
Windows 01 Ott
Gli SSD sono per molti utenti una scelta ormai obbligata, considerato il guadagno di prestazioni che sono in grado di offrire rispetto agli hard disk meccanici, ma è anche vero che rispetto a questi ultimi hanno tuttora un costo più alto. Così mentre nei mercati maturi e tra gli utenti più attenti alle prestazioni scegliere un PC Windows equipaggiato con SSD diventa quasi la normalità, nei mercati emergenti e per chi dà priorità al contenimento dei costi comprare anche oggi un PC con HDD non è una soluzione insensata.
Microsoft però sembra pensarla diversamente e starebbe facendo pressione sui produttori di PC per rendere obbligatorio l'SSD come disco primario nei futuri prodotti basati su Windows 11.
Un paio di premesse: l'SSD non rientra tra gli attuali requisiti minimi di Windows 11 e viene richiesto (un SSD NVMe) espressamente solo per sfruttare il DirectStorage. Inoltre, a riferire del piano di Microsoft è l'analista di Trendfocus John Chen. Mancano quindi conferme ufficiali, ma considerati i precedenti interventi della casa di Redmond, volti a definire con parametri anche troppo stringenti i requisiti per utilizzare la più recente versione di Windows, si può dire che la prospettiva possa essere considerata quanto meno verosimile.
Secondo quanto riferito dall'analista, Microsoft avrebbe voluto introdurre come requisito minimo di Windows 11 la presenza dell'SSD già nel corso di quest'anno. A frenare però sarebbero stati gli stessi produttori cercando di ottenere un rinvio e di prevedere delle eccezioni. Fermo restando che le trattative sarebbero ancora in corso, l'introduzione del nuovo requisito minimo potrebbe slittare al 2023 o all'anno dopo.
Posto che a nessuno piacciono i vincoli imposti dai produttori, bisogna però anche considerare qual è l'attuale diffusione di nuovi PC con SSD: ci sono infatti molte tipologie di prodotto (per esempio gli ultrabook di fascia alta) che lo utilizzano ormai da anni come soluzione standard. Se Microsoft dovesse imporre l'uso dell'SSD, solo determinate categorie di PC ne risentirebbero, in particolare i sistemi desktop di fascia bassa e desktop destinati all'utenza aziendale. Questo per quanto riguarda i nuovi PC.
Diverso sarebbe il discorso per i PC già in commercio che troverebbero un ulteriore limite per l'installazione delle nuove versioni di Windows - e si ricorda che Windows 11 ha ufficialmente escluso una corposa fetta di PC, anche di produzione relativamente recente.
Come ogni grande cambiamento, per realizzarlo ci vorrà tempo. Bisogna poi tenere presente che quand'anche Microsoft riuscisse a imporsi sui produttori di PC, gli HDD meccanici continueranno a trovare applicazione in altri ambiti, a partire dal mercato delle periferiche di archiviazione esterne per l'utenza consumer sino ad arrivare all'impiego nei data center. Basta considerare i futuri piani di aziende del calibro di Western Digital per concludere che gli HDD sono ben lungi dall'essere arrivati alla fine del loro ciclo di vita. Sino a quando l'asticella del rapporto costo per GB penderà dalla loro parte gli HDD avranno la loro ragion d'essere.
Nota: articolo modificato con l'aggiunta di "come disco primario" nel secondo paragrafo.
Commenti
Tipo Pong 3D con 5 pixel e 5 frame al minuto?? Perché su un atom non gira nemmeno il programma per gestire le funzioni di un microonde, ok la scheda grafica ma non esageriamo eh... XD
Fissati di cosa? Gli hdd sono lenti per gli usi moderni, fine
Che ssd calano a 30 megabyte? Mi sa che ti sbagli
Tranquillo che gli nvme li conosco molto bene, visto che ci lavoro.
Con 80€ ci prendi un HDD da 3TB.
Sì vabbè, nel senso che uno costa 40 e l'altro 80. Non è come qualche anno fa in cui un ssd costava 10 volte tanto
Ho fatto un esempio, ma dire che il costo di SSD e HDD si equivalgono è una fesseria grossa come una casa.
Che diamine te ne fai di 4TB per il disco di sistema?
Si equivalgono? trovami un SSD da 4TB a 100€ e poi ne riparliamo...
Ormai da anni si fa così: SSD per OS e programmi, HDD per tutto il resto.
Per il semplice motivo che a seconda di quel che devi fare gli HDD vanno e andranno sempre bene.
In un NAS non ci metto mica gli SSD sia per il costo maggiore che per il degrado nel tempo, per semplice archiviazione di piccoli e grandi file non vado a prendere un SSD, sul PC i giochi li installo su HDD, anche perché 4TB di SSD hanno un prezzo proibitivo rispetto ad un HDD.
Se di lavoro fai il percepitore di RdC forse, negli altri casi è l'esatto opposto ovvero il sistema "estende" la memora sul disco proprio perchè la sola ram non basta.
E ti pare tanto nel 2022? Una scheda SD moderna va più veloce.
Visto che non sai cosa sia un nvme, dubito che se ti dicessi sata dom, capiresti. Per farti capire meglio ho scritto SSD. In realtà é un sata dom. Ma come detto, tu puoi vederlo come SSD.
Quando HDblog credo neanche esisteva e molti dei commentatori stavano ancora spendendo i Money del papi in puffragole digitali o cantavano tutto il giorno la canzone del pulcino pio, altrove Tommaso pubblicava un articolo in cui facevano una disamina dei tempi impiegati dagli SSD nell'uso con vari programmi.
Test, tempo totale, tempo disco
- copia file di testo, 22s, 0.19s
- codifica video, 1m36s, 3.07s
- outlook, 4m09s, 0.09s
- word, 18m53s, 2.63s
- itunes, 21m28s, 0.11029s
- uTorrent, 11m05s, 4.47s
- Firefox, 6m51s, 0.42s
- winrar, 18s, 0.03s
- Antivirus, 27m26s, 4m41.91s
PS iirc c'erano anche i tempi con hdd ma praticamente rimanevano cmq ridicoli rispetto al tempo di uso totale, non so se hanno modificato poi o era un altro articolo proprio.
Non tieni tutto nella ram, solo i file dei programmi aperti più spesso. Se uno lavora non usa 20 programmi ma di solito molto pochi.
Peccato il mio hdd meccanico base legga a 189MB/s, e non droppa a 30 dopo pochi secondi come molti SSD che costano il triplo
Bisognerebbe spiegarlo ai fissati che sono 10 anni che la menano con gli SSD anche quando avevano prestazioni da disco e-ide ata 66
Poi se lo sospende la sera, la mattina con 5 secondi è operativo, finisce che deve pagare lui all'azienda i vari 7.55 al giorno.
Che gioco è? Tetris? Ma poi SSD da mezzo giga? ma che stai a dire?
Valori un po' sparati a caso
Ovvio.. partivo dal presupposto del suo post dove lui "accettava" di perdere più tempo al primo avvio/apertura per poi tenere tutto nella RAM.
Purtroppo come anche quel genio di Jaws 19 più sotto probabilmente è gente che vive in un mondo parallelo o che non ha mai visto un SSD in vita loro perchè altrimenti non si spiega come possano solo pensare certe cose.
Sei patetico...
a me non frega niente,ho detto la mia esperienza
Un nvme legge 64MB in un ms. Un hdd impiega 30ms per leggere il primo mb.
potreste cambiare il titolo in "la più grande migrazione a Linux della storia dell'informatica" secondo me a Redmond stanno provante sostanze illegali più forti del solito...
Solo speculazioni, però.
Ma infatti, li avevo stranamente totalmente rimossi dall'esistenza. Comunque me lo tngo così, passerò all'SSD NVMe quando prenderò una scheda Mini ITX.
Perchè non prendere direttamente un SSD SATA?
e ancora meno utenti che faranno l'update, anche se ormai l'ssd lo hanno praticamente tutti
Ripeto, nessuno te obbliga a rompeme li cojoni da du ore, mo te l'ho detto
Che io sappia al giorno d'oggi tutti i PC o portatili in vendita sono con SSD, quindi dov'è il problema? Spero permettano l'utilizzo di hdd meccanici su dischi secondari o non di sistema...
5/8 minuti ?? cavolo che ci tieni di pesante programma che deve avviasi all'accensione.
Io ho il muletto con un WD da 7200rpm da 1 tb ci metto 58 sec. per accenderlo ( dal pigiare il tasto al poterlo usare ), contro i 22 sec con l'ssd del pc principale.
SSD come disco sistema oramai può essere la scelta giusta, ma non per questo i meccanici sono tanto più lenti, poi dipende dai dischi.
Non tutto l'internet, ma comunque una grandissima parte. I server con SSD (magari per caching) sono sempre di più, proprio perché i prezzi sono scesi negli anni.
Dovrebbero dire: addio HDD, sì SSD, ma già che ci siamo solo con Cache DRAM, altrimenti non facciamo chissà quale passo.
Ma quale magheggio?!Ma sono di mestiere questi o no?!:)Ripeto nessuno ti obbliga ad usare w11
Voglio provare qualcosa di ufficiale perché è in quello stato che lo installerò, se installo una versione magheggiata e si verificano bug o problemi non posso capire se i problemi sono causati dal magheggio o da una incompatibilità col mio hardware o un bug di rilascio. Mica mi pare difficile da capire.
I driver ci sono, e ci sono due modi per installarli, io li ho integrati direttamente nella ISO bootabile con un vecchio tool della GIGABYTE. Infatti ho installato Windows 7 su un portatile che ufficilmente supporta solo Windows 8 e 10.
Mi sono fatto un pc nuovo, e non riesco ad installare Windows 7 perché non ha i driver usb 3. ( c'è una procedura un po' lunga per integrarli sul file d'installazione, quando avrò la luna buona ci proverò) non sai quanto lo rimpiango!!!
Ma perché devi provare qualcosa di ufficiale?!:) Che vuol dire non ufficiale?! E una iso che lo puoi mettere in una chiavetta in vari modi
Ho da poco comprato un HDD da 5TiB, da 2.5" pagandolo 100,70 Euro. Non esiste nessun SSD che io sappia con queste capacità e a questo prezzo. Ah, HD Blog e tutto l'internet funziona grazie agli HDD nei server, non grazie agli SSD.
Ma perché Microsoft te lo deve impedire?! Ci saranno sempre i modi per farlo. Anche se non fosse così Microsoft può decidere per uno suo prodotto cosa dare supporto?! Non e che te lo raccomanda il medico windows 11
Veramente si parla di requisito minimo di sistema, OLTRE alle pressioni sui produttori.
Difficile ed un po' inutile dato che ho una scheda madre LGA 775 che supporta solo IDE e SATA III, forse II e sto vedendo da un po' che scheda madre comprare, ho già comprato un case, poco più grande di una PS2 slim, e mi serve una scheda madre mini ITX, al più mini DTX che supporti NVMe e WiFi. Buona notizia è che ho scoperto che la Radeon RX6400 supporta Windows 7. Probabilmente prenderò quella quando abbasseranno i prezzi, la versione single slot half height da 4 GiB.
Ma anche no.
Si parla di obbligo per i produttori, non degli utenti.