Samsung Display, la divisione di Samsung Electronics che si occupa della produzione di display, investirà circa 3,14 miliardi di dollari in una nuova fabbrica di pannelli OLED di nuovissima generazione: la fabbrica si troverà nella città di Asan, in Corea del Sud. L’ha annunciato nelle scorse ore il ministro del commercio sudcoreano, stando a quanto riportano i colleghi di Reuters. Ross Young di DSCC dice che, nello specifico, la fabbrica sarà dedicata ai pannelli OLED dei MacBook Pro da 14 e 16" che sono previsti per il 2026.

La società aveva già annunciato un massiccio piano di investimenti qualche giorno fa, in partnership con il governo sudcoreano: si parla di qualcosa come 230 miliardi di dollari spalmati nei prossimi diciannove anni circa, con l’obiettivo di realizzare il più grosso polo di fabbricazione chip al mondo. Parte di questo denaro sarà usato anche per ampliare gli impianti produttivi nelle aree della Corea del Sud esterne alla capitale Seoul.

Per chiarire, si parla di chip “e derivati”: il piano coinvolge componenti complementari come batterie e, appunto, display. Fa tutto parte della grande “corsa ai semiconduttori” internazionale - il settore viene visto come la grande fonte di introiti del futuro, ancora più di adesso, e tutte le grandi potenze vogliono essere adeguatamente preparate.

Per i chipmaker come Samsung e TSMC è tutto un vantaggio, perché sono ancora più desiderati di quanto non fossero in precedenza: grandi forze politiche come USA, EU, India e non solo sono pronte a offrire significativi sussidi, finanziamenti e sconti sulle tasse pur di avere fabbriche e uffici in grado di posizionarsi all’ultima frontiera dell’innovazione tecnologica.