
24 Dicembre 2021
Mentre Intel si prepara al lancio dei processori Core 12a gen "Alder Lake-S", le novità in ambito CPU per i fan e gli utenti AMD scarseggiano e, almeno per questo autunno, non dovrebbero arrivare particolari proposte da parte dell'azienda di Sunnyvale. Rimanendo in ambito desktop consumer, sappiamo che la risposta AMD ad Alder Lake-S sarà un refresh di Zen 3 (gli attuali Ryzen 5000) su nodo produttivo a 6nm, affiancato alla tecnologia 3D V-Cache, un particolare tipo di packaging ibrido che permetterà all'azienda di incrementare sostanzialmente le dimensioni della cache L3 della CPU (ne abbiamo parlato QUI).
Spostandoci invece sul segmento dei processori "High End Desktop" (o HEDT), c'è molta attesa per quelli che dovrebbero essere i nuovi Ryzen ThreadRipper 5000 - nome in codice Chagall - i primi dell'azienda a portare sulla fascia consumer processori con architettura Zen 3 sino a 64 core.
La nuova gamma HEDT di AMD è stata più volte rimandata nel corso dell'estate e attesa ora per l' autunno, questo almeno fino alle più recenti indiscrezioni trapelate dal noto leaker Greymon55. Secondo un suo tweet, infatti, pare che AMD abbia definitivamente rinviato i Ryzen ThreadRipper 5000 al 2022, si presume a questo punto entro il primo trimestre del prossimo anno.
Chagall seems to be delayed again, probably next year.
— Greymon55 (@greymon55) October 1, 2021
Un nuovo posticipo di Ryzen Threadripper 5000 non sembra così insensato, almeno se guardiamo alle più recenti dichiarazioni della stessa AMD che ha esplicitamente dato priorità a quelli che sono i prodotti server e notebook, lasciando indietro (almeno al momento) i modelli desktop consumer come possono essere appunto i Threadripper 5000 e i presunti Ryzen 5000 XT (con 3D V-Cache). Se a questo aggiungiamo il fatto che AMD non ha fornito date di lancio o particolari indizi su questi ultimi, il quadro che si delinea dovrebbe essere sostanzialmente quello anticipato in apertura.
Un'ulteriore considerazione potrebbe essere fatta sulle conseguenze di un altro rinvio dei Ryzen Threadripper 5000. Se AMD non dovesse presentarli entro il primo trimestre del 2022, questi prodotti potrebbero risultare successivamente poco appetibili per gli utenti; ciò potrebbe avvenire non solo per la fascia di prezzo occupata, ma anche perché la stessa Intel con Alder Lake si sta focalizzando sulla densità dei core nei prodotti mainstream (ora sino a 16 core/24 thread), decisamente più abbordabili per chi vuole assemblarsi una workstation senza spendere troppo.
Per concludere il ragionamento, ricordiamo infine che AMD dovrebbe annunciare i processori Raphael (Zen 4) nel Q3 2022, seguita da Intel con Meteor Lake (Core 13a gen), entrambi con molte novità e un netto miglioramento rispetto ai loro predecessori, sia per prestazioni (IPC) che per densità dei core.
Commenti
Non gli conviene, i 5000 stanno avanti
Sbagliatissimo non anticipare i 5800xt con 3d cache secondo me
Se continua così a farsi guerra saranno solo AMD e Arm, poi ci sarà chi ha problemi di ai termosifoni e sceglierà Intel, magari faranno un processore ad induzione per vedere video su Netflix e cucinare contemporaneamente, sai mai che mi diano retta...
Io credo che in un momento di carenza sia economico che di Processori, non è difficile che venga rinviato questo processore, poco consumer...
Ma ryzen 6000 che fine ha fatto ? non dovrebbe uscire in sto trimestre come al solito ?
Che la CORES WAR abbia inizio!
@_@
Ma che c'entra, intel al momento non è neanche lontanamente in grado di competere con CPU come i threadripper, se ti servono 64 core non è che li vai a sostituire con un 12900k, ovviamente.
Non hanno fretta di presentare i threadripper 5000 semplicemente perchè non hanno uno straccio di concorrenza e se vuoi quelle performance c'è solo quello, fine.