Recensione Huawei MateBook D14 (2020), difficile fare meglio a 699 euro!

12 Febbraio 2020 417

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Dopo l'enorme successo ottenuto con la versione del 2018 del suo MateBook D (recensito sia in versione Intel che AMD Ryzen), Huawei è chiamata a ripetersi in questo 2020 per mantenere le quote di mercato conquistate. Per riuscire in questo obiettivo ha deciso di rinnovare il suo modello più venduto con una nuova piattaforma, un nuovo design e una serie di strumenti e tecnologie che, in precedenza, trovavamo solamente sui modelli top di gamma. Tutto ciò mantenendo un prezzo che, se il prodotto dovesse rivelarsi all'altezza del precedente MateBook D, ne confermerebbe a pieno titolo l'appellativo di Best Buy.

Direi quindi che, fatte queste premesse, posso iniziare a raccontarvi come è andata la mia esperienza con questo nuovo notebook Huawei. Sono stati dieci giorni carichi di lavoro, nei quali ho utilizzato MateBook D14 in sostituzione del mio caro Mi Gaming Laptop in tutte le principali operazioni; ma niente spoiler e andiamo subito al sodo.

FUORI CAMBIA IL GIUSTO

Iniziamo dando uno sguardo all'esterno di questo nuovo MateBook D14. Ad una prima occhiata notiamo immediatamente come le linee si siano notevolmente avvicinate a quelle di MateBook 13 (passato di qui un'anno fa circa) e MateBook X Pro; il display ha cornici decisamente più sottili sui due lati corti e su quello superiore e permette di raggiungere un rapporto schermo dimensioni dell'84%; un notevole passo avanti rispetto al modello 2018. Per raggiungere questo scopo Huawei ha spostato la webcam dalla cornice superiore del display e l'ha inserita sotto ad uno dei keycaps nella riga dei tasti funzione (per la precisione tra F6 e F7).

Si tratta di una soluzione che è in realtà una novità solamente per la serie D dei notebook del colosso cinese. Prodotti di fascia superiore come MateBook X Pro (provato ormai diverso tempo fa) adottano infatti questa tecnologia già da qualche tempo. Personalmente apprezzo questa integrazione per il fatto di poter ridurre notevolmente lo spessore della cornice superiore del display ma allo stesso tempo non posso non sottolineare come questo posizionamento porti ad una inquadratura decisamente poco piacevole quando attiviamo la webcam. Era cosi per i modelli precedenti e lo è anche ora con questo MateBook D14.


Per il resto direi che gli standard qualitativi di Huawei sono sempre molto elevati, anche in prodotti non di fascia altissima, e questo notebook ne è la prova lampante. La scocca è realizzata interamente in materiale metallico e, complici anche le dimensioni compatte, offre una spiccata sensazione di solidità sin dal momento in cui lo tiriamo fuori dalla scatola. La sua somiglianza alla versione X Pro, unita alle caratteristiche appena evidenziate, lo fa davvero sembrare un prodotto premium. Potrebbe sembrare poco rilevante ma in realtà in questa fascia di mercato è spesso facile trovare ancora i cosiddetti "plasticoni". Le cerniere sono infine belle rigide e mantengono in posizione lo schermo in tutte le situazioni; di contro non è possibile aprire il coperchio con una sola mano.

Elevati standard qualitativi che ritroviamo anche nella tastiera, retroilluminata, a sensazione molto simile a quella di MateBook X Pro. La corsa non è profondissima ma è supportata da un click secco e il connubio tra dimensione dei tasti e spaziatura è quasi perfetto. Bastano pochissimi minuti per entrare in sintonia con questa tastiera che sembra spostare i keycaps esattamente sotto i nostri polpastrelli. Si tratta di una delle tastiere che da subito mi hanno permesso di scrivere con meno errori, ed è una specifica tutt'altro che irrilevante.


Al centro del poggiapolsi abbiamo, come consuetudine, il touchpad. Non si tratta di una unità enorme, si poteva forse rosicchiare qualche altro mm sopra e sotto, ma diciamo che comunque ci si riesce a lavorare senza troppi problemi. La superficie è opaca, le dita scorrono bene e la precisione è più che sufficiente. Anche per questo motivo si possono tranquillamente sfruttare tutte le gesture di sistema.

Nell'angolo in alto a destra del piano tastiera troviamo poi il tasto di accensione che integra il lettore per il riconoscimento delle impronte digitali. Un lettore preciso e molto veloce, che ci permette di sbloccare il nostro notebook in maniera sicura sfruttando la funzionalità Windows Hello del sistema operativo Microsoft.

Sui due lati abbiamo poi raggruppata tutta la dotazione di porte che prevede due USB in formato standard, una 2.0 e una 3.0, una HDMI, una USB Type C 3.1, attraverso la quale avviene anche la ricarica, e il jack da 3.5 mm. Dato che la USB C è utilizzata anche per caricare il notebook avrei sicuramente apprezzato molto la presenza di una ulteriore porta di questo tipo, magari anche con supporto Thunderbolt.


Chiudo questo capitolo parlandovi di dimensioni. MateBook D14 è spesso 15,9 mm nel punto più alto e pesa poco meno di 1,4 kg. Questi dati, uniti alle cornici del display estremamente ridotte su tre lati portano ad un ingombro che è abbastanza contenuto. L'impatto nello zaino o in borsa può essere paragonato a quello di un prodotto da 13 pollici di qualche anno fa. Anche il caricatore in dotazione, accompagnato da un cavo USB-C per il collegamento al PC, è di dimensioni poco superiori a quello di uno smartphone.

DISPLAY: LA CALIBRAZIONE E' RIVEDIBILE

Huawei ha dotato questo MateBook D14 di un display da 14 pollici di diagonale di tipo IPS con una risoluzione di 1920x1080 pixel. Un classico pannello in 16:9 come se ne vedono molti a bordo di prodotti di questa fascia di mercato. La superficie non è touch ma il rivestimento opaco è ben realizzato, non si ha la sensazione di perdere definizione e i riflessi sono davvero ridotti al minimo. Questa caratteristica permette di avere una buona visibilità complessiva anche in ambienti molto luminosi.

Come consuetudine abbiamo misurato il display di questo MateBook D14 con la nostra sonda XRite e il software Calman per meglio delineare il livello di questo pannello. Come potete vedere dai grafici qui sotto i risultati non sono entusiasmanti. A partire dalla copertura dello standard sRGB, che non va oltre il 65%, passando per la precisione dei colori, che fanno registrare un delta E medio superiore a 5.



Decisamente meglio la luminosità massima e il rapporto di contrasto, che sono risultati addirittura superiori rispetto a quanto dichiarato ufficialmente da Huawei. L'azienda dichiara infatti 250 nit di picco e un contrasto di 800:1 ma, in realtà, con la retroilluminazione impostata al valore più alto si arriva a sfiorare le 270 cd/mq e si ottiene un rapporto di contrasto di oltre 1300:1.

Complice anche la finitura opaca l'angolo di visione è molto buono e, nonostante i dati rilevati, siamo di fronte ad un pannello che nell'utilizzo di tutti i giorni non delude. Non è sicuramente una soluzione adatta a chi lavora con immagini e video e ha bisogno di un display che offra alte prestazioni in termini di precisione ma tutte le altre categorie di utenti non noteranno probabilmente questi "difetti".

TUTTO VA COME DEVE ANDARE

Veniamo quindi a parlare un pochino di hardware e prestazioni. All'interno del nuovo MateBook D14 abbiamo una piattaforma AMD Ryzen 5 3500U con grafica Radeon Vega 8 accompagnata da 8 GB di memoria RAM e da un SSD PCIe Samsung da 500 GB. Quest'ultima è una caratteristica assolutamente da non sottovalutare per due motivi: il primo è che si tratta di una unità discretamente veloce (circa 1800 MB/s in lettura e 1600 MB/s in scrittura) e il secondo è che trovare un prodotto che in questa fascia di prezzo offre di base un SSD da 500 GB non è affatto semplice.

Anche qui, come sui modelli dello scorso anno, Huawei ha partizionato il disco in due sezioni da 80 GB e 380 GB. Onestamente non capisco questo partizionamento, specialmente considerando le proporzioni. Se come me preferite avere tutto lo spazio a disposizione su un'unica partizione seguite i passaggi di seguito per risolvere velocemente il problema.

  • cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona del menu di windows
  • selezionate Gestione Disco
  • nella finestra che si apre selezionate la partizione più capiente
  • cliccate con il tasto destro e selezionate “Elimina Volume”
  • accettate tutto e al termine avrete dello spazio non assegnato delle dimensioni esatte del volume appena eliminato
  • cliccate con il tasto destro su C: e selezionate estendi volume
  • portate avanti il processo senza modificare nulla e al termine avrete un’unica partizione C comprensiva di tutto lo spazio a disposizione sul disco escluse le unità di ripristino

Detto questo come si comporta questo hardware? Direi assolutamente bene nella maggior parte dei casi. MateBook D14 è un prodotto ottimo per lavorare in mobilità. I componenti che troviamo al suo interno permettono di svolgere tutte le attività più comuni senza alcun problema. Zero incertezze, zero rallentamenti e un sistema sempre molto reattivo. Va benissimo per studenti universitari in cerca di un notebook trasportabile con cui studiare, prendere appunti, gestire la mail, scrivere testi e compilare fogli di calcolo ma anche per tutti i lavoratori che hanno le medesime esigenze in termini di potenza di calcolo.

SCHEDA TECNICA HUAWEI MATEBOOK D14 (2020):

  • Display: IPS 14 pollici FullHD (1920x1080 pixel)
  • CPU: AMD Ryzen 5 3500 U, quad-core a 2.00 GHz
  • GPU: AMD Radeon Vega 8
  • RAM: 8 GB DDR4
  • Storage: SSD NVMe PCIe Samsung 500 GB
  • Connettività: WiFi 802.11ac dual band, Bluetooth 5.0
  • Porte: 1 HDMI, 1 USB 2.0 Type-A, 1 USB 3.0 Type-A, 1 USB 3.1 Type-C, 1 jack 3.5 mm
  • Batteria: 56 Wh
  • Dimensioni: 32,2 x 21,4 x 1,59 cm
  • Peso: 1,38 Kg

Il Ryzen 5 3500U è qui implementato in maniera abbastanza conservativa. Come vedete nei grafici riportati qui sopra riguardanti lo stress test eseguito caricando al massimo CPU e GPU contemporaneamente, le temperature non vanno praticamente mai oltre i 70 gradi e i 4 core della CPU si stabilizzano dopo pochi secondi ad una frequenza di poco inferiore ai 2 GHz. Proprio grazie a questa messa a punto non si verificano episodi di throttling termico e il sistema è stabile in tutte le situazioni.



Non è ovviamente un notebook pensato per giocare o per creare contenuti multimediali in 4K e oltre. Se queste sono le vostre necessità dovete ovviamente puntare più in alto e, di conseguenza, alzare il vostro budget. La grafica Radeon Vega 8 permette di far girare alcuni titoli con grafica non troppo impegnativa ma, per ottenere un'esperienza di gioco sufficiente, è necessario abbassare la risoluzione fino a 720p e impostare i dettagli ad un livello abbastanza basso. Insomma, a meno che non siate in astinenza da videogiochi è meglio evitare.


Aprendo la scocca posteriore del nuovo MateBook D possiamo poi vedere come praticamente ogni componente sia saldato sulla scheda madre. L'unico elemento "alla luce del sole" e semplicemente aggiornabile è il disco SSD, che può essere sostituito con uno più capiente o, nel remoto caso in cui non vi bastassero le prestazioni, con uno più veloce.

Due parole anche riguardo al comparto audio. Gli speaker son due e sono posti sul retro della scocca nella parte bassa della cover posteriore. Si tratta di una posizione strategica che permette di creare una sorta di cassa di risonanza con il piano di appoggio e "amplificare" un pochino il suono prodotto dalle casse. Il volume dell'audio riprodotto è buono e la qualità più che sufficiente. Non ci sono molti bassi ma la nota positiva è che il suono non viene distorto nel tentativo di amplificarli inutilmente.


Chiudo questo capitolo con un paio di considerazioni sul software. Non parlo di sistema operativo ma di funzionalità che Huawei ha voluto installare anche a bordo di questo MateBook D14. Come vi dicevo in precedenza, infatti, l'azienda cinese ha volto portare anche sui suoi prodotti di fascia più bassa le funzioni e le caratteristiche tipiche dei top di gamma. Ecco quindi le cornici estremamente ridotte del display, la fotocamera nascosta nella tastiera e il Huawei Share One Hop. Uno strumento che conosciamo già, lo abbiamo scoperto lo scorso anno con i lancio di MateBook X Pro e lo ritroviamo qui.

In cosa consiste? Beh, potremmo considerarlo come una sorta di AirDrop per dispositivi Huawei. Sul poggiapolsi troviamo un tag NFC, avvicinando ad esso uno smartphone Huawei si crea una connessione WiFi direct tra i dispositivi ed è possibile scambiare immagini, video e documenti tra i due prodotti in maniera molto semplice e rapida. Possiamo anche selezionare parti di testo sullo smartphone, copiarle, e incollarle con un semplice tocco in un documento aperto sul notebook. Una funzione non indispensabile ma sicuramente interessante.

AUTONOMIA SODDISFACENTE

All'interno di questo MateBook D14 troviamo una batteria da 56 Wh, non un record assoluto in termini di capacità anche per prodotti di queste dimensioni, ma comunque sufficiente a garantire una buona autonomia in tutte le situazioni. Complice anche la piattaforma sicuramente poco dispendiosa in termini di consumo energetico, infatti, sono sempre riuscito a lavorare per diverse ore con il display al massimo della luminosità e connesso alla rete WiFi.

Consumo orario Autonomia
Lavoro Internet giornaliero in Wi-Fi -12.3% 8.1 ore
Netflix HD su app Metro -11% 9 ore
Rendering Premiere Pro / Giochi -60% 1.7 ore
Draining in standby (Connected Standby On) -0.1% 41 giorni

Luminosità schermo al 50%, audio al 50%. Modalità energetica "Batteria Migliorata".

Come vedete dai dati riportati nella tabella qui sopra, con il display al 50% e la modalità di risparmio energetico impostata su "batteria migliorata", sono riuscito a superare le 8 ore di utilizzo lavorativo continuativo. Utilizzando il notebook solamente per guardare video in streaming su Netflix si arrivano poi a coprire senza troppi problemi le 9 ore e mezza di uso. Sotto pieno carico il dato scende drasticamente a poco meno di due ore.

Come già anticipato in precedenza il caricatore in confezione è di dimensioni davvero contenute, poco superiori a quelle di una unità per smartphone. La potenza erogata è di 65W e con il computer in stand-by occorre circa un'ora e mezza per completare una carica. C'è la ricarica rapida, grazie alla quale possiamo caricare il notebook fino a circa il 50% in soli 30 minuti.

CONSIDERAZIONI FINALI

Chiudiamo parlando di prezzi e di alternative. Huawei MateBook D14 è disponibile online su Amazon ad un prezzo di listino di 699 euro. Una cifra secondo me corretta per quello che offre questo notebook. La qualità costruttiva è ottima, il design moderno ma sobrio, le dimensioni sono abbastanza contenute e la potenza di calcolo è sufficiente per soddisfare le esigenze della grande maggioranza degli utenti.

Oltre a questo, come dicevo sopra, è davvero molto difficile trovare in questa fascia di prezzo un prodotto che offra tutte le caratteristiche di questo MateBook D in un'unica soluzione. Possiamo trovare notebook con SSD da 500 GB ma di dimensioni maggiori e con un design più vecchio, oppure prodotti costruiti ugualmente bene ma con specifiche nettamente inferiori o prezzi più elevati.

Insomma, trovare una alternativa all'altezza, ma soprattutto allo stesso prezzo è davvero complicato. Le soluzioni che più si avvicinano sono probabilmente il Lenovo Ideapad S540 che è disponibile intorno ai 650 euro ma con SSD da 256 GB e l'ASUS Vivobook S14 che più o meno per la stessa cifra rinuncia al lettore di impronte ma offre una scheda grafica GeForce MX250. Non dobbiamo poi dimenticarci che entrambe queste soluzioni al lancio avevano prezzi più elevati e che la precedente generazione di MateBook D è stata protagonista di forti sconti in diverse occasioni. Insomma, quando scenderà sotto i 600, e accadrà sicuramente, sarà impossibile non considerarlo.

Fate poi attenzione alle promozioni e ai bundle offerti da Huawei. Fino a questa sera a mezzanotte, ad esempio, acquistano il nuovo MateBook D14 potete ricevere in regalo il Watch GT 2 e, aggiungendo un solo euro avrete anche la sottoscrizione per un anno a Office 365 (questa offerta varrà fino al 29 febbraio). Solo per la giornata di domani, invece, acquistando il MateBook presso l'experience store di Milano in occasione del nostro evento, avrete in regalo le FreeBuds 3 e il Watch GT 2.

PRO E CONTRO
Costruzione e materialiAutonomiaPrezzoSSD da 500 GB
Una sola Type CAncora una USB 2.0Calibrazione del display da rivedere
VIDEO


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Commenti

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Samuele

selve, posso utilizzare questo computer per photoshop, Illustrator ecc...? grazie in anticipo

Salvatore Amoruso

Salve, il notebook D14 ma con ryzen 7 3700U secondo voi può andare bene per università magistrale in ingengeria? essendo che dovrò usare anche autocad,mathlab ecc.

Andrea d'amore

Avrei una domanda.. cosa.mi consigli tra un Huawei matebook d14 con amd ryzen 7 e un Lenovo Ideapad 3 sempre con amd ryzen 7?

Carmine Landolfi

La versione da 15 non ha la tastiera retroilluminata, quella da 14 si.

Luca Cuni Berzi

Importante notare un imprecisione. Ho comprato pochi giorni fa la versione da 15 pollici e quest'ultima non ha la retroilluminazione della tastiera che dite, presumo anche la versione da 14 da voi recensita. Curioso che sul sito huawei ci sia no persino le istruzioni per regolàr la e che indichino un bottone che non c'è... Mannaggia

Giovanni Calice

P.S:il programmino da scaricare non si installa, quindi non aggiungi robaccia al pc.

alessandro1980

Fammi sapere cosa riesci a scoprire, sarei ben felice anch'io di usare la porta USB type c al massimo della sua velocità

Giovanni Calice

Cmq mi hai messo una certa curiosità, siccome sono interessato al prodotto provo a fare una ricerca sulle porte usb che ci sono...perchè per me non ha senso mettere una porta usb3.1 che costa di più e usare un chip per il TR che va come una usb2.0...tanto valeva mettere direttamente tutte porte 2.0.

Giovanni Calice

Il punto è che se metti tutte le porte ma il chip di trasferimento è limitato ti ritrovi nella medesima situazione...cmq strano che nessuno faccia notare questa cosa ma anzi si parla di porte type c e USB standard con trasferimento normale e non sottodimensionato.

alessandro1980
Giovanni Calice

x360 non costava 50 euro in più...era di fascia alta, oltre i 1000 euro.
questo prodotto è in linea con quelli in fascia 700 euro, non ha senso il paragone.
se vedi oggi quanto costa x360 e cosa offre noterai che hai altre cose in più rispetto a tutti i prodotti della fascia del matebook.
l'unica porta usb3 (sono 2 con la type-c ma vabbè) viene indicato come handicap perchè è appunto unica non per la velocità di trasferimento che invece è in linea con i prodotti concorrenti.
potresti collegare un hdd alla porta type-c e un altro alla porta standard e risolvi.
potevano metterne 3 di porte usb3.0 invece di 2? certo ma costa.

alessandro1980

Perdonami ma €50 di differenza non pongono il mio vecchio portatile del 2016 e questo del 2020 in 2 categorie di prodotto completamente diverse... Riguardo al problema della porta USB inoltre, Vai a vedere tutte le recensioni e vedrai che tutti sottolinea l' handicap dell'unica porta usb 3.0... ovviamente quella porta va a velocità da USB 3,0, mai detto il contrario, il problema è che se devi trasferire una grande mole di file tra due hard disk usb 3.0, andrai per forza alla velocità della porta USB 2.0...cioé Massimo 30 mega al secondo...
P.s. mi sembra di aver fatto critiche sensate, non di aver scritto fuffa...

Giovanni Calice

Non faccio polemiche :) ti sto dicendo che quello che hai scritto non ha senso, a cominciare dal post di confronto tra due prodotti di fasce diversissime al fatto che avere 3 porte usb3 non significa che vai meglio rispetto ad averne 2 con usb 3 e una con usb 2...a te non piace questo prodotto che tra vari giri hai pagato 400 euro? pazienza, ma non scrivere cose a caso per favore che di fuffa ne hai scritta tanta e francamente di disinformazione ce n'è fin troppa su internet.
P.S:per curiosità ho cercato online e nessuno che abbia questo portatile lamenta velocità di trasferimento non adeguate alla porta a cui sono connessi hdd 3.0

alessandro1980

Guarda, non capisco perché tu voglio fare tante polemiche, semplicemente col MacBook D del 2020 se devi passare dei file tra due hard disk la velocità massima di trasferimento si attesta sui 30 megabyte al secondo, con il mio vecchio portatile, e con qualsiasi altro portatile dotato di porte USB e di chip adeguati la velocità arriva tranquillamente a 100 megabyte al secondo. Il resto dei discorsi su chip e porte è fuffa

Giovanni Calice

quindi paragonabile a questo più o meno...cosa aveva di più oltre le 3 porte usb3.0?

Giovanni Calice

Scusa ma che significa quello che hai scritto? non è che siccome hai tutte porte usb3 superi i 100 mega e se hai 2 porte usb 3 e 1 usb 2 allora la velocità scende...dipende dal chip interno, non dalle porte.

alessandro1980

750 nel 2016

alessandro1980

Dipende da che periferica ci colleghi, Comunque essendo tutte porte USB 3 si superavano tranquillamente i 100 mega al secondo

Giovanni Calice

perchè il ryzen fa schifo?

Giovanni Calice

il ryzen 5 con vega 8 dovrebbe essere in linea se non superiore lato cpu...

Giovanni Calice

quanto lo hai pagato l'hp spectre?

Giovanni Calice

una domanda, nel tuo hp spectre la velocità di trasferimento a quanto ammontova?

Giovanni Calice

memoria espandibile fino a 16 giga non significa che la puoi espandere te, ma che hai varie scelte in sede di configurazione...le ram sono tutte saldate per questi prodotti (non so però per il lenovo).

Giovanni Calice

se l'uso è solo photoshop secondo me si...questo portatile non è adatto per uso video 4k ma regge bene per il resto.

Giovanni Calice

no, ha cpu nuova gen e ssd migliore...l'acer rimane un ottimo prodotto ma questo per 150 euro in più offre qualcosa in più.

Giovanni Calice

non ha DP e TB3, ma per il resto è una normale porta usb che può essere usata con adattatori per ricaricare il notebook o trasferire dati, ovviamente non tutte e due le cose insieme.

Giovanni Calice

no

Giovanni Calice

leggo adesso la recensione e come sempre mi sembra fatta molto bene, solo un appunto...io non cancellerei del tutto la partizione dati, ma la ridurrei di un certo volume e poi amplierei quella C, in modo da avere sempre due partizioni che vanno meglio sia per windows sia per un eventuale recupero dati.

elia

la usb c ha la displayport?

lelemar

Sí, puoi attaccarci senza problemi un hub o qualsiasi altra periferica usb c

Christian D

Ma la porta usb c è solo per la ricarica o ci si può attaccare anche un hub usb?

dave

Considera che degli 8 gb ti rimangono poco meno di 6 gb per via della grafica condivisa

dave

Medesime caratteristiche di Acer Swift 3 che ho preso a dicembre a 499,00 euro

elisa

Ciao! mi sto avvicinando alla fotografia e vorrei un notebook leggero che mi permetta di lavorare delle foto a livello di hobby. Ho sentito nel video che questo notebook non è consigliato per un uso professionale del fotoritocco, ma potrebbe andare bene a livello di hobby? Chiedo perchè non vorrei spendere molto più di quanto costa il matebook D14 e appena si cerca qualcosa per lavorare le foto i costi si alzano notevolmente... grazie mille per l'aiuto!

SKAn

Ma la ram è aggiornabile?

Nicola Barbera

Salve a tutti. Per uso normale (navigazione, serie tv, word), con uso sporadico di programmi per video editing e della suite Adobe (Photoshop,Indesign), mi consigliate: il modello da 14" senza possibilità di espandere la RAM, il modello da 15" con la RAM espandibile fono a 16 GB o il Lenovo Ideapad s-540? Su quest'ultimo ho visto un video Youtube nel quale la RAM veniva espansa addirittura fino a 20 GB...grazie del vostro tempo.

alessandro1980

Altro grosso difetto che ho trovato è che la retroilluminazione della tastiera si spegne automaticamente dopo 15 secondi di inattività, e non si riaccende a meno che non si prema un tasto fisico sulla tastiera (no toccare il touchpad non basta). Ho contattato l'assistenza Huawei e mi hanno detto che non si può proprio modificare sta cosa perchè legata al risparmio energetico (sui modelli precedenti vedendo varie guide in internet si poteva).. Anche questo nel 2020 lo ritengo scandaloso.. Insomma.. sto rimpiangendo il mio buon Vecchio portatile HP del 2016.. e già questo è tutto dire...

Emanuele

Salve vorrei acquistare questo computer per giocare a the sims 4 me lo consigliate?
Non mi aspetto che la grafica sia pazzesca ma non vorrei ci fossero lag importanti durante il gioco

simo

mi deve ancora arrivare ma in ogni caso autocad 2019 mi gira tranquillamente su un i5 8gen con mx150... questo dovrebbe essere anche leggermente superiore.. certo senza pretendere prestazioni esaltanti in 3d, ma se parliamo di disegni 2d non molto elaborati, con un monitor esterno e mouse li gestisci tranquillamente

Roberto Merlo

Un consiglio dagli esperti... Preferite questo matebook D oppure il nuovo chuwi aerobook pro che esce proprio oggi? Grazie.

alessandro1980

Preso il 14" al day one ad un evento allo shop Huawei di Milano il 13 febbraio... che dire, sto pensando di venderlo. Nel 2020 trovo inconcepibile che se collego due HD ad un portatile la velocità di trasferimento sia 40 MB al secondo perchè una delle porte è USB 2.0. Ho provato ovviamente a connettere due HD uno alla USB 3.0 e l'altro con cavo apposito alla USB C ma niente da fare, sempre velocità da USB 2.0. Inconcepibile ce un prodotto che vuole scimiottare i top di gamma abbia una pecca simile, (Il mio HP del 2016 aveva 3 porte USB 3.0).. per il resto buon portatile ma niente di più, anche come autonomia secondo me le recensioni sono state molto clementi...

Piero

Ma la versione nuova da 15.6 pollici è in programma con le rencensioni?

Salvatore Casiddu

Ciao a tutti. Mi piace molto e vorrei acquistarlo, potreste dirmi per cortesia se è un prodotto che supporta bene anche AutoCAD 2020? Vi ringrazio

Antonio_bck

Ottimo! Anche il prezzo!

LuckyScutty87

Ho preso la settimana scorsa a 499 euro da Euronics Tufano il tuo stesso modello Acer ryzen 5 3500u, Vega 8 512 GB SSD e 8 GB di RAM con schermo ipse full HD tastiera illuminata e impronte digitali. Dici che ho fatto un buon acquisto?

Carletto

se vi interessa, da mediaworld fino all'8 marzo il d14 è disponibile al prezzo di 649 euro. L'ho preso al volo :)

Mauro Morichetta

Mi permetto anche di aggiungere un commento se fosse possibile una prova di boot con linux sarebbe molto utile anche per chi come me usa sistemi operativi alternativi, grazie in simpatia Mauro.

Aquila_Imperiale

Ottimo. Hai provato in modalità manuale dello smartphone ad inquadrare lo schermo anche a minima luminosità e non sfarfalla?

Mauro Morichetta

Davide sei l'unico recensore al quale sto dando sempre più seguito, ti faccio i miei complimenti.

Alex

Ho provato a fare più test e sembra non avere questo problema di PWM.
In generale il display mi sembra buono, unico appunto che gli potrei fare è che in esterna è poco luminoso.

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