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Qualcomm Oryon: cosa sappiamo della CPU che sfida Apple Silicon

29 Dicembre 2022 112

Oryon è stato fugacemente presentato da Qualcomm in occasione del lancio della piattaforma Snapdragon 8 Gen 2. L'Azienda ha fornito una laconica descrizione di Oryon sottolineando come si trattasse di un nuovo core personalizzato della CPU capace di raggiungere un nuovo livello di prestazioni. Dichiarazioni che in prima battuta, e senza dati tecnici dettagliati, sono sembrate più uno slogan lanciato per fini di marketing e meno un vero e proprio debutto commerciale per il quale bisognerà attendere ancora del tempo.

Eppure Oryon, destinato ad essere integrato nelle future CPU Snapdragon progettate per i PC, continua a suscitare interesse perché di fatto si potrebbe trattare di un'alternativa ai processori Apple Silicon e di un importante componente per rilanciare i dispositivi Windows on Arm. Partendo da queste premesse diventano interessanti le rivelazioni fornite nelle scorse ore dal leaker Roland Quandt.

12 CORE, MEMORIE LPDDR5X E UFS 4.0, MODEM 5G

La prima integrazione concreta del core Oryon di cui si ha notizia si sostanzierebbe nel chip identificato con il nome in codice "Hamoa". Il progetto sarebbe stato portato avanti da un team di Qualcomm in cui confluiscono ex dipendenti di Apple ed il risultato si tradurrebbe in un chip Arm molto potente progettato per l'utilizzo nei PC Windows. Secondo le indiscrezioni il chip comprenderebbe 12 core, quattro a bassa potenza e otto ad alte prestazioni (anche se quest'ultimo dato deve essere ancora appurato nel dettaglio). Le frequenze di clock non sono note, ma è confermata la capacità del chip di interfacciarsi con memorie LPDDR5X.

Il chip sarebbe ora in fase di test in due varianti, identificate dai model number SC8380X e SC8380XP. Da questi codici si può desumere che queste piattaforme sarebbero di fatto i successori dello Snapdragon 8cx Gen 3 (SC8280) introdotto a fine 2021.

La piattaforma di test comprende anche il modem Qualcomm Snapdragon X65 5G (lanciato lo scorso anno). Il modem è parte integrante del SoC ed è realizzato a 4nm, il che porta a ritenere che anche il chip SC8330/83380X possa essere realizzato con lo stesso processo produttivo. A chiudere il quadro la conferma del supporto alle memorie USF 4.0. In sintesi, una piattaforma che sembra essere di diretta derivazione dai SoC per smartphone, ma con una potenza tale da gestire al meglio un sistema operativo desktop come Windows 11 - questo deve essere quanto meno l'obiettivo per sperare di insidiare gli Apple Silicon.

Purtroppo nemmeno le nuove indiscrezioni forniscono tempistiche certe sul debutto della nuova piattaforma.

CARATTERISTICHE ATTESE (DA CONFERMARE)

Per riassumere i dati ufficiosi su Oryon:

  • nome in codice: Hamoa
  • model number della piattaforrma di test: SC8380X e SC8380XP
  • processo produttivo: 4nm
  • 12 core: 8 ad alta prestazioni , 4 a bassa potenza
  • memorie RAM: LPDDR5X
  • memorie di storage: UFS 4.0
  • modem: Snapdragon X65 5G

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Commenti

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Simone

Si ero particolarmente amante del surface book. Forse un po' deluso perché non l'ho visto crescere, ritengo tuttora che ha un ottimo potenziale.

Il corpo di Cristo in CH2O

ah, niente, solo mi ricordo di qualche conversazione negli anni. visto che non ho mai più visto l'altra foto ho pensato "chissà se è sempre lui?".
però anni fa se non ricordo male prendevi spesso le parti a microsoft lato dispositivi, sul surface book per esempio, ti parlo di parecchi anni fa. o sbaglio?

Simone

Si ahahah sono io, come mai?

Sagitt

se ragioni così mai quei software lo diventeranno, inoltre per lavoro sì può anche lavorare su delle webapp ad esmepio..... inoltre il sistema comunque ha un'emulazione di vecchie app.

Il corpo di Cristo in CH2O

ma toglimi una curiosità, tu prima come foto di profilo avevi per caso una S colorata rosso blu giallo verde?

Sistox v2

Che vada come un treno si sa, come dici. Se Microsoft decide di puntare su riscV probabilmente metterà in commercio processori adatti, con "traduttore" fatto apposta, senza badare ad arm e rompendo le scatole un po' a tutti. Dopo 5 anni potrebbero praticamente abbandonare x86, che continuerebbe ad essere sviluppato un po' come fanno Oracle e IBM con le loro architetture. I cinesi ci punteranno tantissimo, credo, su riscV e Microsoft non ci tiene ad essere di nicchia ed elitaria

Sistox v2

AMD ha una storia strana con arm. Gli adreno erano di ati (forse già and ai tempi) e li ha venduti. Ha nel cassetto il processore arm di Keller e non lo ha mai venduto. Tra tutti i partnerper la GPU mobile ha scelto proprio Samsung che non è il massimo, non che ci fosse altra scelta... Secondo me Microsoft punterà direttamente a riscV e ai farà i processori come vuole senza pensare ad armi (vedasi beghe con Qualcomm). A quel punto essendo totalmente open chiunque potrà fare cpu compatibili, anche Nvidia. Tutto ciò fino al 5g-6g e "cloudizzazione" totale

Simone

Sono d'accordo sarebbe stato molto più semplice. Ma finché la baracca tirava, tirava bene.
Ora se Intel chiede ai suoi clienti di ricompilare il software farebbe solamente un assist al passaggio a Arm.
Sarà mancanza di interesse, sottovalutazione detto potere di dlx->Mips e quindi Arm. Un combinazione di fattori

Davide

prezzi inferiori non credo ci saranno. La differenza di margine andrà nelle tasche dei produttori

Davide

perchè verosimilmente ti troverai ad usare software non compatibile o vecchi applicativi aziendali che non supportano la cosa. Specialmente in banche/assicurazioni e simili si va ancora oggi avanti con software degli anni '90 che la gente deve usare quotidianamente e che non possono essere rinnovati perchè business critical.
Se hai bisogno solo del browser è un'altra cosa

Davide

ok sì, negli USA è un'altra storia

Il corpo di Cristo in CH2O

ma ste cose si sanno già, non è quello il punto, (anzi, due commenti più su l'ho scritto anche io che riscv è un passo avanti persino ad arm) io non mi sto chiedendo "perchè intel ha fatto così?" o "qual è qui il problema?", io mi sto chiedendo "possibile che non abbiano avuto la forza di voler cambiare l'architettura?". questo è il punto. già soltanto levarsi dalle scatole tutta una serie di istruzioni non convenienti, levi complessità al decoder, riduci i livelli di pipeline (e consumi di meno) e così via. invece è ancora tutto lì, nonostante siano passati anni sto processore è ancora la solita black-box in cui entrano le istruzioni del 1980 e fa in hw nella pipeline principale quello che oggi viene distribuito su acceleratori dedicati. già soltanto per assurdo se domani intel dicesse "compilate direttamente sulle microistruzioni della serie XX", 3/4 dei problemi di x86 sarebbero risolti. che comincino una transizione, vuoi eseguire sw vecchio? lo ricompili sulle microistruzioni e te lo usi, e non ci sarebbe neanche da girarci tanto attorno, quella traduzione internamente all'architettura è statica!

Simone

Il decoder x86 é una zozz3ria. Stato progettato in anni in cui non era ancora facile comprendere l'utilitá di istruzioni a lunghezza fissa e in cui avere qualche bit in meno quá e lí con enormi magheggi di ottimizzazione poteva garantire qualche beneficio tangibile. Ora come ora che le CPU sono anni luce piú veloci delle memorie, in cui buttare qualche bit é ridicolo in proporzione al costo di avere delle reti logiche con ritardi e ingombri fastidiosi, che ti obbligano ad eseguire piú clock per istruzione, e tanti altri problemi(scarsa parallelizzazione, difficoltá nel compiere computazioni predittive, addirittura problemi di sicurezza difficili da patchare etc...) ci si rende conto che é tutto sbagliato, se fai mille accessi in memoria puoi avere la migliore cpu del mondo ma sarai sempre limitato al segnle di ready.
Prima o poi RiscV soppianterá tutte le isa in tutti i settori. Avere delle isa semplici, flessibili, che possono subire enormi vantaggi di ottimizzazione lato compilatore, e soprattutto gratuite é molto, troppo importante.
In ogni caso secondo me le pipeline moderne sono molto efficienti, e non é poi cosí problematico(consumi energetici a parte, che chiaramente non é un problemino da poco) gestirle, se le BTB iniziano ad avere tassi di accuratezza altissimi, con architetture harvard etc... alla fine puoi fare anche mega pipeline, perdi una marea di tempo se sbagli, ma se gadagni un 60% ogni volta che indovini, e indovini il 98% delle volte, una pipe line lunga la gestisci.

Intel ha forse esagerato, alcuni intel avevano raggiunto pipeline lunghissime, salvo peró doversi fermare ad un certo punto per questioni di complessitá progettuale, del fatto che decoder e altre reti logiche non potessero stare dietro a 5Ghz, del fatto che i consumi crescono in modo esponenziale etc...

Baz

ma i 120MB potrebbe anche raggiungerli, bisognerebbe vedere dei benchmark fatti bene.
poi anche quelli che postano benchmark sulle recensioni amazon bisogna anche vedere come le testano, perche' potrebbe anche essere che il loro pc/smartphone o quello che e', non supporta i 120MB/s in lettura su microsd, e quindi viene cappata a 30 (o quello che e') ma non per un limite della sd, ma per un limite del lettore che hanno nel loro dispositivo.

Il corpo di Cristo in CH2O

io sto parlando proprio di quello, il decoder è grosso, occupa spazio, l'avere delle pipeline lunghissime rallenta il processore rispetto ad una soluzione con acceleratori esterni alla cpu come è arm. si decidano a tagliare parte delle istruzioni rimapparle esternamente o addirittura scaricare il lavoro a routine assembly. io non so come ha fatto amd per le avx512, ma non credo che siano nella pipeline principale. altrimenti non si spiega come mai intel abbia avuto tutti sti problemi.

Egidiangelo

La steam deck usa solo uhs I e gl ialtri formati non sono compatibili. Mettere un ssd mi invalida la garanzia quindi manco morto. Ho visto dei video in cui testavano le micros sd e no nsembra ci siano problemi di velocità. Il mio problema era sulla qqualità ma ho preso una samsung da 512, spero sia originale almeno

Baz

uhmm le microsd non sono veloci, secondo me ti conviene metterci un ssd.a meno che non vai di sd uhs-II o meglio ancora uhs-III ma non si trovano facilmente (e bisogna anche vedere se la steam deck ha un lettore SD, compatibile, per sfruttare quelle velocita'), e comunque hanno prezzi ben piu' alti di micro sd UHS-I

Simone

I professori X86 al loro interno sono dei Risc da molti anni oramai. Una architettura X86 sarebbe completamente inutile nel mondo moderno.

Però il passaggio 100% Arm è costoso, richiede anni di porgettaxione e affinamento, e abbandonare una architettura su cui si è investito per decenni

pietro

Poi hai detto bene gli utili si fanno con i servizi, m devi anche essere in grado di distribuirli.

Noi ragioniamo sempre come generazione x Ed y, ma la generazione Z che è cresciuta a pane e smartphone ha un modo molto differente di usufruire dei servizi

pietro

Beh, se possono farlo, che lo facciano. Per il momento il primo esperimento di amd di contaminazione su un soc arm è fallito miseramente come anche la prova di Intel di creare un prodotto smartphone.
Il mercato chiede molti più prodotti a basso consumo e più prestanti, non rispondere ad una domanda così palese mi fa dubitare dell'effettiva semplicità dell'operazione

pietro

Argomenta

pietro

Io per tanti hanno ho sentito è l'anno di Windows phone! Ho visto anche l'architettura x86 fallire miseramente su Android, ho visto symbian estinguersi quando sembrava inarrivabile dai concorrenti.
Le cose possono cambiare molto in fretta, ed è proprio per il bene dei consumatori che ms deve darsi una svegliata e rendere Windows nuovamente un prodotto all'avanguardia.

Il corpo di Cristo in CH2O

si questo lo credo anche io. l'isa di riscV che piaccia o no è un passo avanti anche ad arm, il problema sarà dimostrare questa superiorità in modo convincente, intanto si mangeranno il segmento "embedded" entro qualche anno, forse buona parte del segmento supercomputers, per il resto, chi vivrà vedrà.

Sistox v2

Probabilmente risc v sarà la risposta e Intel diventerà soprattutto una fonderia (+x86 che non smetterà mai di essere usato)

Sistox v2

Gli ospedali sono un mondo assurdo, i macchinari ad altissima tecnologia come tac, pet, tutta la roba dei laboratori analisi, funziona su vecchissimi processori Intel professionali ma ulta buggati e se si è fortunati Win7. È anche vero che toccare quel codice deve essere particolarmente pericoloso, non puoi permetterti errori o lasci sul mercato 10 miliardi in un giorno (vedi roche con gli esami di ematologia che davano risultati diversi da macchina a macchina)

Ciccillo73

Semi OT: Geforce 4070 intorno ai $1000!Assurdo.

Il corpo di Cristo in CH2O

o prima o poi cmq per x86 dovranno fare qualcosa. fare compilatori per cpu con isa ridotti e routine sw per quello che non è supportato sarebbe già un punto di partenza. anche perchè nulla vieta di cominciare a scorporare istruzioni e mapparle su acceleratori a parte. c'è ripensare l'architettura, ma dubito che intel non voglia farlo visto che è l'unica cosa di cui continuerebbe ad avere il monopolio. insomma, serve una cpu "componibile" come lo è arm, il perchè abbiano tenuto x86 fermo al palo in questo modo è un mistero.

Simone

L'architettura ARM dal mio punto di vista può sostituirle tutte, è molto più sensata a partire dalle ISA

Sympa_nze'

Eh ma a chi lo fai fare?
Samsung? Prezzi troppo alti.
Microsoft? Alti.
HP/Asus/Lenovo? Troppi modelli...

Il resto non hanno la risonanza dei sopra citati...
Poi Microsoft deve risolvere il Modern Standby. Mannaggia a loro risolvete sta roba che ho un ryzen monco...

Sympa_nze'
Sympa_nze'

Alla fine acquista anche lei da TSMC. Con SOC ARM mica è come con Intel dove il chip è disordinato per sfruttare ogni minimo spazio...
Se Intel svecchiasse per bene le sue fabbriche, vedi come vanno i suoi processori. Il problema è che troppa concorrenza sleale incontrollata le ha dato alla testa fino a pochi anni fa...

gabrimazzo

Da quanti anni sento questa frase, siete commoventi...in più gli utili si fanno ormai cin i servizi

Yuri Blanc

il problema è che poi gli sviluppatori devono supportare piattaforme diverse e aumenta il costo di sviluppo e mantenimento dei prodotti. Per le software house è più comodo uno transizione che un perenne cross platform

Sistox v2

Io ho solo un iPad. Ho sempre visto i surface come portatili più portabili, dove se ho a che fare con proiettori, schermi esterni, mouse, gestione delle finestre e software (in generale da Word a AutoCAD) al massimo va lento ma fa tutto decentemente. Però probabilmente interpreto male l'uso di questo tipo di strumenti

Sistox v2

Guarda, quello che dice l'innominato vale se fai l'arredatore. Ti assicuro che per Mac c'è 1 software e basta. Non è neanche quello più usato e non va bene se lavori soprattutto in Italia. Devo aver scritto male il commento perché credevo fosse ovvia l'ironia. Ad oggi se sei fotografo o videomaker osx è perfetto, per tutto il resto non troppo

piervittorio

Mi pare che gran parte delle performance di Apple derivi dalla perfetto integrazione tra hw e sistema operativo, che deve girare solo su un numero piuttosto ristretto ed omogeneo di dispositivi monomarca, non certo da una maggior potenza bruta del SoC.
Infatti quando si installa Sandcastle per fare girare Android sui SoC Apple, le prestazioni si allineano a quelle degli altri SoC nativi per android...

Sistox v2

Credevo si capisse l'ironia del mio commento, avendo scelto quei corsi dove il software è tutto in mano ad AMD, Nvidia e Intel. Però devo aver sbagliato qualcosa hahaha

Darkat

Meh diciamo che quelli che fanno medicina solitamente è oro colato se sanno usare il browser, e al massimo usano internet, mail e scrittura, a volte molto male. Non è proprio l'esempio più eclatante per premiare MacOS

Darkat

L'ecosistema ha davvero senso? Microsoft e Google hanno dimostrato che l'interoperabilità tra sistemi può essere addirittura più produttiva, l'importante è usare soluzioni condivisibili e collaborative. MacOS è ancora un sistema usato da una nicchia del mercato e i vantaggi che offre usando altri prodotti Apple sono piuttosto ridotti e sono per lo più rispondere alle chiamate del telefono e avere la sincronizzazione delle cuffie e accessori. Non so, non ci vedo questa grande integrazione rispetto a windows-android, anche perché Apple stesso ha dei problemi di sovrapposizione tra portatili e tablet nel mercato. Windows almeno cerca di proporre soluzioni innovative in questo senso, convergendo i due settori

Darkat

In Italia forse no, ma negli USA o in altri mercati la rete portatile è qualcosa che è sempre stato molto richiesto, non è un caso ad esempio che i tablet vengano proposti nelle due configurazioni e in certi mercati la configurazione con supporto rete è la più venduta, nonostante tu possa fare l'hotspot.

Baz

mistero

Sagitt

Per quale motivo per lavoro uno non dovrebbe usare ARM?

Baz

be io per lavoro userei tranquillamente ARM... anzi.. sarebbe pure meglio visti i consumi inferiori, e anche i prezzi inferiori, essendo chip piu' piccoli, e meno complessi

Lucaaa

Microsoft ha presentato le api ARM64EC che servono a rendere più flessibile la ricompilazione delle app da x64 a AArch64, o più che altro.. è stato pensato per essere un mix fra x64 e AArch64..

Ha dei limiti.. non è possibile su framework, ma solo su core e blazor, serve minimo windows 10, windows 11 ovviamente per gli ARM.

Il vantaggio per gli sviluppatori è che puoi decidere cosa compilare in ARM64EC, quindi, se vi sono parti del codice con grosse dipendenze all'x86, magari qualche wrapper su libreria esterna, si può lasciare quel codice in x86 ed emularlo, il resto compilarlo nativo ARM64EC, che permette di richiamare entrambe le lib di sistema, quindi, ai conti fatti si avranno app windows sia x64 che AArch64.

Ovviamente.. x86 e AArch32 non pervenuti.

Davide
Simo

Non mi pare che qualcuno sia arrivato in ambito smartphone ai livelli dei soc apple, soprattutto lato efficienza

Baz

in realta' lato sviluppo e' gia pieno di software compatibili con arm, e' solo windows il problema.
postgresql, redis, pgbouncer, rabbitmq, docker, kubernetes, e tantissima altra roba, che ti permette di fare sviluppo web senza alcun problema.
per non parlare della maggior parte dei software opensource, tutti tranquillamente compatibili con ARM, blender, gimp (per esempio).
aggiungici poi che molti software, anche professionali, sono addirittura in cloud (non solo google docs e compagnia bella, ma anche roba professionale usata per grafica, come ad esempio figma), e i browser sono tutti compatibili anche con ARM.
poi chiaro se uno per lavoro deve usare un gesionale fatto 20 anni fa in un linguaggio di programmazione obsoleto, ovvio che nessuno fara' il porting per ARM di quell'immondizia.
ovvio anche che software enormi e complessi come photoshop e compagnia bella hanno bisogno di maggiori stimoli per compilare il software per ARM, ed e' qui che microsoft dovrebbe intervenire.

riscrivere montagna di software senza motivo? RISC e' piu' semplice di CISC, consuma meno, il chip e' piu' piccolo, quindi piu' economico, e si puo' usare un processo produttivo piu' piccolo con minori problemi.
per il mercato consumer e per lo sviluppo web e' semplicemente perfetto.

poi per il mercato professionale ovvio ci sono altre esigenze.

Sagitt

Ma che discorsi fai? Mica tutti i settori di utilizzo sì fanno problemi a pagare multipli abbonamenti ne tantomeno tutti possono usare lo smartphone come modem, in primis sul lavoro. Io ho ipad e iphone e ho 2 sim. Non vedo il problema ad avere smartphone e notebook. È chiaro che ti serve se lo usi sempre in mobilità e non solo occasionalmente. In tutto questo esistono sim dove l’abbonamento parte quando paghi, tipo iliad. Se non serve non paghi.

Sagitt

Ma che discorsi fai? Mica tutti i settori di utilizzo sì fanno problemi a pagare multipli abbonamenti ne tantomeno tutti possono usare lo smartphone come modem, in primis sul lavoro. Io ho ipad e iphone e ho 2 sim. Non vedo il problema ad avere smartphone e notebook. È chiaro che ti serve se lo usi sempre in mobilità e non solo occasionalmente. In tutto questo esistono sim dove l’abbonamento parte quando paghi, tipo iliad. Se non serve non paghi.

Il corpo di Cristo in CH2O

sono i developers che hanno boicottato windows in tutti i suoi cambiamenti dal 2012 in avanti, non è colpa ne dell'utente che "non compra il dispositivo" ne colpa di microsoft che "ha dato solo lo store come possibilità". oh, nel 2016 era già possibile installare i pacchetti appx al di fuori dallo store senza le opzioni sviluppatore attive, vedi qualcuno che ha proposto software in pacchetti appx? no, nessuno! e allora non vi lamentate!

ps: ho dovuto sviluppare un applicativo c++ molto semplice che sarebbe dovuto andare anche su mac arm, peccato che tra i duemila errori di compilazione manca il supporto ad alcune feature della versione 17 proprio su mac arm. alla faccia che è già tutto pronto. vedi però qualcuno che si lamenta? ovviamente no..

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