
Economia e mercato 14 Dic
L'Olanda come gli Stati Uniti mette al bando la vendita della tecnologia per la produzione di semiconduttori alla Cina. Il governo ha annunciato una serie di ulteriori misure nazionali di controllo delle esportazioni nel settore delle apparecchiature avanzate per la produzione di chip. La decisione è stata presa in considerazione del ruolo centrale dell'Olanda in questo settore e l'attuale contesto geopolitico.
Per la sicurezza nazionale ed internazionale è necessario espandere l'attuale controllo delle esportazioni di specifiche apparecchiature per la produzione di semiconduttori.
La nuova stretta è stata definita nel contesto del Chips Act europeo e punta a:
Da questo momento in avanti, ogni volta che viene fatta richiesta di esportazione di un determinato bene verrà verificato che l'operazione rispetti tutti e tre i punti qui sopra elencati. Il governo farà le sue valutazioni anche sulla base delle caratteristiche del prodotto, del destinatario e del Paese in cui deve essere consegnato.
Viene poi fatto notare come
la tecnologia per la produzione di semiconduttori stia diventando sempre più avanzata, il che significa che l'impatto dell'esportazione di questi prodotti sulla sicurezza (inter)nazionale sta (potenzialmente) cambiando. [...] Dati gli sviluppi tecnologici, il governo ha concluso che sono necessarie ulteriori misure di controllo delle esportazioni per le apparecchiature avanzate per la produzione dei semiconduttori.
L'Olanda presenterà le sue misure di controllo ad altri Paesi che hanno sottoscritto l'accordo di Wassenaar in quanto ritiene che queste possano risultare più efficaci in un contesto multilaterale. Si teme tuttavia un fallimento, in quanto la Russia è membro con diritto di veto. Vista la gravità della situazione, però, l'Olanda proseguirà parallelamente, così come previsto dal Regolamento UE 821/2021 sull'adozione di misure nazionali aggiuntive di controllo delle esportazioni per motivi di pubblica sicurezza.
É indubbio che il destinatario di questa stretta sia innanzitutto la Cina. L'Olanda detiene un grandissimo know-how sulle tecnologie per semiconduttori ed è uno dei Paesi più avanzati del settore - ASML Holding, ad esempio, è leader mondiale nella produzione di macchine per fotolitografia per la produzione dei chip ed è l'unico fornitore al mondo di macchine per litografia ultravioletta estrema (EUV).
Stati Uniti e Olanda sono ora interessate a coinvolgere al più presto anche il Giappone, Paese che l'anno scorso ha manifestato la volontà di rafforzare l'alleanza con Washington nel settore della produzione di semiconduttori. La Cina, dal canto suo, ha commentato negativamente le decisioni prese dal governo de L'Aia: il ministro degli esteri di Pechino Mao Ning ha accusato "alcuni Paesi" di "costringere e indurre altri Paesi ad adottare misure di restrizione delle esportazioni contro la Cina a scapito degli interessi dei loro alleati". Il riferimento è chiaramente a Stati Uniti e Olanda.
Commenti
Se posso aggiungere una riflessione, il problema del mondo non è la Cina, il resto lo lascio alla vostra immaginazione.
Dalle risate!
Ma seiscemo?
Verissimo.
Siamo diventati giustamente una colonia, a buona ragione avendo perso una guerra mondiale.
In che senso? Cosa avrebbe sbagliato la Cina?
In che modo si è schierata contro? Un esempio?
ho capito sei un no vax pro putin iscritto all'Anpi pacifista rosso contro i fasci. lasciamo stare
Ci aggiungo l'akka, sennò (democrazia) mi cancellano il commento come già successo altre volte:
"Ha stato Phutin!"
si si mi pare ci fosse una semi dittatura con legge marziale fino agli anni 90. diciamo che era una bella sfida. ad oggi non c'è paragone. Il problema degli stati come Cina e Russia è che non si chiedono perchè gli stati fuggano verso la nato, preferiscono dare la colpa agli stati uniti e non al loro essere schifosi regimi
in realtà il governo di Taiwan era parecchio poco democratico e rispettoso dei diritti umani, sono diventati una signora Democrazia solo per avere l'appoggio internazionale (USA) al fine di difendersi dalle mire cinesi
si, su tutta la Cina
si sono semplicemente resi conto che hanno lasciato il proprio futuro in mano ad una dittatura. se un domani la cina decide di invadere taiwan (cosa possibile) blocca la maggior parte della produzione mondiale di microchip. Ora ti pare tanto stupido volersi svincolare? a me pare ben saggio. indipendentemente da che parte uno voglia stare. Noi ne siamo la prova. La Russia invade l'Ucraina, ma continuiamo a comprar gas e petrolio altrimenti siamo nelle pesti, e per ricatto ci alzano i prezzi (oltre agli schifosi dannati speculatori cui auguro tante non belle cose)
infatti tutta la migliore tecnologia viene da oriente...come no
se la Cina puntualmente si schiera contro i suoi partner commerciali, di chi è la colpa?
perchè ora ci regalano tutto?
proprio quello di cui chiedevo. il governo legittimo in teoria sarebbe quello di Taiwan no?
non ho mai approfondito se giuridicamente venga considerato legittimo il governo in fuga a Taiwan o il governo comunista al potere dopo la rivoluzione nella cina continentale. Detto ciò esisterebbe anche un principio di autodeterminazione dei popoli. Aggiungo, considerazione personale, che se la Cina rispettasse maggiormente i diritti umani e non fosse una dittatura, probabilmente ci sarebbe stata una riunificazione pacifica. Inve guarda come si sono comportati ad Hong Kong nonostante gli accordi presi
Tanto poi le cifre astronomiche per l'importazione le spendiamo noi, poco cambia
attendo ulteriori considerazioni (non che non sia d'accordo col dipende)
Nel 1952 con il trattato di San Francisco il Giappone rinuncia a tutti i diritti territoriali su Taiwan. La realtà è che è Taiwan a dover rivendicare diritti sull'intera Cina ma poco cambia
Assolutamente no, temono la Cina solo per motivi economici, non militari, se l'Occidente continua a collaborare con la Cina sarà inevitabile il sorpasso della Cina sugli USA, sarà inevitabile l'inversione dei poli!
I "piani di sviluppo condivisi con economie galoppanti" li hanno fatti proprio gli americani con i cinesi grazie a Nixon e alla politica del ping pong degli anni settanta, ma dopo 50 anni i tempi sono cambiati, la Cina, grazie alla collaborazione con gli americani, è diventata una grande potenza in grado di prendere la guida del mondo al posto degli americani, unici veri vincitori della seconda guerra mondiale.
L'embargo sta iniziando!
Capita quando sei stato in grado di creare il porto più importante di un continente...
nessuno avrebbe il coraggio di esercitare una tirannia. vorrebbe dire causare un disastro sociale peggiore di quello della seconda guerra mondiale.
l'inghilterra lasciala fuori dalla storia europea! che è dai tempi dei romani che vive in una propria realtà parallela (sì, se ve lo state chiedendo, compresa la storia recente).
Cavoli loro.
Questa è una brutta botta per la Cina , perché mi è stato spiegato che sebbene siano in pochi a poter fare chip ( semiconduttori) di livello avanzato … solo una azienda al mondo produce i macchinari per produrli e questa sarebbe proprio una azienda olandese !
Siamo una colonia occupata a sovranità molto limitata.
Lo siamo sempre stati.
In Europa solo la Francia e l'Inghilterra hanno ancora un minino di sovranità nazionale.
Basti pensare che in Italia abbiamo 120 basi nato dichiarate ( che in pratica sono avamposti americani di occupazione coloniale )
Più chissà quante altre segrete.
Del resto in un paese dove ci sono vetrine con donne in vendita, e che si permette di fare pure la morale agli altri.
ma figurati! una volta ridotta la possibilità di guadagno negli usa tutto quello che resterà sarà sfruttare l'europa fino all'osso, e questo modo di operare è esattamente quello che ha portato alla crisi del 1929, che al posto di insegnare come "come si riparte dalle crisi con gli investimenti statali" avrebbe dovuto insegnare che "nessuno stato può evolvere sopra un dato livello di ricchezza con il solo mercato interno". all'europa sarebbe convenuto 10-15 anni fa quando contava ancora qualcosa cominciare a discutere di piani di sviluppo condivisi con economie galoppanti. adesso avremmo il 2-3% di crescita che è grasso che cola! (ma nooo, meglio sparare m_rda sulla "dittatura comunista cinese")
Cioè se io sono cittadino americano e non "ottempero" facendo quello che mi dice il governo e non rientro in patria entro tot data, mi levano la cittadinanza?
Molto democratico, complimenti.
Dubito molto che gente capace di scrivere "tvb" sui telefonini per non fare manco lo sforzo di scriverlo completo, abbia la voglia o le capacità di guardare e capire, una trasmissione di quasi 2 ore.
Consiglio di guardare la puntata di Presa Diretta di Lunedi scorso, parla di questo tema.
Dipende
Forse temono la Cina perché appoggia la Russia e vuol apparsi taiwan
Popolazione in calo.
Cultura di che?
Stabilità politica o più semplicemente dittatura?
Hai visto gli indicatori economici della Cina? Pessimi per non dire altro.
Sempre più economisti ritengono che NON ci sarà mai un sorpasso cinese. Fortunatamente!
é già successo!, adesso gli usa stanno correndo ai ripari con il richiamo delle industrie dei semic. di imprenditori americani all'estero entro il 2024 (credo) altrimenti pena la perdita di cittadinanza americana
Non è questione di zampino, ma di guida dell'impero americano, l'America si è resa conto che rischia di cedere il passo ad un nuovo impero, quello cinese.
Chiedi agli abitanti di Hong Kong, o ai tibetani, o ai taiwanesi, o agli uiguri, o ai suoi vicini, poi dimmi
Nei tuoi sogni tutto è possibile.....
Gli americani temono la Cina perché hanno capito che essa, per popolazione, cultura e stabilità politica, è destinata a sostituire l'America come potenza egemone, anche all'Europa conviene rallentare lo sviluppo economico e tecnologico della Cina a patto che gli americani siano leali e impongano gli stessi limiti anche alle loro aziende.
qui come sempre ce lo zampino degli stati uniti d'america
Entro un mese smic o come si chiama annuincerà il suo nodo a 5nm basato su tecnologie rubate da tempo e non cambierà nulla. Lo avranno fatto più per immagine che altro