
01 Marzo 2023
19 Dicembre 2022 37
Il passaggio da Intel ad Apple Silicon non è stato completato nei tempi previsti: l'azienda di Cupertino, ci ricorda Mark Gurman di Bloomberg, aveva pianificato la conclusione dello switch in due anni dal lancio del primo esemplare M1 avvenuto nel novembre 2020. Il motivo che sta dietro a questo ritardo non è del tutto chiaro, anche se si possono ipotizzare problematiche lungo la filiera e rallentamenti dovuti alla pandemia prima ed alla crisi economica poi. Resta però che al momento l'offerta Apple prevede ancora un Mac Pro con cuore Intel, così come la versione top del Mac Mini.
A dire il vero un Mac Pro con Apple Silicon era già nei piani dell'azienda, ma nel corso del tempo sono cambiate diverse situazioni ed il progetto non è ancora stato concluso. Gurman fornisce interessanti dettagli su questo inedito prodotto della Mela appartenente alla fascia alta, rivelando che inizialmente le versioni sarebbero dovute essere due:
...poi modificate in
Ebbene, delle due varianti sembra ne sia rimasta una sola, ovvero la prima. Apple avrebbe infatti deciso di accantonare la versione più spinta dotata di chip M2 Extreme a causa degli elevati costi di progettazione e per lo scarso appeal che un prodotto del genere potrebbe avere sul pubblico. Un Mac Pro di questo genere sarebbe infatti riservato ad una nicchia davvero limitata di utenti - fotografi, programmatori - ed Apple rischierebbe di non tornare dell'investimento. Bloomberg ipotizza un prezzo di vendita non lontano dai 10.000 dollari - prezzo di partenza ndr - , cifra che in pochi sarebbero disposti a pagare.
Ecco dunque cosa potrebbe arrivare nel corso dei prossimi mesi:
Mark Gurman specifica poi che la produzione di Mac Pro avverrà al di fuori degli Stati Uniti: il Paese candidato dovrebbe essere il Vietnam.
Commenti
Io il MBA lo uso come fermaporta, la sezione a cuneo é il top!
Vanno bene solo per chi vuole dire di averlo, perché non fanno le stesse cose di windows, ma quelle che fanno le fanno uguali (cioè è inutile)
Che è comunque molto meglio.
tutti i siti di tecnologia? tipo questo? ah, beh allora c'e' da fidarsi
Se vuoi un portatile leggero, costruito in maniera ottima, con uno schermo di primo livello e un'ottima autonomia beh, non è che la concorrenza costi meno. L'Air è stato anche sotto i 1000, praticamente tanto quanto i vari HP di pari fascia, per dirne uno a caso, perché non è che lo Spectre te lo regalino eh.
Assolutamente, ma in 2 anni i software sì appesantiscono facilmente di funzioni che richiedono maggiore potenza.
Io ad esempio sto facendo un tirocinio in design per una multinazionale di elettrodomestici (meglio se non scrivo il nome), abbiamo cambiato quasi tutti i PC con dei Macbook Pro 16 con M1 Max, a parte chi ha necessità di usare Windows. Per rendering finali di prodotti ci si affida comunque a agenzie esterne che fanno solo quello su nostre indicazioni. C'era un solo computer un po' pompato in ufficio, un Alienware con Intel Xeon, non mi sono informato troppo sulla dotazione hardware precisa, ma dovrebbe essere almeno più potente di un M1 Max si spera, e viene usato per lavorare a rendering video con Cinema 4D principalmente, per il quale immagino ci voglia più potenza non solo per eseguire il rendering finale, ma anche per lavorarci. Chissà che non vogliano comprare un Mac Pro in futuro per fare la stessa cosa. Per il resto la flessibilità di un portatile penso sia insostituibile, e per lavorare a file CAD anche complessi bastano gli M1 Max attuali (a patto che il programma usato non sia scritto coi piedi)
L'Air M1 per montaggio video semplice ed equivalenti dà ancora tantissime soddisfazioni secondo me. Chiaro che se lavori con file video 16bit da 2Gbps vai su altro. Chi ha cambiato idea nel tempo è solo un c0glione lasciamelo dire, perché concordo con te che non ha senso. Poi per certi usi ad esempio la RAM non è mai troppa, ma non vuol dire che un Air sia insufficiente, perché allora lo è anche un M1 Max, ti dà solo più margine
Non sono passati 10 anni, solo 2. Quello che facevi ieri con l'air M1 lo fai anche oggi allo stesso modo.
Praticamente tutti i siti di tecnologia
Non hanno molta scelta
dicono... chi, scusa?
se vogliono, se ne vanno DOMANI da tsmc e si fanno fare i chip da altri, pur con limitazioni tecniche.
se invece intel gli avesse fatto girare le pa**e, avrebbero dovuto riprogrettare praticamente tutta l'elettronica.
"Non mi pare che un mac studio sia un fermaporte."
Mai detto al contrario, ma ci sarà sempre un workflow che necessiterà di più risorse. Poi come detto ti stai soffermando fin troppo sul rendering, il mondo non gira attorno alla CG.
"Se pure disney ed altre compagnie esperte in CGI lavorano così"
Lavorano così cosa? è normale che Disney abbia delle mega server farm.
per la posta elettronica il minimo è un imac 27
Non mi pare che un mac studio sia un fermaporte.
Se pure disney ed altre compagnie esperte in CGI lavorano così, forse queste macchine iniziano a mostrare il fianco in utilità.
Sì chiama evoluzione. Altrimenti un pc di 10 anni fa di fascia alta ora non sarebbe peggio del peggior fascia media.
Tsmc produce, non progetta.
Le server farm vanno affiancate comunque a macchine potenti come ho scritto prima, il progetto oltre a doverlo renderizzare devi far si che poi regga anche sul tuo computer che usi per creare, senza contare che come detto prima le server Farm si utilizzano in una manciata di scenari e in molti altri no
Concordo, io faccio così dal 2010, e da quel momento qualsiasi macchina é diventata (fasullamente) superperformante.
C'é gente che lo fa per avere la mela, non per usare un pc.
Cloud computing intendo i lavori svolti da servizi specializzati di rendering.
Non parlo del desktop remoto.
Spesso chi lavora con il 3d usa queste server farm per fae i calcoli di rendering.
A conti fatti è anche la cosa più economica ed efficiente invece di spendere 20k di pc che poi va mantenuto ecc ecc.
Una cosa è dipendere da un SOC progettato e prodotto da un'azienda esterna ed una cosa è progettarsi il SOC in casa e dipendere da una azienda esterna per la produzione.
Mi sembra una bella e netta differenza.
Si, ma poi spendi 1200€ per navigare su internet e scrivere mail?
Marketing. Quando uscì l'Air M1 dicevano tutti che se la cavava bene anche con carichi medi. Poi sono usciti i Pro 14' e 16' e ora dicono che l'Air va bene solo per uso basic, come se nel frattempo fosse rallentato.
Dipendono molto meno ora da TSMC che in passato da Intel. Adesso almeno i soc se li fanno loro. La qualità dei prodotti è aumentata enormemente, soprattutto per l'Air che con Intel era una c3sso.
Io lo uso come chiavetta economica.
Io quello base l'ho usato per sostituire l'Arduino, va benone
Apple 2020: "Non vogliamo dipendere da Intel per aggiornare i nostri prodotti"
Apple 2022: Dipendono da TSMC per aggiornare i suoi prodotti.
si concordo! :)
il cloud computing è soltanto un modo carino per descrivere un computer posseduto da altri.
Senza poi contare che per dire i Mac Pro vengono nasi in diverse produzioni audio visive dove il "cloud computing" per ovvie ragioni non esiste.
Io l'ho preso per fare una nas casalinga al posto del raspberry, per ora mi trovo bene.
“Un Mac Pro di questo genere sarebbe infatti riservato ad una nicchia davvero limitata di utenti - fotografi, programmatori”
Ah, perché quello base invece viene usato da tutti per web browsing ed Office?
Restando nella sfera apple, Secondo me con il cloud computing per i lavori più gravosi, diciamo che uno sviluppatore su Mac può trovare sufficiente un mac studio fisso o un macbook pro.
2023 altro anno moscio.
Ci vediamo nel 2024 per i 3nm