
13 Maggio 2022
Samsung conferma le promesse fatte sul finire dello scorso anno, quando disse che la produzione in massa dei chip a 3 nanometri sarebbe partita nella prima metà del 2022. Adesso non solo l'azienda ha ribadito la promessa, ma l'ha particolarizzata. Nel documento riassuntivo dei risultati fiscali del primo trimestre dell'anno, Samsung ha specificato che durante il trimestre attuale (da inizio aprile a giugno) avvierà la produzione dei chip con processo produttivo più avanzato.
A ottobre Samsung disse che il processo a 3 nanometri sarebbe stato diviso in due fasi. L'obiettivo ultimo dichiarato è quello di virare sui transistor GAA a cui a Seul si lavora dal 2022 per superare i FinFET attuali, ma il passaggio sarà graduale e non immediato. Per la prima generazione dei chip a 3 nanometri (3GAE) si utilizzeranno i transistor Multi Bridge Channel FET o MBCFET per passare poi, con la seconda generazione in programma per l'anno prossimo, ai Gate-All-Around Field-Effect Transistors o GAAFET sempre a 3 nm.
Già con MBCFET i vantaggi dovrebbero essere evidenti: grazie a tensioni inferiori a 0,75 volt, rispetto al FinFET a 7 nanometri il consumo energetico dovrebbe ridursi del 50%, le prestazioni dovrebbero andar su del 30% e le dimensioni giù del 45%. Samsung però dovrà essere brava a migliorare la resa se vuole tirare nuovamente a sé le commesse produttori come Qualcomm che per i chip a 4 nanometri avrebbe preferito, secondo quanto si vocifera in rete, bussare alla porta dei rivali taiwanesi di TSMC.
Comunque Samsung non può lamentarsi dell'apporto economico della divisione chip. Nel primo trimestre del 2022 infatti, su un utile operativo di 11,2 miliardi di dollari più della metà (6,7 miliardi) sono arrivati proprio dai semiconduttori.
Commenti
Che discorso da boomer, ogni anno migliorano i chip ma tutto l'ecosistema di app e os diventa più pesante da far girare, schermi più grandi a 120hz e un sacco di altra roba
Ahahahah, sono così sparite che qualcomm ha già deciso di mandare in pensione il soc 8 gen 1 per una versione identica ma prodotta da tsmc.
La realtà è che samsung non è mai stata così indietro, almeno una volta aveva una densità di transistor competitiva.
Questi "3nm" saranno competitivi con i 5 di tsmc, perchè un N4/N4P mi sa che mette i piedi in testa anche ai 3GAE di samsung
ero sarcastico
No. Medio gamma di 4 anni fa.. Quindi di che parliamo, erano lenti, nessuno aumenti a 90 o 120 HZ...snap è meglio, il 2100 anno scorso non era male ma il 2200 non è all'altezza...
ma vogliamo parlare di snapdragon? ho un mi 11 con Snapdragon 888 scalda come un fornetto da campeggio daiiii
Alla prova dei fatti non cambia nulla per il semplice motivo che la potenza dei processori è ormai adeguata a quasi tutte le esigenze, le differenze di potenza si notano solo quando il processore meno potente è spinto al limite delle sue possibilità. La durata della batteria è sempre quella perché la potenza del processore aumenta e quindi il consumo rimane invariato,
See più che top ..ha fatto la a fine del topo...see morto mannaggia ..
Si salvi chi può
Avevo un Samsung A50 con processore Exynos..una lentezza..! Anche sotto copertura era lento..eh poi morto la Scheda ha fatto crack...
Tutti gli anni migliora l'efficienza, aumenta la potenza e si riducono le dimensioni del chip, poi alla prova dei fatti non cambia na mazza. Vediamo a sto giro.
anni fa forse... direi che il gap è quasi totalmente sparito... e scommetto che tra non molto metterà la freccia
Samsung produce SoC di seconda scelta. TSMC domina