Samsung ha presentato Exynos Modem 5300, il suo nuovo modem cellulare 5G che probabilmente vedremo a bordo dei Pixel 8 e 8 Pro di Google verso la fine di quest'estate. La grossa novità è il passaggio a un processo produttivo di ultima generazione: dai 7 nm del 5123 visto a bordo degli Exynos 2100 dell'anno scorso si passa ai 4 nm, il che dovrebbe garantire un significativo incremento dell'efficienza energetica. Naturalmente la fonderia scelta per la costruzione è quella di Samsung stessa, con la sua tecnologia EUV.

Il chip offre velocità di download fino a 10 Gbps e latenza bassissima con supporto alle tecnologie FR1, FR2 e EN-DC. In upload, la velocità di picco dichiarata è invece 3,87 Gbps. Il chip è compatibile con gli standard sia Sub-6 sia mmWave, ed è in grado di operare in modalità SA (Stand-Alone) e NSA. Si basa sulla Release 16 del 3gPP 5G NR. Il modem incorpora anche una radio LTE con velocità di download fino a 3 Gbps e in upload fino a 422 Mbps.

È interessante osservare che molte delle specifiche coincidono, almeno sulla carta, con quelle dell'ultimo arrivato in casa Qualcomm, lo Snapdragon X70 presentato già nel 2022; tuttavia, Samsung non ha parlato dell'eventuale supporto della funzionalità Dual SIM Dual Active presente nel chip concorrente.

Generalmente i modem Exynos sono accoppiati al chip omonimo top di gamma, che però Samsung quest'anno non ha presentato preferendo una soluzione 100% Snapdragon sui suoi smartphone flagship Galaxy S23. Pare comunque che effettivamente un Exynos 2300 esista, in qualche modo; è possibile che Samsung ne abbia prodotte alcune unità per fornire a Google una base su cui sviluppare il proprio chip custom Tensor di terza generazione.