Intel Core 12a gen: debuttano le CPU Core P e Core U da 15W per i notebook compatti

23 Febbraio 2022 17

Intel chiude il cerchio sui processori Core 12a gen "Alder Lake" e annuncia le ultime soluzioni destinate al mercato consumer per quanto riguarda il segmento dei notebook compatti e degli ultrasottili. Il lancio di oggi segue quello dei modelli desktop - Alder Lake-S - di questo autunno e il più recente evento al CES 2022 con i processori Core 12a gen serie H, il tutto riprendendo più o meno il medesimo approccio per quanto concerne l'articolazione dei vari modelli della gamma. L'azienda di Santa Clara toglie definitivamente i veli ai Core 12a gen serie P e ai Core 12a gen serie U, due piattaforme che si differenziano sostanzialmente per il TDP di riferimento: 28 watt vs 9-15 watt, rispettivamente per Core P e Core U.

Nei nostri precedenti articoli abbiamo discusso più volte dell'architettura Alder Lake e delle novità introdotte con questa da Intel, non solo per quanto concerne le prestazioni ma anche per le tecnologie integrate e il supporto a standard di ultima generazione come DDR5 e PCI-E 5.0. In sostanza le piattaforme Core 12a gen P e U ripropongono le medesime caratteristiche, il tutto però cercando di affrontare la sfida che impone un portatile compatto che mira alle prestazioni. Per il momento le proposte Alder Lake-S e Alder Lake-H ci hanno convinto (vedi l'ultima recensione del Core i9-12900HK), nelle prossime settimane arriveranno i test sul campo anche per questi nuovi modelli, permettendoci di tirare le nostre conclusioni del caso.

INTEL CORE 12A GEN SERIE P E U - CARATTERISTICHE

Cercando di essere meno ripetitivi possibile, ribadiamo che Alder Lake rappresenta il primo tentativo Intel di portare un'architettura ibrida sulla piattaforma desktop/notebook, obiettivo non facile che però per il momento sembra dare ragione al produttore statunitense. I processori Core 12a gen - costruiti con nodo Intel 7 / 10nm Enhanced - utilizzano un mix di core ad alte prestazioni "Golden Cove" (o P-Core) e core efficienti "Gracemont" (o E-Core), il tutto gestito in modo "dinamico" dall'Intel Thread Director, supportato a pieno da Windows 11.

Insieme a una rivisitazione della cache, troviamo poi il chip grafico integrato Intel Xe (sino a 96EU), supporto DDR5/DDR4 e una buona capacità di espansione che va dal Thunderbolt 4, passando per USB 3.2 gen 2 e WiFi 6E.


Partiamo dai processori Core 12a gen serie P, per intenderci quelle soluzioni pensate per tutti i notebook compatti di fascia alta che mirano alle prestazioni unite a una buona autonomia. Nonostante il TDP di riferimento sia quasi la metà dei Core 12a gen serie H (28 vs 45 watt), Intel riesce a sorprendere proponendo sostanzialmente le stesse configurazioni di core/thread che ritroviamo sui modelli Alder Lake-H più potenti, vedi ad esempio l'ultimo top di gamma Core i9-12900HK.

A guidare la serie troviamo infatti il Core i7-1280P - da notare il cambio di nomenclatura - un processore sulla carta davvero interessante dotato di 6 core ad alte prestazioni e 8 core efficienti che, dati alla mano, garantiscono un totale di 14 core e 20 thread grazie alla tecnologia Hyper-Threading.


Come prevedibile, lo scarto prestazionale sulla precedente generazione sarà evidente, non solo rispetto ai Core 11a gen, ma anche se guardiamo ai Ryzen 5000 Mobile. E' indubbio che questi Core 12a gen Mobile se la giocheranno con i nuovissimi AMD Ryzen 6000 appena annunciati, tuttavia, al pari del competitor, anche Intel non ha incluso nelle proprie slide riferimenti agli ultimi Zen 3+. Fatta questa precisazione, ribadiamo che i dati relativi ai benchmark snocciolati dall'azienda di Santa Clara andranno come al solito confermati da test indipendenti, le premesse però non sembrano essere tanto diverse da quanto visto con i Core 12a gen H.


Con la serie Core 12a gen-U passiamo a un altro segmento interessante, quello dei notebook supercompatti e, più in generale, dei dispositivi "ultraportatili" che mirano soprattutto a offrire un'elevata autonomia della batteria. Come in passato, Intel offre due opzioni, quelle con TDP da 15W e quelle da 9W che, in sostanza, rinunciano a qualche core della CPU oltre che ad alcune linee PCI-Express (in generale l'espandibilità è più limitata).

In questo caso a guidare la serie troviamo il Core i7-1265U (15W) e il suo gemello da 9W Core i7-1260U, identici nella configurazione hardware, fatta eccezione appunto per il TDP e le frequenze di clock (vedremo in seguito tutte le specifiche). Tali CPU sono configurate con 10 core/12 thread, dove i P-Core sono solo due e gli E-Core invece rimangono 8. La presenza di due core Golden Cove sicuramente impatterà sulle prestazioni assolute, ma è evidente che per rientrare in questi valori di TDP Intel non poteva fare diversamente, cercando comunque di bilanciare le prestazioni multi-threading con 8 core efficienti.



I nuovi Intel Core 12a gen sono anche il cuore della piattaforma EVO di terza generazione, un ecosistema in continua espansione che per il 2022 promette cose interessanti, tra queste i primi notebook certificati EVO con form-factor di nuova concezione, display pieghevoli e connettività 5G.

PRESTAZIONI

Veniamo ora ai dati rilasciati da Intel riguardo le prestazioni di questi Core 12a gen P/U. Come per il segmento desktop, il produttore punta molto sul miglioramento ottenuto in multi-tasking/produttività, ambiti dove riscontriamo risultati abbastanza buoni rispetto ai competitor (ricordiamo mancano i Ryzen 6000 U/H); il modello flagship Core i7-1280P riesce a essere sempre davanti a un Ryzen 7 5800U, pagando dazio - in alcuni casi - solo rispetto ai Core 11a gen H (decisamente meno efficienti) e ad Apple M1 Pro.





I benchmark non sono molti e mancano per esempio dati relativi al gaming con scheda grafica dedicata; al contrario invece Intel fornisce i benchmark della GPU integrata Iris Xe da 96EU, in grado di garantire un'esperienza soddisfacente a 1080p in molti titoli con dettagli medi e alti. Come per i Ryzen 6000 di AMD, aspettiamo di provare i primi notebook con Intel Alder Lake-P/U per dare un giudizio definitivo sull'intera gamma.

TUTTI I MODELLI

A seguire trovate la gamma completa di processori Intel Core 12a gen P/U; si parte dai più potenti Core i7 arrivando ai Core i3, Pentium e Celeron. Questi ultimi risultano decisamente più sensati e interessanti rispetto alle varianti desktop; guardando alle specifiche infatti, noterete che il produttore ha deciso di non scendere sotto la soglia dei 4 core fisici, garantendo sia su Pentium che su Celeron un P-Core affiancato a 4 E-Core, scelta a nostro avviso azzeccata vista la carenza prestazionale che tali chip presentavano proprio in ambito multi-tasking.




I primi notebook con processori Intel Core 12a gen P/U saranno disponibili a marzo con le soluzioni di partner come Acer, Asus, Dell, Fujitsu, HP, Lenovo, LG, MSI, NEC e Samsung. Chiudiamo con una nota di Chris Walker, corporate vice president e general manager Mobility Client Platforms di Intel, riguardo il lancio della piattaforma Alder Lake P/U:

Dopo il lancio del più veloce processore da gaming, stiamo ora ampliando la famiglia dei processori Intel Core di dodicesima generazione per realizzare un grande balzo in avanti in termini di prestazioni nei laptop thin-and-light. Dai dispositivi leggeri e sottili a prodotti caratterizzati da un design elegante e prestazioni in grado di soddisfare gli appassionati, offriamo ai consumatori e alle aziende prestazioni leader e tecnologie avanzate.


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Commenti

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acitre

Finalmente è giunto il momento di cambiare il mio 8250U dopo quasi 4 anni di onorato servizio. Tanta roba intel a sto giro. Ma anche una macchina col nuovo 6800U non sarebbe male, anzi. Vedremo i primi confronti seri.

T. P.

beh per la serie 12 dovrebbero essere i più indicati, no?
la versione "P" sarebbe molto appetibile in un NUC! :)

Pistacchio
Davide

Sarebbe fantastico

Davide

Il problema della dodicesima serie di intel, ma anche il suo vantaggio, è che scala estreamente bene in rapporto alla potenza consumata, di contro è molto probabile che scali maluccio verso i 25 watts e ancora peggio verso i 15, vedremo ....

T. P.

il mio NUC monta un i7-8559U ma quelli qui riportati comunque sono tanta roba! :)

Vacancy

Apple ha fatto un ottimo lavoro ma non dimentichiamo che l'M1 è fatto sul nodo N5 HDC e questo è un enorme vantaggio lato efficienza che neanche la migliore architettura potrà colmare.

Vedrai che quando AMD ed Intel useranno un nodo simile, le performance e l'efficienza del M1 non saranno nulla di speciale.

Gieffe22

beh quella era peraltro un rebrand di 2-3 gen indietro se non ricordo male... già con gli 8250u fecero un passone avanti enorme ai tempi (andavano il doppio letteralmente) pur essendo comunque giocattoli

Goose

Non capisco l’i3 Alder Lake P, è praticamente un i7 Alder Lake U underclockato ma che consuma di più, non ha molto senso (magari il prezzo?)

Goose

Assolutamente. Considera che il mio i7-7500u in confronto a questi sembra un Intel Atom di 10 anni fa.

T. P.

questi finiranno anche nei NUC o sbaglio a crederlo?

Gieffe22

semplicemente si sono allineati anche ad amd (superandola addirittura in efficienza finalmente), più che allo stesso m1. Ma la concorrenza fa sempre bene al mercato, 2 player erano pochi, un 3 player già può spingerli a vicenda, e un 4 player sarebbe ancora meglio...

Goose

Questo ci fa capire quanto facciano schifo le attuali CPU mobile, e anche quelle degli ultimi due anni. Secondo me Apple ha tirato le orecchie con M1 e si vede che finalmente, almeno lato mobile, cercano di fare passi avanti anche lato efficienza.

Mr. G

Al momento uso un M1 Pro, e Intel quasi mi sta simpatica adesso.
Non ho nessun preconcetto, un PC Windows ben fatto mi farebbe comodo, vediamo come va a finire

Gieffe22

a naso vedendo i risultati eccelsi degli H, si creerà un nuovo standard di efficienza. Sarà un bel salto dagli attuali ulv a naso

Goose

Sarebbe interessante avere altri benchmark, già da questi dati non sembrano male, e l’architettura Alder Lake sta facendo la differenza. Il cambiamento è netto rispetto alla 11th gen ed è molto marcata anche rispetto al 5800U.

Molto interessanti.

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