
23 Giugno 2022
La piattaforma Sapphire Rapids è probabilmente uno dei progetti Intel più travagliati degli ultimi anni, un prodotto ideato per il segmento workstation ad alte prestazioni che dovrebbe concretizzarsi in due varianti rappresentate dagli Xeon serie W e da quelli che, sostanzialmente, dovrebbero riportare in vita il brand Intel Core X HEDT (High End Desktop) messo da parte dall'azienda negli ultimi due anni.
Il lancio di questi processori, costruiti su nodo Intel 7 (10nm SuperFin Enhanced), è stato più volte rinviato, i primi esemplari erano attesi al debutto inizialmente per questa prima parte del 2022 salvo poi essere ulteriormente posticipati (ora si parla di autunno).
Rimanendo in attesa di quelle che potrebbero essere le mosse del produttore statunitense per quanto riguarda eventuali notizie, annunci o ulteriori variazioni/posticipi del caso, il primo processore Sapphire Rapids a 16 core/32 thread è apparso nelle scorse ore sul database della piattaforma SiSoftware Sandra. Nel dettaglio si tratta di uno Xeon W5-3433, una CPU che guardando alle specifiche tecniche riportate dovrebbe essere l'erede diretto dello Xeon W-3335 basato su architettura Ice Lake-X.
Come si può notare dallo screenshot riportato sopra, siamo di fronte a un engineering sample con frequenze di clock decisamente castrate - solo 2 GHz - rispetto a quello che dovremmo vedere sul mercato retail (quando non si sa); il chip offre 32MB di cache L2 e 45MB di cache L3, mentre a bordo non mancheranno il supporto PCI-E 5.0, DDR5 e tutte le funzionalità proprietarie Intel per la piattaforma workstation (W790 per la precisione).
Valutando le notizie e le indiscrezioni delle ultime settimane, non è chiaro al momento se la variante "consumer" di Sapphire Rapids potrebbe concretizzarsi con i prossimi processori Alder Lake-X, prodotti che come anticipato avrebbero il compito di resuscitare il marchio Core X con prodotti ad altissimo profilo. Intel Alder Lake-X non dovrebbe avere caratteristiche molto diverse da questo Xeon W5-3433, si ipotizza infatti un massimo di 16/24 core (solo ad alte prestazioni) con Hyper-Threading, mentre per gli Xeon potremmo vedere esemplari sino a 56 core e 112 thread, 8 canali DDR5 e 112 linee PCI-E 5.0.
Commenti
Questi non sono gli Xeon da server è, questi sono la serie W ( workstation ) quindi al massimo vedremo 20core quindi un 20/40 e per logica a frequenze basse ( la serie x dovrebbe avere le freqeunze spinte ), solo le versioni server arrivano a quel numero di core.
Il problema è sempre nel test, ovvero il test preso in esame potrebbe non essere probante, in alcuni test un 5800x annienta un Threadripper 3990X da 64/128, ovvio che nell'insieme il 3990x vince ma se prendiamo quel test esce pesantemente dietro.
il problema è che anche ES per andare a quel modo devono aver i core che vanno a 1ghz o poco sopra, e nessun ES ci arriva neanche sample difettosi, solitamnte un ES è in un range dal 75 all'80% delle frequenze massime.
Sai credo che se realmente intel fa uscire la versione X, quelle andranno di più, le W saranno solo costose per workstation.
Questo fa supporre che quello che si vede su altri lidi sia fasullo, o che si basi su prototipi con frequenze castrato appunto.. Che senso avrebbe altrimenti mettere in commercio degli xeon che vanno peggio delle cpu consumer?
16 core e quanti watt...?
Come prestazioni Intel ha poco da invidiare a chiunque .. come consumi l ultima serie alder lake consuma si abbastanza ma nulla di assurdo .. soprattutto i vari 12700 12600 che hanno comunque prestazioni ottime e consumi e temperature nella norma.
Se quello che si vede su altri lidi esteri è corretto, ne escono distrutti non solo dalla concorrenza ma nella stessa intel non vale la pena essere presi in considerazione, un 12700 da 65w con 12/20 va il doppio.
si ma migliora e la sana concorrenza è bene per tutti!
rimane ancora dietro rispetto al suo rivale storico
intel si sta dando da fare in questo periodo!
bene, bene!!! :)