
21 Agosto 2023
Daniel Moghimi, un ricercatore di sicurezza impiegato da Google, ha scovato una nuova vulnerabilità importante nei processori Intel: è stata battezzata Downfall, perché è in un certo senso "parente" di falle già conosciute, peraltro molto note, come Meltdown e Fallout, e riguarda tutti i processori Intel Core tra la sesta (Skylake) e l'undicesima (Tiger Lake) generazione.
Da notare che Tiger Lake è solo la gamma di chip "mobile", intesa come ultrabook e tablet, della serie Core 11, mentre i chip desktop/server sono contrassegnati dal codename Rocket Lake; Tiger Lake è uscita nel 2020, mentre Rocket Lake nel 2021. Non è perfettamente chiaro se si tratta di un'imprecisione del ricercatore o se effettivamente i chip Rocket Lake sono immuni, come del resto i Core di dodicesima e tredicesima generazione (Alder Lake e Raptor Lake). Il ricercatore spiega che la vulnerabilità affligge tutti i chip con set di istruzione AVX2 e AVX-512; Rocket Lake ha proprio AVX-512, quindi sembra più probabile la prima ipotesi. Ma per ora non ci sono conferme dirette.
Vale la pena osservare che se anche non siete in possesso dei processori coinvolti, Intel domina il mercato dei PC server con oltre il 70% di quote di mercato; secondo Moghimi, sostanzialmente chiunque sia connesso a internet è a rischio. Intel è al corrente del problema già da moltissimo tempo (quasi un anno, addirittura); tempo che è stato usato per preparare contromisure e mitigazioni correttive. A livello teorico l'impatto prestazionale potrebbe essere drastico - si parla addirittura del 50%, ma Intel dice di non aver rilevato rallentamenti con "la maggior parte" dei carichi di lavoro.
Senza entrare troppo nel tecnico, anche questa vulnerabilità ha a che fare con la cosiddetta esecuzione speculativa, ovvero quella serie di tecnologie per cui il processore prova a "prevedere" le prossime operazioni richieste e le esegue in anticipo per risparmiare tempo. Falle come Meltdown e Spectre rientrano nella stessa categoria, ma a quanto pare Downfall aggira tutte le misure di sicurezza implementate da Intel. In soldoni, un hacker potrebbe essere in grado di estrapolare dati molto sensibili come password e chiavi crittografiche, che a loro volta possono essere usate per rubare ogni tipo di informazioni - anche finanziarie, naturalmente.
Secondo Moghimi, il rischio è decisamente reale perché una volta conosciuto il meccanismo di Downfall è relativamente facile sviluppare un exploit. "L'unico requisito è che l'hacker e la vittima usino lo stesso core fisico del processore", uno scenario molto frequente nei sistemi moderni. Maggiori informazioni tecniche per chi volesse approfondire sono disponibili sul sito ufficiale della vulnerabilità, che potete trovare seguendo il link FONTE qui di seguito. Piccola curiosità: il logo di Downfall, che vedete riproposto qui in apertura, è stato creato dall'intelligenza artificiale generativa DALL-E 2 di OpenAI.
Commenti
Avevo un sistema con uno Xeon simile, ma non dual e le prestazioni erano molto stabili.
Con molti programmi aperti non si piegano e puoi anche renderizzare video e giocare contemporaneamente se blocchi il processo su determinate CPU.
Mi piacerebbe vedere motherboard a poco anche per la generazione di Xeon dopo la v4, ormai le X99 te le tirano dietro ed è un peccato che per avere Skylake vada cambiata tutta la piattaforma
ti rispondo subitissimo
hai pienamente ragione ma tranne un po' nei giochi è ancora una bomba. posso tenere infiniti programmi aperti contemporaneamente e anche due giochi senza battere ciglio, se non fosse per la GPU che ho attualmente che quasi esplode. quando ho da compilare qualche progetto grande sotto linux poi continua a dare grandi soddisfazioni
Doppio E5-2699 V3?
Sono abbastanza sicuro che il mio cellulare abbia prestazioni migliori in single thread.
Grande cpu :)
dimmi
ehhh ??? what ?
Che salto, ai tempi
ma dorme veramente
Gran CPU
Eh ma Apple Silicon…
E si....
Cerca questo appena uscito
AMD, CPU Zen sotto attacco: attenti a Inception!
un tentativo lo fai sempre con il concorrente
peccato che pure il concorrente è fallato.
che paradosso a questo punto una CPU intel core di terza generazione è più sicura di quelle tra la sesta e undicesima che è una bella fetta di pc... pazzesco!
si un ottimo sistema, la falla ci mette un po' ad essere scoperta e poi: o ci convivi e incroci le dita, o ti becchi il calo di prestazioni della patch, o anticipi un upgrade della CPU. Se anche solo il 20% sceglie la terza opzione per loro sono soldoni.... unico problema che qualcuno si potrebbe rompere e passare ad un concorrente.
AMD decisamente di un altro livello.
già il primo Rocket Lake penso basti ragazzi :)
il mio dual xeon haswell da 36 core totali vive tranquillo
Mmm....notizia che può essere interpretata come: Buttate via il vecchio e comprate il nuovo.
Il mio i5 650 è differente
Infatti a questo punto meglio togliere tutto xX
a me quella sembra differente.
https://media3.giphy.com/me...
E invece per Inception, vulnerabilità molto simile a questa che colpisce AMD (Zen 1, 1+ e 2) e uscita a galla praticamente insieme a Downfall, niente articolo?
In realtà hanno comprato Nescafe e tutti gli ingegneri addetti alla sicurezza stanno alla macchinetta.
Yes :D
E dire che intel aveva comprato mcafee proprio per motivi di sicurezza
Commento ironico?
Mi sa che fanno prima a non utilizzare più "L'esecuzione speculativa" e via, visto che tutti gli exploit degli ultimi anni partono da li
Mado' Intel, c'hai più buchi che transistor.
a questo punto credo che lo facciano di proposito per spingere la gente a passare alla next gen immune da questi problemi... fino a quando non ne troveranno altri altrettanto gravi.
Eh ma che due maroni.