
Eventi 17 Nov
Qualcomm ha presentato in questi giorni tantissime novità importanti in ambito mobile e non solo, a partire dalla potente piattaforma Snapdragon 8 Gen 2 che sarà il cuore degli smartphone top gamma del 2023 sino alle soluzioni per realtà aumentata, audio a basso consumo e convergenza mobile-PC. In quest'ultimo ambito gli sforzi dell'azienda californiana si concentreranno sul portare il meglio della tecnologia adottata in ambito smartphone sui computer.
Grandi novità riguardano nello specifico lo sviluppo di Oryon, CPU di prossima generazione per piattaforme Snapdragon annunciata nel corso dello Snapdragon Summit 2022 e destinata a competere in ambito PC - in termini di prestazioni - con la serie M di Apple.
Abbiamo progettato un nuovo core della CPU personalizzato per raggiungere un nuovo livello di prestazioni. Questa tecnologia innovativa introdurrà una nuova classe di dispositivi incredibilmente potenti ed efficienti.
Oryon è il primo, importante risultato dell'acquisizione di Nuvia da parte di Qualcomm avvenuta lo scorso anno: know-how e personale con esperienze precedenti in aziende come AMD, Google ed Apple ha fatto sì che la soluzione implementata rappresentasse un radicale cambiamento rispetto al passato.
Qualcomm punta con Oryon ad estendere la propria quota di mercato in ambito PC: sino ad ora con le soluzioni esistenti è sempre rimasta dietro alla concorrenza, e la diffusione dei SoC è stata piuttosto limitata. Da più parti si sottolinea come la causa principale del mancato successo dei dispositivi Windows on Arm sia da ricercarsi nelle difficoltà ad eseguire app sviluppate per PC Windows tradizionali e nella scarsità di app ottimizzate per la piattaforma.
In altre parole, la prossima generazione di chip di Qualcomm rappresenterà il fiore all'occhiello dell'azienda, pronto a sfidare la concorrenza in ambito PC e convergenza.
Saranno diversi i dispositivi che adotteranno l'innovativa CPU Oryon: PC Windows, smartphone, cruscotti digitali, ADAS, realtà estesa e reti. Con Oryon Qualcomm è ambiziosa: come spiega l'azienda stessa, il chip dovrà essere capace di competere con Apple Silicon.
Commenti
È una questione di onestà. Francamente mi sento curioso, clicco e poi scopro che ne so quanto prima e mi sento preso in giro.
Forse l'unica cosa che potrebbe veramente dare il là a arm sui pc home/work sarebbe un chip per la conversione delle istruzioni x86 to arm... Ok paghi la licenza del set ma hai finalmente il processore (o meglio il soc) universale.
il 6800H ha una GPU RDNA2 integrata ottima (680M)
impossibile, con un solo 6800H su Davinci Resolve è già tanto che riesci a trascinare un effetto con un solo nodo! Senza GPU decente non va!
un 6800H senza gpu dedicata va meglio di un M1, consumando poco di piu
Però se ci pensi con un Mac mini M1 da poco più di 600 euro ci fai editing video su DaVinci Resolve con clip in 4k 50p, color ed effetti vari.
Con una soluzione x86, per avere stessi risultati e fluidità, ne devi spendere 1700!
Le gpu ormai sono solo per ricchi..
Ma speriamo
assumendo che ARM sia l'unica opzione è come dici te, ma non è cosi.
i ryzen 6000 mobile sono su un processo di produzione inferiore a quello degli M2, e a livello di prestazioni/consumo non sono troppo distanti.
vedremo ora con i 7000.
il problema principale è che apple si concentra solo sull'alta gamma, mentre AMD ed intel si ritrovano a dover creare una gamma completa (notebook a partire da 250€) e quindi a frammentare la produzione, le risorse di sviluppo e sopratutto i processi produttivi.
è questo il vantaggio di apple, ma questo fa si che rimarrà un azienda per ricchi e lo sarà sempre di piu.
ma arm non prende piede fino a quando non ci sarà quello che dici.
il duopolio microsoft/intel è troppo statico per prendere questo tipo di decisioni.
è piu probabile l'avanzata di chromebook o linux in generale su ARM
Molta gente acquistava prodotti orientali con specifiche tecniche sulla carta superiori a quelle di Apple spesso deridendo chi acquista Apple e credendo di essere competenti. Ho sempre detto che addirittura l'influencer che acquista Apple (o un Android), anche solo per immagine o per una funzione che ha visto o semplicemente perché sa usare quello, in termini informatici ha più competenza di chi vede le specifiche tecniche per l'acquisto di un device. Il marketing sa che la cosa piu semplice per differenziare un prodotto sono i numeri quantificatibili e misurabili, e per fare questo cerca di creare "competenze" su questi blog. E una visione difficile da digerire su questi blog, ma è così, l'informatica non si scrive e non si impara in prosa.
Ma insomma, mi sto rivedendo i test su notebookcheck per vedere se sia cambiato qualcosa e non mi sembra affatto.
Il distacco più basso (tra vari laptop con ryzen 6000U) è con l'air M2 e comunque l'air fa un 11% meglio in media e un 20% meglio sotto carico pesante. Ed è anche normale visto che (sempre citando i loro dati), praticamente consuma la metà (cito Load Maximum 53.1 watt vs 28.5 per M2).
Se confronti con un macbook pro la differenza va da almeno il 20% a probabilmente il 50% a seconda dei carichi.
La storia dell'efficienza è molto esagerata, se guardi i numeri un banale zen3+ di amd a 7nm si avvicina molto all'efficienza in multi core di Apple M1 e M2*. E questo con lo svantaggio dei 7nm, portato a 5nm avrebbero la stessa efficienza, se non (probabilmente) superiore.
Se i notebook amd durano mediamente meno è per batterie più piccole e altri componenti scelti al risparmio dai produttori.
*fonte phoronix e notebookcheck
Spioler: non ci sono dettagli
La soluzione è quella di fare l’OS solo ARM, rendere Windows 11 legacy, aggiungere un layer di compatibilità con x86 tipo Rosetta.
Tutto questo non succederà finché ARM non prende piede, perché Microsoft ha troppi PC in mano con Intel e AMD, in generale con x86.
Io lo dico da un pezzo che gaming a parte, ripeto gaming a parte, la tanto vantata compatibilità universale non serve ad una mazza all'utente consumer.
Va spaccato in due, i vantaggi di ARM sono troppi per essere ignorati. Sopratutto nell'era delle CPU da 200W e delle GPu da 900W.
Sarebbe bello ma il collo di bottiglia resta l'ottimizzazione che su Windows è una chimera. Poi vabè, qui si va verso schermi 4k anche sui 13 pollici....
I software per WoA esistono già, considerando quelli più importanti tipo suite Adobe, browser, ecc..
Io spero con tutto il cuore che facciano una versione solo ARM e che rendano Windows 11 legacy, così chi avrà bisogno dei vecchi software rimarrà lì con supporto a tempo e nel mentre Microsoft spinge gli sviluppatori al passaggio del nuovo OS.
Ma rimane utopia, finché Intel e AMD che trainano le vendite rimangono incollati ad x86.
Ma speriamo, più in ambito Laptop, così da avere PC che durano una giornata intera senza dover attivare impostazioni per il risparmio energia, e senza rinunciare a ottime prestazioni.
Se Qualcomm indovina la soluzione per me saranno grossi problemi per Intel e AMD. Fin quanto Apple Silicon tocca il mercato dei MacBook ad Intel/AMD non fregava nulla, ora che si mira al mercato globale dei PC un pensierino in più lo faranno.
ottimo il montaggio video, dati non pervenuti.