Apple A16, M2 e MacBook Air: roadmap TSMC stravolge tutto | Rumor

30 Maggio 2022 156

Nelle ultime ore alcune speculazioni di Ming-Chi Kuo hanno un po' raffreddato gli animi sui prossimi SoC Apple: in soldoni, il rispettato analista ritiene probabile che l'A16 dei prossimi iPhone (forse solo i due modelli Pro) sarà un aggiornamento molto marginale rispetto agli attuali A15, e che gli M2 siano ancora piuttosto distanti, "condannando" quindi il MacBook Air di nuova generazione, atteso alla WWDC 2022, a usare ancora l'M1 del modello precedente.

Kuo ha fatto le proprie previsioni osservando la roadmap di TSMC, la fonderia taiwanese che si occupa di produrre materialmente i chip della Mela. TSMC al momento dispone di un processo a 4 nm che però non offre alcun reale vantaggio rispetto alla versione meglio rifinita di quello a 5 nm, chiamato N5P, già in uso per gli Apple A15 e gli M1. La fonderia taiwanese non inaugurerà i processi N3 e N4P (rispettivamente: 3 nm e 4 nm "Plus") prima del 2023, quindi non in tempo per i nuovi iPhone. La fonte ipotizza quindi che Apple rimarrà sul già ben conosciuto e rodato N5P, gli incrementi prestazionali e di efficienza energetica saranno "limitati", e che il nome A16 sarà più una questione di marketing che altro.


Per Apple Silicon la questione è ancora più complicata. Si è vociferato a più riprese, e l'ha confermato ancora una volta nelle scorse ore Mark Gurman di Bloomberg nella sua newsletter settimanale Power On, che il MacBook Air è il prodotto che ha le maggiori probabilità di essere mostrato tra pochi giorni alla WWDC 2022. Dovrebbe sfoggiare un design tutto nuovo, più in linea con i nuovi iMac e MacBook Pro presentati negli scorsi mesi; ed è questo che spinge Kuo a credere che saranno ancora basati su chip M1. Il nuovo design dovrebbe essere già una motivazione sufficiente per invogliare gli utenti all'upgrade.

Viste le limitazioni tecniche di TSMC, insomma, Kuo ritiene che non avrebbe molto senso presentare ora un chip per Mac di nuova generazione con miglioramenti marginali rispetto a quello attuale. Sarebbe meglio aspettare l'arrivo del processo a 3 nm, o al massimo di quello a 4 nm "plus", all'inizio dell'anno prossimo. Di conseguenza, il nuovo Apple Silicon potrebbe essere presentato con i prossimi MacBook Pro, per esempio. Da notare che sempre Gurman nella sua newsletter dice che ritiene improbabile che il visore di Apple sia mostrato già alla WWDC, nonostante siano state trovate recentemente tracce di realityOS: e guarda caso le indiscrezioni dicono che dovrebbe essere basato proprio su un chip derivato da M2.


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Commenti

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Ferdinando Giuseppe Rotolo

quello che succederà anche agli altri produttori.

ekifi

La differenza era molta di più a fine 2020, adesso fra Ryzen 6000 con Zen3+ e Core di 12esima generazione sono i vantaggi di M1 ad essere diventati marginali. Purtroppo effettivamente non ci sono ancora laptop fanless che vadano come l'Air ma penso sia solo questione di tempo e macchine come l'ultimo XPS 13 vanno benone nonostante la ventola e superano il Mac in quasi tutto.

ekifi

Penso si andrà avanti ancora un bel po' di tempo. C'è da ricordare che i numeri che si sentono ad oggi non specificano nulla sulle effettive dimensioni dei transistor e che in verità di componenti effettivamente grandi 4 o 5nm ce ne sono gran pochi. Non siamo quindi vicini a limiti fisico-atomici quanto dicono alcuni, per quanto i ritardi di TSMC siano l'ultimo dei segnali di quanto stia diventando difficile procedere. Pare che stavolta in Intel le cose vadano a gonfie vele però.

ekifi

Diciamo che le speculazioni di questo articolo sono basate sul fatto che a distanza tendente ai due anni dai primi M1 non ci si aspetta una versione "plus" ma qualcosa di sostanzioso, sia perché in questi mesi la concorrenza x86 ha fatto passi importanti sul fronte dell'efficienza sia perché Apple ha abituato come la maggior parte degli altri produttori a cicli biennali, quindi un M2 refresh del primo adesso sarebbe difficilmente posizionabile e anche gestibile considerando che dovrebbe anch'esso avere più di qualche mese di vita pur essendo nato praticamente vecchio.
E comunque sì, a meno di modifiche radicali al design quello che si può fare su un singolo nodo, specialmente con un architettura già enorme come quella M, è limitato. Poche volte si sono visti salti importanti, e sono sempre stati casi abbastanza particolari.
Comunque per inciso la differenza principale fra la versione liscia e la "Plus" dell'8 Gen 1 di quest'anno è la produzione su nodo N4 di TSMC rispetto ai decisamente meno efficienti 4nm Samsung.

vegeta nexus 5X

Concordo.

vegeta nexus 5X

Parallels si ne è uscita una versione nativa per M1(anche se non so se virtualizza Windows x86 o Windows On Arm) bootcamp invece no(e comunque ci avrebbe girato al max la versione Arm di Windows e non quella X86).

Simplyme

Non proprio.

Microsoft supporta un range di processori ed hardware enorme, Apple no.

Microsoft ha provato ad alzare un pochino i requisiti, che sono comunque molto più variegati rispetto ad Apple.

Simplyme

Con software intendo il kernel e cose di basso livello.

NULL

ma va serve pero a riempire i blogs

undab

allora lo hai acquistato in cambio di altri servizi cha paghi e che ti fornisce la compagnia telefonica: diciamo che l'hai raccontata a metá...altrimenti anche io potrei dire di guardare solo i modem FRITZ perché il mio l'ho pagato 1/4 di quelli che trovi sul mercato delle altre marche...

Per il resto hai acquistato un'ottima macchina qualitativamente parlando, anche se l'avessi acquistata a 900 era ottima

Maxatar

Scusate la domanda: sui nuovi Mac con M1 si possono usare parallels e/o bootcamp?
Sono proprio ignorante in materia ma vorrei prendere un mac a breve e mi interesserebbe sapere come funge con l'utilizzo di Windows eventualmente.
Grazie.

Simon

Potrebbe benissimo uscire esattamente 2 anni dopo M1, quindi a fine 2022. M1 era basato su A14, uscito poco prima ed è uscito a fine 2020. Quindi non vedo perché M2 non possa fare lo stesso con A16.
Altra piccola considerazione: questi cicli biennali per gli M rispecchierebbero anche la durata della transizione annunciata da Apple di 2 tra intel e Apple Silicon. Non significa nulla, ma ci vedo un bel pattern.
Cosa vedremo secondo me alla WWDC? Non penso ci sia bisogno di speculare nulla: Apple alla WWDC di due anni fa ha annunciato una transizione di due anni, quindi vedremo per forza il Mac mancante, ovvero il Mac Pro.
Quando vedremo M2? Per me è logico pensare 2 anni dopo M1, quindi a fine 2022.

adimo

Un M2 su base A15 lo potrebbero cacciare gia' domani mattina, l'A16 uscira' con l'IPhone 14 quindi non sara' disponibile prima Ottobre/Novembre.

adimo

L'A15 in single core e' piu' veloce dal 10 al 15% (confronto iPhoine 12 e iPhone 13). Circa il numero di core decidera' Apple per l'M2 potrebbero usare la stessa formula 4 + 4 dell'M1. Senza contare che l'M1 e' ancora un soc molto valido, non hanno bisogno di spingere troppo con l'M2.

Federico_M2

sei molto forte nella grammatica ma hai qualche carenza nell'analisi logica :P (scusa, ma è una battuta che cade a fagiolo). Nota infatti complemento di limitazione: quanto ho scritto non è traducibile con "il macbook è favoloso in tutto".

Giovanni Giorgi

Deve quantomeno incrementare le prestazioni in single core.

Se vuoi più potenza in multicore, basta comprare una variante di M1 con più core, non serve l'M2

Giovanni Giorgi

L'A15 ha praticamente gli stessi core dell'A14; non ha senso basare M2 su A15 e da quello che si legge in questo articolo neanche su A16.

Con M2 devono fare un salto apprezzabile in single core.
Abbiamo visto che gli M scalano bene il numero di core ma per la nuova generazione serve una base aggiornata seriamnete

ASM77

Esperienza di navigazione internet più piacevole su Air? In cosa?
E poi... a leggere su questo blog tutti editing foto e video dalla mattina alla sera fate. Possibile?
Io imposto il portatile che va in ibernazione quando chiudo il coperchio per cui quando lo riaccendo la batteria è invariata...
L'assenza di rumore è indubbiamente un vantaggio da riconoscere.

Geel

Resta pur sempre una legge empirica nata quando i margini di miglioramento delle cpu erano differenti

AllBlack

A Novembre il MacBook Air M1 compie 2 anni dalla sua uscita, per quel periodo mi aspetto l'uscita del suo successore, indifferentemente dal processo produttivo disponibile.

vogliolaprivacy

È un anno e mezzo che questo m2 sta per uscire

Simon

Dovrebbe essere chiaro ormai che il 90% degli articoli di questo blog sono scritti senza dei ragionamenti alle spalle. Sono dei semplici copia/incolla che mancano di un pensiero o un valore aggiunto.

Simon

Avrebbe più senso se si basasse sull'A16: così si avrebbe un nuovo processore A ogni anno e un nuovo processore M ogni due. In questo modo i processori M non resterebbero indietro a livello di architettura rispetto agli A, e avrebbero un tempo di rilascio più dilatato per permettere l'uscita di tutte le varianti (pro, max, ultra, ecc).

Riccardo Ravaioli

Ma scusate, parlate di M1 come se non ci fossero differenze fra M1, Pro, Max e Ultra.. già se mettessero il Pro base sull'Air, sarebbe un aggiornamento interessante.

flashy

Paragonabile sulla carta, ma l'uso che se ne deve fare fa tutta la differenza del mondo. L'esperienza di navigazione internet è più piacevole sull'air base che sul mio fisso di ultima generazione, e nell'editing foto e video su applicativi ottimizzati l'esperienza è impareggiabile. In più non bisogna dimenticare l'ottima durata della batteria, l'assenza di rumore e il fatto che puoi semplicemente chiuderlo, metterlo in zaino e ritrovarlo il giorno dopo che non è sceso dell'1%. Prova a farlo con qualsiasi pc windows e vediamo. Scrivo da un pc windows perchè per quello che faccio mi serve quello, ma per quanto il matebook x sia fatto bene, è un prodotto grezzo rispetto all'air

NULL

Ma Kuo che statistiche ha? Ne azzecca qualcuna?

adimo

M1 si basa sull'A14, probabilmente l'M2 si basera' sul l'A15 che a parita' di processo produttivo e' gia' un 10% piu' veloce e un piu' efficiente, quindi non e' poco.

Andre Sergio Da Rio

Ho ancora il surface rt. Non era male nonostante nvidia

Andre Sergio Da Rio

Avevo il sentore che questo chip M2 non FOSSE poi così vicino.
Grammatica a parte, come si fa a dire che è favoloso in tutto e poi dir che sei scontento di macos? O è favoloso o no

carlocarlo

consulente aziendale. il mio gestionale non gira su mac

Federico_M2

beh, l'ho acquistato da una compagnia telefonica ben conosciuta, spero non si approvvigioni dal mercato nero :P

Detto questo dobbiamo essere onesti: laptop windows 256GB/8GB sotto i 1000euro ce ne sono quanti ne vogliamo. Ma con uno schermo decente (risoluzioni e colore)? Una qualità dei materiali vicina al macbook air? Un trackpad e tastiera come i macbook? Un processore con le stesse performance dell'M1? No, non c'è, purtroppo (altrimenti me lo sarei preso).

Blanked

Si che mi piace e lo uso, intendevo che ci sono motivi ben più fondamentali per scegliere OSX

Federico_M2

Ecco sì, sulla carta huawei è forse quella che propone un'alternativa valida ai macbook.Però credevo stesse sopra i 1200euro.

Purtroppo non ho mai avuto esperienza diretta con questa marca, ma non è detto che non passi ad un matebook. Mi piace soprattutto il 3:2 ratio dello schermo e il design che replica quello di apple.

Federico_M2

Davvero non ti piace anteprima? È minimale, leggera, fluida, ma con tutte le funzioni necessarie. Con Windows occorre affidarsi ad adobe, che ha la leggerezza di un carroarmato, o foxit, che è buono ma non al pari di antemprima. Poi vabbeh, ci sono soluzioni più alternative ma non sono veramente valide.

Sa com'è... per la Legge di Moore le prestazioni complessive dovrebbero migliorare del 100% (raddoppiare) ogni 18 mesi...

Federico

Non può.

L'avocado del Diavolo

OT:
Qualcuno può bloccare Ruben e Dario?
Siete peggio di un virus.

Federico

Hai certamente ragione, ma per i dispositivi portatili di qualsiasi brand lo stimolo alla sostituzione degli oggetti di fascia alta si manifesta proprio quando la nuova versione porta con sé un salto nel processo produttivo.
Questo avviene in media ogni 2 anni, che difatti è anche il tempo di possesso medio per i dispositivi portatili di fascia alta.

Non sto minimamente criticando il costruttore, la mia è solo una constatazione razionale che riguarda la motivazione di acquisto del mercato.

L'incremento delle prestazioni di calcolo, come dicevo, non è un criterio di scelta dominante nei dispositivi portatili.

alex

È uscito prima un prototipo del prototipo mezzo funzionante, peggio di come funziona una versione "stabile" di Windows. Dopo quasi 2 anni dall'uscita di macOS (universale, non due versioni separate), Windows sta ancora lì, a capire che fare, se fare, come fare.

Stiamo proprio lontani lontani lontani

Andrea

Ma questa è una tua scelta, e ci sta tutta.

Il punto è che "Nuova CPU" non è necessariamente sinonimo di "Nuovo Processo Produttivo".

Qualsiasi altro Brand ha sempre fatto così.
Nvidia, dopo 8/12 mesi dalla presentazione di un modello, esce con le versioni Super. Non c'è alcun cambio di Processo Produttivo, solo ottimizzazione.

Qualcomm fa uguale (dopo circa 6/8 mesi) con le versioni "Plus" degli Snapdragon.

E così via. Il punto è che il target di acquirente di un refresh non è mai lo stesso che ha acquistato la versione precedente. Apple, anche presentasse un M2 con processo aggiornato, non venderà mai (parlo di statistica, non certo del fulminato di turno) a chi ha comprato un M1 18 mesi prima. Il Macbook non è un oggetto che dura 18 mesi nella stragrande maggioranza dei casi.

Quindi M2 non ha bisogno di staccare M1 del 30% per poter essere venduto, così come non ne avrebbero bisogno le versioni "Super" o "Plus" di Nvidia e Qualcom, così come non ne hanno bisogno le versioni successive delle CPU AMD ed Intel.

Federico

Un processo produttivo con giunzioni più piccole non significa solo maggior numero delle stesse integrabili a parità di superficie, ma anche minor consumo a parità di potenza di calcolo sviluppata.

Se il salto sarà solo sulle prestazioni avrà un senso aggiornare le macchine utilizzate per impieghi CPU/GPU Intensive, ma per ciò che concerne i dispositivi portatili ad essere dominati sono gli aspetti termici di consumo, che resterebbero invariati.
Io avevo deciso di acquistare il prossimo IPad Pro nella versione grande, ma se realmente il suo pricessore si rivelerà un semplice aggiornamento del precedente senza alcun salto nel processo produttivo comprerò un "refurbished" del 2021.

Andrea

Qui si da per scontato che ogni generazione di CPU debba avere necessariamente anche un aggiornamento di Processo Produttivo a livello di densità di transistor. Dove sta scritto che se M1 è basato su processo N5P, non possa esserlo anche M2?
Da quando ogni CPU presentata ha necessariamente "meno nm" rispetto la precedente?

Siamo così sicuri che M2 debba essere prodotto a N4P o N3?

Per me state dando per scontata troppa roba. Anzi, a mio modesto parere il vero "botto", Apple, lo ha fatto con M1 e difficilmente un futuro M2 avrà così tanto margine rispetto al precedente. Spesso e volentieri i veri salti di generazione sono preceduti da dei Refresh che ottimizzano Architettura e qualità generale dei processi che portano ad aumenti di frequenze operative e magari ad un abbassamento del TDP.

Quindi non mi stupirei affatto nel vedere un M2 basato su processo N5P che offra un +10/15% rispetto ad M1.

Anzi, se vogliamo dirla tutta, gli M1 sono ottimi (io stesso ne uso uno con grande piacere), ma sono anche oggettivamente castrati da Apple, che potrebbe tranquillamente produrre un "M1.5" aumentando di quel poco le frequenze.

Federico

Speriamo arrivi quello vero con la gestione di più finestre con la versione 16 del sistema operativo

JakoDel

un +20% annuale è un miglioramento marginale? mi chiedo perché non ti abbiano ancora bannato, caro pablito

DesignUtopia

Ha anche le stesse prestazioni in single core su tutta la linea. Questa è una cosa importante perché il single core è quello che in generale dà il senso di fluidità nelle operazioni di tutti i giorni.

Avere un M1 base che gira fluido come un M1 Max è tantissima roba.

RubenDiaz89

E' piu' dense.

RubenDiaz89

Lo sento dire dal 1899.

RubenDiaz89

Un po' bene.

RubenDiaz89

Speriamo che non se ne accorga.

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