, lo abbiamo scritto in apertura, è stato sviluppato per ridurre il costo per pagina nonché per semplificare tutte le procedure legate alla sostituzione delle cartucce di toner. E su questo punto bisogna innanzitutto premettere che la stampante esce già con il “pieno” di fabbrica, l’equivalente di due toner per un totale di circa 5.000 copie disponibili. All’esaurimento di questa dote iniziale, sarà possibile acquistare un kit originale di ricarica al costo di meno 20 euro circa per avere altre 2.500 copie a disposizione.
Le operazioni di refill sono a prova di principiante e si completano in una manciata di secondi: il tempo necessario per sconfezionare il kit, prendere il siringone, scuoterlo per qualche secondo, infilarlo nel bocchettone della stampante e avvitarlo di mezzo giro. A questo punto basterà premere con forza sullo stantuffo per riversare tutto il contenuto nel serbatoio, senza tante preoccupazioni legate ad eventuali dispersioni di polvere e impatti ambientali: ciò che resta è una siringa vuota di plastica riciclata.
Non è la stampante più veloce del mercato, e nemmeno quella più completa e rifinita. Ma a livello di costi d’esercizio siamo di fronte a un vero e proprio game changer. I professionisti ma anche le famiglie che stampano molti documenti e con una certa continuità possono vedere in questa HP Neverstop Laser MFP 1202nw un modello dal costo iniziale leggermente più alto rispetto alle normali stampanti laser (299 euro di listino) ma in grado di ripagarsi in pochi mesi grazie al rapporto costo/benefici del suo sistema di ricarica.
Si fa presto a fare i conti. A meno di un centesimo a copia - questo il costo calcolato dividendo il prezzo del kit di ricarica per il numero di copie stimate - il ritorno dell'investimento è davvero rapido, soprattutto per chi stampa almeno 100 pagine al mese.
I principali limiti di questa macchina risiedono nella assenza di un sistema di alimentazione automatico ADF e nel fronte retro. Una scelta probabilmente dettata dalla necessità di salvaguardare il resto del catalogo HP oppure, chissà, pensata nell'ottica di un possibile ampliamento di gamma. Con modelli più ricchi basati sulla medesima filosofia "a tanica".
Commenti
Ovviamente, lo sapevo ;)
nelle XL ci stà più inchiostro ma l'involucro esterno della cartuccia è identico a quelle "non XL"
una striscia che rileva una pressione lungo la cartuccia (pressione dell'inchiostro sulla parete), quando il livello risale vuol dire manomissione e ti bloccano la cartuccia da remoto.
diabolico ma non impossibile
Come velocità di scannerizzazione come si comporta? Sono interessato a una stampante laser o a serbatoio monocromatica che abbia uno scanner flatbed (quelli col coperchio per capirci) veloce. Ringrazio chi mi aiuterà
Non mi risulta, quasi tutti i toner sono all in one, quindi cambiando il toner cambi anche il tamburo, negli altri casi è venduto come un normale consumabile
E comunque le migliori stampanti per quel che mi riguarda sono le Brother.
Costi di gestione/Affidabilità
Solitamente, quando devi cambiare il tamburo, su queste stampanti conviene comprarne una nuova
stavo per dire la stessa cosa!
Rispetto alla EcoTank costa molto, ma c'è da dire che stampa velocissima.
io mi trovo bene con la HP EcoTank 2750,stampo diversi bersagli per tirare con l'arco a casa,gli inchiostri praticamente calano il nulla,ho fatto un centinaio di stampate ed il nero ha consumato nemmeno una tacca su sei,i tre colori nemmeno mezza tacca,ogni volta fa una pulizia ugelli ed in un anno circa tutto funziona alla grande...in offerta a 199€ con display bluetooth wifi usb scanner e fotocopiatrice!son un privato nn la uso per lavoro!
Sai male, le schede di sicurezza dei materiali ci sono apposta (e sono pubbliche, puoi scaricartele a tuo piacimento dai rispettivi siti dei produttori in inglese, noi come azienda dobbiamo tenerle tutte) e li sono indicate le sostanze ed i test in laboratorio su cavie. Il Toner è un rifiuto speciale in quanto polvere sottile, ma è pericolo solo se ti metti a sniffalo in grande quantità (anche la farina è pericolosa, il fatto che sia naturale non ha nulla a che vedere sul funzionamento dei nostri polmoni che non sono fatti per respirare polvere, in soldoni non è il toner in se che potrebbe essere pericoloso, ma qualsiasi polvere sottile). Ma ti dirò di più qualsiasi cartuccia che abbia un chip è un rifiuto speciale per tale motivo e mi riesce difficile pensare a cartucce che si buttano nell'indifferenziato, perchè oramai la maggior parte ha un chip ^^
Fai anche meno, circa il 50%
Hai ragione, mea culpa ^^
difetti importanti per 300 euro (anche per 228€), specialmente l'assenza fronte/retro...mi orienterei su altro.
Per quanto riguarda il discorso cartucce, dato che ormai stampo poco, ho preso anch'io una hp officejet ed ho fatto l'abbonamento ad hp instant ink. Nel piano che ho scelto (50 pagine mese + una riserva di 200 pagine mi pare formata dalle pagine non "consumate") pago 3 euro al mese e la stampante, connessa ad internet, "ordina" da se le cartucce un po' prima che finiscano e mi arrivano direttamente a casa, originali e XL quella del nero. Non mi sono più preoccupato di una cartuccia. Ovviamente ci sono piani più costosi per chi stampa più pagine e altrettanto ovviamente è una soluzione casalinga o per piccoli uffici, non certo per chi stampa centinaia o migliaia di pagine mese.
cartucce, senza la i :P
Non è questione di cariche al 50 o 100%, è questione commerciale, le cartuccie normali costano tot, e quelle XL costano quasi il doppio.
Si ma la mia domanda quindi è questa? Se io compro delle normalissime cartucce sono cariche al 50% invece quelle in cui sta la dicitura xl sono cariche al 100%
Significa che in quelle XL c'è circa il doppio della quantità di inchiostro, rispetto a quella normale (vendo stampanti, cartuccie, toner) :D
Fre
Ragazzi io ho la Canon tr7550, e quando acquisto le cartucce, su alcune ci sta una dicitura cioè xl. Ma che significa? Che sta più inchiostro nella stessa cartuccia?quindi la versione senza xl non è piena di inchiostro?
Mi spiace per te, sei sfigato e che ci possiamo fare?
ma zitto....ho avuto sia epson che canon, l'inchiostro sempre quello è, una schifezza
Che io sappia, i toner sono molto piú nocivi (proprio per le polveri sottili) degli inchiostri di tante stampanti a getto che, ormai, sono a bade d'acqua. Difatti alcune cautcce esauste delle getto si possono buttare nel nero (scritto sopra), me tre i toner sono sempre rifiuti speciali
Parli perche non hai una Canon. Ne ho una da anni e finisco per stampare ogni sei mesi. Zero problemi di ugelli otturati.
Con le Epson invece era tutta un'altra storia.
Sbagliato, i toner non hanno componenti ne tossici ne nocivi, la pericolasità del toner risiede nel fatto che sia una polvere sottile.
Io ho a casa una XP-630 della Epson, stampa molto bene e non ho niente da dire a riguardo. Lato software ribadisco quanto detto all'inizio è fatto veramente male. Spessissimo la stampante risulta offline ma dal software Epson Manager è raggiungibile. Si salva Epson Scan.
Mamma mia, ad inchiostro se non fai 1 stampa a settimana sei rovinato, laser ti dimentichi... Come detto questa ce l'ho da 5,i toner li ho cambiati 4 anni fa e ancora vanno, a colori più di 90,nero 25,non ho il problema che deve stampare per non far tappare gli ugelli ecc ecc... Tutt'altra cosa.
No guarda, rivolgiti ad altre marche è meglio per te.
Questa marca è proprio da evitare.... Un po come la vodafone .
Se fosse stata una stampante valida, e un marchio per bene, non ci sarebbe stato bisogno di questa "Recensione"
Sicuro senza alcun dubbio.
Lecito ma da dichiarare.
Si questa non è una recensione ma una pubblicità occulta (mica tanto poi).
Per un prodotto e un marchio, a veder bene, che non lo merita proprio.
Hai perfettamente ragione, x casa le stampanti migliori sono le laser. Costano di più all'inizio, ma alla lunga ci vai a risparmiare.
Le stampanti ad inchiostro vanno bene se stampi più o meno con costanza. Se non lo fai ti ritrovi sempre con problemi agli ugelli o con cartucce più o meno inutilizzabili.
Canon c3320i
Dll'interno del firmware della stampante c'è un contapagine.
Dopo 2000 stampe la simpatica samsung NON stampa più, anche se il toner è pieno.
Quindi va smontata e accesa tenendo una graffetta fra due punti; quando la accendi così si resetta il numero delle pagine a zero e posso stamparne altre 2000
80% delle stampanti son come dici te,la kyocera e stata piu furba e ha fatto questa cosa,ma e tutto in automatico,un utente normale non puo aprire e sostituire la vaschetta del toner in manuale.
Meno meno... Prima avevo una Canon a colori, tolta porche per uso casalingo sono una rottura ad inchiostro, presa una Samsung multifunzione, i primi toner non sono durati neanche 1 anno... Con i nuovi, originali, sono al 25%,il nero, e ho fatto 725 stampe, ce l'ho da 4 anni...
in realtà poca roba.. qualche stampa al mese..
Ora ne ho una laser con vecchio attacco LPT che devo usare con un vecchio notebook, quando finirà il toner vorrei prenderne una wifi più comoda :)
si, lo so bene. soprattutto i toner
Prezzi buoni, che macchina è ?
Ricordo sia a te che tutti gli altri che toccate l'inchiostro, che questo contiene sostanze tossiche e/o nocive a seconda della composizione, usate sempre i guanti e MAI toccare gli occhi o potreste avere serie conseguenze. ^^
di solito 70%
Sulle stampanti grosse non è così, la vaschetta è di lato è non recuperi nulla. Non so sulle MFP da ufficio, certo meglio così di nulla, ma ci sono altri brand, ad esempio le Toshiba riciclano il toner di scarto mentre stampano, quindi non hai vaschetta di scarto.
"
Le operazioni di refill sono a prova di principiante"....Non conoscono i clienti.... Mi ero appena levato dalle OO le prime ecotank (con la seconda serie ci si sporcava di meno)...
infatti per la ricarica professionale ci sono apposite cabine a tenuta (si spera) stagna
Non hai capito,le kyocera taskalfa hanno la vaschetta di toner di scarto uguale alla vaschetta del toner,quindi quando finisce il toner si usa per quello
Tutte le stampanti professionali di un certo tipo hanno una vaschetta del toner di scarto che non è integrata nel toner (alcune volte nel tamburo), ma io parlavo della cartuccia toner che è diverso.
Certo questa macchina non è pensata per essere la macchina principale di un ufficio, magari giusto il libero professionista alle prime armi. Noi, ufficio tecnico, abbiamo una multifunzione laser colori che ci è costata 10 volte tanto,ma che abbiamo pagato a rate (stesso importo di questa a rata semestrale) in più anni con un sistema di abbonamento che ci ha portato ad avere manutenzione e ricambio toner tutto compreso a 7 millesimi d'euro a stampa b/n e 7 centesimi a stampa colori.