
06 Luglio 2023
Come abbiamo visto qualche giorno fa, sta emergendo in modo sempre più chiaro che con l’avvento degli SSD di nuova generazione basati su protocollo PCIe 5.0 il loro raffreddamento non è più una questione di vezzo. Servono dissipatori adeguati, o si rischia di trovarsi con una costosissima unità che non riesce ad andare oltre le prestazioni di un arcaico hard disk meccanico. Tuttavia, ciò che ha proposto Adata al Computex 2023 è decisamente a un altro livello e senza precedenti: un sistema di raffreddamento a liquido, nientemeno.
Come potete vedere nelle immagini sparse in questo articolo, il dissipatore è di dimensioni decisamente generose, soprattutto in rapporto al chip effettivo. Il liquido entra da un’estremità ed esce dall’altra; il sistema non include un radiatore e una pompa, deve appoggiarsi a un circuito più complesso preesistente. È chiaro che la build andrà pianificata con molta attenzione con un componente del genere, e viene da pensare che più di una motherboard non sarà in grado di accoglierlo.
Del resto, le prestazioni sono altrettanto mostruose, quasi di classe datacenter. Si parla di velocità di lettura e scrittura sequenziali di, rispettivamente, 14 e 12 GB/s, e fino a 2 milioni di IOPS; merito del controller Silicon Motion SM2508 NVMe 2.0. L’unità, che per ora è nota solo con il nome Project NeonStorm, sarà disponibile in tagli fino a ben 8 TB entro la fine dell’anno; Adata non ha svelato i prezzi ma è facile immaginare che saranno tutt’altro che a buon mercato.
NeonStorm è in buona compagnia: Adata ha presentato anche Legend 970 e SE920. Il primo è un SSD NVMe Gen.5 con velocità meno estreme (10 GB/s sia in lettura sia in scrittura sequenziale, controller Phison E26) ma dissipatore sempre attivo, per quanto meno voluminoso, con una tradizionale ventola. Il secondo è un SSD esterno basato su protocollo USB 4.0, che raggiunge i 3,8 e i 3,2 GB/s in lettura e scrittura sequenziale rispettivamente. Anche questa unità è raffreddata attivamente ad aria - in altre parole, con una piccola ventola interna.
NZXT H5 Flow con Kraken Elite 280, la recensione di una build votata all'eleganza
Recensione Asus ROG Swift PG42UQ, 42 pollici di puro godimento!
ROG Ally: abbiamo provato l’interessante ibrido tra console portatile e PC | VIDEO
NVIDIA Studio e Omniverse, come annullare 7.000 Km grazie alla tecnologia
Commenti
Cosi puoi anche dargli una leccata ogni tanto.
:)
basta chiamare salvini, lui è esperto
doppio commento perchè è bidistillata.
giusto? :)
In futuro i fotoni sostituiranno gli elettroni e non sarà necessario alcun raffreddamento.
Alcool... Lo reggo io, che sono quasi astemio
in un futuro non troppo lontano avremo bisogno di almeno 4 case raffreddati a liquido. Uno per la scheda madre con solo gli slot ram, uno per la scheda video, uno per gli hardisk e uno per l'alimentatore. Il vantaggio ovviamente di tutto questo saranno le grigliate estive con gli amici. Non mancheranno di certo spazi per cuocere la carne.
Per il dissipatore a liquido pure sugli ssd?
E se si ubbriacasse il computer con tutto quell'alcool?
Credo che un piccolo spazietto in più si riesca a trovare
Ah questo non lo sapevo,quindi i migliori sistemi usano acqua + alcool
no è acqua bidistillata, che quindi conduce meno l'elettricità, a cui spesso si aggiungono biocidi per evitare che si contamini il loop.
gli aio (quelli commerciali, usati anche sui server) usano un liquido composto anche da alcool particolari. l'olio sarebbe troppo denso e richiederebbe pomp* e waterblock particolari
leggo che il circuito non include un radiatore ed un pompa ma deve appoggiarsi ad un sistema pre-esistente quindi penso a quello di cpu e gpu...e le build hanno raffreddamento a liquido che è su basa acquosa, quelli con olio minerale sono altre build in cui si immerge tutto il pc in olio...
Poi magari mi son perso qualcosa per strada.
Usano olio minerale per raffreddare i componenti,mica ci usano acqua
Molto divertente...
Meglio un calippo
nel 90% delle mobo non ci stanno i raccordi
un daiquiri frozen, non si nega a nessuno
liquidi e corrente elettrica non vanno d'accordo, continuo a preferire il raffreddamento ad aria.
Il raffreddamento a liquido lo lascio a chi ha esigenze molto particolari oppure ai gamer che hanno voglia di giocare e spendere soldi.
Ma raffreddarlo a solido con cubetti di ghiaccio?