
28 Ottobre 2021
A distanza di poche ore dagli ultimi dettagli ufficiali sulle caratteristiche dei processori Intel Alder Lake Mobile, l'azienda di Santa Clara non perde tempo e lascia trapelare sulla rete i primi benchmark dell'inedito Core i9-12900H, verosimilmente uno dei modelli di punta della serie Core 12a gen rivolti alla fascia alta del mercato notebook. Il nuovo processore Intel è apparso nelle scorse ore sul database di Ashes of The Singularity, confermando sostanzialmente la configurazione più potente prevista per le CPU Alder Lake-P (45W o H45), ossia 14 core (ci sarà anche Alder Lake-S Mobile a 16 core e H55/55W).
Il Core i9-12900H viene rilevato come un chip a 20 core/20 thread, un errore di rilevazione del software legato probabilmente alla nuova architettura ibrida utilizza da Intel; ricordiamo infatti che questo modello sarà dotato di 6 core ad alte prestazioni con Hyper Threading (6c/12t quindi) e 8 core ad alta efficienza (8c/8t), portando il totale dei thread logici a 20.
Prestazioni a parte, al momento irrilevanti, non è chiaro se la CPU sia affiancata a memorie di tipo DDR5 o DD4 (più probabile), mentre lato GPU troviamo una NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop (Recensione). Intel Alder Lake-P dovrebbe debuttare sul mercato entro il primo trimestre 2022 in una finestra temporale (Q1/Q2) che dovrebbe vedere anche il lancio delle prime schede grafiche dedicate Intel Arc Alchemist; al momento mancano conferme, ma non si può escludere che entro il secondo trimestre 2022 Intel riesca a presentare il suo primo notebook gaming tutto fatto in casa (CPU Alder Lake + GPU ARC Alchemist).
Commenti
L'utonto manco li guarda i core, e fa bene perché i prodotti non si comprano in base ai core.
In realta' con alder lake lato prestazioni intel e' avanti.... un 12700h va come un m1 max in multi core.. considerando che c e' molto di meglio del 12700h in casa intel... inoltre consumano si piu degli m1 ma soni valori tutto sommato buoni ... e sono solo alla prina gen di cou ibride
Magari non alla prima generazione ibrida ma con le prossime e la diminuzione del distacco soprattutto per quanto riguarda il processo produttivo la differenza non potrà che diminuire. C'è da tenere a mente che ogni volta che si nomina l'M1 si sta comparando l'unico chip per computer al mondo basato sul miglior processo al momento con roba che usa silicio di almeno una generazione prima. L'N5 di TSMC e il fatto che i volumi di Apple l'abbiano precluso a qualsiasi altro produttore secondo me fanno buona parte del vantaggio che hanno al momento.
Ci sono ancora dubbi ma penso che visti i sostanziali miglioramenti in multithread mostrati dalle controparti desktop nei bench sintetici leakati il lavoro possa essere distribuito anche su core diversi. Non capisco come dovrebbe esattamente funzionare ma sono sicuramente curioso di vedere cosa apparirà nella schermata di rendering di Cinebench
Avranno ancora le due lettere di una volta nel nome, è solo che ora appartengono alla stessa famiglia di processori più votati all'efficienza richiesta da dispositivi mobili. Non credo agli occhi dell'utente cambierà qualcosa
Semplicemente ci sarà una sola famiglia e non più due.
Prima si aveva bisogno di una soluzione alta efficienza ed una alte prestazioni.
Con questa dovrebbero avere entrambe.
falsare il reale numero di core efficienti (per l'ut0nto) creerà caos a livello commerciale.
Contano i core ad alta efficienza, gli hobbit core li lascio al marketing dei millemila cores.
Tutte ste definizioni creano solo confusione.
Serie p, cioè ex serie u e h. E ora come si distingue la h dalla u ?
l'ago della bilancia è il legame con microsoft.
Intel e AMD non hanno necessità di competere con m1 (ad intel sicuramente gli rode però) perché la quota di mercato di apple non le impensierisce ad oggi.
proprio nell'anno di windows 11 e la storia del TPM
Per fortuna comanda macOS, altrimenti la potenza non verrebbe sfruttata per nulla
Se non lo sai sallo
Il processore non è una discriminante
Il target degli i9 e quello dei MacBook Pro è identico, e chi potrà sicuramente farà il salto.
E i soldi non c'entrano nulla.
...asfalti tutti i prodotti Windows perché c'è totale comando e non un OS generalista che si perde per strada le risorse per girare ovunque.
Si, no, non lo so
puoi sempre scegliere un ottimo i7 il discorso era più ampio ma come sempre non cogli :-)
Si possono lavorare insieme
La potenza è vana se non c’è il comando.
Puoi anche proporre i migliori processori più efficienti, ma se poi sopra ci monti MacOS…
Fortuna che gli i9 si trovano su macchine economiche
certo passeranno tutti in massa ai macbook pro da 3000€
dopo gli M1 pro e max credo intel possa fabbricare anche le fatine e gli unicorni che comunque non ha speranza... lato energetico poi...
Ma in condizioni di stress i core ad alta efficienza potranno lavorare insieme a quelli ad alte prestazioni, o ci sarà sempre una "alternanza"?