
29 Dicembre 2022
L'impianto per la produzione di chip che TSMC sta realizzando in Arizona, negli States, costerà molto di più di quanto non fosse previsto a inizio progetto. Fonti del Financial Times parlano di una spesa che dovrebbe essere più alta di tre volte rispetto ai piani iniziali, e a gettare ombra su un impianto che avrebbe dovuto ridurre l'esposizione di Apple in Asia, risolvendo o perlomeno alleviando le incognite provenienti da Cina e dintorni, c'è un altro aspetto.
La mega spesa non dovrebbe nemmeno essere alleviata dalla produzione di semiconduttori all'avanguardia. Le fonti sentite dal quotidiano economico raccontano che TSMC potrebbe annunciare a breve che l'investimento economico sarà molto maggiore di quello previsto, intorno ai 40 miliardi di dollari. E completano il quadro rispondendo alla domanda delle domande, cioè se in Arizona si produrranno i chip tecnologicamente più avanzati.
Con un investimento di questa portata la risposta dovrebbe essere ovvia, e invece non lo è affatto: secondo una delle fonti sentite dal FT "la presenza di TSMC negli Stati Uniti seguirà il principio di N meno 1". Il sottinteso è che qualsiasi stabilimento sorgerà in America, compreso quello in Arizona che dovrebbe aprire i battenti nel 2024, produrrà semiconduttori di penultima generazione - N, la più recente, meno uno. In altre parole, quando gli stabilimenti di Taiwan tireranno fuori chip a 3 nanometri, in Arizona saranno impegnati su quelli a 4 nanometri, e così via.
Una confessione che se avesse fondamenta solide avrebbe dei risvolti importanti su Apple e i suoi chip per iPhone, iPad e Mac. Non potrebbe produrre "dietro casa" i semiconduttori più avanzati delle serie M (per Mac e iPad) e A (per gli iPhone) e quindi affrancarsi dall'Asia e dalla sua instabilità sarà più complicato. In precedenza si è detto che tra i principali partner di TSMC per lo stabilimento di Phoenix ci sono AMD, Nvidia e Apple: a Cupertino, da soli, assorbirebbero circa un terzo della produzione.
Le due indiscrezioni (da fonti diverse in momenti diversi) sembrano in leggero contrasto, quindi al momento meglio esser cauti con le conclusioni e attendere dei risvolti che a questo punto potrebbero arrivar presto.
Commenti
Taiwan sarà Cina nel medio termine.
Penso che nei prossimi mesi tutti i produttori di tecnologia lasceranno il paese.
sono 40 anni che stiamo finendo un'autostrada e pretendi che TMSC faccia costruire una fabbrica qui?
buona fortuna
La Cina si sta armando e si , ha il vizio di invadere i paesi confinanti , oltre al Tibet ha occupato isole nel mar cinese di pertinenza di altri paesi ed è in disputa con i paesi del sub continente indiano che non può invadere solo grazie all'India .
Campa cavallo! Direi che la Cina è di Taiwan, in futuro la Cina raggiungerà lo stesso livello di benessere e di democrazia di Taiwan per cui il problema dell'unificazione non esisterà più, i colpi di mano militari alla Putin sono da escludere perché la Cina non ha il controllo del Pacifico e non ha il vizio, tipico della Russia, di invadere i paesi confinanti.
Sei tu che non lo sai
Taiwan è della Cina , prima o poi gli Usa dovranno lasciarla , quando questo accadrà Taiwan sarà già stata spogliata di tutto ciò che è strategico per gli Stati Uniti.
L'unico motivo per investire negli Stati Uniti è di scroccare finanziamenti al governo americano!
Alle auto e alla domotica non servono chip di ultima generazione, comunque se gli americani vogliono chip di ultima generazione li devono progettare e produrre loro stessi, la aziende straniere non sono così stupide da produrre all'estero chip di ultima generazione!
plauso al coraggio di riportare la produzione in casa.. dovremmo iniziare a muoverci anche noi europei
Tanto aumenteranno di 200 dollari il prezzo di iPhone 15 togliendo tutti gli accessori rimasti all’interno e forse pure senza scatola così risparmiano sui costi,magari tolgono pure la porta lighting così hanno un ulteriore risparmio
La confusione, che è uno degli effetti della propaganda.
se qualsiasi azienda aerospaziale fa rientrare i propri razzi in modo incontrollato ma si accusa di pazzia solo una nazione come lo definisci? pero mettere alla luce che quelle notizie siano false diventa propaganda? Ti vedo un po confuso
Ti ricordo che ciò che è scritto su internet, anche se credibilissimo, può essere a sua volta manipolato a fini propagandistici.
sono fatti che puoi controllare da te non invento nulla
O alle persone che sanno quello che fanno....In US puntano ad altro
Non sai neanche la matematica...
E' quello che dicono chi fa propaganda.
dire la verita' non e' propaganda, propaganda e' mentire divulgando notizie manipolate in modo da perseguire il proprio scopo
Tutti quelli che scrivono come te.
non proprio io espongo i fatti come sono realmente cosa che ti porta a pensare che io faccia propaganda pro cina
Esatto, ma questi di hd sono filocinesi,quindi........
Ma anche tu stai facendo propaganda pro cina.
quindi non e' propaganda tutto l'odio che viene scatenato ed incitato quotidianamente verso la cina? dove vivi sotto un sasso? In qualsiasi notizia o evento che riguarda la cina si cerca sempre di fomentare l'odio, basta vedere la storia del rientro "incontrollato" dei razzi pratica comune a tutte el agenzie spaziali NASA inclusa( tra l'altro l'unico rientro a provocare danni seri e' stato quello dell'americana space X in australia ma li tutto tacque) dove anziche' elogiare il fatto che la cina avesse la sua stazione spaziale fatta in completa autonomia cosa che nessun'altro stato puo vantare si cercava di creare odio facendo passare il messaggio che i cinesi sono pazzi e che se ne freghino delle conseguenze e ti potrei citare altri mille episodi come questo
Certo diamo la colpa alla propaganda.
sul costo il problema è relativo: credo che i 50B$ del chip act servano proprio a quello.
Invece il discorso della generazione N-1 è un po' assurdo! i chip di ultima generazione sono proprio quelli che servono agli USA
la storia si ripete ormai e' un modo di operare classico degli USA per rimanere a galla affondano tutti gli alleati il problema e' che adesso gli alleati possono rivolgersi ad altri lidi e questo e' il motivo della propaganda anti cinese selvaggia che c'e' in atto nel mondo occidentale
Il tempo ci sarà testimone.
Tsmc si prepara a lasciare Taiwan ma non lo può dire apertamente quindi fanno girare queste fake news per calmare il popolo taiwanese, si sa che produrre in USA costa di più che a Taiwan , l'unico motivo per investire negli Stati Uniti è la necessità di trasferire l'azienda prima di abbandonare Formosa alla Cina.
Non possono il patto mi sembra chiaro dateci il know how o non vi proteggiamo dalla cina
È la realtà vedi asml, prima gli usa vietano la vendita di macchine euv alla cina facendogli perdere oltre il 35% di fatturato poi obbligano tsmc a comprare macchine euv da aziende americane quindi hanno affossato asml per il bene di un'azienda americana e faranno lo stesso con tsmc
Quelle fabbriche sono talmente automatizzate che il costo per gli operai incide quanto una goccia nel mare
Hanno dovuto dare 1 dollaro ai dipendenti foxconn per nn farli andar via, appl è alle strette
In itaglia invece sperperiamo 10 volte tanto fra assistenzialismo e statali
Sul Wall street journal, su cnbc ,su routers ho letto esattamente l'opposto!
1) I 40 miliardi sono dovuti al fatto che tsmc costruirà una seconda fab per i 3nm non all'aumento dei costi!
2) dal 2026 si produrrà a 3nm, appunto ,con 600.000 wafer annui.
3)mi risulta sia stata anche apple a volerlo,insieme a micron nvidia e altri.
abbiamo visto come è finita
Probabilmente le cause sono politiche, a Taiwan alle elezioni amministrative ha vinto il Kuomintang, partito di opposizione meno rigido verso la Cina, e nelle elezioni di medio termine negli USA i repubblicani hanno preso il controllo della Camera, ed essendo più attenti ai fondi pubblici ci vorranno vedere chiaro sulla destinazione dei fondi pubblici.
Il miglior chip di sempre, escluso oggi
"Il penultimo chip migliore di sempre!"
e infatti poi si è visto come è finita, quando hanno cominciato ad imporre hanno firmato il loro fallimento.
c'era da aspettarselo, solita amministrazione. prezzi ritoccati in corsa in base ai soliti favoritismi ormai costanti in ogni settore. certo, se lo accettano, magari quel surplus lo pagherà lo stato.
anche l'impero romano funzionava cosi'
Vedremo, felice di essere smentito se sarà così
Non sarebbe nulla di nuovo, ma quantomeno specificarlo poi nell'articolo
Tu vedi il bicchiere sempre mezzo pieno, ma di veleno.
Ecco allora, vieni in Italia mia adorata TSMC.
Ma in realtà la fonte dice tutt'altro, ovvero che TSMC annuncerà presto, con tanto di Biden, un'espansione del piano originale con una seconda fab oltre a quella da 12 miliardi originale
Presto, corri ad avvertirli!
Sicuramente in TSMC non si proteggeranno in alcun modo da un'evenienza del genere!
Ottimo per AMD, se davvero fosse così.