
24 Dicembre 2021
Dopo l'ottimo riscontro ottenuto con i processori Ryzen 5000 Mobile annunciati a CES 2021, AMD amplia ulteriormente la propria offerta di CPU per notebook e annuncia le varianti destinate al segmento dei professionisti che lavorano in mobilità, per intenderci quella fascia d'utenza che vuole ottimizzare al meglio prestazioni e consumi con particolare attenzione alla sicurezza. Debuttano quindi oggi i Ryzen PRO serie 5000, processori che ereditano tutte le caratteristiche introdotte dall'architettura Zen 3 a 7nm, migliorando sostanzialmente le prestazioni e l'efficienza dei Ryzen PRO 4000 presentati dall'azienda la scorsa primavera.
Destinati in particolare ai portatili con design ultracompatto, i modelli della serie Ryzen PRO 5000 si distinguono dai fratelli rivolti al mondo consumer soprattutto per una serie di funzionalità mirate alla sicurezza e all'integrazione/gestione sui sistemi professionali, il tutto attraverso quello che AMD definisce approccio "multilayered", ossia un insieme di tecnologie hardware e software che partono dalla protezione a livello hardware e arrivano alla perfetta fusione di quelle che sono le opzioni software dei vari OEM.
Oltre a migliorare le funzionalità introdotte sulla precedente generazione, in primis la crittografia completa della memoria di sistema, i Ryzen PRO 5000 portano con loro tre sostanziali novità: la protezione di livello hardware AMD Shadow Stack per mitigare soprattutto gli attacchi malware, il supporto Secured Core PC che si integra con le funzionalità di Windows e dei partner OEM e, non meno importante, la certificazione FIPS 140-3, uno standard di crittografia governativo che apre la strada per l'utilizzo di questi processori sui sistemi utilizzati da enti statali e altre settori che gestiscono dati sensibili in ambienti critici che necessitano di un grado di sicurezza avanzato.
Tornando invece ai modelli presentati, la gamma dei processori Ryzen PRO 5000 è decisamente più contenuta rispetto a quella rivolta ai notebook consumer. Il produttore presenta infatti solo tre modelli, uno per ogni fascia di prezzo (bassa, media e alta), rispettivamente con Ryzen 7 PRO 5850U, Ryzen 5 PRO 5650U e Ryzen 3 5350U, tutti con TDP impostato a 15W, configurabile però dagli OEM in un range che va da 10 a 25W (in base al design del dispositivo).
A guidare la serie troviamo come da pronostico un octa-core - Ryzen 7 PRO 5850U - un chip che sostanzialmente riprende le caratteristiche del fratello Ryzen 7 5800U, ricalcandone anche le frequenze operative base/boost. Ricordiamo inoltre che queste APU integrano una componente grafica integrata della famiglia Radeon Mobile con architettura VEGA, supportando memorie DDR4 ed LPDDR4.
L'azienda ha fornito anche una serie di benchmark che vedono a confronto i Ryzen PRO 5000 con la controparte Intel Tiger Lake Core 11a gen, test ovviamente interni che, allo stesso tempo, vedono i chip AMD nettamente in vantaggio sul versante multi-threading/produttività.
Ultima, non per importanza, la migliorata efficienza che garantisce ai nuovi notebook con Ryzen PRO 5000 di migliorare l'autonomia della batteria anche rispetto alla precedente generazione AMD Ryzen PRO 4000.
Come da prassi, AMD non fornisce dettagli sui prezzi in quanto si tratta di soluzioni destinate ai partner OEM, sappiamo però che i primi produttori ad utilizzare questi processori sono HP e Lenovo, con interessanti esclusive AMD per prodotti come l'HP Probook Aero 635 G2 e il convertibile Probook x360 435 G8; a questi si affiancheranno i modelli Lenovo ThinkPad con un'altra esclusiva che sarà rappresentata dal Lenovo ThinkPad 16P. Maggiori dettagli sui prodotti in questione saranno svelati a breve.
Commenti
Da unieuro è disponibile da alcune settimane un ideapad di lenovo con 4800u 16Gb di ram e 512gb di ssd nvme a 899€, se ti va bene dal mio punto di vista è un gran bel prezzo
Per quanto riguarda il comparto grafico é rimasto invariato da quel che mi sembra di vedere.
Io mi accontenterei di un 4800u ma manco quello...
veramente ci sta lavorando la nasa...
il progetto si chiama James Webb! :)
Sogno un book 4 con questi processori e una 3060...
Immagino ci voglia un binocolo professionale per avvistarle